abdicazione, vietandogli, col diritto di distinguersi e opporsi, l'attrito che accetta
quasi in un punto, appena possono distinguersi col microscopio. g. gozzi, ii-138
acquistare notorietà e credito; emergere, distinguersi, conseguire buoni risultati; farsi valere
ii-139: se la buona donna amava distinguersi dal comune dei viventi nelle operazioni consuete
nutre ambizioni, che vuole primeggiare, distinguersi; bramoso (di successo, di
i socialisti... principiavano a distinguersi dagli anarchici, benché tuttavia sotto il
... allora tale idropisia può distinguersi col vecchio greco nome d'ana- sarca
, e le stagioni l'una dall'altra distinguersi. manfredi, 3-3: altre misure
. 4. rifl. snodarsi, distinguersi, suddividersi. baldini, 4-228:
mutua. idem, 1-214: possono distinguersi tre sorta di assicurazioni: i° le
: attuosità: nel linguaggio filosofico potrebbe distinguersi da attualità, contrapposto delle idee di
colpa o delitto. deve accuratamente distinguersi dal fallimento, che è lo stato
gusto della contraddizione, per ambizione di distinguersi). panzini, iv-62:
private... antenati che oltre a distinguersi per le sullodate benemerenze si distinguevano altresì
questo genio è biforme, e può distinguersi in due, l'uno de'quali
sue qualità eccezionali dovessero portarlo davvero a distinguersi. piovene, 1-203: ma forse questo
necessità, e per la sola vaghezza di distinguersi dal comune, è una affettazione puerile
il di cui uso è tanto difficile a distinguersi dall'abuso! foscolo, 1-316:
, cioè regolarmente vi- veano, per distinguersi dagli altri del clero, che non
il di cui uso è tanto difficile a distinguersi dall'abuso! foscolo, xiv-50:
lunghi come segno di protesta o per distinguersi nei confronti del costume di vita contemporaneo
boccardo, 2-1069: i capitali possono distinguersi in tre categorie secondo che hanno una
del cedente. boccardo, 1-449: possono distinguersi due specie di cessioni: l'una
di cui uso è tanto difficile a distinguersi dall'abuso! gozzano, no:
e la colpa sono così difficili a distinguersi..., sarebbe stato impossibile in
. 5. figur. disus. distinguersi, farsi notare, fare beila figura
, e per la sola vaghezza di distinguersi dal comune, è una affettazione puerile
-elevarsi, innalzarsi sopra il comune: distinguersi dalla mediocrità generale (una persona,
, altrimenti indirizzato, era forse per distinguersi non poco, e riuscire di ornamento
la sua naturale e sottile cura di distinguersi, di salvarsi, diremmo noi.
. (con la particella pronominale). distinguersi, differenziarsi, esser diverso; riconoscersi
contradistinto). contrassegnato in modo da distinguersi (fra soggetti simili); differente
dio. 3. rifl. distinguersi, segnalarsi. v. borghini,
-far differenzi'di: differenziarsi da, distinguersi da. leggende di santi,
. essere differente; rendersi differente, distinguersi. cicerone volgar., 2-118:
esser distinto; discordare, distaccarsi, distinguersi. dante, par., 32-75
. cesarotti, i-180: paghi di distinguersi per un qualche carattere pregevole, sensati
più vasti, è l'amore di distinguersi fra gli altri cittadini e di mostrarsi
sapere. -rifl. differenziarsi, distinguersi. tassoni, vii-232: se avviene
non vuole primeggiare, che non ama distinguersi; non ambizioso. salvini,
mercante. casti, 291: né potrebbe distinguersi tra'sordi / il vostro suon se
mio corrispondente. 5. differenziarsi, distinguersi. boccaccio, 21-47-36: simile tutta
discrèzio). ant. differenziarsi, distinguersi; avere segni e caratteri propri,
aspetto; divenire diverso; differenziarsi; distinguersi; allontanarsi (dall'opinione comune,
divergere. -anche al figur.: distinguersi, differenziarsi. petrarca, i-3-151:
2. rifl. separarsi, dividersi, distinguersi. sercambi, ii-189: quanto dolore
col valegnani, cioè, dissimigliarsi e distinguersi quanto il più far si poteva da'
il rispetto umano] a peritarsi di distinguersi nelle virtù e non nei vizi, nella
pronom. assumere un particolare rilievo; distinguersi nettamente. carducci, iii-7-332: se
2. essere diverso, differire, distinguersi. dante, purg., 33-89
croce, ii-2-174: la tendenza a distinguersi dagli altri uomini, che sembrerebbe aver
, altrimenti indirizzato, era forse per distinguersi non poco e riuscire di ornamento e
il primo lievito la furente volontà di distinguersi? manzini, 8-44: codesta estrema necessità
, 8-44: codesta estrema necessità di distinguersi è debolezza. 12. ant
per larghissimi fiumi, altre per paludi distinguersi, e così distinte, aver differenti
arila, 171: « * distinguersi ', se adoperasi nel senso di *
faccia »; puoti, 139: « distinguersi mal si adopera ancora in sentimento di
1-335: 'distintivo ', segno per distinguersi un grado militare dall'altro...
