un vocabulo dolce. castiglione, 127: dissonanzia aspera ed intollerabile. tolomei, 1-66
o settima, che in sé è dissonanzia aspera ed intollerabile; e ciò procede che
non si leva mai la discordia e dissonanzia tra la carne e lo spirito.
sovente che altra e, tra molta dissonanzia d'infiniti dolori, ella quasi giusta corda
seconda o settima, che in sé è dissonanzia aspera ed intollerabile: e ciò procede
le perfette e dilettansi talor di quella dissonanzia della seconda o settima, come di
e settima, che in sé è dissonanzia aspera ed intollerabile. porzio, 3-47
seconda o settima, che in sé è dissonanzia aspera ed intollerabile: e ciò procede
l'asprezza de le testure, la dissonanzia degli accenti, il fastidio del profferire
l'asprezza de le testure, la dissonanzia degli accenti, il fastidio del profferire,
seconda o settima, che in sé è dissonanzia asperaed intollerabile. g. b. martini
l'asprezza de le testure, la dissonanzia degli accenti, il fastidio del profferire,