una levriera, e il capo / arguto distendea, l'occhio vibrando / dardeggiale e
molto bene serrata..., distendea al muro d'epsa camera una cortina
levriera, e il capo / arguto distendea, l'occhio vibrando / dardeggiante e
senza ombre noiose e senza orrori / candido distendea la notte il velo. marino,
diverse per quella avventura, sulla quale si distendea la caligine del tempo e l'impenetrabile
ali. pascoli, 976: riviveva e distendea le bianche / ali nel cielo e
femmine... scomunicate uccidono colui che distendea le mani. boccaccio, i-29:
pianto i rigava il volto, e distendea le palme. serdonati, 9-464:
impaurito, / perseo di danae il volo distendea. alfieri, 1-909: dei fuggenti
lungo il mare / di genesareth: distendea le reti / simon bar iona su
una levriera, e il capo / arguto distendea, l'occhio vibrando / dardeggiante e
e le grand'ali / sparse di stelle distendea sul mondo. térésah, 1-120:
con l'ampiezza del mare che si distendea quasi sino all'orchestra. c.
simintendi, 1-77: quella, preghevole, distendea le 'nchinevoli braccia. ovidio volgar
: tal volta il riflesso raggio si distendea infino al luogo dove la laurea corona d'
. promemoria in volgare pisano, distendea le mani. ovidio volgar., 6-73