filos. qualità intrinseca (come potenza distinta dall'atto); dote spirituale soltanto acquisita
); dote spirituale soltanto acquisita (distinta dalla virtù di natura o infusa).
dà alla parola stessa unità e forma distinta. ogni parola, quando si pronuncia sola
a una banca e che ne contiene la distinta. 2. lettera che accompagna
agli animali che mancano di una testa distinta dal tronco, sia per mostruosità,
420: la superficie del nostro globo è distinta n due massime parti, cioè nella
conosce la rassomiglianza degli oggetti naturali così distinta, ovvero non si vede netto il pensiero
indicare che si tratta d'una cosa distinta (da ciò che si discute).
, senz'essere dagli agricoltori misurata e distinta. cesarotti, i-47: ma questo ingegnoso
lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie. [ediz
damasco di soria, con una bianchezza distinta di più colori. questa pietra arsa e
pure una certa mal conosciuta, mal distinta, non confessata alienazion d'animo ed
improvviso, e vi comparve chiara e distinta. idem, pr. sp.,
per il culto degli dei pagani (distinta dall'ara, ch'era destinata alle sole
persona o cosa diversa, differente, distinta dall'oggetto (persona o cosa)
all'amicizia; ma è ben distinta da quella. = dal provenz
. zool. vipera dal corno, distinta da una protuberanza conica e molle sull'
che conosce, per averne una più distinta e lucida cognizione. allora egli comincia
quale è unita, pure restandone distinta). latini, i-697:
non mica di quella maniera ordinata e distinta in principi, astati, e triari
maniera di divulgare la metafisica, è distinta e opposta alla metafisica. pea, 3-104
disus. a parte; in forma distinta, separata. leopardi, i-293:
2. filos. percezione chiara e distinta, caratterizzata dalla riflessione e propria soltanto
appetibilità; e però ella si rimane cosa distinta dall'atto del nostro godimento. tommaseo
contadini toscani una piccola estensione di terreno distinta dalle altre terre del medesimo padrone.
di sicilia, con una scorza variegata, distinta a verghe più grosse e più belle
prima di compor l'opera, una nota distinta dall'impresario della quantità e qualità delle
padre, con voce sommessa, ma distinta, articolò queste parole. leopardi,
della voce; la pronuncia chiara e distinta delle parole. leonardo, 2-502:
noi, e di renderla certa e distinta. marino, v-20: fate tutto il
2. ant. parte integrante, ma distinta, di una cosa. caro
bruno, 42: per la cognizion distinta de'suggetti, raggion dell'ordine ed
alfieri, i-138: una donna, distinta di nascita, ma di non troppo
nave grande; non la aveva distinta la prima volta perché stava attraccata
la grazia abituale ma è da essa distinta (e viene concessa da dio come aiuto
è diviso orizzontalmente in due parti, distinta in due colori (balzana superiore e
è quasi sempre una parte divisa o distinta da corpo maggiore. nievo, 699:
scemare. = voce che sembra distinta da barca1', di origine, pare
me stesso, e dò più distinta ragione dell'intenzione mia; avvegnaché
ch'era tanto carina, bellina, distinta, e che vestiva bene. stuparich,
lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti
, par., 14-98: come distinta da minori e maggi / lumi, biancheggia
, operata da organismi viventi, e distinta da quella operata con soli mezzi fisici
semplicissima, sigillata a ceralacca, e distinta da una piccola etichetta bianca.
si chiama la sacra scrittura, fu distinta da s. bonaventura nel suo breviloquio in
acquista, dapprima confusa e gradualmente più distinta, la facoltà di scorgere, nelle
lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti
che voi abbiate in qualche considerazione ben distinta il cicalator, che vedrete in questa
si fida, e non vuol vedere la distinta e paga
più anche lo circonda e abbraccia, distinta dal gambo con un poco più di
]: calumba, con questo nome è distinta nelle officine una radice detta anche
tribunal della camera, sì poi dalla distinta relazione del camerlingo nel concistoro. giusti
lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti
, il nilo apparirebbe una piccola lava distinta in sette canali. galileo, 1-1-367:
ricorrendo alli principii, nei quali egli è distinta collezione, incontinente per quel medesimo canone
mezzo / dell'armata tenea, donde distinta / d'ogni parte mandar potea la voce
ottimo, iii-7: questa terza cantica distinta in tren- tatré capitoli. alfieri,
ripetendo ch'era tanto carina, bellina, distinta, e che vestiva bene. tornasi
monti calcari. con questo nome è distinta pure la radice della carlina acaulis,
ordine benedettino, certamente riscuote da noi distinta venerazione. cassino1, sm. carretto
casta, sf. classe di persone distinta da tutte le altre (in origine
la castrame- tazion di moisè sia cosa distinta, siccome è quella di polibio.
uno indistinto prima che la materia vegna distinta in corporale e non corporale; il
bontà che le venga fatto da una persona distinta. alfieri, vii-61: temprare il
,... non fa veruna distinta menzione de'nostri bagni,...
come la terra in cinque cerchi / distinta giace, e che ne son due sempre
, così di scorza più grossa e distinta..., di colore più biancheggiante
cervello la parte superiore dell'encefalo, distinta dal cervelletto, dal bulbo e dal
chiaroveggènza, sf. visione chiara e distinta. -al figur.: capacità di
assimilata a chiovol, ma di origine distinta: dal lat. cohum (e coum
in più assemblee per ascoltar que'ciarloni distinta. goldoni, vii-1097: ma che mala-
,... abitabilissima da una distinta famigliuola, come p. e. d'
rivoluzioni dei corpi celesti sieno loro con più distinta cognizione presenti, che le vicine ed
che noi, da più chiara e distinta cognizione illustrati, angioli chiamiamo. pallavicino
, e come l'una causa è distinta da l'altra. tocci, 1-104:
d'un libro è nella sua larghezza distinta in più parti, a ciascuna di
vien colorata dalla fantasia in una immagine distinta e vivace, allora rapisce l'intelletto
dria monoginia, famiglia delle tricocche, distinta da fiori ascellari o terminali,
, con un'ombra di fiso- nomia distinta, quelli della generazione che valica adesso
io veggo una cupola lavorata e distinta scrupolosamente con nicchi di bruttissimi e pigrissimi
, il nilo apparirebbe una picciola lava distinta in sette canali. leggi di toscana
voce o strumento che eseguisce una parte distinta, in cui v'è la cantilena principale
delle bevande, ond'ella con la distinta cognizione di tutti i sapori essercita di
dei corpi celesti sieno loro con più distinta cognizione presenti, che le vicine ed
adoprano taluni per consistente, composta, distinta, ecc. es.: antonio mi
avevo veduto in confuso, appariva ora distinta e mi guardava quasi da una platea.
nozione, farsi un'idea chiara e distinta degli attributi di esse; apprendere,
una cosa, averne un'idea chiara, distinta. -dare a conoscere, far conoscere
, e perviene alle orecchie chiara e distinta. 5. mus. che per
per opposizione, più viva e più distinta che mai, nella mente della giovine
sono, o come di cosa contenuta distinta dal contenente, qual'è l'acqua
ciò sono, o come di cosa contenuta distinta dal contenente, qual è l'acqua
e luccicante, poi alzarsi e comparire distinta una testa pelata. oriani, x-21-252
ii-555: lei aveva una posizione sociale distinta perché era corista in una compagnia di
, 1-65: in sette facce è distinta la cupola: e la principale è quella
dei corpi celesti sieno loro con più distinta cognizione presenti, che le vicine ed
nella corsa. 32. parte distinta e a sé stante di una cosa.
