'l chiavello, / corno la più distretta enamorata / che mai fosse aprovata.
, convien per tempo molto cominciar sua distretta, e quasi nullo tempo a finestra
amore materno concorre anche la memoria nella distretta del parto. leopardi, 908: quelli
delle vene dell'acque che sono a distretta là dentro, faccia tremare e muovere
del giudice, che dee venire, sarà distretta e rigida. e tanto questo è
/ m'era consunta e d'altro avea distretta, / alle siepi chiedea acerba mensa
e non si potè muovare per la distretta del fianco, sì che cadde
e no li potevano dare soccorso per la distretta de l'alpi. boccaccio, vii-222
pia / del benedetto frutto che in distretta / del ventre tuo si pose, fin
e netta! — essere a distretta: trovarsi in uno spazio angusto che
delle vene dell'acque che sono a distretta là dentro, faccia tremare e movere tutta
lxiii-196: alcuna fiata fui 'n sua distretta [del folle amore], / non
, convien per tempo molto cominciar sua distretta, e quasi nullo tempo a finestra
/ che più province mise in mia distretta. andrea da barberino, 1-157:
, sarebbe il meglio tenere costoro in distretta e non gli giudicare prima né per ira
di denaro; necessità, bisogno. -per distretta: per obbligo, per costrizione.
» quelli che noi facemo non per distretta di legge o per forza, ma
quelle cose le quali noi facemo per distretta, non per movimento di natura.
/ che di sedere in pria avrai distretta! ». daniello, 261: forse
261: forse che tu averai prima distretta, cioè bisogno e necessità di sedere.
assediando la città per modo che a grande distretta e necessitade di vittuaglia la condussono più
possa fare non lo può difendere dalla distretta della morte. fatti di cesare,
cesare, 157: la terra suderà di distretta in segno di iudicamento. anonimo,
/ che pisa aver non può maggior distretta. bembo, 5-1-96: quelli che con
e di grano e di vettovaglie distretta incominciarono. papi, 2-1-76: era
, 2-1-76: era sopravvenuta ima gran distretta di vettovaglie. imbriani, 1-64:
1-64: in ogni caso, in ogni distretta, c'era lei, radegonda,
annunzio, iii-2-41: il grido / della distretta non trapassa il cuore / come il
v'è durato più dell'espressione di distretta che si produce sul viso del piccino spiccato
pur nella sua impotenza, nella sua distretta, partecipa dell'assoluto. =
vo presente, / ch'eo vi tegna distretta ed abracciata. dante, inf.
l'amor alto sia, / se non distretta voglia solamente. / e s'amore
solamente. / e s'amore è distretta volontate, / per deo!,
, ii-1-108: e nella gioia sua tutta distretta / leva l'anima trista in paradiso
core; e questa tal fanciulla non è distretta ancor a tutto tanto. valerio massimo
crescenzi volgar., 4-18: l'uva distretta componi in vasi, e strigni,
apprende dottrina, s'ell'è tenuta bene distretta. 6. rigoroso, severo
del primo dì, ma non tanto distretta. zanobi da strota [s
saper non possiamo, se in quella distretta esaminazione sarà tenuta per cosa giusta.
cominciò a fare, d'amica, distretta usuraia, raddomandando i danari, li
'l chiavello, / corno la più distretta enamorata / che mai fosse aprovata. neri
occhi di quella gentil foresetta / hanno distretta sì la mente mia, / ch'altro
suo cantar, come l'ha amor distretta. petrarca, 199-x: o bella man
. per tale modo l'aveano afflitta e distretta di vit- tuaglia, che s'arrenderono
ali, essendo dal calore del sole distretta la cera. serdonati, 9-497:
testa / franta riman sotto la gran distretta; / chi fischia del dolor,
cominciò a fare, d'amica, distretta usuraia, raddomandando i danari, li
colse, / e la chioma fugace ebbe distretta, / di lentisco una gabbia intesser
'l chiavello, / corno la più distretta enamorata / che mai fosse aprovata.
nel cantar suo come amor l'ha distretta. petrarca, 264-21: misera, non
, per tale modo l'aveano afflitta e distretta di vittuaglia, che s'arrenderono liberamente
giudice, che dee venire, sarà distretta e rigida. scala del paradiso,
del genere umano. rappresentano la gran distretta delle genti e son quasi i ruderi della
quelle cose le quali noi facemo per distretta, non per movimento di natura.
parea lo servigio e nudo a così distretta persona di questa gloriosa.
di svetonio e tacito]: quasi nella distretta evidenza d'un referto peritale.
: essi perseguitano con la esaminazione di distretta considerazione la loro mala vita che essi
, convien per tempo molto cominciare sua distretta, e quasi nullo tempo a finestra o
m'apiatti od asconda, / ca sì distretta mi tene / quelli cui cristo confonda
parea lo servigio e nudo a così distretta persona di questa gloriosa. ochino,
ciò c'ài disiderato / ca tèntene in distretta ». panfilo volgar., 33
piloni / di granito, fra la distretta / degli argini, sotto la bassa /
uomo possa fare non lo può difendere dalla distretta della morte, poi s'ello non
, in quel casone, ginnasialotto in distretta che non ricorresse ai lumi di papà per
baldini, 15-38: nel giorno della distretta era sceso [il sannazaro] a
nel cantar suo come amor l'ha distretta. petrarca, 159-11: per divina
delle strane genti per natura, non per distretta. iacopone, 24-96: volea moglie
crescenzi volgar., 4-18: l'uva distretta componi in vasi e stri- gni,
chiar visaggio / gli metteranno ancora a tal distretta, / ma'che ciascuna largo si
avea tenuta in tanta distretta la potenza di spagna, che da lei
quelle cose le quali noi facemo per distretta, non per movimento di natura. seneca