estremidade de la vita condotto avea, dissi a lui: « perché semo noi venuti
io lo viddi stracco, non gli dissi altro. vasari, iii-528: cominciarono molti
abbrividate dal freddo, e quasi che dissi agghiadate. 2. figur.
replico, e poco men ch'io non dissi vi ammasso e vi accatasto. carducci
). giamboni, 183: io dissi: pregoti che m'insegni andare a
- evitare i poeti, d'accordo - dissi io. -essere d'accordo,
l'acerbo / di due anni a lui dissi, a lui soltanto. baldini,
non di precipizi ma d'abissi, dissi più volte l'orazione di san giuliano,
era più fervida che nei bicchieri: dissi che sembrava conservarvi l'ansia delle sue avventine
per sempre ». a questo io dissi: « e per sempre voglio che
dentro a due raggi, / ch'io dissi: -o eliòs che sì gli adobbi
quistione: ai quali io adirata- mente dissi che le mie brighe io ero uomo da
degne di perdono le parole ch'io dissi, perché fur dette da uomo non
meco veniva, a piedi dismontai e gli dissi che su la ripa del fiume prenderei
il vostro viso; e con affermazione dissi. ottimo, iii-68: il voto
città di damasco in soria, come già dissi altra volta, affiorato. dossi,
mi doglio e affligo invan di quanto / dissi per ira al fin de l'altro
. savonarola, iv-246: 10 ti dissi l'altro dì che uno instrumento ha dua
« no, sarà un momento ». dissi: « ora raggiusto io »,
ella dovesse morire, non so più che dissi, non so più che feci.
: bello e commodo è l'alloggiamento, dissi io, e non può esser se
fra vergognoso e dolente: deh, dissi, non t'offenda ciascuna mia parola
, esclamò mia madre. - niente, dissi io. dessi, 6-28: quando
tua et i mia, quanto io ti dissi. idem, 2-21 (341):
altre cose magnifiche, che io altezzosamente dissi di me, una si fu
doglio e affliggo invan di quanto / dissi per ira al fin de l'altro canto
alzana, che tiravano la barca dissi che non movessino la barca in
di quelle piccole monete veniziane, e li dissi che trattenessi un poco quello che
subito io alzai la voce, e dissi: -io ringrazio idio, che io ora
, ii-73: nullo ammiri perché io dissi, se potesse profittare. ariosto,
e siccome l'era una fanciulletta, come dissi, troppo svegliata e le piaceva far
inventore dello stioppo. al quale io dissi: vadine un boccale di grego di quel
: onde più volte sospirando indietro / dissi: « oimè!, il giogo,
ora e un quarto. ma che dissi io udite? che avevo a dir vedute
. io pur facendogli bon animo, gli dissi tanto, che mi montò in groppa
, annaffiata, e qual poc'anzi ti dissi. arici, 140: condotte
meno. moravia, vii-8: dissi allora: « signorina, quando saremo
. pavese, i-160: l'indomani le dissi che volevo sposarla. mina s'arrestò
, che le cerimonie, come 10 dissi da principio, naturalmente non furono necessarie;
ne'mari hanno i loro, quasi dissi, stretti parenti. = voce
mostrato innanzi un poco, / e dissi ch'ai suo nome il mio disire
(248): io tutto appassionato gli dissi, che mi faceva piacere a levarmisi
cavalca, ii-164: la seconda derisione dissi, e dico, che è vie peggiore
io per non gli dare appicco, dissi: noi siamo tanto avanti, che
, anzi un canile, / e dissi: quivi appoggerò l'orecchie. tasso,
il misero appoggiato, / com'io vi dissi, aspettando la morte. b.
ho molto più che apporre che non dissi. ma lo serberò per un'altra
vii-300: una sera, dalla disperazione, dissi a mia moglie: « non ce
. apprendendo a memoria, come già vi dissi, i più be'squarci de'poeti
mozzar solo i due torrioni. io gli dissi che appunto per l'altezza loro erano
: - è tuo figlio? - le dissi. mi guardò senza aprir bocca.
grazzini, 4-270: e io ti dissi che gli voleva innanzi [i danari
manzoni, 988: questa volta, dissi tra di me, per giusti che
ne'mari hanno i loro, quasi dissi, stretti parenti. mascheroni,
anche del quartiere nobile sono, come dissi, solamente arricciate. 5.
. moravia, vii-209: io gli dissi: « lascia stare, non è roba
-maestro, un assalto di cinque minuti -io dissi, e mi volsi per andare nello
poiché vide assembrati coloro, ch'io dissi di sopra,... parvegli che
ogni fede ardita. guicciardini, no: dissi già io a papa clemente, che
: conosco ben, che quanto io dissi / fu voce d'uom, cui ne'
le nuove. dossi, vii-612: le dissi... quanti e quali disegni
separare. g. gozzi, iii-107: dissi alquante mie riflessioni intorno alla passione che
, 2-53 (394): io gli dissi che... atterrei a sua eccellenza
dimandato più di due volte, gli dissi che non gnene volevo dire, perché
. -siete stato soldato, - dissi allora. = plur. di attento1
giusti, iii-219: io già vi dissi così alto alto, che avea poco
che verso i poli premute, e quasi dissi avvallate verso il centro della terra.
annunzio, ii-770: allora io dissi [all'aquila]: « augusta,
, ii-162: anch'io di rimando le dissi: - io vi trovo bene;
cellini, 1-42 (114): dissi al mio amico, che quel che io
3-44: avvegna, com'io ti dissi, che non si hanno tutti,
d'inghilterra. idem, 21-4: dissi che poi fu quel silenzio rotto /
, una delle parti, che io dissi, generali dello scrivere, migliore compositor
tanto per avviare il discorso, le dissi che quello era un giorno da andare
esiglio: / italia! italia! dissi: ogni tuo figlio / stimai frateho,
, v-iii: baie! io gli dissi; il re di francia è una creatura
, i-242: ora fatto questo, dissi al medesimo giovane: « orsù,
per l'agilità del muoversi navigando, dissi altrove chiamarsi barche cavalli. = voce
preso lo arcivescovo, che, come dissi, era inchiuso in palagio, e subito
: « due baritoni », io dissi tra me. e uno, in effetti
d'amor sentii la prima volta, e dissi: / oimè, se quest'è
indifferente. comisso, 7-143: allora dissi che se vi fosse stato quel l'altro
metà del monte di case, e le dissi: « ti aspetto qui ».