nazione, o che non è abbastanza distinta dalla lingua nobile e cortigiana. de sanctis
dante, par., 14-100: come distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
per se stesso una specie particolare e distinta. d. bartoli, 33-177
120: l'essere la filosofìa morale distinta dalla teologia... non è
degli angeli... si fa più distinta; ed anche la musica, che
di cui occupa la parte inferiore, distinta in due parti, una laterale e
.. / se non vedea la lacrima distinta / tra fresche rose e candidi ligustri
. tuttavia 4 da dosso ', così distinta, ne libri antichi, si legge
vi giunge, diventa dama e viene distinta sovrapponendole un'altra pedina; la dama
semplicissima, sigillata a ceralacca, e distinta da una piccola etichetta bianca, dov'era
, ii-8-157: è necessario tener gelosamente distinta la personalità poetica e la pratica,
che sembra tuttavia parola di origine distinta). cfr. isidoro, 10-70:
, e per sposare una bella e distinta signora inglesina, rimangono dessi, senza
grecia..., ch'era prima distinta in famose provincie, adorna di floridissime
. arici, i-12: quale appunto distinta in partimenti / bene instrutta coorte in
onde rendere l'immagine più netta e distinta. 10. fotogr. dispositivo
: carezzava cogli occhi la figura slanciata e distinta del marito, intento a esaminare l'
insegnamento e il suo metodo: è distinta in didattica generale, in quanto è l'
: ogni amore di vera amicizia verso persona distinta dal nostro in « eviduo..
: dite, signor enrico, più distinta / la dependenza de'natali vostri.
assi visuali per cui si ha percezione distinta delle immagini di ciascun occhio.
segneri, ii-323: lo interrogarono con disaminazióne distinta, puntuale, esattissima. 3
bisogni del momento (ed è nettamente distinta dalla distrazione). = comp
del metastasio, e può essere nettamente distinta in tre periodi -ascendente, culminante,
/ di gemme un'altra avea gonna distinta / dall'intessuto canape nascosa, /
tica poesia francese e provenzale, distinta dalla canzone per la discordanza metrica
, mentre al mio tempo era soltanto distinta e discreta. 9.
un amore di gioventù con una persona distinta. -figur. tecchi,
letteraria, precedendola nel tempo e restando distinta da essa in quanto astratto modello,
in tanto che sia quella da questa distinta, come una specie dall'altra si distingue
ordine dell'istoria, né ch'io abbia distinta l'opera o variata per dar sollazzo
(sec. xvi). distinta, sf. elenco ordinato di oggetti,
specialmente nel linguaggio commerciale e bancario: distinta di presentazione alvincasso, distinta di presentazione
bancario: distinta di presentazione alvincasso, distinta di presentazione allo sconto, distinta di
, distinta di presentazione allo sconto, distinta di riscontro, distinta numerica delle cedole
allo sconto, distinta di riscontro, distinta numerica delle cedole, distinta di versamento
riscontro, distinta numerica delle cedole, distinta di versamento). fil.
scrittura corretta. rigutini-cappuccini, 63: * distinta dei prezzi': perché non dicesi 'nota
formali parole: « ci manderete una distinta di tutti li pesatori di sua giurisdizione
a 3 franchi), più una distinta in carta colorata per te. pascoli,
], e non vuol vedere la * distinta ', e paga senz'altro.
tagliano le cedole e le appuntano alla distinta. cassola, 2-318: disse alla
: disse alla signora di compilare una distinta degli oggetti rubati; e che la
. dalla locuz. disus. nota distinta. cfr. marcello, 24: «
prima di compor l'opera, una nota distinta dall'impresario della quantità e qualità delle
è una potenza sola realmente, ma distinta di considerazione. ammirato, 1-59:
che picche, ma la romana era più distinta, la qual costava di più parti
35: la città è grande, distinta in isole per fiumi, e per
, xxii-1127: fiamma in minute fiaccole distinta / sulla città soggetta al guardo è
dante, par., 14-97: distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
mari ed alti monti dall'altre provincie distinta? marino, 2-113: un rossor dal
ignota / o non dalla forza ancor distinta. b. croce, i-2-51:
tolomei, i-82: ad ogni cosa distinta ha distinto vocabolo per sovvenire alla necessità
ed imbarazzata. gioberti, i-97: distinta in sommo grado è la natura divina
vii-397: la vanità di essere la distinta, provien dall'amore: che importerebbe
e delle bevande, ond'ella con la distinta cognizione di tutti i sapori essercita di
non riceve per gli orecchi impressione alcuna distinta di quanto e'cinguettano. manzoni,
lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti
ungaretti, iv-25: ascolto sempre più distinta / quella voce d'anima / che non
e molt'altre sarà con tale scrittura distinta e manifesta. guicciardini, 1-197:
avendo ancora gli uomini cognizion perfetta e distinta della poesia, chiamavano tutte le azioni,
macchia, e'ne succede un'altra distinta, minuta, particolareggiata. b.
coscienza comune, sviluppandoli in forma più distinta, sistematica e consapevole. -ant
mai niuna lingua tanto copiosa, energetica, distinta, la quale basti a spiegare perfettamente
dolce, l-1-175: dirò la lunghezza più distinta. dalla sommità del capo insino alla
, di poco contenta, regolata e distinta nelle sue operazioni. equicola, 76:
p. verri, i-113: merita distinta lode il signor samuele madden, colla erezione
, i-180: riceve l'accoglienza la più distinta. parini, 424: ci nutrì
, il posto distinto, o la classe distinta è il posto migliore, più comodo
, sparve nel corridoio della « prima distinta ». -carta distinta: carta
« prima distinta ». -carta distinta: carta speciale, finissima, su
de'cavalli corridori, stampati su carta distinta dalla tipografia cambiagi in condotta. carducci
, la lusignacca, bellissimo esemplare in carta distinta, al prezzo di soli due franchi
da te un franco. -copia distinta: nella tiratura di un volume,
pittore non v'è bisogno di nascita distinta, ma di talento. m. leopardi
dossi, 519: ve'che figura distinta! che aria signorile! panzini,
la mia presenza è stata sempre molto distinta. cicognani, 3-77: le carrozze
le donava già un'aria di finezza distinta. alvaro, 5-143: il bottegaio aveva
. 4. ant. conoscenza distinta, certa. m. adriani,
profane. -ant. virtù, essenza distinta; aspetto, modalità particolare.
anat. e fisiol. zona del corpo distinta dalle zone circostanti per le proprie caratteristiche
, dove riceve l'accoglienza la più distinta. ojetti, i-14: una fila di
fortuna de'tempi suoi in xii libri distinta. così era divisata all'ultima carta
una dominava le altre, si fece distinta: parlava di amnistia. -battere
. landolfi, 7-41: mi raggiunse distinta una voce di donna; alquanto isterica,
le donava già un'aria di finezza distinta. alvaro, 7-82: quello era un
dante, par., 14-99: distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
in quella / mostrava ogni figura lì distinta: / eccetto se da giotto, al
. manzoni, 105: l'essere distinta dalla teologìa è una condizione della morale
altrui con intenzione lontana e non ben distinta dall'operante, ma reale, saldissima
, mentre al mio tempo era soltanto distinta e discreta. banti, 8-29:
... di colore di porro distinta di vene sanguigne. la cagione del
* evidenza, visione chiara e distinta '(cfr. èvapy /)?
niuna lingua tanto copiosa, energetica, distinta, la quale basti a spiegare perfettamente
che noi, da più chiara e distinta cognizione illustrati, angioli chiamiamo. varano
sul piano sociale, a una nuova entità distinta e superiore a quelle dei suoi singoli
per la vita civile (in quanto distinta dalla vita religiosa o ecclesiastica).