per distin guere, o distinguersi, per designare senza con
loro pazzia. 5. il distinguersi, il differenziarsi; l'essere diverso:
). essere diverso, differente; distinguersi, differenziarsi, differire; assumere diverse
o intellettualmente uguale agli altri; il distinguersi per carattere, per indole, per
. essere diverso, mostrarsi diverso, distinguersi (da altre persone). tommaso
a legalizzarli? o perché non doveano distinguersi come si fa in altri simili codici,
. -andarne pochi per dozzina: distinguersi dagli altri per le proprie qualità.
giostranti e duellanti prendevano vari colori a distinguersi, e vari simboli dipingeano negli scudi
-fare, avere eccezione: segnalarsi, distinguersi. -anche: essere eccettuato, essere
4. eccellere, segnalarsi, distinguersi, brillare (per doti fisiche o
morale ipocrita. -fare epoca: distinguersi, segnalarsi in modo straordinario; destare
, a separarsi, a isolarsi, a distinguersi dagli altri; esclusivismo nelle opinioni,
: con questo bel carattere pretende / distinguersi il milord, ma bene esoso / o
9-369: le due fazioni potevano distinguersi nei loro movimenti, attraverso il ponte
, domava gli animali. 7. distinguersi per speciali caratteristiche fisiche o morali,
: ora in un fatto reale possono distinguersi due specie d'impressione, l'una intrinseca
, gr. eùxpito? 'facile a distinguersi ', comp. da eù
immancabile facoltosa eredità, sian arrivati a distinguersi nelle scienze. = deriv
: ora in un fatto reale possono distinguersi due specie d'impressione, l'una
, 9-369: le due fazioni potevano distinguersi nei loro movimenti, attraverso il ponte
breve ma efficace discorso di incitamento a distinguersi, a operare moralmente. - spesso
polemica. -apparire, manifestarsi, distinguersi in modo non comune; emergere,
, 1-50: ogni terra che arrivi a distinguersi o per colore, o per finezza
per pochi baiocchi. 16. distinguersi, farsi notare; riuscire, aver
i-616: la voglia... di distinguersi è evidente in essi, a chi
cosa: possederne in gran copia; distinguersi in essa. francesco da barberino,
aspetto, avere un preciso carattere; distinguersi. di breme, conc.,
. cesarotti, i-180: paghi di distinguersi per un qualche carattere pregevole, sensati
ii-5-33: contenuto e forma debbono ben distinguersi nell'arte, ma non possono separatamente
,... ma essa non può distinguersi dalla militare. le forze armate della
careri, 1-iv-315: le vergini, per distinguersi dalle maritate, tagliansi parte de'capelli
vanto di pochissimi. -segnalarsi, distinguersi; essere dotato, fornito. -
delle stelle. 5. figur. distinguersi per acutezza d'ingegno, per vivacità
andare galante, dare nel galante: distinguersi per la finezza del tratto, per
, essere prestante e, anche, distinguersi per forza di volontà, capacità intellettuale
giostranti e duellanti prendevano vari colori a distinguersi. de sanctis, lett. it.