[crusca]: e quello ch'io dissi di colui che riceve, intendi anche
che mi guardi? ». e io dissi: « non ti posso guardare?
cellini, 2-76 (434): io dissi a dua manovali, che andassino al
davanti al camaro che si infoscava, dissi ai miei compagni: « ora comincia il
dava il cuore di farle, io dissi che benissimo me ne dava il cuore
.. ai quali io più volte dissi ch'ei non mi capitassino innanzi, perché
quanto l'usanza sia molesta / vi dissi, molza, in quella berta mia,
mandamenta, che commetta peccato? e io dissi: si, pecca te, tu
te n'accorsono dessi? e io dissi: avolterio, omicidio, furto, pergerai
, inf., 32-86: e io dissi a colui / che bestemmiava duramente ancora
e, a lettere cubitali, gli dissi che egli era 'una bestia, privo
questa bestia entrai in bestia, e gli dissi: « monsignore, quando io farò
/ sulle biancane rugginose quando / ti dissi « resta! », e la tua
1-18: non so s'io mi ti dissi, / ch'io rinvermiminime.
carducci, 466: vile io ti dissi in faccia, e tu mi gridasti:
di danneggiare l'avocchi biechi, / dissi. d. battoli, i-451: io
2-74: ed io pur te lo dissi a buona cera, / non una volta
goldoni, iv-1101: signore, come gli dissi, io son venuto in birba
intervenne, alzando gli occhi a cristo dissi: « o giusto idio,
3-7 (325): quando io gli dissi [al frate] l'amore il
57-11 (v-27): e com'io dissi, avendo a bocca il corno,
compatito. cassola, 2-14: improvvisamente dissi: -vorrei lavorare con voi, baba.
. serra, ii-114: quel ch'io dissi è carattere così insigne di quella letteratura
mi obbligano a replicare ciò che già dissi altrove. collodi, 772:
. lippi, 2-32: come io dissi, florian nella cittade entrò, per
. vallisneri, i-22: quello che dissi del bombice, o verme da seta,
un bel ladro, sai? » gli dissi bonariamente. nello stesso tempo, lo
: « e il diluvio universale? » dissi. « si propose ella, signore
. cellini, 1-79 (185): dissi che... avevo lasciato un
in altro discorso ed a altro proposito dissi, non venne sotto alla repubblica di
nessuna differenza. lippi, 9-11: ma dissi poi da me, che poco importa
che vi ha dato la salute », dissi io. « ah, vorrei vedere
cellini, 1-72 (172): adiratamente dissi, che le mie brighe 10 ero
abiti andavano per l'italia, come dissi, cercando elemosine qua e là.
perché, in un certo momento, io dissi una parola da buon cristiano, mi
come dice il salmista: « io dissi nello eccesso mio, che ogni uomo è
: io pur facendogli bon animo, gli dissi tanto, che mi montò di groppa
tocca! maledetto io che te lo dissi mai. goldoni, i-697: l'
tutti. pananti, 1-68: io dissi a marcantonio: eh burattino, /
buoni. pananti, i-278: io dissi: è meglio aprire, / perché tal
sputai sco- tendo il capo, e dissi: cacca! 5. locuz
. cellini, 1-105 (245): dissi che ogni serratura difficilissima io sicuramente aprirrei
quando è caduto il fascismo, * dissi, « non vi si sente più cantare
come se fosse un prezzo assurdo. gli dissi di passare, se mai, a
da quella prima scorza del cocco che dissi dianzi chiamarsi cayro, calafatando le costure
, come gli vidi il calamaio, / dissi: -e'convien che questo notaio sia
circondata non da precipizi ma d'abissi, dissi più volte l'orazione di san giuliano
lorenzo de'medici, 188: e dissi: -o bartolin, deh! dimmi
aspetta. pulci, 24-22: e dissi pur che non credessi a namo /
simil. alberti, 355: così dissi alla donna mia, et ancora per
situazione difficile. ricchi, xxv-1-294: dissi ben io che ci saria che fare
. « stia attento che sono ubriaca » dissi. « non ho niente da perdere
calia. redi, 16-vii-34: le dissi che non voleva mostrarlo [il sonetto]
sensazione del calore. foscolo, v-184: dissi che teneva chiuse le sue passioni;
un amico mio, al quale io dissi:... « comprami due (
lascia il muggir del mare, / io dissi a lui, calpestator dei flutti.
, 1-18 (56): 10 dissi che mi levassi certi peletti della barba,
guardando la vetrina d'una calzoleria, dissi: 'quelle', raggiante per aver
amico: « cosa fai? » gli dissi afferrandolo per la barba. « corpo
cambiare. alvaro, 7-300: le dissi che non avevo spicci, e se mi
cellini, 1-98 (230): io dissi, che io avevo portato tanti dinari
. svevo, 3-851: dissi... che bisognava ritornare al nostro
. monti, i-260: vi dissi che pensavo di cedere a voi o a
cellini, 1-82 (191): dissi che andassi a vedere chi era quel
, inf., 2-142: così li dissi; e poi che mosso fue,
è il meglio, a me medesmo io dissi, / se tanto il ciel di
lui mezz'ora fa », le dissi, « sta rientrando ». per non
cucco, non la civetta, ti dissi. = voce dotta intemaz.
boiardo, 2-7-40: or, come io dissi, in su questa riviera / ne
, e senza guardare gli altri, dissi: « dovete scusarmi, signor guido.
me ne contentavo. al quale io dissi: « la barca è caparrata per
io levandomi con le ossa addolorate gli dissi: « potrei avere un materasso?
7-147: « senti, » gli dissi un'altra volta, « se i fascisti
/ ei abbiam noi posto? io dissi, bravi capi, / farete il cane
ricorderai anche del mosca, / che dissi, lasso!, * capo ha cosa
i-165): era, come già vi dissi, il foscaro stato riposto in una
: -capperi! è un sito nuovo! dissi fra me, colla contentezza d'un
a collo, e presso ch'io non dissi una medaglia nel cappello di paglia,
maestro alberto, 21: e perché - dissi io - tu [filosofia] in
»... « ammazzare, » dissi. « levargli la voglia. continuare
voleva accrescere da sperges, io gli dissi che sino dal principio del secolo vi
in pisa in uno mese? io gli dissi, ch'era il vero, ma
tasso, n-ii-345: a me basterà, dissi io, se pur non è dire
« i suoi due uomini, » gli dissi, « sono i primi partigiani che
in una coppa d'ariento, e dissi: « monsignore, non li disdegnate perché
peregrini, xxiv-179: è pure, quasi dissi, barbara foggia il volere allenare un
per farci mangiare un boccone, ma le dissi che cascavo... mi buttai
». « perché no? » gli dissi. « ma sarebbe lo stesso che
« siamo al mondo per caso » dissi. « padre, madre e figliuoli,
et avendola serrata nel suo cassettino, dissi al duca: signore, state di buona
., 5-51: per ch'i'dissi: « maestro, chi son quelle /
e cuore e per poco ch'io non dissi il corpo, se si vuole essere
lo mandava al catechismo. io le dissi che, comunque si faccia, i bambini
de'ricci, 172: se io vi dissi, che bisognava che voi attendessi alle
d'acqua]; al quale io dissi che no, perché io m'ero cavato
*: 1 cazzo! *, dissi intra di me 1 costei ne vuole *
« allora sarebbe meglio se tu pagassi » dissi io. « neanche se mi cecano
/ de'presso, ch'io non dissi. boccalini, i-43: e il fisco
tavolaccio, venni a lui e gli dissi: « se volete che il mangiare
petrarca, 206-33: s'i''l dissi, io spiaccia a quella ch'i'
repente allor de l'arbore, ch'io dissi, / crepò la scorza e 'l
un asservimento. petrarca, 89-10: dissi: / -oimè, il giogo, e
denti, / ed io pur te lo dissi a buona cera, / non una volta
trovato mai in alcun libro, e io dissi che sì, che io l'avea
per lui. alberti, 375: ma dissi: donna mia, ordina che le
morte i rei. pavese, 7-176: dissi a scarpa: « domani dovevi partire
/ dissi con gli occhi in verso il cielo fissi
« perché si è avvelenata? * dissi. « alla sua età? *.