, non avendo la ragione separata e distinta, ma con se stessa ravviluppata e sottintesa
considerata nella sua realtà formale, come distinta e indipendente dal suo soggetto; modo
. manzoni, 105: l'essere distinta dalla teologìa è una condizione della morale
. bot. classe di briofite, distinta dai muschi perché il tallo presenta sempre
telencefalo degli elasmobranchi e degli anfibi, distinta dalla parte medioventrale 0 paleostriato.
p. verri, i-113: merita distinta lode il signor samuele madden, colla erezione
, che mandarono ah'aria la famiglia distinta. -attività tumultuosa. gobetti
carezzava cogli occhi la figura slanciata e distinta del marito, intento a esaminare l'
destinata ad agire sulla terra- ferma e distinta dalle forze militari che agiscono sul mare
: esostosi, quasi escrescenza ossea, distinta per le varie sembianze o cagioni nelle varie
trarre una necessaria, benché da lui non distinta, conseguenza, cioè che per la
, 1-22-225: piglino conto e nota distinta di tutti i ferramenti, masserizie,
universali o idee, e l'ha distinta tutt'insieme dalla filosofia e dalla storia,
lirici aver luogo; e questa sì distinta licenza nasce dall'estro e furore, che
verità della forma morale come unita e distinta insieme dall'utilitaria, ossia l'autonomia
verità della forma morale come unita e distinta insieme dall'utilitaria, ossia l'autonomia
e fu usata anticamente in medicina e distinta talvolta col nome di eupatorio di avicenna
gemmati, d'un'unghia rosea, distinta alla radice dalla lunula quasi bianca,
. b. croce, ii-5-35: distinta l'intuizione dall'espressione, e fatta
.. quell'aureola d'onoratezza distinta e quasi eccezionale, di cui ella sapeva
stessi gradi; prima religiosa solamente, poi distinta, ma tuttavolta ligia e famulante alle
è una potenza sola realmente, ma distinta di considerazione. soderini, ii-132:
secondo la dottrina elaborata dal romanticismo, distinta dalla comune immaginazione). -anche:
conto deposito. -fattura di versamento: distinta dei valori, denaro, assegni, titoli
, precisamente, della chiesa discente, distinta dalla gerarchia o chiesa docente; cfr
. -ant. con riferimento a persona distinta per le sue virtù e benemerenze o
gelli, 8-20: che la lingua sia distinta da una certa fessura, è cosa
epate nel sen la sua radice / distinta in mille fibre egli diffonde; / e
5-54: mentre si fea di lor distinta mostra / qui, dove apparìan gli
può concepir la paternità senza considerare una distinta figliazione. bocchelli, 5-193: ripensava
ombrellifere, appartenente al genere enante, distinta dalle foglie bipennate e dalle foglioline radicali
. filosofica di un'arte è distinta dalle regole; e le regole sono distinte
sustanziale o sia animale realmente dal corpo distinta. manzoni, 321: oh!
cosidetti fisici • teorici », distinta da quella degli « sperimentali ».
giannone, 1-i-44: facciamo... distinta memoria delle costituzioni di que'principi che
so altro, manifestazione di ima generalità distinta da lei, quantunque unita a lei,
, in tanto che sia quella da questa distinta, come una specie dall'altra si
copia di dimostrazioni in forma pulita e distinta. giusti, 3-73: schizzato l'abbozzo
risvegliava... più viva e più distinta che mai, nella mente della giovine
vedi come la terra in cinque cerchi / distinta giace, e che ne son due
lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre. giusti
); a sua volta la 'fronte'è distinta in due 'piedi '(e
sola... quell'aureola d'onoratezza distinta e quasi eccezionale, di cui ella
erba altrimenti detta * valeriana ', distinta dalle foglie radicali quasi intere, bislunghe
8-140: 'esostosi', quasi escrescenza ossea, distinta per le varie sembianze o cagioni,
è affidato a una fune metallica portante distinta da quella traente che regola il moto
mio potere per delinearmi in mente una distinta e precisa idea di ciò che fossero
ragione colorita dalla fantasia in una immagine distinta, gagliarda e vivace, quali soglion
. idem, par., 14-99: distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
intorno alla forma geniale e fantastica, distinta da quella logica. 6. dimin
7-148: il comando è una funzione distinta, non gerarchicamente imposta. buzzati,
; / dove di miglior guardia fu distinta / che cantassimo qui; la qual chi
giunonie, scultorie dell'almerinda; ma è distinta assai. d'annunzio, i-96:
: 'esostosi', quasi escrescenza ossea, distinta per le varie sembianze o cagioni nelle
famiglia pongidi { gorilla gorilla), distinta soprattutto per le dimensioni spesso gigantesche (
ordinata e graduata serie de'tempi successivamente distinta contezza. cesarotti, i-357: non
', ma giustamente zuccagni l'ha distinta per essere questa liscia, e la *
grave, atroce) in cui viene distinta l'offesa ai fini della determinazione dei
del metastasio, e può essere nettamente distinta in tre periodi -ascendente, culminante
di mettersi i guanti: apparire persona distinta e onesta nonostante la modestia degli abiti
terra lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti
, un'altra compagnia d'arcieri, distinta solamente d'insegna, che si chiama
delle bevande, ond'ella con la distinta cognizione di tutti i sapori essercita di essi
delle vocali, che anticamente era nettamente distinta nella grafia, come è in quella
xi-125: l'essenza di un ente distinta dalla realità comunicata ad un altro (
idea dell'individuo. -idea chiara e distinta: v. distinto, n. 8
dell'enfasi e di altre idropisie della distinta elocuzione. = dal fr.
al titolo per cui la persona è distinta e caratterizzata. dante, inf.
noi, da più chiara e distinta cognizione illustrati, angioli chiamiamo. grandi
per investitura sovrana, forma una classe distinta dai cittadini comuni (la quale un
felci, caratterizzate dalla fruttificazione solitaria, distinta ed inserita sull'orlo delle foglie ricoperta
inventata dalla vera sia sempre e chiaramente distinta. carducci, iii-8-111: scrisse in
perché la forma abbia una sua esistenza distinta da tutte le altre conviene che sia
croce, ii-2-9: con quale chiara e distinta idea si potrebbe concepire che la linea
, 1-107: piglia dal sito pur nota distinta / sovente il fusto; perché dritto
a nome imposto a cosa determinata e distinta. cesarotti, 1-xxxvi-1: nessun dei sovrani
: la luce di fuori, inaccolta, distinta,... era bianca,
ben si nega che in una palude distinta dal po, come in ultimo suo termine
... non avrebbe pronunzia umana e distinta; ma voce confusa, sregolata e
dunque che gli animali non abbiano voce distinta,... benché ciascuno con la
in cui ciascuna persona abbia fisonomia propria e distinta. baretti, 5-74: il secolo
illustre in suo lavoro, / che distinta a liste d'oro / dolce fammi
all'idea principale (ed è generalmente distinta dalla parentesi, o proposizione parentetica,
all'azione (e in psicologia è distinta dall'impulso, che è tendenza all'
di un fonema a un'articolazione meno distinta, in modo da perdere alcuni suoi
non dalla forza dell'idea chiara e distinta, ma dalla connessione indissolubile del soggetto
uno indistinto prima che la materia vegna distinta in corporale e non corporale.
iniziativa e attribuisca allo stato un'attività distinta dall'attività dei cittadini.
