lo spirito a sozza e a puzzolente distemperanza. benvenuto da imola volgar.,
; stemperamento; alterazione (cfr. distemperanza, n. 2).
pozzi dalle cisterne e da'fiumi. distemperanza, sf. disus. squilibrio fra gli
, vegnendo nel mondo, ove è distemperanza di caldo e di freddo, dall'uno
alle novelle piante, che per la grande distemperanza del caldo del sole quasi si secchino
il ciel lampeggia e piove: / ogni distemperanza di qui muove. o. rucellai
non è, l'aria con insolita distemperanza alle nostre sensazioni fassi sentire.
dell'uomo vengono molte malattie per la distemperanza di queste quattro qualitadi, e di
i vizi e tutti peccati per la distemperanza di questi due costati del cuore. scala
ore e conduce la disgrazia o distemperanza del corpo, dolore di capo e rigore
. dati, 1-2-29: la sua distemperanza [della complessione collerica] fa terzane
questi accidenti raccontati di sopra vengono dalla distemperanza e mala complessione del cervello, per
rimarranno contemperate appoco appoco dalla contratta abituale distemperanza. giordani, iii-45: né questi
irrita o distende con irregolare stimolo la distemperanza degli umori. 3. figur.
vino in lussuria è prossimo grado di distemperanza. valerio massimo volgar., i-280
ordinatamente, né si turba che per la distemperanza de'costumi. = lat
. distemperatura, sf. ant. distemperanza; squilibrio; alterazione. - anche
irrita o distende con irregolare stimolo la distemperanza degli umori. d'annunzio, iv-2-607
omogenea della terra nei diversi strati; distemperanza. crescenzi volgar., 3-3:
ciel lampeggia e piove: / ogni distemperanza di qui muove. caro, i-294:
tre ore e conduce la disgrazia o distemperanza del corpo, dolore di capo e rigore
etade che è umida rimette la lor distemperanza sicca. caviceo, 1-146: « sono
, agionta all'altra, acrescie sua distemperanza, dalla quale procede ogni mancamento e