. alfieri, vii-40: tel dissi io già: guerra non vo'; ma
, o un presso ch'io non dissi. cellini, 1-85 (201):
. cellini, 1-11 (44): dissi a una di quelle mia sorelle
: presolo per mano, gli dissi: « perché ne lasciamo fuggire la commo-
etti, 1-62: la chiarezza, come dissi, e la precisione da cui vengono
fosse il dover mio, / e dissi: il chiasso lo finirò io. /
queta cortese ed umile / ch'i'dissi lor: « vo'portate la chiave
ten conoscenza, / com'eo già dissi, la madonna mia, / che,
qui torno a casa, » le dissi, « non guastarmi il piacere ».
.. « quanto chiede? » le dissi. 6. desiderare, volere,
. idem, xxvi, 3-45: dissi sul suon del chierielleisònne, / muoia sanson
delle macchine. dunque lavorano, mi dissi, non è cambiato proprio niente.
lei starsene chiuso ». una volta gli dissi che ci stavo benissimo.
/ aspri traluce! foscolo, v-184: dissi che teneva chiuse le sue passioni;
cuore. pavese, 7-107: gli dissi che andassimo a cantare insieme. « nei
queta cortese ed umile / ch'i'dissi lor: « vo'portate la chiave /
1-37: giudicò alcina, com'io dissi, degno / cibo all'invidia il cor
le mani al ddo, quando gli dissi che trovava da maritar l'agnoletta a un
d'orror la testa cinta, / dissi: « maestro, che è quel ch'
, 9-70: o dolcissima nina, io dissi allora, / più d'una ciocca
giovinetta e contadina era, come vi dissi, benché con tali qualità contrastassero..
, viii-171: dovevo invece, mi dissi, agire a ragion veduta, con
lità del titolo, che per poco non dissi ciurmeresco,... ne
severamente, conforme fece allora quando io dissi che io reputava per ciurmeria senza effetto tutte
cucco, non la civetta, ti dissi. quasimodo, 4-33: uccello raccolto /
ringhiosa del geometra s'abbassò subito quando dissi chi ero. si lamentò che da
sotto le pinne anteriori; e natatoria lo dissi, perché tal muscolo è quello per
idoneo alla conversazione. -mi duole -gli dissi -di non poterla favorire in questo ma
opporlo all'altro che disseminato, e quasi dissi sparpagliato, s'appella. tommaseo-rigutini,
della cortesia del mio interlocutore, gli dissi che molto avrei gradito una conversazione con
lorenzo de'medici, 188: e dissi: - o bartolin, deh!
e la presi in disparte e le dissi che noi -cioè io -avrei voluto salutarla e
a que'parafuochi. foscolo, v-184: dissi che teneva chiuse le sue passioni;
scrivervi un rigo. io già vi dissi così alto alto, che avea poco tempo
. cellini, 1-16 (52): dissi, che a quella grande gnato, con
: « che avete? » gli dissi. « siete in collera con me?
dodici o quindici individui, misti come dissi, lo spirito collettivo che si verrà
. buonarroti il giovane, 9-862: dissi ben io, la sa di colombina.
colpa. bocchelli, 2-31: quando gli dissi che fama. manzoni, pr. sp
suo lato. pavese, 5-28: gli dissi che... dovevano muoversi nel
, 1-53: e, com'io dissi, alla bella cultura / delli orti
per gradi e per offizi, com'io dissi / quando la vi descrissi / altra
. alvaro, 7-300: quando le dissi che non avevo spicci, e se
la conclusione piacque a tutti. allora dissi che non ero d'accordo. mi chiesero
« c'è nessuno? » gli dissi. mi guardava esitante. era un bianco
bisognevole di commento. nievo, 123: dissi dunque amore e non potea dir altro
magalotti, 7-205: iermattina, che dissi quest'eccezione in casa vostra, ebbi
alfieri, 1-129: ma io anzi dissi forte ad elia che era già stato
buona condizione. burchiello, 92: dissi, deh vien giù tu: / scortami
11-13: e alcun compenso », / dissi lui « trova, che 'l tempo
compenso, / beato spirto », dissi, « e fammi prova / ch'i'
superficie curva. agnesi, 1-2-719: dissi doversi ridursi l'equazione della curva
il giardino aluminava. bembo, 2-123: dissi 'compiuto', perciò che * compito
questo a un altro. io gli dissi che da nessuna più compita persona avrei
componevami fra me stesso a mente, dissi io, quanta sia incerta e varia cosa
avea lo cuor quasi compunto, / dissi. cavalca, 19-251: vedendo tutti quelli
giovinetta e contadina era, come vi dissi, benché con tali qualità contrastassero la
blande parole: « aiace, * dissi, / « figlio del sommo telamon,
... « benissimo! * dissi e aveva tutto il suono di una concessione
vono. bembo, 2-124: [dissi] conceduto, che ha concedetti,
ma vui tro- vastivo quello che ve dissi? tasso, n-iii-838: io prometterò
la conclusione piacque a tutti. allora dissi che non ero d'accordo.
, 7-147: « senti », gli dissi un'altra volta, « se i
marino, vii-214: ed ecco ch'io dissi vero che la figura di pan è
bibbia volgar., v-570: e dissi: forse che le tenebre mi conculcaranno
. tasso, 11-iii-756: platone, dissi io, ragionò de la parte concupiscibile,
l'estremidade de la vita condotto avea, dissi a lui: « perché semo noi
i nostri sagramenti... e io dissi: battesimo... confermazione,
: in tutte le cose che io mai dissi o composi, sempre a la lingua
. v. riccati, 167: dissi da prima, che l'argomento non è
, inf., 30-115: s'io dissi falso, e tu falsasti il conio
rispetto. bocchelli, 2-94: io gli dissi che da nessuna più compita persona avrei
festa in me stesso, ma non lo dissi a chi che si fosse. monti
: ed io allora: coteste cose, dissi, conseguitano da quelle, che poco
della misura. levi, 1-207: gli dissi che gli avrei guardato la bambina,
pace fra'cittadini, avanti si partissono dissi: « signori, perché volete voi
quanto alle questioni di contabilità, gli dissi che poteva oramai essere tranquillo, perché
in contesa con il detto spagniuolo, dissi a ascanio: « non ti voglio.