, l'intelletto conosce distante dal falso distinta la verità che in uno indivisibile si
per quanto possiamo avere una rappresentazione più distinta e individualizzata di noi medesimi. b
compiutamente determinato, che costituisce un'unità distinta nella specie o nel genere in cui
dovila, 142: dopo lunga e distinta narrazione dell'indulgenza e della benignità con
che le venga fatto da una persona distinta. alfieri, 5-55: così all'
diffusa, di massa, deve essere distinta dalle opere scientifiche, dalle grandi sintesi filosofiche
di portare al suo principe una relazione distinta delle cose di quel paese. 5
in quella / mostrava ogni figura lì distinta. piccolomini, 1-307: oltra l'
. merita d'essere da lei descritto con distinta e ingranditiva maniera. 2.
innocuo è sacra e merita la più distinta custodia e protezione. cesarotti, i-xxxi-
[domanda] si risponde lei esser distinta dalla virtù inominata dalla parte formale solamente
lucini, 7-253: una melopea più distinta... punteggiava, con inscrosci
esecuzione abbian parte più sonatori e cantanti, distinta dalla musica 'a solo '.
eguale a sé stessa, e non distinta e varia; e fredda, insipida,
o 'intelletto ', e che è distinta dal senso, cioè dalla sensibilità interna
chiamasi intelligenza o intelletto e che è distinta dal senso, cioè dalla sensibilità interna
lei. gioberti, 5-55: una facoltà distinta essenzialmente dalla sensibilità, e tuttavia seco
/ di gemme un'altra avea gonna distinta / dall'intessuto canape nascosa. patini
estens. pronunciato a voce alta e distinta. segneri, iii-1-249: dice la
: 'facoltà intuitiva della mente ', distinta dalla * riflessiva ', dalla
cognizione riflessa è la particolarizzazione successiva e distinta, fatta dallo spirito. b. croce
inventata dalla vera sia sempre e chiaramente distinta. verdinois, 17: un romanzo
nel ragionamento matematico; la chiara e distinta percezione accoglievale e santificavale rendendole inviolabili,
pur vi rende fra l'altre involontariamente distinta. manzoni, pr. sp.
ognuno dei quali svolge una funzione ben distinta e caratteristica; ghiandola pituitaria.
ungaretti, iv-25: ascolto sempre più distinta / quella voce d'anima / che
trovi la notizia di questo, almeno distinta, nell'operante. de amicis, i-739
riguardare, / vide un'istoria nobile e distinta. / donzelle e cavalieri erano coloro
, è pietra bianca di vari colori distinta: e è detta da kaumate, che
kacamam è pietra bianca di vari colori distinta: e è detta da kaumate, che
. / se non vedea la lacrima distinta / tra fresche rose e candidi ligustri
al loro interno una particolare categoria, distinta da quella formata dai membri che hanno
. rossore, è ancor essa boschiva e distinta in tumuli e lame...
antichi ne ebbero il vanto, e distinta ricordanza ne fa la storia, specialmente
della dirivativa ombra fia men che la laterale distinta, la quale da lume più alto
1-6: vero è che, nella spiegazione distinta di questi detti, ho per ventura
, il nilo apparirebbe una picciola lava distinta in sette canali. de
piaghe. marino, xii-608: la susanna distinta in due libri: il primo contiene
lavorata di fresco, spiccava bruna e distinta ne'campi di stoppie biancastre e luccicanti
cioè dalla legge, che è esterna e distinta da lei, essendo questa legge la
(unità) dei fenomeni, è distinta dai fenomeni. questi sono mutabili,
; successione, serie; elenco, distinta. lubrano, 2-32: curiosi non
di punire i delitti e premiare ogni distinta virtù. delfico, i-135: ciascuno sa
o sommerse, dell'ordine spadiciflore, distinta in 3 generi (di cui due
testa, priva di tentacoli, non è distinta dal corpo; la specie nota leptoplana
trina intorno la compilazione de'lessici. distinta dalla lessicografia, come la teorica
repubblica, fu sempre una lingua letteraria distinta dalla volgare. idem, 131:
: sorta d'agata o gemma bianca, distinta da vene o da macchie bianche.
in quella / mostrava ogni figura lì distinta. vita di s. francesco [tommaseo
19-121: volendo parlare della libertà giuridica distinta da quella di mal fare (che appellasi
e dall'altra parte; la ovaia o distinta o nascosta in serie semplice o duplicata
ariosto, 10-96: vedea la lacrima distinta, / tra fresche rose e candidi ligustri
si riflettono. -limite della visione distinta: distanza alla quale l'occhio è
la cui luce bellissima, lineata- mente distinta per i suoi membri,...
liscio e luccicante; poi alzarsi e comparir distinta una testa pelata, poi due occhi
illustre in suo lavoro, / che, distinta a liste d'oro, / dolce
-lista del bucato, della lavandaia: distinta dei capi di vestiario che si dànno
spese sostenute. -lista dei prezzi: distinta dei prezzi di mercato di determinati prodotti
e prominente di un organo, morfologicamente distinta da altre parti consimili mediante solchi,
* longirostri ': con tal nome è distinta una famiglia di uccelli di riva,
. idem, par., 14-98: distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
si scorge tutta la terra colorata e distinta, chi non rimarrebbe attonito e stupefatto?
luminosa / di gemme un'altra avea gonna distinta / dall'intessuto canape nascosa. marradi
pollici gemmati d'un'unghia rosea, distinta alla radice dalla lunula quasi bianca, in
poesia, che so io, chiara e distinta, muscolosa, oggettiva, essenziale,
, xxvi-14: vestita è nitida, distinta in mille colori / dell'iris succinta
e che allora gli appariva ben più distinta, disse: « è bergamo, quel
.. / la quadrata schiena aver distinta / e aver di più le grosse gambe
costituisce la vera legge di una parte distinta della popolazione, non una pratica clandestina
dante, par., 14-97: come distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
per cui la realtà non è ben distinta dal soggetto, oppure è concepita come
e malnata scienza è stata d'aver distinta la giustizia da osservarsi tra'prìncipi da
... a fargli una lunga e distinta narrativa di que'suoi troppi maluzzi.
-ciascuna delle fasi in cui può essere distinta la produzione letteraria di uno scrittore,
e molt'altre sarà con tale scrittura distinta e manifesta. a. f
'di s. em. ben distinta ed ornata, sì nelle legature de'volumi
del quaranteno, e formò una gabella distinta del peso o marche o del peso
13. che richiede una resa sonora ben distinta e rilevata (uno nota, un
che di bianche e purpuree linee tutta è distinta ed ordinata a suoli, di superficie
zona per lo più in rilievo e distinta da quelle circostanti. bonsanti, 5-298
o non riducibile a percezione chiara e distinta e a deduzione geometrica, perdeva ai
non per numero ma per ispecie è distinta. 0. rucellai, 2-8-14-571: per
, passando dagli uni agli altri, distinta dalla restante materia bruta ed ignobile,
che la materia fa sul senso, distinta da quelle che ne riceve lo spirito:
', che per la sua materia sia distinta dalla 4 teologia naturale'. leopardi,
corporea ch'esso fatto fa in altri; distinta o contrapposta all'intenzione o al sentimento
peccatori. -costituito o considerato nella distinta individualità. gentile, 2-i-163: dove
avevano la materia, che era cosa distinta dal suscipiente, come l'acqua, che
, come l'acqua, che é distinta dal battezzato, et altri avevano per materia
intrauterina (e la maturità fetale va distinta dalla vitalità fetale, in quanto il feto
di cartelle esattoriali, accompagnati da una distinta. 4. giornal. pila di
... ad una relazione ben distinta. = deriv. dal fr.
perché troppo esplicita, troppo chiara e distinta. 2. conciliare, comporre
sono caratterizzati da testa inclinata ben distinta dal corsaletto e di questo più bassa
cedro, e la carne loro è distinta a spicchi. tartara, 2-34: i
della cetra (e questa forma poetica, distinta in monodica, coltivata dagli eoli
amabile, carezzevole; pronuncia chiara e distinta; cadenza armoniosa di un idioma o
scaletta. -elenco, lista, distinta (di merci, di prezzi,
, che ha posto in noi la concezione distinta di certa unità variabile di durata e
spezzando il tutto in più parti fa distinta menzione di ogn'una, ascrivendo a
]: 'mesoleuco ': gemma distinta da una lingua bianca nel mezzo.
