vuole fare cose dalla quale altri cerchi distoglierlo). = deriv. da
di dimettere. -dimettere vanimo: distoglierlo. leggenda aurea volgar., 1408
per potermi parlare lo disanimavano, senza distoglierlo peraltro dal disegno che egli aveva fatto
opera sua così alla brusca, per distoglierlo a un tratto dal perdere il tempo dietro
in particolare un'abitudine cattiva); distoglierlo dal compiere determinate azioni, dal praticare
vi furono ragioni né preghiere che valessero a distoglierlo, e convenne consegnarli fino la falcidia
verde scala /... senza distoglierlo un solo attimo / dal segreto pensiero
6- 70: col pretesto di distoglierlo dalle sofferenze,... si parlava
-muovere qualcuno dalle sue prime pedate: distoglierlo dalle originarie convinzioni. muzio,
né credo che avrò persuasiva bastante per distoglierlo da questo strano pensiero. c.
determinato fine o, anche, per distoglierlo da un'attività, da un'impresa
rivendere, e sarebbe un vero peccato distoglierlo da quella per venire ad annoiarsi da
filo di ciò che fa o dice; distoglierlo da un proposito. lippi,
arrecandogli disturbo, noia, incomodo col distoglierlo dai propri impegni o dal riposo o
-portare qualcuno fuori del seminato: distoglierlo dalla considerazione degli argomenti pertinenti.
una fiducia più salda di sé, di distoglierlo da quell'esistenza di vaneggiamenti e di
ragazzo tommaso viene imprigionato dai fratelli per distoglierlo dalla fissazione del convenuto. -svolgersi
separare o tenere lontano da una persona o distoglierlo dall'amore che prova per lei (
-raddrizzare la testa a qualcuno: distoglierlo da idee e atteggiamenti sbagliati.
furono ragioni né preghiere che valessero a distoglierlo, e convenne consegnargli fino la falcidia
sordo a qualsiasi voce che cercasse di distoglierlo dai suoi pensieri, chiuso in una