, pochi esempii contrarii non bastano a distruggerla. arila, 13: adempiere si
ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla. ariosto, sat., 3-132:
con ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla. guido delle colonne volgar.,
e che non possono essere tolti senza distruggerla (ed è l'opposto di estensione)
volse rodo mandare a fuoco, potendo distruggerla e conquistarla, per non ardere il
della miseria, vorrei avere la forza di distruggerla per non sentirne più parlare, debellarla
ebbe un solo istante il pensiero di distruggerla: riconobbe che dessa era l'occasione
metterla in disordine: il consumarla vuol dire distruggerla, né lasciarvi altro avanzo, che
in disordine: il consumarla vuol dire distruggerla, né lasciarvi altro avanzo, che
in disordine: il consumarla vuol dire distruggerla, né lasciarvi altro avanzo che quanto
e le pozioni non dovessero, soli, distruggerla. luzi, 1-24: il tempo
ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla. ariosto, 8-54: a mandare in
altro mezzo di corregger la vita che distruggerla, facendola riguardar come un nulla anzi
casa colle loro mani, invece di distruggerla! -sperperare, dilapidare; spendere,
avete fatto in sì poco tempo a distruggerla? giordani, i-2-41: tanto valse il
questo doveva più tosto essergli stimolo a distruggerla [tale opinione] e manifestarla per
immediata di dio, non si potrebbe distruggerla da nessuna forza umana. tozzi,
che cambiò la sede della malattia, senza distruggerla, anzi aumentandola a più doppi.
-fare un falò di qualcosa: distruggerla col fuoco. b. davanzali
ardente fame correva sopra la cerva per distruggerla, e il re gliela parava davanti;
-fare una fiammata di qualcosa: distruggerla col fuoco. manzoni, pr
le pozioni non dovessero, soli, distruggerla. svevo, 6-484: la decadenza fisica
cosa: ridurla in cattivo stato, distruggerla, spappolarla. dottori, 1-32:
una cosa o di una persona: distruggerla, fracassarla; far strage. ariosto
cambiò la sede della malattia, senza distruggerla, anzi aumentandola a più doppi.
qualcosa: rovinarla, danneggiarla, distruggerla, consumarla, dilapidarla. - anche
morte, ad afferrarla, imbrigliarla, distruggerla, per non risentirla mai più.
sboccò nella medesma, per indi procurare distruggerla. 6. ant.
quand'anche null'altro dovesse sopravvenire a distruggerla [la felicità], il ricordo delle
è entrato nella terra d'asia per distruggerla. b. davanzati, ii-5:
ridurla in pessimo stato; fracassarla, distruggerla. latti, 1-27: vidde i
sarà madre di quella dell'universo; bisogna distruggerla nel suo nascere ». g.
qualcosa: cominciare a scalpellarla, a distruggerla. buommattei, iv-213: sentii una
o al niente qualcosa: rovinarla, distruggerla, declassarla. fatti di cesare,
. -menare male qualcosa: danneggiarla, distruggerla. * castelvetro, 4-307:
dell'arte, migliorare la natura senza distruggerla. g. gozzi, 1-213: la
azione umana interviene sull'opera naturale senza distruggerla (arte come costruzione, secondo la
turchi altro più non pensassero che a distruggerla nell'ungheria: questi suscitando pretensioni e
i turchi altro più non pensassero che a distruggerla nell'ungheria. -che rappresenta una
dalla natura e, infine, a distruggerla. -che dipende dal punto di vista
368: né mi paiono disposti a distruggerla [pisa] come si credeva per
villici; ed ecco un'altra malattia distruggerla fin nel seme quando appunto denari a sacelli
deturpata... gli uomini non poterono distruggerla o perderla,... ma
a crearla, sia anche adatto a distruggerla e a smallarla e consumarla.
ed è intrato nella terra d'asia per distruggerla. per la qual cosa priego e
5. figur. compromettere gravemente fino a distruggerla una condizione di felicità o di prosperità
ciascuna specie, non si può alterare senza distruggerla. vico, 4-i-775: diede motivo
, intenderanno tutti i loro sforzi a distruggerla. n. ginzburg, i-1272: è