, uno di quegli animali, per distinguersi da'suoi colleghi. rovani, i-204:
volevano far le cose alla grande, per distinguersi. d'annunzio, iv-2-86: ella
di sopra degli altri; eccellere, distinguersi, imporsi. 5. maffei,
: una parte del nostro clero tende a distinguersi dal resto dell'umanità...
mediocrità per le proprie virtù; distinguersi per il proprio comportamento originale,
in parti di tanta mole, che posson distinguersi con la mano e con l'occhio
, oltrepassare, eccedere ogni immaginazione: distinguersi per natura, forme, caratteristiche eccezionali
d'italia, capace e sortita a distinguersi e a prender vita storica da civiltà.
a vedersi, a osservarsi, a distinguersi (un oggetto, un colore,
e perfetta. beccaria, i-57: possono distinguersi le prove di un reato in perfette
il primo lievito la furente volontà di distinguersi? piovene, 1-190: scendere piano le
dalle reazioni impulsive, senza ambizione di distinguersi, obbedienti agli stimoli del bisogno o
propriamente di circoncisione, ma incisione per distinguersi dalli giudei. galanti, 1-ji-135:
, 2-17: queste mutazioni, difficili a distinguersi immediatamente, si scoprono nondimeno qualche volta
particella pronom. acquistare caratteristiche peculiari; distinguersi, caratterizzarsi. tommaseo [s.
2. il distinguere, il distinguersi; distinzione, separazione; disamina.
d'italia, capace e sortita a distinguersi e a prender vita storica...
con la particella pronom. segnalarsi, distinguersi; essere dotato, fornito. c
ruinoso. 3. emergere, distinguersi, imporsi, affermarsi (con riferimento
a vedersi, a osservarsi, a distinguersi. -in partic.: piccolissimo,
i-213: gli odori son difficili da distinguersi o nominarsi precisamente. linneo li aveva
conquistarla. 11. assumere risalto, distinguersi nettamente, acquistare caratteristiche proprie e autonome
chiarore lunare. -astrarsi, separarsi, distinguersi, enuclearsi. rosmini, xxvii-227:
propria gloria, la propria pienezza; distinguersi in modo non comune; emergere,
: gli 'americani 'avevano voluto distinguersi anche col decorare... con lanternini
merita di essere letto (anche senza distinguersi per pregi o qualità particolari).
un leggio', stancare un leggio: distinguersi per una straordinaria loquacità.
ecc.); sorgere, segnalarsi, distinguersi. cicognani, 13-33: questa allegrezza
il proprio in contanti sulla lingua: distinguersi per un'irrefrenabile loquacità. lippi,
la lingua in bocca a qualcuno: distinguersi per singolare facondia. sanudo, lii-304
. -litigare il giallo alle carote: distinguersi per la carnagione spiccatamente giallastra.
distingue in tre gradi d'angeli, distinguersi questa in vescovi, in preti e in
superi, lodevolissimaménte). in modo da distinguersi, da meritare approvazione e lode,
-saper fare la coda alle lucciole: distinguersi per sagacia, furberia, intraprendenza.
luccioléggio). letter. ant. distinguersi con ragionamenti concettosi e stravaganti; brillare
nobiltà di sentimenti (una persona); distinguersi per eccelsa perfezione (una virtù,
ora no luce. 6. distinguersi per grado di intensità e ampiezza di
fuorché lo studio e 'l moto di distinguersi nella sua classe con animo di signoreggiare
siccome avvenne. 5. distinguersi per magnificenza, per fasto o per
equipaggio. -costituire un'eccezione, distinguersi. balbo, 5-19: il dominio
essere perle strutte e oro macinato: distinguersi per una raffinatissima perfezioneformale. carducci,
-essere maggiore d'ogni lode: distinguersi per meriti eccelsi, ineguagliabili.
la lor sottoscrizione in lettere maiuscole, per distinguersi dagli altri inferiori. monti, xii-2-172
. cecchi, 2-23: assai meglio distinguersi per una « maniera ». maniera
-avere la mano di dio: distinguersi per una straordinaria bravura in determinate operazioni
per questo non mi pare che possa distinguersi la condizione de'nobili dalla rustica, se
o si sono segnalati o seguono a distinguersi i padri d'acherj, ma- billon
. -essere amico dei materassi: distinguersi per grande pigrizia; essere un gran
. locuz. -dentro la mediocrità: senza distinguersi né per eccesso né per difetto,
di sopra della media, emergere, distinguersi, imporsi, affermarsi. varchi,
lo stimavamo dodici. -segnalarsi, distinguersi, spiccare maggiormente; riuscire superiore.