embriologia, cavità principale del celoma, distinta dal miocele e dal nefrocele. =
dinamici che vi si verificano: è distinta in meteorologia statica, che studia l'
: quel modo atavico di tener visibilmente distinta la massa cromatica dal chiaroscuro inteso come
è [quest'opera] tanto chiara e distinta e metodica e di buona dottrina che
modi. / quinci e quindi è distinta in due rotelle, / ond'escon molte
variabile secondo gli usi locali, e distinta in migliaio grosso e migliaio sottile,
cui parti sono inviluppate da una pasta molto distinta, come... alcune rocce
chiara valle di giardini e d'acque / distinta e con l'estrema avida vista /
dante, par., 14-97: distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
impressioni muscolari patentissime da cui è distinta e così denominata. = voce
di una propria identità organica e funzionale distinta dalla persona fisica del capo- missione e
della vita civile? io l'ho distinta a bello studio in tre, lasciando il
è rigorosamente logico, per tenerla ben distinta da un'altra sorta di unità di
anellidi, secondo altri ancora una classe distinta, affine ai chetopodi); sono
viva] non è per verun modo distinta dalla forza d'inerzia, anzi è la
uno spirito di natura essenzialmente diversa e distinta dal corpo e dalla modifìcazion della materia
delle monache, come categoria di religiosi distinta e contrapposta, in seno alla chiesa
da qualche studioso viene considerato una classe distinta di platelminti). = voce
una struttura reticolare, asta verticale (distinta dal diagonale, in posizione inclinata).
cardiaca, respiratoria e nervosa; è distinta dalla morte biologica o cerebrale, determinata
ogni amore di vera amicizia verso persona distinta dal nostro individuo... ha
, fase corrispondente al funzionamento regolare, distinta dalla fase di avviamento e da altre
sensazione è un fenomeno di natura così distinta dal movimento fisico, che non ha
-azienda municipalizzata: azienda pubblica comunale, distinta e autonoma rispetto all'ordinario apparato amministrativo
gestirlo mediante una speciale azienda comunale (distinta nell'ordinario apparato amministrativo comunale).
, che so io, chiara e distinta, muscolosa, oggettiva, essenziale, ed
è la 'musophaga violacea ', distinta da un po'di rosso attorno agli
[plinio], 809: narcissite è distinta di vene d'ellera. voce
... a fargli una lunga e distinta narrativa di que'suoi troppi maluzzi.
nassomonite è pietra ai color di sangue, distinta, overo adombrata di nere vene.
o non riducibile a percezione chiara e distinta e a deduzione geometrica, perdeva ai
formare un'individualità nazionale ben delineata e distinta rispetto alle altre; vincolo basato sull'
di confini internazionalmente riconosciuti; nazione ben distinta etnicamente e culturalmente, per lo più
nella nebride o pelle di pardo picchiata e distinta a varie macchie si descrive l'ornamento
è all'eccesso riconoscente, poiché nella distinta relazione suddetta non ha essa trovato negletto
). cagna, 3-289: borghesia distinta, insomma, e non gente di
meridionale e parte di quella centrale, distinta in neotropicale e antilleana: è ricca
, malattia degli occhi dei cavalli, distinta dal volgo semplicemente col nome di luna
: io veggo una cupola lavorata e distinta scrupulosamente, con nicchi di bruttissimi e
questa [fuliggine] 1 franzesi già distinta dalle altre malattie del grano, facendo
vestita è [la dea] nitida, distinta in mille colori / dell'iris succinta
tutti coloro che sono di. nascita distinta o per gradi militari o per posti politici
che tal descrizione di nobili si faccia distinta in due classi, alla prima delle
'esostosi 'quasi escrescenza ossea, distinta per le varie sembianze o cagioni nelle
fini della diagnosi differenziale, deve essere distinta nella specie canina dalle stomatiti postinfettive da
ente; la non essenza considerata come distinta e indipendente dal suo soggetto; modo
, / ognuna al corso suo distinta e sprona. 11. comportamento
- nota del trate, inventario. -nota distinta: elenco ordiredattore (abbreviato n.
. fare... una nota distinta... della raccolta del vino annuale
ti detti? pallavicino, i-548: nella distinta nota delle rendite pontificie si annoverano parma
di compor l'opera, una nota distinta dall'impresario della quantità e qualità delle
è quel segno con ch'ella vien distinta. sassetti, 413: vogliono che sia
plebe, mancando una sì chiara e distinta nota, qual era quella del martirio
, nubiloso, sparso di stelle pavonazze e distinta in vene sanguigne. giulio dati,
una struttura, nettamente delimitata e chiaramente distinta rispetto ai tessuti circostanti. - nuclei
-ammasso di materia densa e solida, distinta da quella circostante, rarefatta e gassosa
a occhio nudo nell'emisfero australe, distinta in nubecola maior e nubecola minor,
]: avrete l'apologià detta l'occhiale distinta in quattro libri. glio
fronte al soggetto come oggetto di conoscenza distinta. -per estens.: collocarsi come parte
antiche ombrata e carca, / ora è distinta. -dissimulato, non esplicito.
la luce, ma sì la vista distinta delle persone e delle cose.
costituisce la vera legge di una parte distinta della popolazione, non una pratica clandestina
socialista, identificanella classe operaia (in quanto distinta se nonforse contrapposta agli altri ceti di lavoratoridipendenti
elementare: parte che si può considerare distinta in una determinata attività lavorativa; si
, per opposizione, più viva e più distinta che succedere. d'este,
destinato a misurare la distanza di visione distinta dei differenti occhi. =
poi la santa tribù di levi fu distinta in tre ordini e gradi principali: minore
non avesse a ordine una risposta in forma distinta, precisa e dialettica. ojetti,
, qualità di valore incerto quando è distinta dalla chiarezza efficace, la 'dolcezza
/ ma ificleo al lancierò anfitrione, / distinta stirpe. = voce dotta
yostrea tarentina); una specie ben distinta è yostrea plicata, detta ostrica del
: la corteccia non era... distinta chiaramente in cuticola e libro o cute
: era più fresca della vedova e più distinta dell'invidiosa pacchianotta. =
e che allora gli appariva ben più distinta, disse: « è bergamo, quel
sorta di veste antica propria de'greci distinta dalla toga de'romani, benché appo
-nell'antichità classica, unità lineare distinta, presso i greci, in palmo
, i quali presentano sulla curva una distinta scanalatura, ed alla radice una infossatura
e mantenendo la propria essenza autonoma e distinta. b. croce,
(perciò è da alcuni tenuta distinta e connessa col lat. pantànus, nome
sovente questo delirio come una malattia distinta, ma è stato dimostrato che i
procurando di dare una nozione chiara e distinta di ogni cosa. da ponte, 383
figure greche di un palmo l'una, distinta l'una dall'altra con diverse colonnette
o endoparassitosi, quest'ultima a sua volta distinta in parassitòsi intestinale, polmonare, ecc
polifonico, che può essere fondamentalmente distinta in quattro tipi principali: soprano,
di questa istoria, perché ne abbia distinta informazione. cantù, 2-56: noi
è individuata, determinata, particolareggiata, distinta, rinchiusa più e meglio. b
tratteremo più a basso nella sua partizione distinta. siri, vii-1272: gli olandesi
iii-337: la stima parzialissima e ben distinta che io faccio di tutti cotesti signori.
latino tale diatesi verbale presenta una coniugazione distinta da quella attiva, nelle lingue neolatine
: in se stessa la prosa così era distinta, allora come anche adesso, e
che è parte qualitativa della tragedia, distinta dalla sentenzia, ma deriva dal costume
disciplina d'insegnamento universitario (ed è distinta in patologia generale, che studia le
liscio e luccicante; poi alzarsi e comparir distinta una testa pelati-nievo, 327: una
meleagris cristata 'di linneo. è distinta da un ciuffetto di piume sul capo;
virtù (e in s. tommaso è distinta la perseveranza come abito: il proposito
l'amistà... è propria e distinta in singulari persone. idem, par
individualità, di una personalità specifica e distinta. rosmini, xxv-527: quando tutti
un'entità trascendente in quanto autonoma e distinta da ciò di cui è causa creatrice
, aw. in maniera chiara e distinta, con grande evidenza, lucidamente.
