destinare '. destino (ant. distino), sm. (plur. anche
di persone / ed altri membri per mortai distino / appicati tenea con duro fele.
crude e fere stelle, / o distino aspro e 'ngiusto veramente! molza, 1-220
, / secondo zo che mostra meo distino, / e merzede adirata / piena d'
/ secondo ciò che mostra el meo distino. ristoro, 8-22: si verranno
bene, in ch'io sperava per distino. -provocare un malessere fisico.
stato, lassa!, il mio distino, / che pur di male in peggio
persecuzioni a noi avvenute, o per distino di fortuna o per malizia di chi
fato, / o qual fortuna o qual distino in terra, / o per qual
654: si può veder nel mio distino / eh'ognuna d'umiltà ver'me
siano situati sullo stesso parallelo, ma distino 180° di longitudine l'uno dall'altro
, / secondo zo che mostra meo distino, / e merzede adirata / piena d'
: poi che non piace al tuo fero distino / ch'io sia pur tua,
, / secondo ciò che mostra el meo distino, / e mer- zede adirata,
, / secondo zo che mostra meo distino. guittone, iii-3-1: spietata donna e
: per che si può veder nel mio distino, / ch'ognuna d'umiltà vèr
diranno alcuni, egli era di tuo distino morir così e non perché l'abbi fatto
da che procede, lasso! esto distino, / che sempre fui e son d'
; / che sia voltabil tienlo per distino, / e questo vuole iddio perché