complessiva, i cui elementi costitutivi possono distinguersi mentalmente. b. croce, iii-27-362
da pisa. -ritenere del mercatantesco: distinguersi per caratteristiche accentuatamente commerciali, affaristiche,
-essere a mercatanzia o di mercatanzia: distinguersi per un'intensa attività commerciale.
doni grandi e più che grandi; distinguersi per doti e pregi singolarissimi. berni
messe di gloria, di lode: distinguersi per atti degni di ammirazione, giustamente
porre in evidenza le proprie qualità; distinguersi, emergere, imporsi. landolfi,
chiamano uomini della guardia nazionale, per distinguersi da'soldati che hanno il soldo. 1
. -essere vottavo miracolo: distinguersi per eccezionali doti morali, intellettuali,
-essere della misura comune: non distinguersi particolarmente, non spiccare per peculiari prerogative
avere in faccia un brutto mobile: distinguersi per un aspetto bieco, per una fisionomia
, e pel quale amerigo cominciò a distinguersi tra i mocciconi campagnoli della sua età
-essere il fior dei mocciconi: distinguersi per grande stoltezza. lorenzo
idee così vive che potevano appena appena distinguersi dalle percezioni reali. marinetti, 97:
benessere fisico, di buona salute; distinguersi o crescere nella stima e nella considerazione
. -parere una morte secca: distinguersi per una spaventosa magrezza. tommaseo
, di mode, di mosche, per distinguersi da tutte le altre. fr.
mosca (in forma ipotetica): distinguersi per una straordinaria mitezza, per una
-comparire in negozio: iniziare a distinguersi, a segnalarsi, a emergere.
secondo l'usanza comune, allo scopo di distinguersi, di apparire diverso dagli altri.
termine vago, pensando all'impossibilità a distinguersi dal suo oggetto che era in di
all'essere il termine della cognizione e distinguersi comechesia dall'atto conoscitivo, si mostra
un tutto unico, e non possono distinguersi né combinarsi indipendentemente. = voce
rapporto di diversità o di corrispondenza; distinguersi. tasso, n-ii-65: i maschi
brechasì, se non che portano per distinguersi un orecchino. a. martini,
. 2. per estens. distinguersi, primeggiare, essere al centro dell'
diconsi 'carmelitani dell'antica osservanza 'per distinguersi da quelli che abbracciarono la riforma fatta
ornato d'argento, che portano per distinguersi dagli altri ostiari presenti nei palazzi apostolici
160: gli * americani 'avevano voluto distinguersi anche col decorare con carte da parato
: osservate... come sian da distinguersi l'una dall'altra, la verità
18. suddividersi, articolarsi, distinguersi internamente secondo caratteri e funzioni; articolarsi
si parte ». 16. distinguersi per caratteristiche proprie ed esclusive. -
b. martini, 2-1-141: suol distinguersi la facoltà di pensare da quella di ben
e perfetta. beccarla, i-57: possono distinguersi le prove di un reato in perfette
. piccol pesce di scoglio facile a distinguersi dal bellissimo occhio nero circondato d'un
cottes aveva la civetteria, proprio per distinguersi dal piatto conformismo, di mettere il
: il pirronismo o scetticismo storico vuol distinguersi dallo scetticismo in genere in quanto, ammettendo
giudizio storico separarsi, e neppure propriamente distinguersi... bisogna...
da quelli italiani (che, per distinguersi, si chiamarono poveri lombardi).