. è, o mi pare, ben distinta da quella dell'artista. il che
(uno dei tipi in cui è distinta la commedia). guarini, 1-ii-2-287
l'abitudine di usarle, ma ciascuna distinta e separata dalle altre. moravia,
.]: 'piede della lancia': era distinta con questo nome dagli antichi ippiatri e
faldella, i-5-244: il cartoncino della distinta piegato in due... porta in
le donne... di nascita distinta. fogazzaro, 2-13: aveano [le
tremulo, ogni pietruzza è netta, distinta, qua e là scintillante come tritume di
23-277: io veggo una cupola lavorata e distinta scrupulosamente con nicchi di bruttissimi e pigrissimi
il pilotaggio forma una carriera speciale e distinta sia dalla carriera dei gradi superiori,
appiattito di sopra, testa larga non distinta dal tronco, appuntita al muso; esili
riluceva d'ogni dove, variata e distinta da certi punti di colore igneo.
delle pistole ordinarie d'allora, venne distinta col diminutivo. -con metonimia: pistoliere
il suo ambito ristretto, in quanto distinta dalla ragione. = voce dotta,
il corpo depresso parenchimatoso senza cavità addominale distinta; vi si osservano de'vasi ramificati
pala di vallombrosa dove la superficie è distinta planimetricamente in tre zone. =
..., la cui corolla viene distinta da speroni alla sua base.
di volume nel moto del respiro, distinta in due foglietti sottilissimi e reciprocamente
mezzo di contrasto utile per una visione distinta degli organi in esame. = voce
polarità e contrapposizione interiore e quindi meno distinta e meno efficace di quella prodotta dallo
della università e sarà ordinata a facoltà distinta col nome di facoltà politecnica. fanzini
discorrendo. ecco allora la cittadinanza politica distinta dalla sociale, che appellammo nazionalità.
la buona pulizia che s'abbia nota distinta di quei forestieri i quali in avvenire
da plinio ad una pietra o gemma distinta da molte zone biancastre. lamethrie dà
tratta delle specie teucrium montanum, distinta dal teucrium polium, diffuso sul
, par., 14-98: come distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
: 'pompeimo': sorta di agrume, distinta per la grossezza straordinaria del frutto,
parti sono inviluppate da una pasta molto distinta, come alcune 'grauwacke', alcune rocce
alla figura della porgitrice; ima figura distinta dall'aspetto pieno di dignità e affabile insieme
guardia nella scherma (a sua volta distinta in porta di ferro piana terrena e
di un tutto logicamente individuata, mentalmente distinta o, anche, materialmente staccata da
insieme con una relazione, la più distinta e piena che sia possibile, intorno
di conoscere e di ragionare, tradizionalmente distinta nella triplice manifestazione di memoria, intelletto
potenza continua quella erogata in continuità, distinta dalla potenza di picco o di spunto
corpi interessati dal funzionamento della macchina, distinta dalla netta, che riguarda il solo
l'immortalità dell'anima umana), distinta da quella rivelata e indimostrabile (per
5. dotare di una forma ben distinta. lucini, 4-160: ha fortificato
o meglio definita; assumere una forma distinta, configurarsi chiaramente (o con maggiore
fimmortale fecondità della chiesa piuttosto che una distinta signora italiana. -in contesti mitologici
ii-20: il prendimento dell'eucaristia non cagiona distinta grazia, ma è una mera applicazione
ignaro della pratica mercantile possa formarsi una distinta prenozione del cambio e della sua origine
del cristallino, che impedisce la visione distinta degli oggetti vicini. bonavilla
parla di presentazione cefalica, a sua volta distinta m presentazione di bregma, di faccia
antiche ombrata e carca, / ora è distinta. foscolo, vii-259: un signore
primo rango quella si crede la più distinta la quale può maggiormente approssimarsi alla sordidezza
pubblica eletto per estrazione da una borsa distinta dallo squit- tino e riservata a cittadini
luca, 1-1-59: la giurisdizione può esser distinta dal medesimo luogo e posseduta con titolo
piacesse privativa- e logicamente porlo come cosa distinta per raggione, e non per natura
procurando di dare una nozione chiara e distinta di ogni cosa. g. ferrari,
grave e durissima, di color vermiglio, distinta di vari se- gnetti bianchi.
discemendosi in alcuni qualità tali che rendino distinta la propria figura. = voce dotta
de'contini o di territorio, sia distinta per fameglie le quali abitino promiscuamente nel
frazione. qualora la proprietà degli alberi sia distinta da quella del suolo e concorrano diritti
predetto luogo sarà riputata molto più propria e distinta dell'una e dell'altra, la
sensazione è un fenomeno di natura così distinta dal movimento fisico che non ha con
cellule animali e vegetali, senza parete distinta dalla cavità, come le sfere di
... provvisionalmente dà il comodo alla distinta bagnatura dei due sessi. cantini,
hanno corpo libero, natante, testa distinta e non altre membra che delle natatorie.
e luccicante; poi alzarsi e comparir distinta una testa pelata, poi due occhi,
individuo scontento e pungente era sempre stata distinta dall'impazienza per le manifestazioni esteriori.
lontano per il quale è possibile la visione distinta. p. petrocchi [s.
che impedisce una chiara percezione o una distinta conoscenza o, anche, l'intuizione
conta.. / ascolto sempre più distinta / quella voce d'anima / che non
-ciascuna delle quattro porzioni in cui risulta distinta la volta a crociera; vela.
non l'onorata insegna del quartiero, / distinta di color bianchi e vermigli, /
, 898: a voce sommessa eppure distinta, in tono di querula prece,
di sillaba per ottenere una forma verbale distinta ma non separata da quella primitiva.
spartiti sulla fronte con una drizzatura ben distinta e ravvolti col resto delle chiome dietro
con la realtà. 5. distinta di entrate e di uscite, bilancio contabile
. lucini, 3-107: oh, la distinta ragunata a tomo! / e li
rango, quella si crede la più distinta la quale può maggiomente
.. con voce rantolosa e non pertanto distinta, disse: yanni, ci basterà
fatti a la catulliana non hanno cesura distinta, ma sono da usar rarissimamente.
capegli spartiti sulla fronte con una drizzatura ben distinta e ravvolti col resto delle chiome dietro
come una varietà della comune carpa, distinta pel corpo coperto di poche squame di
fronte all'oggetto come soggetto di conoscenza distinta. b. spaventa, 1-95:
lii-5-448: la spagna viene dagli spagnuoli distinta in dieci regni per maggior grandezza,
assoluta moralità e onorabilità, istruita, distinta, semplice e pia, dal criterio
bonin- segno, la quale reitererà più distinta e chiara che si potrà, faccia
tenute ad amare e beneficiare in forma distinta certe altre persone, unite loro per alcune
, insieme con una relazione, la più distinta e piena che sia possibile, intorno
... la terza ispezione ai sopra distinta sopra li requisiti necessari accio la legge
sicché ciascuna fase si conclude con una distinta sentenza, mentre in altri casi le due
due pezzi che rimangono della parete, distinta con molta grazia in compartimenti uguali,
: la materia di questo capitolo va distinta in più ispezioni, primieramente circa la
sera, qui a milano, una distinta signora, con 200. 000 lire in
una nota... io ho molto distinta e particolare di tutti li ricevitori delle
nota... io ho molto distinta e particolare di tutti li ricevitori delle provincie
oggetto fornendone spesso una descrizione o una distinta (anche nell'espressione disus. fede
: cioè a dire senza una grazia distinta dalla ricevuta per addietro e distinta da quella
grazia distinta dalla ricevuta per addietro e distinta da quella che riceve generalmente ciascuno.