io: « troppo par contrariarsi, dissi, e repugnare, dio anticognoscere le cose
: era suo costume, come già vi dissi, le domeniche e le feste prencipali
convalidarli. comisso, 7-229: gli dissi che il mondo d'oggi è in un
d. bartoli, 9-32-315: io dissi, parermi questa essere alterazione operata in
; perché giudicarono, come poco fa dissi, che quel corpo avesse più vita che
e scherz. foscolo, v-184: dissi che teneva chiuse le sue passioni;
. d. battoli, 9-32-315: io dissi, parermi questa essere alterazione operata in
del vaso mal cominciato, come io dissi, il resto dell'argento che io gli
]. savonarola, 7-ii-29: ti dissi ieri che questo serpente, idest questo
.. *; / ma più non dissi: ché a l'occhio mi corse /
, xxiv-179: è pure, quasi dissi, barbara foggia il volere allenare un
. cellini, 1-82 (191): dissi che andassi a vedere chi era quel
queta cortese ed umile / ch'i'dissi lor: « vo'portate la chiave /
. caro, 12-i-93: quanto le dissi di monsignor mio, che desiderava di
ringhiosa del geometra s'abbassò subito quando dissi chi ero. si lamentò che da
genio civile; tagliai corto e gli dissi di venire entro mezz'ora.
di quella venere, che io vi dissi che era figliuola del cielo: il
di quella venere, che io vi dissi che era figliuola del cielo: il
. cosa fai?... -le dissi io non rinvenendo ancora dalla sorpresa.
piedi che lavava i piatti. le dissi subito che doveva fare così, doveva stare
maestro alberto, 115: intendo, dissi, che tu proponi da cercare;
qual cosa io mi ritornai al papa e dissi a sua santità che io non mi
fatto. sassetti, 53: io vi dissi il costo del panno ricercone da voi
gran fiume; / per ch'io dissi: « maestro, or mi concedi,
« li amo cotanto, e ciò dissi loro così debolmente! ». leopardi,
me ne verrò ancora io ». dissi alla vecchia ribalda, che trenta volentieri gnene
parlammo gran che; per creanza gli dissi che venivo da torino dov'ero stato
, 1-126 (288): io gli dissi che nulla io volevo mangiare di quello
. « eppure crederci bisogna », le dissi. « se non credi in qualcosa
allor de l'arbore, ch'io dissi, / crepò la scorza e 'l voto
. savonarola, iii-456: io ti dissi l'altro dì che quanto più era
garda hanno la loro direzione, come dissi, dalle pioggie e liquefazioni delle nevi che
no, e ti riconsiglio; ti dissi di non placarti al primo sogghigno del-
e'sono già sette anni che io dissi una volta, se cristo venisse in
volano. pavese, 6-295: gli dissi: « parti, disgraziato ». partì
cucco, non la civetta, ti dissi. -vecchio come il cucco, più
da quella prima scorza del cocco che dissi dianzi chiamarsi 'cayro calafatando le costure
preso quelle mie lenzuole nuove, che già dissi che io ne avevo fatte istrisce e
ciascun numero e a ciascun genere servono. dissi ciascun genere, ciò è del maschio
del nostro arrivo? montale, 3-119: dissi che gli scoiattoli rossi sono eccellenti
cellini, 1-76 (181): dissi: « cari gentiluomini, voi ci
ariosto, 48-52: quello / ch'io dissi allora, e che ti voglio or
, che chiudea il mio core, / dissi, partendo, le parole estreme.
percosse il viso a gano, / io dissi allor come e'si pose in core
. tasso, n-iii-756: platone, dissi io, ragionò de la parte concupiscibile
presi per la cuticagna, / e dissi: « e1 converrà che tu ti
/ la villanella. / ed io le dissi, accostandomi, / parole che udivo
ben guarito di quell'archibusata ch'io dissi ch'egli toccò, portava a canto
: non l'avea tocco, com'io dissi, il foco; / pieno è
fazio, v-9-12: così andando, dissi a solin: « se dirti / deggio
3-103: « i tuoi libri » dissi « sono belli. quello che un poco
guittone, 144-2: sì corno già dissi anche, alcuna cosa / non si
diplomatica, cominciò a essermi sospetta. gli dissi che né doveva né voleva consegnargli nulla
marchetti, 1-13: amico (gli dissi), quel ri pulito / tuo lavoro
si può dolere, ch'io gli dissi che se mi credeva, ch'io lo
e dagli, alla fine mi rassegnai e dissi alla mamma che sarei partito, questa
per emendar la vostra monca dimostrazione, dissi che vi manca il dato, cioè
mestiere, a quello, come davante dissi, si accomoda lo modo delle ricchezze.
luoghi e all'antico consueto, vi dissi, che gli occulti e pubblici odii
di mandarci un altro; ma poi mi dissi che era una debolezza e mi rassegnai
atto tragico da vero declamatore teatrale gli dissi: -ebbene vi prometto ch'io sarò il
, ii-256: alcuno di voi, dissi, conobbe al certo questo declamatore di
la quarta della palla che io vi dissi pocofà, aggiunti a'xvm della alba,
., 29-116: vero è ch'io dissi a lui, parlando a gioco,
conciossiacosaché non sieno efficienti, come io dissi, ma deficienti: volerle trovare,
ebbi delibato, or s'abbia, / dissi fra me, quante col calcio aperse
e quasi ancor nella mente deliro, / dissi: frat'non vi maravigliate, /
, 1-190: l'età proclive, come dissi, ai peccati di poesia è proclive
della « cleopatra » mi avea, come dissi, aperto gli occhi...
mentre nei nostri paesi la nobiltà, come dissi dianzi, guadagnava i suoi titoli sul
denti; / ed io pur te lo dissi a buona cera, / non una
, lo accucciai sul sentiero, gli dissi di attendere dino. mi mostrò i denti
] molto sodo e giudizioso. io dissi: ottavio ha messi i dentini.
... -siamo tutti malati, -le dissi, -che vorremmo guarire. è un
io gliela strinsi addirittura affettuosamente e le dissi: « capisco che questa lettura non
allora, arrivederci, mamà, » dissi; e chinandomi, deposi il rituale
me ne andai dal banditore, e dissi: « olà, non chiamar più,
. e. cecchi, 8-23: dissi che c'era poco bisogno di muoversi dal
. tra cose buone o desiderabili essere dissi. maestro alberto, 67: che è
bello e commodo è l'alloggiamento, dissi io, e non può esser se non
ne riportiate quelle desiderose parole che vi dissi: 'serve bone '[ecc.
