l'animo non si ammollisca e si dissipi nella felicità; ma nella profonda tristezza è
ed innocente carminativo, che divida e dissipi i flati o altre cagioni dolorifiche. targioni
sonnacchioso riscotendolo, / acciò la trista dissipi cascaggine. giusti, i-231: mi davo
, di chi ha qualche occasione ove dissipi il suo. = deriv. dal
sole e 'l moto concitato dell'aria dissipi i venti nella zona torrida. f
straripi, / se non vuoi che si dissipi, / e precipiti a trabocco /
eleuteria] a tarmi accendi tu i troni dissipi, / ivi è la musa mia
del sole e 'l moto concitato dell'aria dissipi i venti nella zona torrida: perché
buon da dovero, udendo che le mie dissipi de invenzioni ristorano un travagliatissimo animo e
, e distrugga, e disperga, e dissipi, e edifichi, e pianti.
modo che il giro veloce dell'elica dissipi il puzzo sospingendolo verso una finestra aperta
ed evella, disfaccia, disperga e dissipi, e la vera sapienzia semini ed edifichi
l'entrate della famiglia, crede ch'io dissipi, giudica ch'io rovini la casa
che diradi le tenebre della mente e dissipi la densa nebbia dei pregiudizi e degli
fantoni, i-135: pace inattesa dissipi / il duolo e asciughi con le
in niente 0 convertendolo in rabbia, dissipi e sciolga amore e molte volte in
, ii-99: il rofumo di glicine dissipi / l'odor di muffa e di cotogna
pendi; / scio come lui sciaper dissipi e stragi, / e sopi l'
in niente o convertendolo in rabbia, dissipi e sciolga amore. tasso, 16-74:
lito quattro o cinque indiavuoi che si dissipi / e precipiti a trabocco / colla schiuma
1-200: scio come lui scia- per dissipi e strugi, / e sopi l'intellecto
, e distruggi, e disperdi, e dissipi li vizi in prima, e poi
in niente, o convertendolo in rabbia, dissipi, e sciolga amore: e molte