la consonanza di diverse cose scacci la dissonante discordia. cellini, 2-98 (473)
9. pronuncia aspra; suono aspro, dissonante. bembo, 2-19: lo aggiungere
denti; e facendosi udire con la dissonante musica di tanti cachinni, interruppe il
quale fra due consonanti si trovava un dissonante. = lat. commissura,
uomo nulla ha di discorde o di dissonante, anzi tutte le sue parti (
arte il confuso, l'incoerente, il dissonante, il manierato, il concettoso,
il confuso, l'incoerente, il dissonante, il manierato. 4. che
cattive, che dalla consonante si venga alla dissonante. dovendo uscire da questa strada ordinaria
oggetto rappresentato, cosicché il suono più dissonante fa talora una consonanza piacevolissima. tommaseo
; stonato, aspro, stridente, dissonante (un suono, un brano musicale
da gli altri. 4. dissonante, disarmonico. -anche per simil.
l'alta virtute, / spirto ha ben dissonante, anima sorda, / che dal
argomento. 2. scordato, dissonante. - anche al figur. savonarola
vivere non voglio. 5. dissonante, disarmonico (suoni, parole, per
modo discorde, discordantemente; in modo dissonante, stonata- mente. 0
voce dotta, lat. discrepare 1 essere dissonante, essere in disaccordo ', comp
deriv. lito, anormale. dissonante (part. pres. di dissonare)
si sentiva un doloroso romore d'una dissonante armonia resultante da varie voci d'uomini
il gridore... de romani essendo dissonante, ineguale, fiacco, e spesso
, come le note di un accordo dissonante. -caratterizzato da sovrabbondanti dissonanze (
dei rusticani stormenti, che faceano una dissonante ma piacevole e ridicola musica. leopardi,
alla scitica e hanno lingua propria e parlare dissonante a gli altri. buonarroti il giovane
palpebre, grandi l'orecchie, la voce dissonante, i passi tardi e brevi e
. cesarotti, i-33: il suono più dissonante [in una lingua] fa talora
alta virtute, / spirto ha ben dissonante, anima sorda, / che dal
scuola, urtò nel crudo e nel dissonante, almeno in alquante opere. leopardi
e parole native, riesce sì misera e dissonante. de sanctis, 7-497: e
uomo nulla ha di discorde o di dissonante, anzi tutte le sue parti (
costruzione artificiale e solitaria in un mondo dissonante, perciò appunto esagerata nelle sue tinte religiose
dissonanteménte, avv. disus. in modo dissonante, senza accordo; discordemente, differentemente
, iv-295: un'altra sorte di terza dissonante,... la quale,
all'altre. = comp. di dissonante. dissonanza, sf. unione
dissonévole, agg. ant. dissonante, stonato; assordante.
dissono, agg. letter. dissonante, disarmonico (un pezzo musicale)
o distuòno). disus. essere dissonante, dar suono sgradevole; cantare uscendo
6. ant. discordante, dissonante. ariosto, 29-74: ma prima
. èxp. ea- /) c 4 dissonante '(v. ecmelia).
da èxp. exr) <; 'dissonante '. ecmnesìa, sf. medie
: il suono [delle parole] più dissonante fa talora una consonanza piacevolissima;
all'ammalata. -corda falsa: dissonante; non accordata con un'altra;
e più spesso; quel de romani essendo dissonante, ineguale, fiacco e spesso reiterato
si unisce, a guisa d'una diatessaron dissonante che congiunta alla diapente rende soavissima armonia
13. mus. ant. dissonante. -consonanza imperfetta: dissonanza (e
6. sgradevole, aspro, disarmonico, dissonante (la voce, un suono,
e applau dendo col ragghio dissonante a chi li terge e liscia, ben
meno lunga estensione; intervallo consonante o dissonante, a seconda che ne risulti una consonanza
4. commisto in modo discorde; dissonante, disarmonico (un suono).
. 9. unione disarmonica, dissonante e casuale di canti e suoni che
.]: 'nona ': intervallo dissonante di nove gradi, ossia l'ottava
. -accordo di nona: accordo dissonante costruito su un suono fondamentale al quale
udito non scoprirà così facilmente quella percossa dissonante, come farebbe se non vi fossero quelle
suono al suono non consuona né come dissonante né come unisono, ma proporzionatamente come
durata breve o atona). -passaggio dissonante: nota dissonante che collega due note
atona). -passaggio dissonante: nota dissonante che collega due note d'armonia, ed
, urtata da un'altra, risulta dissonante. g. b. martini,
oscuro spesso, e incertissimo, e dissonante da sé; alle volte par casereccio,
udito non scoprirà così facilmente quella percossa dissonante. -accento forte della battuta;
pive: con riferimento al suono stridulo, dissonante di questo strumento. gallarli,
accordo perfetto, al quale succede quello dissonante, in modo che il suono superiore dell'
precedenza l'accordo perfetto (un accordo dissonante: cfr. preparare, n.
