. galileo, 412: si deve distrugger quell'asilo, quel pritaneo, dove tanto
coesistono nell'anima e non si possono distrugger l'uno l'altro. idem, ii-323
have. galileo, 412: si deve distrugger quell'asilo, quel pritaneo, dove
supponga nell'assertore, non basta a distrugger la verità dell'asserto. menzini, iii-77
subbietti per comporre esse forme, o distrugger un subbietto per dividere la di lui
i subietti per comporre esse forme, o distrugger un sub- bietto per dividere la di
: secondariamente, perché arrivandovi sarebbe un distrugger se medesimi, e un rinnovare la
tutto a un tratto non è per distrugger tutte le scritture, nelle quali sono
discacciando da sé, zefiro accoglie / a distrugger fra noi la neve e 'l ghiaccio
scendea, quasi torrente, / a distrugger i paschi, a corre il frutto
, e nessun'arte di diplomazia potrà distrugger quel segno, perché fondato ne'cuori.
. rolli, 536: assalir, distrugger suole [la vespa] / l'api
come fuoco dal cielo scendesti / a distrugger la nostra viltà. c.
mese! rolli, 536: assalir, distrugger suole [la vespa] / l'
ponno a drizzar pire ferali / che distrugger dee poscia il foco o 'l tempo.
a fabricar, ma questi / per distrugger la fabrica son nati. manzoni,
ponno a drizzar pire ferali / che distrugger dee poscia il foco e 'l tempo.
subbietti per comporre esse forme, o distrugger un sub- bietto per dividere la di
strage. ariosto, 22-23: di distrugger quello incanto vago, / di ciò
scomparire. ariosto, 22-23: di distrugger quello incanto vago, / di ciò
monti scendea, quasi torrente, / a distrugger i paschi, a córre il frutto
le più azioni di una sola persona distrugger l'unità della favola. bottari, 3-1-191
può dar nessuno da infelicitar gli altri senza distrugger se stessa. leopardi, ii-656:
rame. bisaccioni, i-54: il distrugger il paese... è stimato strattagemma
il nome di gerusalemme distrutta, per distrugger la gerusalemme liberata del tasso. b
determinati. lastri, 1-3-225: bisognerebbe distrugger tutte le massime degli economisti, confermate
[del mal di pietra] / per distrugger la fabrica son nati. f.
più operosi, i più audaci; voleva distrugger le sette, e riunire tutti sotto
son perfetti i suoi consigli / in distrugger le vecchie in ora in
summo dio, ch'ogni peccato allibia> / distrugger quella setta che s'affibia / la
ed esaminandole a parte a parte, distrugger l'effetto di quella specie di magia ottica
mente illuminata da più severe meditazioni può distrugger domani. de sanctis, 11-47: nel
parlar della potestà delpontefice e scriver per distrugger l'indulgenze. sarpi, viii-191:
. galileo, 3-1-65: si deve distrugger quell'asilo, quel pri- taneo,
un freddo cocente, che li volle distrugger affatto gli ulivi; sono afflitti tuttavia,
de'scelerati, / perfidi citta- din distrugger tenta / e rovesciar dal fondo / la
che nella gente stolida regnar suole di distrugger ciò che più sarebbe da conservare,
, 4-225: non bisogna rimanersi dal distrugger la prevenzione, fondata sul sentimento quasi
in quel caso è concesso impune rubare e distrugger lo scomunicato. nuovi documenti intorno a
furor de'scelerati, / perfidi cittadin distrugger tenta / e rovesciar dal fondo / la
in generazione e che nessuna cuoca potrà distrugger mai. -di sapore (con
in quel caso è concesso impune rubare e distrugger lo scomunicato. g. contarmi,
in quel caso è concesso impune rubare e distrugger lo scomunicato. -figur. escluso
sì fero, empio martire / che distrugger mi sento in un baleno / le
/ del nome tuo il memorando onore / distrugger non saprà tempo vorace. -parte