mamiani, 10-ii-267: in ogni sfera distinta e separata di esistenze manterrà in ultimo
di non riconoscer in lei veruna bontà distinta da'suoi effetti, cioè a dire nessuna
di cosa o persona ben nota o distinta da caratteristiche molto ben individuate.
lii-5-448: la spagna viene dagli spagnuoli distinta in dieci regni per maggior grandezza,
tutto ciò che riguarda a persona cosi distinta, così meritevole e così parziale.
limata e rilimata, brunita e ribrunita e distinta a più potere dal parlar comune de'
è individuata, determinata, particolareggiata, distinta, rinchiusa più e meglio.
: troverai [i sonetti] senza distinta disposizione mescolati e confusi come le foglie
diametro ovunque uniforme, con testa non distinta dal tronco e coda brevemente troncata,
ripartimento, ella si faccia dare nota distinta de'nomi e cognomi loro, acciocché io
dove non si comincia una nuova parte distinta del discorso. -ripetere più volte
da'sacri dottori. garzoni, 7-50: distinta... in
procurai subito d'avere da lui una relazione distinta della persona particolar di quel re,
delle sue desolate elucubrazioni e ormai rifattasi distinta, quella voce che sapeva soltanto di pigolare
per opposizione, più viva e più distinta che mai, nella mente della giovine
udire quella usurpazione sdegnosa d'una vita distinta e superiore per il poeta, quella cinica
d'acquavite e di rosogli vi era principalmente distinta e dava corso a copiosissimo smercio.
grandi suddivisioni nelle quali la carne viene distinta, e cioè: carne rossa,
modi. / quinci e quindi è distinta in due rotelle, / ond'escon molte
nei libri liturgici cattolici, norma cerimoniale distinta per la scrittura rossa dalle formule di frequenza
]: rubricare in essi [libri] distinta -e diligentemente tutte le lettere che saranno
pacichelli, 5-300: la cappella settentrionale distinta di san martino è sepolcro de'domestici
convesso, squame piccolissime, linea laterale distinta generalmente soltanto sino sopra le ventrali,
ed una fascia nebulosa più o meno distinta si estende lungo la metà del tronco
sanzione del parlamento, senza che una distinta mente, un disinteressato voto scientifico.
per conculcare sartrianamente ogni idea chiara e distinta in nome dell'inversione sistematica dei valori
solo mandare ogni settimana nota chiara e distinta dei prezzi dei grani...,
letteratura. -pronuncia precisa, corretta e distinta delle parole. g. almansi [
ii-2-211: ritratto di signora bella, distinta, calda, briosa, luccicante di
, si distingue nel mezzo una casa distinta, molto più grande, con muri di
almeno in quanto da questi è scevra e distinta. lancellotti, 4-277: pareva forse
. per simil. udirsi in maniera più distinta e chiara (un suono);
la mia speranza? -in maniera distinta, chiara (la percezione di una
la metafisica] sia una speciale scienza distinta da tutte l'altre per aver un
, iii-25-169: le uni distinta che sia possibile di un oggetto quale che
, 4-515: la quadrata schiena aver distinta / e aver di più le grosse
se'forma pronuncia lenta e distinta. to, / scolpito et
specie d'inquietudine l'invadeva, non bene distinta, mista di dubbio e di scontento
alla cognizione di certi veri per una via distinta dalla ragione, risiede nella condizione delle
tre congiunzioni illecite, per cui era distinta la concubina mater [s. v
in tutto il mondo occidentale) e distinta da quelle fondate sugli altri alfabeti dell'
resto in se stessa la prosa così era distinta allora come anche adesso. =
. io veggo una cupola lavorata e distinta scrupulosamente con nicchi di bruttissimi e pigrissimi
in modo con diverse conce e tinte distinta e colorata che paiono animali veri.
in foglio da sé. seggiola più distinta da sé. -da o per
; la seconda vien con punti sanguigni distinta; la terza da tre virgolette bianche
fosse [l'educazione] in due parti distinta: educazione morale e religiosa in primo
riguardo o di elevato grado gerarchico e distinta da quelle comuni per la particolare collocazione
unisce alla scozia, la quale è distinta dall'inghilterra da alcuni monti e fiumi
dante, par., 14-101: come distinta da minori e maggi / lumi biancheggia
un anno tropico, e che è distinta da una rappresentazione simbolica (a partire
, palesa sempre il prencipe ogni stima più distinta, non assicurandomi però io della sua
dal capitano breke, si è particolarmente distinta nella difesa contro gli attacchi di carri
sec. e poi costituito in cattedra distinta, che impartiva nozioni di botanica,
fa dopo pasqua, festa una volta distinta e solenne presso i veneziani, perché
nella cancelleria del giuscono a qualche cosa distinta per natura dal soggetto senuna 'sensióne'
una facoltà o potenza dell'anima, distinta da quella puramente vegetativa e, nell'
sì come la materia prima è realmente distinta dalla forma, e pur mai daquella realmente
dalla forma, e pur mai daquella realmente distinta si vede sensualmente, così la uantità
sustanzia e alle cose quante fosse realmente distinta. magazzini, 24- 147:
sbagliata. 2, considerazione separata e distinta di entità di natura diversa.
corde ottanta, ma abbia una cordicella distinta e separativamente da tutte l'altre.
lii-3-11: la quale [scozia] è distinta dall'inghilterra da alcuni monti e fiumi
. -indicazione della rotta da compiere distinta da altre. del giudice,
per conculcare sartrianamente ogni idea chiara e distinta in nome dell'inversione sistematica dei valori
-tenere una cosa o una categoria di cose distinta da un'altra in un giudizio,
paese, in molte persone di condizione distinta, lo zelo ed il fervore a prò
/ da coni acuti ad or ad or distinta / ed anguiosa. -diffondersi
con semi simili a quelli del sesamo (distinta in sesamoide maggiore e in sesamoide minore
quella considera una data sfera di oggetti, distinta e separata dalle altre, la filosofica
'siciliana': canzonetta originaria di sicilia, distinta per un carattere particolare di sentimento, 2
ed eccitante su altri, si è distinta in simpatina inibitrice (adrenalina) e
dall'ambiente strettamente ebraico una sinagoga italiana distinta da una tedesca, con quanto di
naturale generata, che è propria e distinta in singulari persone. bambagiuoli, xxxvii-12
è quel segno con ch'ella vien distinta e... singolarizata da tutte
succulento da far venire, pur colla distinta, l'acquolina in bocca al mio prevosto
ventitré, ora di dormire, urla più distinta in due riprese la sirena vera del
caudale orizzontale, testa grossa e poco distinta dal tronco, arti anteriori a forma
potersi avvicinare ad essi neppure come famiglia distinta, nondimeno per i substrati sui quali
, 1-107: piglia dal sito pur nota distinta / sovente il fusto; perché,
mi riservo in altra mia a darti più distinta notizia di questo affare, coi prezzi
la quale, per smania di essere distinta, esagera ciò che è nuovo.
stimo io questa condizione non esser totalmente distinta dalla terza, ma esser parte soggettiva
che fu, sentii... più distinta la solfa di quella musica e conobbi
la vede nella sua mente fatta e distinta, innanzi che abbia messo mano a farla
. sovradimensionato. sopradistinta, sf. distinta riferita in precedenza. jahier, 3-47
. = comp. da sopra e distinta (v.). sopradistinzióne
hanno avuto... una particolar serie distinta in soprani, contralti, tenori e
sinzindorf mi fece quel tratto di cortesia distinta, indicandomi in generale le >ratiche di
tutti i comuni, nel quale fosse distinta la popolazione agglomerata da quella sparsa nel
: cioè a dire senza una grazia distinta dalla ricevuta per addietro e distinta da quella
grazia distinta dalla ricevuta per addietro e distinta da quella che riceve generalmente ciascuno.