. cecchi, 18-7: com'io dissi dianzi / io disegnavo di partirmi dopo
guittone, i-1-125: addonque, siccome dissi, la fine d'onne dizio è pagamento
sbarbaro, 1-118: « madonna », dissi in tono di pianissimo « scarsa è
28-152: * pro re pauca 'dissi al mio desire. / or sia qui
pur sempre pregando la divina bontà, dissi ancora come voi, ascoltandomi, intenderete
che si convegnono osservare? e io dissi: dieci... ed ella disse
, n-ii-257: or m'accorgo, dissi, d'esser desto o almeno vicino al
80: poi volsi la groppa / e dissi che chi in corte è destinato,
, che il cor disserra, / dissi: -oh stupori due belle destre unite /
ebbi delibato, or s'abbia, / dissi fra me, quante col calcio aperse
delle prediche di questa quadragesima, vi dissi, nel sermone precedente, più cose
pratolini, 10-218: l'indomani le dissi: « sai da principio per chi
detti. segneri, 5-69: gli dissi... che però andasse ben riguardato
ii-10-124: tu se'curiosa. perché ti dissi che un solo verso de'tuoi otto
. marino, 213: amor, non dissi il ver, quando talora / ebbi
: la luna raggiava bellissima, come dissi: e che diascane anderemo a fare
gli è inutile, / come i'tei dissi, il volerti dibattere / contro il
', come da principio io ti dissi. leopardi, i-575: la letteratura latina
, / ed io pur te lo dissi a buona cera, / non una volta
berni, 29-3 (iii-21): dissi nel canto a dietro com'or- lando
luca pulci, 2-54: come io dissi e'fu signore antico / d'un regno
che io ne parlassi con messer alessandro. dissi averlo fatto, e che lui mi
la facilità, parte, come io dissi, difficile a conseguire. tassoni,
minimo tantino di quella cosa, che già dissi, chiamata t gusto di lingua »
passaggio, per conferma a quel che dissi in principio sulla tendenza de'monaci alla
oh, cancaro, secareccio, panfilo! dissi ben io che noi c'infilzaremo.
/ furo scontrati; e io sì tosto dissi: / « già di veder costui
di scrittore, che vale, come già dissi, di pubblico precettore. milizia,
l'egida mia lo ricopersi / e dissi: questo vii dileggiamento / da
-eravate proprio giovinetta, quando sposaste - dissi. - sedici anni, - rispose.
, una specie di ginnastica, bensì dissi che il ministero aveva, per così dire
tuo sentir si sterna, / ove dinanzi dissi « u * ben s'impingua »
spesi per dio, come per la mia dissi a te e a lorenzo.
ecc.; pass. rem. dissi, dicésti, disse, ecc.;
l'estrema unzione. levi, 1-14: dissi che ero dottore, ma da molti
presi per la cuticagna, / e dissi: « e1 converrà chè tu ti
al mar di tutto 'l senno; / dissi: « questo che dice? e
miracolosa. pascoli, 210: sì: dissi sopra te l'ora- zioni, /
, ch'io non so dire, non dissi: indescrivibile, fuori del comune,
muovere di casa mia, che come dissi le stava per l'appunto di faccia;
sua il sommo bene. dirittissimamente, dissi io. 5. in modo
pareti non dritte, ma oblique, come dissi. leopardi, 34-275: toma al
non li celasse. / e io li dissi: « ben mi piace, /
ferisce di rimbalzo, come io già dissi, ma ferisce a diritto l'autorità
italia. cattaneo, iii-4-231: gli dissi che l'austria non cederebbe mai nulla;
le imposte: « guardi », le dissi. -assol. borgese,
nel primo ragunamento, il quale io dissi di sopra che fu fatto dagli regoluzzi,
180: albero ignoto! (io dissi: non ricordi?) / albero strano
bene il discorso. / zio prete, dissi, tutti i giorni sento / lodar
dei gaddi; ai quali io più volte dissi ch'ei non mi capitassino innanzi,
ne faccio disdetto: / se simil dissi mai, cangio carriera. mocati,
il vero, e più ch'io lo dissi col giudice insieme, quando egli me
, non altromenti fece questo, e come dissi tanto più faceva perché era napolitano vantandosi
degni e presso che io non lo dissi, ce ne disgraziano, anzi più
i-336: « disgraziato, » gli dissi, « ma sapete tutto il male che
era ferito a una mano. gli dissi di andare a disinfettarsi. 2
piacere, un presso ch'io non dissi / la coscienza, l'epa e la
: qui arrivati e dismontati noi, / dissi a solin: « di veder sarei
s. agostino volgar., 1-1-125: dissi imo poco contra a coloro li quali
mirando, con voce rotta e fioca dissi. 3. che manca di
intervenuto negli offici postali, temo, dissi, che quelle lettere sieno andate tutte
cellini, 2-66 (418): dissi: « non aver paura, vii poltrone
, e attinse dell'acqua; ed io dissi a lei: dammi uno poco
, 3-28: al momento giusto le dissi la mia volontà, fino allora dissimulata,
verri, ii-236: a lui pertanto rivolgendomi dissi: a che ti lagni, carnefice
tuo sentir si sterna, / ove dinanzi dissi 'u'ben s'impingua \ bisticci
, par., n-27: ove dinanzi dissi * u'ben s'impingua ',
impingua ', / e là u'dissi * non surse il secondo '; /
s. bernardino da siena, 491: dissi, che chi portava insegna distintiva di
206- 21: s'i''l dissi, il fero ardor, che mi desvia
dito. de sanctis, 7-319: vi dissi altra volta che v'erano due sette
pr aiolini, 3-151: io lo dissi che cercavo una donna per andarci a letto
pananti, i-141: oste, poi dissi, ho questa compagnia / che vuol
: siccome l'era una fanciulletta, come dissi, troppo svegliata e le piaceva far
v-1-99: la reina di ch'io sopra dissi [la fama], / d'
[di mandare la supplica], gli dissi; non v'è altri in tutta
altri cinque [offensioni di dio] dissi che era superfluità; dove dissi di
] dissi che era superfluità; dove dissi di adamo vestito di pelle perché stesse caldo
, tenendosi sopra ciò consiglio, io dissi che le nostre doglie non erano ragionevoli
185: -soave e leve - / dissi -m'ha fatto il parlar dolce e
g. sacchetti, ix-1084: ben ti dissi da prima: / -signor, i'
volto al guardian del carcere dolente, / dissi. pascoli, ii-141: potrà,
come hai fatto a riconoscermi? », dissi io. mia madre rideva. «
pugno su le spalle di giulio; e dissi: « domattina sarà gelo! »
demesticare. boccaccio, viii-1-180: ultimamente dissi questo animale essere crudele, per la
governo dormiva ancora, e, come dissi, tutt'era nella chiusa sua camera.
524: voi dovete ricordarvi che io vi dissi già, cinque anni sono, che
commettendo loro qualche ufficiuzzo, come dissi, di sagrestia o altro, gl'imparerai
tempi e alla poesia, e così vi dissi anche a brescia: lo stile è
. pavese, 4-252: io le dissi che, comunque si faccia, i
una sola parola, al quale io dissi che dugento scudi era il suo pregio a
l'ora / del dovuto silenzio. / dissi quanto chiedevi. g. bentivoglio
. dante, inf., 4-18: dissi: « come verrò, se tu
già evidentemente non fosse contro a dio; dissi disputa, cioè rivocando in dubbio.