. -anche: emergere, segnalarsi, distinguersi (anche per aspetti negativi).
lucere). letter. eccellere, distinguersi su tutti per una virtù, per
, che lo aggiungeva al prenome paterno per distinguersi dai tre francesco crispi che allora vivevano
per cui gli oggetti non possono ben distinguersi che in qualche lontananza dall'occhio stesso
vi presidevano,... cominciò a distinguersi sopra tutte le altre città del regno
energia e di efficienza fisica; il distinguersi per la bella presenza, per l'
prevale. -eccellere, primeggiare; distinguersi. g. correr, lxxx-3-432:
. -con connotazione negativa: che vuole distinguersi, che ostenta superiorità, gusti eletti
nobili che, non avendo virtù per distinguersi fra i loro eguali, s'addomesticano
, il conte principeggia. 2. distinguersi o segnalarsi fra tutti, primeggiare.
s'attiene alle lingue, incomincia a distinguersi il popolo di dio. manzoni,
che la funzione aggettivale riusciva così a distinguersi foneticamente e letteralmente dalla sostantivale. avalle
, secondo il diritto canonico, può distinguersi, per gli effetti che induce,
il primo lievito la furente volontà di distinguersi? savinio, 12-199: la triste
latino ancora, che vi s'appone; distinguersi i vari significati, precedere il proprio
di borgogna, e direi servisse loro a distinguersi da'detti bastari. gualdo priorato,
. assumere determinate qualità o caratteristiche; distinguersi, configurarsi. p. cattaneo
: sono a mio giudi ciò da distinguersi i desideri, essendone altri inquieti et affannosi
cose da poter soddisfare al desiderio di distinguersi e mille da procacciarsi dei pia
dolce raggio. 22. spiccare, distinguersi per il colore vivace. e.
giugno 1979], 5: anche per distinguersi dalla sofisticata cattedraticità di tanti sinologi come
differenza degli antichi signori, ansiosa di distinguersi e di segregarsi, si è condannata
con la particella pronom. segnalarsi, distinguersi nuovamente, ritornare ad avere importanza,
1-i-991: i socialisti non riescono più a distinguersi da giolitti che per una più intensa
passi inginocchiandosi. 3. distinguersi per l'eccelsa perfezione, per l'intensità
sono. 7. eccellere, distinguersi per singolari capacità o per qualità morali
né mi rimovo. 26. distinguersi, apparire diverso; allontanarsi logicamente o
risalteranno assai più. 17. distinguersi rispetto agli altri per virtù e pregi
manzini, 12-77: « giungerà mai a distinguersi, ad avere un vero risalto?
imporsi all'attenzione e altammirazione altrui, distinguersi, segnalarsi, mettersi in luce per
, iii-3-47: tre ragioni di medicine possono distinguersi: altre sono correttive del male già
ma per un giornale che avrebbe a distinguersi è troppo poco: con tre o quattro
popolano, specialmente di transtevere, per distinguersi dai non romani, dimoranti a roma
aveva trovato uno dei cento modi di distinguersi nella gioventù letteraria odierna; ma da
poi divenuta rubiglia per metatesi e per distinguersi da erba. rubiglióne, sm
pose imperiali.. figur. distinguersi per le doti morali.. giovanni
i-xxix-40: l'educazione letteraria non dèe distinguersi dalla morale: ambedue combinate saggiamente formano
vestita la rende biancastra e facile a distinguersi fra le altre. tommaseo [s.
ascesa il cielo. -al figur.: distinguersi per risultati e per capacità.