. nota particolareggiata, elenco dettagliato, distinta; ragguaglio circo- stanziato.
clausura, potrà farsi fare una pianta distinta di tutto il convento con tutti i siti
communemente stata più quieta che la toscana distinta in monti e in valli. linati,
vivacità e la spigliatezza da cui era distinta. n. ginzburg, ii-957: quella
di esostosi, quasi escrescenza ossea, distinta per le varie sembianze o cagioni nelle varie
: 'sporangio': in botanica, vescichetta distinta, separabile, globulosa, ovoide od allungata
spostabilità del limite di estensione della parte distinta, che può quindi allargarsi sempre più
elenco, delle merci inserite in una distinta, delle cifre di un conto o
un elenco, alle merci di una distinta. = nome d'azione da
, 8-1-347: il coro entrante è parte distinta dall'al- tre per luogo, e
rappresentava anche la figura, in seguito distinta, dell'editore, assumendo la responsabilità
tutto l'anno, forma una famiglia ben distinta ringuello viaggiatore, nostro ospite in
alfonso d'avalos] luce bellissima, lineatamente distinta per i suoi membri, non pur
], 414: vi si riscontra una distinta cavità respiratoria (stigma) dalla parte
1-188: la scienza de'mezzi dello stile distinta in tre parti, di cui la
apuana è storicamente, geograficamente e geologicamente distinta dagli appennini. b. croce, iv-12-101
dirivativa ombra fia men che la laterale distinta, la quale da lume più alto che
per cui i maschi hanno testa ben distinta e un solo paio di ali, inserite
saponaria, dal fior rosso o bianco, distinta dai suoi calici membranosi e reticellati.
vii-226: l'eco vi fa una parte distinta col ripetere fino al calpestio de'piedi
la quale [seconda personalità] resta distinta dalla personalità normale, rimane qualche cosa di
, come ney teneri polloni e rami, distinta chia qua, succiati dal
così succulento da far venire, pur colla distinta, l'acquolina in bocca al mio
b. croce, i-2-58: distinta sarà, nel sistema dello spirito, l'
agglutinante, divisa in due fasi cronologiche e distinta in due varietà; costituisce un gruppo
, area complessiva di un territorio, distinta in superfìcie produttiva, destinabile alle coltivazioni
3-680: dove è la povertà, suppositalmente distinta da la ricchezza,...
avevano la materia, che era cosa distinta dal suscipiente, come l'acqua che è
dal suscipiente, come l'acqua che è distinta dal battezzato. suscitabóndo,
. / se non vedea la lacrima distinta / tra fresche rose e candidi ligustri /
panteismo, in quanto ammettono una divinità distinta dal mondo e superiore ad esso (
hanno avuto... una particolar serie distinta in soprani, contralti, tenori e
anche lo hegel serbò la filosofia 'prima'distinta dalla filosofia 'seconda'o 'particolare'della natura e
parte superiore del corpo umano, ben distinta dal tronco, cui è attaccata per mezzo
, sm. ling. antica lingua indoeuropea distinta in due dialetti e parlata, a
di pers, i-381: già già distinta appare / di torreggiaci pini / la
, / de l'unità di dio triade distinta / forman l'esempio onde l'apprenda
/ de l'unità di dio triade distinta / forman l'esempio onde l'apprenda il
borghini, i-97: in sette facce è distinta la cupola, e la principale e
]: 'trilobo': aggiunto di foglia, distinta in tre lobi, o seni profondi
che afferma in dio un'unica natura distinta in tre persone: padre, figlio e
filosofia aristotelica in cui l'anima viene distinta in vegetativa, sensitiva e razionale.
: ideale di dio è secondo voi distinta dalla sua natura, onde quando però si
più munite di tubi e di ampia e distinta porzion corticale. savi, 2-ii-34:
romagnosi, 19-375: la tutela governativa distinta dalla gestione della cosa comune si riduce
può essere udito in maniera chiara e distinta; percepibile all'orecchio. buti,
. l'udire, il percepire in maniera distinta. -anche: l'ascoltare con attenzione
, che nel codice penale del 1930 era distinta da quella deìyinteresse privato in atti di
urodeli': ordine di anfibi, con coda distinta, 2 o più spesso 4 arti
costituisce la vera legge di una parte distinta della popolazione, non una pratica clandestina
ant. modulazione del tono (e veniva distinta in uscita breve e uscita totale)
vascolare e nutritizia del globo oculare, distinta in iride, corpo ciliare e coroide,
grandezza del pisello, dentro bianche, distinta in otto e dieci linee. dalla sommità
ciro di pers, i-381: già già distinta appare / di torreggianti pini / la
poterci lasciare che a voce la poco distinta notizia. pascoli, 2-579: e sulle
basilare dell'esistenza di un animale, distinta da quelle che presiedono alle relazioni con
momento ad osservare i vendi distinta con il luogo di provenienza, oppure con
postale. -distinta di versamento: distinta dei valori versati dal cliente al cassiere
divino, perché hanno eglino la spina distinta in molte vertebre rassodate. redi, 16iii-
, il quale deve dare un'indicazione distinta in corrispondenza ad ogni vertice di onda.
4. sociol. unità sociale distinta per contiguità residenziale e per affinità etniche
avuto... una particolare serie distinta in soprani, contralti, tenori e
italia è vipera aspis con testa ben distinta dal collo e muso volto all'insù,
punti sanguigni. la terza specie è bianca distinta con tre viigule. 6
: per aver li nomi appresso dei greciqualche distinta terminazione secondo la differenzia dei tre generi
alfabeto capitale influenzato dalla scrittura araba e distinta in una forma minuscola libraria e in
che non ha una forma cristallina ben distinta. = voce dotta, comp
molte splendide capitali, fra cui napoli distinta pe'suoi maccheroni, genova per le
accadi, scritta in caratteri cuneiformi, distinta, a partire dal 2000 a. c
della germania. flaiano, 6-105: una distinta dama gli aveva sussurrato in tutta segretezza
, percepibile all'orecchio, chiara e distinta. fenoglio, 3-35: poi,
. scheda. 3. banc. distinta dei titoli o dei valori che vengono contrattati
, un disgregamento parallelo nella compagine ben distinta dei due mondi (rabelaisiano e joyciano)
[chamorro] è una bella e distinta signora -il suo principale difetto agli occhi di
, percepibile all'orecchio, chiara e distinta. imbriani, ii-58: le
essendo una pulsione sessuale, va tenuta distinta dall'interesse dell'io che è una
anni addietro, loro si diede una distinta istoria del caso e delle mutazioni di
, non già sopra una sola e distinta materia, ma simultaneamente sopra un gruppo
amena la faccia contadina di giuseppe romita, distinta e giolittiana l'andatura di manlio brosio
famiglia pongidi (gorilla gorilla), distinta soprattuttto per le dimensioni spesso gigantesche;
piacesse privativamente e logicamente porlo come cosa distinta per raggione. logicomatemàtico, agg
ne sarebbe bisogno, si tiene ben distinta dalla banalità), e un perfetto sodale
.. anche questa frazione si è distinta in due sottofrazioni. = comp