, 833: la terza parte principale dissi che era la duplicazione d'esso male.
cinzio, i-136: è meglio (come dissi pur dianzi) non pur con simili
domandamelo, sospirando in prima duramente, dissi: maestra delle virtù, a volere
32-86: lo duca stette, e io dissi a colui / che bestemmiava duramente ancora
2-46: « deh, signor », dissi 10 lor « pietà vi muova /
/ era di bocca, com'io dissi, dura. buonarroti il giovane, 9-853
libercoli. rajberti, 2-244: se dissi ch'io sono il solo capace di far
petrarca, 206-27: s'i''l dissi, unqua non veggian li occhi mei
che sia quella de'peccatori. che dissi, pare? e è certo, è
. sbarbaro, 1-157: sorella, le dissi, non ho che un pane e
vive. / qui sospirai e dissi: « ecco gran male: / ché
figliuoli. bisticci, 3-548: mai dissi male delle pudiche e delle oneste e d'
l'egida mia lo ricopersi / e dissi: questo vii dileggiamento / da generosi eroi
ad ogni parola, dicendo: non dissi io vero? eh voi? eh
1-481: siccome io patisco, già lo dissi, al superlativo grado di diffidenza di
ecclesiastici e de'nobili, conforme già dissi, è ammesso alle pubbliche diete degli
. galileo, 4-1-366: le dissi che [la nuova stella] era in
per emendar la vostra monca dimostrazione, dissi che vi manca il dato, cioè la
, / come in altro cantar già dissi e scrissi, / io il dico un'
no: impareremo a far dei versi? dissi / al pedagogo, e il
, i-2-187: quand'io vidi superga, dissi a me stesso: perché il
. pascoli, 210: sì: dissi sopra te l'orazioni, / e piansi
autore, fu un leone, il quale dissi essere inteso per la superbia, affa
v. borghini, i-iv-4-169: io vi dissi d'un dante, se quel ruscello
loro scienza, come più volte vi dissi qui in roma, nondimeno in questo
soprastette. luca pulci, i-iii: dissi: or va', che la crudele erina
tutti. ma è esagerazione come io dissi; e vi è fra loro pur differenza
scrissi mai tali cose, né le dissi, né le pensai. e tanto basti
veduto niente di quello che io ti dissi? bianco da siena, 54: [
nell'esercitare. levi, 1-14: dissi che ero dottore, ma da molti anni
. g. bentivoglio, 5-ii-132: dissi che avrei presentato... altrettanti
, 23-53: però beati quelli esser io dissi / cui dio i peccati ha su
26-116: 4 o frati ', dissi, 4 che per cento milia / perigli
v-194: io allora con voce assai esperta dissi: -due cose con pari desiderio mi
. soldati, i-164: ecco, dissi a me stesso ora, prima di vedere
dalla materia. comisso, 7-229: dissi al mio amico che la sua arte non
, 3-59: or, cor io dissi prima, / s'ho da mostrarti ogni
, 4-203: la espugnazione di cartagine dissi questo anno essere stata, essendone di ciò
alcune cose: i'feci, io dissi, io fui; / vengon trovando,
. giov. cavalcanti, 53: vi dissi che gli occulti e pub
mi scongiurarono di non espormi. allora dissi ch'era pieno d'osterie, che dappertutto
pananti, i-174: oh, gli dissi, che siate il ben venuto.
petrarca, 206-13: s'i''l dissi, cielo e terra, uomini e dei
il mio occhio ti perdonò, e dissi: non estenderò la mano nel mio
d'annunzio, v-2-675: mi confessai, dissi tutto: 1'incontro improvviso di barbarella
estremidade de la vita condotto avea, dissi a lui: « perché semo noi venuti
di zelo. comisso, 12-145: dissi a virgilio di raschiare il soffitto di
veleno che v'è sotto: come io dissi, di sopra, delle febbri etiche
omelie degli evangeli mi ricorda che io dissi che in quel portico ch'è nella via
d'annunzio, iv-2-519: -io credo -le dissi -che qualche volta leggendo questo libro voi
palesemente. boccaccio, viii-1-182: similemente dissi che il leone era altisono nel ruggir
risplendono. d'azeglio, 1-415: dissi di sì. ma lo dovetti dire con
di tutti. moravia, xi-87: dissi alla fine: « beh sei andata a
petrarca, 206-14: s'i''l dissi, chi con sua cieca facella /
voi, da poi che io gli dissi, che voi avevi scritto che dette le
la facilità, parte, come io dissi, difficile a conseguire. tasso, i-124
se mi recordo, io ancor poco fa dissi che, -per tanto che il corpo
sui cuscini, stesi le braccia, e dissi: datemelo! -region.
non li celasse. / e io li dissi: « ben mi piace, /
, ii-39: ma pur, qual dissi, d'ogni grave oltraggio / che offosca
vi-1-180 (41-7): oimè, che dissi! forse che fallanza / terrà che
prigione ha serrata / la cameriera ch'io dissi in certanza / che al castello la
1-160: io parlo, secondo che ora dissi, dell'amistadi comunali, non di
/ richiesine primier vostra lecenza, / dissi che 'l vostro cor, bella,
. bibbia volgar., vi-31: dissi: diventerò saccente; ma bene mi
, infi, 30-115: « s'io dissi falso, e tu falsasti il conio
stelle. boccaccio, ii-7-40: io ti dissi altra volta che follia / era ne'
farsi riputare molto giova quello che io dissi alla donna mia facesse, che quanto
. f. frugoni, v-436: che dissi geme il torchio? stride per rabbia
un farabutto; e altre cose gli dissi che potevano e possono essergli utili.
fiume. petrarca, 206-27: si''l dissi unqua non veggian li occhi miei /
/ alcune cose: i'feci, io dissi, io fui; / vengon trovando,
che fo. deledda, iii-922: dissi: « meglio così. è la volontà
o senso umano!, / anzi le dissi 'l ver pien di paura; /
- faranno presto a farvi fuori, - dissi subito. -in montagna sarà meglio
borbottare. moravia, xi-395: dissi: « infatti ci ho rinunziato; »
sapere come sei fatto? ». dissi allora: « son fatto così e non
fu'bene 'ndivino, / ch'assai ti dissi: -non toccar lo foco! -
tredici secoli. cattaneo, iii-4-78: dissi al conte casati che deponevamo il potere
alla presenza quella gentildonna romana, che prima dissi, l'una e l'altra grandemente
. c. gozzi, i-118: gli dissi che mio padre era infermo da molti
: di già il guado, come dissi, è trovato, di già fedelmente
avessi preso il battesimo... gli dissi francamente che questo non potevo farlo;
assettato / il ferro, or, dissi, è tempo ch'io lo fieda;
d'annunzio, i-452: io sol dissi a la notte alma e felice,
notte alma e felice, / solo dissi a le stelle il novo amore.
