occhi guercia, e sovra i piè distorta, / con le man monche, e
nei cardini, a serrarsi o aprir, distorta. marino, 7-8: deposta la
curvossi una volta con flessibil impulso all'abitudine distorta del vizio. monti, x-3-143:
cardini, a serrarsi o aprir, distorta; / ed io, quindi col piè
nelli occhi guercia, e sovra i piè distorta, / con le man monche,
ogn'altra si dirama e parte / la distorta gramigna. gozzano, 1081: la
cardini, a serrarsi o aprir, distorta. -alterato nei lineamenti, scomposto da
, 338: la guancia sinistra deturpata, distorta fino a mezzo la bocca da una
, e colle simonìe e per ogni via distorta rapiscano quello delle chiese e che è
enagrio giudicar ben retto / poiché riga distorta ha l'intelletto. bracciolini, 1-1-49
la smarrita pecorella] al fin su via distorta, / la prende in collo ed
/ e trattando ti porta / cos'alcuna distorta / dell'altra parte, e claude
: corruttibili oggetti, a'quali per distorta vaghezza suole congiungersi [l'anima].
adulazione, viene a noi guasta e distorta. giordani, i -app., 17
nelli occhi guercia, e sovra i piè distorta. cieco, 15-41: riposati se
ampiamente compreso nella gamma di riproduzione non distorta. 7. stor. ordine della
nei cardini, a serrarsi o aprir, distorta. d. bartoli, 9-28-1-41
occhi guercia, e sovra i piè distorta. sacchetti, 228: ben che guercio
se non illusivamente, con una interpretazione distorta. = comp. di illusivo.
l'agricoltore con la pianta infeconda o distorta. imperiali, 4-508: come l'
rinversato è carattere chiaro della tua inclinazione distorta, della tua iniquità maliziosa. fagiuoli
né integro il moto, ché è distorta sopra i piedi, né il gesto
: ne sommigli 'l porco alla zanna distorta e bavosa, all'irto ed ispido pelo
era il giovanetto, ancorché di linea distorta, così avvenente che si conciliava gli
tetra, / de lo colore suo tutta distorta. idem, par., 11-13
comunemente dello spazio di mille anni così distorta, e delle cose d'italia in
tetra, / de lo colore suo tutta distorta. idem, inf., 10-56
ne li occhi guercia e sovra i piè distorta, / con le man monche e
e tractando ti porta / cosa alcuna distorta / dell'altra parte e claude / tua
di un errore, di una visione distorta delle cose. anonimo
arse, col cervello perduto, colla faccia distorta e colle spume alla bocca. dottori
impulso, di un comportamento; interpretazione distorta, deviante, di una realtà, di
convin cimento errato, opinione distorta, fallace. -an che
o comunque egemonico (come forma politicamente distorta di un regime o di una repubblica
vedere la realtà, fornirne un'immagine distorta, alterata. leopardi, 748:
di scientificità apparente, malamente intesa, distorta; che, attraverso l'esasperazione di taluni
arse, col cervello perduto, colla faccia distorta. -invasato (da una divinità ispiratrice
puote enagrio giudicar ben retto / poiché riga distorta ha l'intelletto. 16
rinversato è carattere chiaro della tua inclinazione distorta, della tua iniquità maliziosa.
. -correggere un'opinione preconcetta e distorta. f. corsini, 2-141:
ne fi occhi guercia e sovra i piè distorta. petrarca, 41-0: allor riprende
ne li occhi guercia e sovra i piè distorta, / con le man monche e
, né integro il moto, ché è distorta sopra i piedi, né il gesto
. 3. imitazione grossolana e distorta, storpiatura di un modello (e
a metter in atto quella più o meno distorta idea che si sono formata dello scrivere
. piegare se non illusivamente con una interpretazione distorta. g. villani, iv-8-79
dì riporta / per via lunga e distorta. grandi, 4-4-84: si stende dg
dando un'immagine (anche volontariamente) distorta. mamiani, 9-106: ricorse alla
questo punto di vista, una rappresentazione distorta, scarsamente tematizzante da parte dei media
li occhi guercia, e sovra i piè distorta, / con le man monche,
.: che ha una concezione fantastica e distorta della realtà, idee assurde, fantasticherie
ha per oggetto una visione fantastica e distorta della realtà. berchet, 1-124:
coercire la sua natura come se fosse ancora distorta dal peccato originale. = dal lat
in partic. in base a una visione distorta e pregiudiziale. la stampa [
psichiatria, alterazione cognitiva consistente in una distorta percezione del reale, con proiezione nell'
alla rap-music e alla rap-dance, musica distorta e danza stravolta, insulti ai linguaggi
in partic. in base a una visione distorta e pregiudiziale. p.