, è la realtà assoluta, non distinguibile da quella a cui si torna nella
... tutta visibile e tutta distinguibile, fin nei colori più sfumati e nei
indicò con l'altra la sigaretta, distinguibile sull'erba per la capocchia accesa,
figur.: che si può comprendere; distinguibile. magalotti, 20-86: quel miserabile
per la sua piccolezza insensibile o non distinguibile da esso occhio. targioni tozzetti,
quale stava un globo dorato assai lucido e distinguibile, sotto al quale pendevano due lunghe
: era questa luce, sebbene appena distinguibile e sperduta nella vastità della notte,
bene, il modulato e regolato suono distinguibile a note musicali. distinguibilménte, avv
distinguibilménte, avv. raro. in modo distinguibile; distintamente, chiaramente. tommaseo
de'dialetti. = comp. di distinguibile. distinguiménto, sm. ant.
delle possessioni a guisa di termine, ben distinguibile per il colore delle foglie. vi
simile a un'altra da essere difficilmente distinguibile da questa; che ne riproduce esattamente
, tanto era diventato bianco e non distinguibile dal bianco lino. n.
. e letter. che non è chiaramente distinguibile (una persona); d'incerto
definizione non è da ritenere da esso distinguibile, così, nel suo aspetto espressivo
= comp. da in-con valore negativo e distinguibile (v.). indistinguibilità,
. 6. letter. chiaramente distinguibile per la sua particolarità; segnalato per
tutto ferino nell'aspetto, ma comunque distinguibile dai lupi normali per taglia e ferocia
ambientali o meteorologiche, non è più distinguibile. morante, 3-51: non si
: la nasalizzazióne milanese è oggi ben distinguibile dalla francese, ma le si apparenta in
, di 'mula ', facilmente distinguibile o riconoscibile; che è di
per estens. con suono o voce ben distinguibile. d'annunzio, iv-2-122: fu
serrato corpo. 2. ben distinguibile all'udito; forte. soderini,
perdano interamente. -non essere più distinguibile nei propri caratteri esteriori (nel corso
. 16. invisibile o scarsamente distinguibile, confuso, indistinto a causa della
. 11. invisibile o scarsamente distinguibile, confuso, indistinto. bertolucci
(effuso in asia meridionale e facilmente distinguibile per la macchia a forma di v rovesciato
anche nell'espressione diritto di precedenza), distinguibile in precedenza di diritto, spettante al
rituali (detta anche preghiera orale, distinguibile in preghiera personale o comunitaria) allo
che l'istinto di nidificare della rondine sia distinguibile negli istinti 'parziali 'della ricognizione
e profondo! -chiaramente visibile, distinguibile. stampa periodica milanese, i-477:
da cui un organo è visibile o distinguibile. -radice del capello o del pelo
attraverso il contatto con insetti ematofagi, distinguibile in più tipi (tifoide, esantematica,
pratica. 2. rendere non più distinguibile. montale, 1-107: la rapace
di nebbia, ecc.) nettamente distinguibile per la diversità di colore.
. -pigliare risalto: farsi nettamente distinguibile. e. cecchi, 7-86:
del tempo accentuata, da un ritmo ben distinguibile (un brano, un genere musicale
danza. -caratterizzato da un ritmo ben distinguibile, da una scansione di tempo marcata
. -figur. particolarmente rilevato, ben distinguibile (un'espressione). viani
3. per simil. reso scarsamente distinguibile, scolorito (le linee e i
rappresentato in modo poco dettagliato; scarsamente distinguibile. leonardo, 2-208: gli omini
[del sogno] in genere è nettamente distinguibile dai processi di elaborazione primaria..
2. per estens. scarsamente visibile o distinguibile per l'oscurità. fenoglio,
. 11. figur. rendersi distinguibile rispetto ad altro. arici, ii-135
. 4. poco visibile, poco distinguibile nei particolari; diffìcile da cogliere con
invisibile o essere poco visibile e scarsamente distinguibile. malpighi, 33: molte e
contemporaneamente ad altri (e quindi ben distinguibile: un canto, un verso)
, sedeva la madre. -scarsamente distinguibile, confuso, indistinto (le lettere
stamparsi. -stagliarsi, rendersi nettamente distinguibile su uno sfondo (un'immagine,
speciale scienza filosofica o una storia nettamente distinguibile da altre forme di storia (salvo
strato esterno di spessore esiguo ma nettamente distinguibile, di un oggetto o di un corpo
1981], 461: è facilmente distinguibile [il cigno reale] per il
, percepibile alla vista, l'essere distinguibile (in partic. in relazione alle condizioni