carlona, / di cui non può distinguersi il sapore, / e né saper se
quel dolce lastrico verticale. e, per distinguersi, basta ad esse di alitarsi a
tenersi lontano da una persona anche per distinguersi. testi fiorentini, 79: secondo
parte a consiglio. 8. distinguersi, differenziarsi, essere, apparire,
deformità. 7. segnalarsi o distinguersi per la bellezza o per le doti
con la particella pronom. differenziarsi, distinguersi, risaltare, spiccare. restoro,
. intr. con la particella pronom. distinguersi, farsi notare per particolari caratteristiche o
fossero ornate di qualche segno, per distinguersi dalle straniere e per contrassegnare le differenti
a differenza degli antichi signori, ansiosa di distinguersi e di segregarsi, si è condannata
1-i-991: i socialisti non riescono più a distinguersi da giolitti che per una più intensa
(mi sèssuó). letter. distinguersi in due aspetti contrapposti e insieme complementari
in partic. per la bellezza; distinguersi per la bravura, il talento o
7. figur. disgiungersi, distinguersi. gentile, 3-304: cose oscure
intr. anche con la particella pronom. distinguersi, essere diverso per una o più
esser diverso dagli altri. 8. distinguersi per comportamenti o per atteggiamenti originali o
veruna necessità e per la sola vaghezza di distinguersi dal comune è una affettazione puerile,
eccentricità, stravaganza, il desiderio di distinguersi a ogni costo (un gusto estetico,
primeggiando nel campo di attività prescelto; distinguersi per alti meriti; acquistare fama,
in modo alcuno da noi scorgersi e distinguersi. sagredo, 1-432: pubblicata la lega
. intr. con la particella pronom. distinguersi con gruppo di persone; che funge
fama, soprattutto letteraria o artistica; distinguersi. giov. soranzo, 138:
e la bolletta regna sovrana1 -eccellere, distinguersi particolarmente. carducci, iii-1-112
baviera. 2. intr. distinguersi per eccellenza o importanza; essere superiore
. intr. con la particella pronom. distinguersi, differenziarsi; apparire diverso, distinto
per cui gli oggetti non possono ben distinguersi che in qualche lontananza dall'occhio stesso
la vergine fanciulla. 16. distinguersi per la particolare riuscita in un'attività;
18. risultare evidente; distinguersi, apparire in modo tale da essere
due nata. 26. distinguersi dal proprio ambiente culturale, dal livello
solite spiccarsi. 40. distinguersi, differenziarsi. sassetti, 61:
. (plur. -chi). il distinguersi fra altre persone per le proprie doti
spirale ovata in cui più non posson distinguersi né noverarsi le vibrazioni. filangieri,
caratteristiche che pel loro aspetto particolare possono distinguersi senz'altro da altre specie analoghe:
favorevoli alla virtù. 10. distinguersi, imporsi all'ammirazione per radiosa bellezza
tratto via da dandini. 29. distinguersi da altri o in mezzo ad altri.
non sa staccarsi. 40. distinguersi dalle altre cose congeneri o anche da
forze; a seconda della gravità può distinguersi in allungamento, in stiramento e in
intens. - -tenuto per distinguersi dagli altri (un atteggialatini, rettor
ant. nobi litarsi, distinguersi per particolari meriti e virtù.
è propriamente di circoncisione, ma incisione per distinguersi dalli giudei. a. cattaneo,
i suoni in essa compresi, poteva distinguersi in tetracordo diatonico, cromatico, enarmonico
modello o alla regola comunemente accettati; distinguersi, differenziarsi. ariosto, sat.
1 personaggi secondari non riescono a distinguersi; deliberatamente l'autore non li considera,
abitò mata hari. 4. distinguersi dagli altri o essere al centro dell'attenzione
5-1-26: come dunque i soli cenomani dovean distinguersi talmente da tutti gli altri galli con
eventi del minuto / come pronti a distinguersi in un crollo. -con partic
attendere le loro varie denominazioni, possono distinguersi in sei o sette spezie. broggia,
riuscire migliore, superiore; affermarsi, distinguersi; spuntarla, prevalere su qualcosa.
, 1-213: gli odori son difficili da distinguersi e nominarsi precisamente. linneo li aveva
hanno modo di formarsi personalità destinate a distinguersi in un determinato campo. f
intensa voglia, che ha ciascuno di distinguersi fra gli altri per qualche non volgar cognizione
intellettuali e popolo. quelli tendono a distinguersi, a separare le responsabilità coll'apoliticismo;
natura, la lotta di robinson, da distinguersi da quella endo e intersociale..
: secondo un modello teorico che tende a distinguersi da quello piagetiano. piangina,
che valgono come solidi 'status symbols'per distinguersi dal vicino di pianerottolo, come l'automobile
, chiamano se stessi 'uomini rossi', per distinguersi dagli uomini neri, dalle stirpi inferiori
gusto della contraddizione, per ambizione di distinguersi). breme, conc.,
di liberto,... che vuole distinguersi da una coalizione in cui il nonviolento
cavallotti, 2-143]: da una parte distinguersi dai partiti negativi e rivoluzionari..
il cachemire, allora l'élite per distinguersi cerca fibre ancor più pregiate come il baby