tu cerchi di spiarmi? » gli dissi. « tutti voi siete intenti a
inchinerei. magalotti, 7-191: gli dissi subito: tol dov'è una copia d'
che volgendomi indietro al caro suolo / dissi, qual chi lasciar ciò ch'ama
): guardando fiso il sole, dissi: « o sole mio, che t'
gli occhi in lei, sovente io dissi / come il cor significava: / -se
che i valdesi erano impazzati, come dissi, nelle dispute e nelle controversie, la
cristalline ampio ruscello, / esser gli dissi una città piccina, / tagliata di
da pais, perché, come ti dissi, sono asciutto a denari per questi mesi
ha dovuto andar via quest'inverno. gli dissi che aveva ragione ma dovevano muoversi nel
pananti, i-141: oste, poi dissi,... / dateci qualche cosa
. grazzini, 4-270: io ti dissi che gli voleva innanzi: tu non
suo feto in se stessa? ed io dissi: signore, ella non può.
in spoleto un'antica fiamma: gli dissi qualche parola di scherzo sulla visita che
vidi tali sproni al fianco / ch'i'dissi: « qui conven più duro morso
istoria. chiari, 1-i-72: le dissi cent'altre cose in un fiato, e
arzigogoli, alle filastrocche, e quasi dissi, alle mentecattaggini che si contano per
vi-1-5: mi volsi al cor e dissi: -in che ti fidi? - /
: il terzo costume di questa bestia dissi che fu tesser fieramente furioso. caro
proveduto dell'adunco e forte becco che dissi, dà fiere beccate al cagnoletto per
o senso umano!, / anzi le dissi 'l ver pien di paura; /
/ furo scontrati; e io sì tosto dissi: / « già di veder costui
filtrano pe'vetri, cresce, come dissi, con un vigore maraviglioso. carducci,
guittone, i-1-125: siccome dissi, la fine d'onne dizìo è
361: io non so s'io vi dissi l'altra volta di dieci grazie le
e alle parole de'suoi ammonimenti, dissi: dimmi, maestra delle virtudi, quale
fine. pascoli, 7: così dissi in quel lampo senza fine; / vi
41-159: in fine, quando io dissi di farla [la cicalata] un'altra
i primi fiorini larghi furono, come dissi, battuti di peso maggiore de i fiorini
audi sti nostri vuchi -intra mi quistu dissi, - / levani di sta fuchi e
. è ver; io non tei dissi / quando di questo fodero tu stessa
messo sotto, alla quale domanda io dissi che a quel rubino io non avevo messo
simile proibita ». a questo io dissi che il rubino non aveva sotto foglia,
da pais, perché, come ti dissi, sono asciutto a denari.
orchestra -specialmente le donne - e allora dissi: « metto foglio e trascrizione; costa
metastasilo, i-26: ah! che dissi! alle mie / amorose follie, /
prendea dell'altura, / infra me dissi: « non so ch'io far debbia
negri... hanno, come dissi più volte, poca sostanza di cristianità,
si fa in simili casi, insomma gli dissi che l'antonia era stata trovata assassinata
tutti gli enti. carducci, 122: dissi: « or come, or quando
trarre da lui quella lettera nella forma dissi ieri, per la quale vi sia
se questi negri... hanno come dissi più volte, poca sostanza di cristianità
cellini, 2-54 (395): dissi a sua eccellenzia che io avevo bisognio
i'non mi sentia, / e dissi: « va, ch'i'son forte
i'non mi sentia, / e dissi: « va, ch'i'son forte
, o vero sugo d'erbe. e dissi: quale erba ha queste forze?
. petrarca, i-1-46: io meravigliando dissi: -or come / conosci me ch'
petrarca, 206-33: s'i''l dissi, io spiaccia a quella ch'i'
gran materia: saltando il fosso, dissi a dirittura sperare che le cancellature od
foscamente. leopardi, 657: le dissi freddamente due parole prima del pranzo. de
sarebbono ite. d'azeglio, 1-415: dissi di sì. ma lo dovetti dire
iii-2-75: -da che di questo - dissi -m'hai contento, / dimmi, perché
il pregi; / ma, com'io dissi lui, li suoi dispetti / sono
adolescenti che voglion far l'uomo, dissi in sull'istante mille cose a quella donna
. vedi tu, donna mia, dissi io, come le nostre tutte sono frescozze
. -sono contento per voialtre, - dissi a dorina, - ma cadetto è un
cemento bigio. pavese, 6-223: le dissi di andarsene, che bastavo da sola
e presso che / i * non lo dissi, che ci fece poveri. grossi
classe per classe, come io le dissi, avendo cominciato già a frugare queste
fare ad ogni parola, dicendo: non dissi io vero? eh, voi?
mio archibuso: voltomi, ai compagni dissi: « al primo amazzo colui »
bene 'ndivino, / ch'assai ti dissi: - non toccar lo foco!
, fuorne un caso: e però dissi pensa quello ne può seguire.
? / -signor sì, e perch'io dissi di no, / voglion, che
gadda, 13-25: venuto all'albergo dissi quattro galanterie, male impastate per la
. pandolfini, 1-120: più le dissi [a mia moglie] come spesso
petrarca, 206-5: s'i''l dissi, contra me s'arme ogni stella
. segneri, iv-12: ciò che io dissi di ciascun individuo, compreso in quella
, senza guardare gli altri, gli dissi: -dovete scusarmi, signor guido. mi
genesi: nel settimo giorno (come dissi) iddio si riposa. diodati, 1-1
, vii-332: entrai nel cinema e dissi ad alfredo: « due poltrone di
gittai a dio gli rivegga, e dissi al padrone: « che vergogna è egli
perché lui non cessava di gridare, dissi: « e se io sono per una
sassi e della calce fatto, come dissi più su, da que'tanti galeotti,
rinaldo degli albizzi, 3-335: io dissi: questo mi pare uno brutto atto.
nel piano, / sbattuti, com'io dissi, dalla fame. note al malmantile
- allora presto ti sposi, - le dissi. — prima tocca a lei,
: per lo essere ella, come dissi, giovine e bella, non le pareva
. bembo, 1-178: io ardo, dissi, e la risposta invano, i
dante, inf., 29-112: i'dissi lui, parlando a gioco: /
io mi allacciai la giornea, e le dissi mille ben di voi, tanto che
e'frati in maschera, io ti dissi che tu avevi messo mano allo onore
cellini, 2-76 (435): io dissi a dua manovali, che andassino al
per fondere il bronzo,... dissi a loro: « io non credo
piacque tanto quella passeggiata mattinale che non dissi nulla, a casa, del cambiamento,
: e presso ch'io non dissi, / vorrei più tosto andare alle giubbette
, 9-26: giubilando quante volte / dissi: qual altro è più di me beato
del l'evangelio, io dissi a pietro in presenza di tutti: -se
preso il battesimo... gli dissi francamente che questo non potevo farlo;
, secondo la verità dell'evangelio, io dissi a pietro, in presenza di tutti
. c. dati, 3-141: gli dissi che si dolesse di avere auto poco
senza ragione sopra la vita altrui. e dissi, senza ragione; perché quando gl'
-eravate proprio giovinetta, quando sposaste - dissi. -sedici anni, - rispose.