accordo perfetto, al quale succede quello dissonante, in modo che il suono superiore
, col non metter mai nota alcuna ne'dissonante né sincopata né col punto, una
verso del sermone,... dissonante dal resto e quanto al numero e
: tornate a dare una ricercatina all'armonia dissonante di questa vostra dottrina, ed accordate
padre romualdo baystrocchi accademico ricovrato e dissonante. ricoveratóre (ricovratóre), agg
. procedimento armonico per cui un accordo dissonante è seguito da uno consonante in cui
mus. concludere una nota o un accordo dissonante con uno consonante o richiesto dalla tendenza
'risolvere': oggi è far passare la nota dissonante o ritardata od alterata alla nota richiesta
un accordo dissonante od alterato a quello che è richiesto
: sentii in questo prezioso luogo risonare una dissonante musica e corrispondervi una turba di turchi
fredda e roca. -sgradevole, dissonante (il suono di una parola).
spreg. eccessivamente fragorosa, cacofonica, dissonante (una musica). montale,
quello che si fa sopra un intervallo dissonante; cioè nona, settima, quinta
la nota nera, massime cattiva, cioè dissonante, non salvò le due quinte 0
= adattamento dell'ingl. charivari 'musica dissonante eseguita battendo stoviglie metalliche', attraverso il
(un accordo, per lo più dissonante). bontempi, 3-1-182: mirabile
me ne liberai. 2. dissonante, stridente (un componimento poetico).
sconcentato, agg. disarmonico, dissonante (un'emissione vocale).
il mandar fuori le parole con certa voce dissonante e sconcentata. = comp
3. disarmonico, stonato, dissonante (un canto, un suono,
così co'medesimi piedi una sonora o dissonante periodo poi tu comporre. magalotti,
discordante, divergente. - anche: dissonante. tommaseo [s. v.
. 2. per estens. dissonante, disarmonico, sgradescente. tommaseo,
d'un armonico sistema di filosofia un dissonante e bruttissimo mostro'? viani, 13-304
, con valore privativo-detrat- 4. dissonante (un intervallo musicale). marini,
i barbari, avendo perduto il ziato e dissonante (la voce, un grido).
parigi appunto ma che sia stemperato e dissonante. grillo, 1039: la mia quando
: 'seconda': in musica, intervallo dissonante di due gradi, in cui il suono
sèptima), sf. mus. intervallo dissonante di sette gradi della scala diatonica,
: in musica, è un intervallo dissonante, che comprende sette note, dal
pochi toni accentrati da un fulmine coloristico dissonante si volge presto a sviluppare un tale
col non metter mai nota alcuna né dissonante né sincopata né col punto, una cantilena
altra de versi undenari; e sono dissonante l'una copula da l'altra. secondo
esse. -in modo disarmonico, dissonante. galileo, 4-3-106: la molestia
9. suono, rumore fragoroso e dissonante. palazzeschi, i-539: una teoria
si intende, ma che sia stemperato e dissonante. 5. che ha i meccanismi
2. per estens. apparire sgradevole o dissonante; sonare male all'orecchio.
di una nota, che provoca un effetto dissonante o una sensazione sgradevole nell'ascoltatore.
politico. 2. sgradevole e dissonante per tono o pronuncia (una parola
produrre un rumore forte, aspro e dissonante, che si ripete fastidiosamente; risonare
1 d. eseguire in modo fragoroso e dissonante. gnislanzoni, 17-45: la banda
. che produce un suono alto, anche dissonante e confuso (uno strumento musicale)
2. battuta di una partitura dissonante dalla linea melodica d'insieme.
uno strumento a corde) o in modo dissonante (un'orchestra d'archi).
, o male organizzata. la corda dissonante dell'organo si tocca, / ed esce
-esteticamente non sgradevole, disarmonico o dissonante. g. b. martini,
pochi toni accentrati da un fulmine coloristico dissonante si volge presto a sviluppare un tale
, per la singolarità del suo effetto dissonante, fu teoricamente vietato dalla prassi medievale
, 1-2-88: sono il tritono intervallo dissonante e il ditono che nelle misure antiche era
e il ditono che nelle misure antiche era dissonante anch'egli. gianelli, ii-115:
. non conforme ai principi dell'armonia; dissonante, disarmonico. g. b
. m. -ci). disarmonico, dissonante. calzabigi, ii-468: di più
17-293: lo stupendo andirivieni di un dissonante aspri gogoliano tra ca'l'ala e urbino
. m. -ci). disarmonico, dissonante (uno stile poetico).
asìnfono, agg. letter. discordante, dissonante. b. croce, 6-18
l. rognoni, 1-28: alla dissonante e contorta tessitura della prima parte della