e giurare le nostre comandamenta? e io dissi: sì, molto volentieri. g
di creder vero ciò che a principio dissi. d'annunzio, v-3-395: non,
e inondavo di luce il cortile, dissi brusco: -tranquilla. spegnerò quello giusto
, pure l'ultima, che io dissi, v'è più sovente che altra e
dio? ». lo sapevo e glielo dissi. -con valore pleonastico (per
ii-312: vedete quella polvere, quasi dissi animata da quello spirito, or ondeggiar a
il giovane, 10-934: io tei dissi, e 'l confermo, e me ne
suole apportar vergogna e duolo, / io dissi il testo, or fate voi la
udii ch'ella dolcemente cantava; e dissi: oh qual soave capacità ha il gorgozzule
più volte detto, tu menti, gli dissi che se lui me lo aveva a
passati che io cominciai a predicare, e dissi allora che io ero come la gragnuòla
faccio l'autrui torto mio, siccome dissi, e '1 mio grande e grave quanto
berlingaccio), a desinare, io gli dissi ch'ei venissi tutti gli altri dì
mi volessi dare: e questo io lo dissi pensando di gratuirmi alquanto. =
al mostrato innanzi un poco, / e dissi ch'ai suo nome il mio disire
scossi il grembo della mia vesta, e dissi: così scuota iddio la sua propria
s'io glien'ho data. -io tei dissi, e 'l confermo, e me ne
, 80: volsi la groppa / e dissi che chi in corte è destinato,
. / i tre teban, ch'i'dissi, in un bel groppo. boiardo
-non hai tu studiato filosofia? oh, dissi, sì ben, certe cose grosse
di mangiar l'erba della terra, io dissi: deh, signore iddio, perdona
grembo. menzini, ii-192: io dissi ch'esser debbon rispettose / le satire
ricerche. sacchetti, 220-34: io dissi: voi non siete esso; e guardai
. alfieri, 6-265: i'gli dissi / ch'ella a stasera non ci arriva
. macinghi strozzi, 1-235: a coppino dissi che per mie'parti ti confortassi,
. macinghi strozzi, 1-235: a coppino dissi che per mie'parti ti confortassi,
, e talvolta dicendo: -io non dissi bene -; e spesso ne'nomi errando
viani, 19-283: pensate, -gli dissi -che chi ha guer- cito lui
suol esserne guidatrice, facendoci, quasi dissi, per necessità, bene e valorosamente
argomento. svevo, 3-747: le dissi che mi sentivo debole e colpevole,
. savonarola, iii-106: vi dissi non ier l'altro che quelli
, 18-i-758: iernotte, io vi dissi che non già tile ma un senese,
titano ignavo, / vile io ti dissi in faccia, tu mi gridasti: bravo
o dopo la loro: 'si 'l dissi mai', invece di dire 'se io
vi stende sopra questo punto astrologico che dissi, e vel misura... con
che non ci vediamo », gli dissi rompendo un breve silenzio che già ci
bianco alle colonne / di pietra? dissi in borgo a un imbianchino. carducci
so'certe sofisticarie. io te ne dissi alcuna cosa in prima di cotagli imbrattarelli
ne restò, come per altra ti dissi: aspettiàno risposta da te, che
1-ii-243: fin da piccolo ve lo dissi, che finirete in galera, e adesso
/ e gran cose nel cor tacendo dissi. carducci, iii-2-282: al sol così
cellini, 2-105 (488): dissi... che dicessi a bartolomeo che
/ cera immista di ragia, come dissi. = voce dotta, lat
e bruna. pascoli, 1462: ma dissi che nel corso e's'impaluda /
, 13-104: onde se ciò ch'io dissi e questo note, / regai prudenza
. e. gadda, 13-25: dissi quattro galanterie, male impastate per la stanchezza
7-2-77: or quel tutto di verità che dissi avere il soave nella sopracitata narrazione,
, 5-69: con tale occasione gli dissi di avere udito da più parti che questi
. impermeabile. borelli, 20: dissi che il detto riparo bastava farlo di
. il suo sonno era tranquillo. dissi: -dunque oggi ha tossito...
. g. gozzi, i-2-28: dissi per lo più, imperciocché in ogni cosa
: -é vero, è vero -io dissi più sopraffatto dall'impeto del suo ragionamento
. gioberti, 1-i-231: ma perché dissi io che l'educazione dei padri impiccinisce
. cicognani, 13-202: quando gli dissi che volevo impiegarmi: -eh? cosa
. petrarca, 206-11: s'i''l dissi, amor l'aura te sue quadrella
all'impotenza del braccio; tante gliene dissi, che non trovò migliore partito della fuga
uomo... è, quasi dissi, la principale officina della deforme lussuria,
moravia, ix-9: m'impuntai e gli dissi di lasciare stare la bice e poi
petrarca, 206-30: s'i''l dissi, il dir s'innaspri, che
comisso, 12-145: nei giorni successivi dissi a virgilio di raschiare il soffitto di
sua voce incalzante, io credo che dissi, non so se con un grido o
mazzini, 64-35: è dolore, dissi: dolore incancellabile oggimai per quanti adorano
volgar. [tommaseo]: io non dissi né contai mai queste brutture ed incentive
non degenerante valore. muratori, 4-199: dissi inclinanti al malfare, dovendo noi tenere
strano ed incognito, vidi e non dissi altro se non che campanella vorrebbe questo
che incontrammo, mi alzai e le dissi: -discendiamo, ci fermeremo qui. montano
d'ambizione,... eccolo, dissi, vestirsi de'panni altrui, o
. pucci, cent., 91-100: dissi, come pilato a'mala- detti:
credo, disse ella. anzi, dissi io, la guasteresti, logorerestila,
, iv-439: sì li increpai e dissi: perché state voi a rimpetto del muro
guardare la femmina. e io gli dissi: trogolo vatti lava il niffo. idem
discorsi indecenti... allora gli dissi di tacere. cassola, 4-153: il
sere fatto dileguare, che non può essere dissi c. gozzi, ii-23
la pura donna queta, / ch'ei dissi, di saper il gran desio,
salute. carducci, ii-7-182: gli dissi che tu eri indisposta. bocchelli,
moneta, / e presso che non dissi anco infratarsi. = denom. da
sempre infaciato il quasi ch'io non dissi. = deriv. da faccia
nazione). 7-247: or eccomi (dissi tutt'arso) fieramente infermato. da
. filicaia, 2-1-212: ma che dissi? ancor dura il regno e serva
l'amleto della monarchia. io lo dissi l'italo amleto; per questo,
bibbia volgar., vi-406: e io dissi: signore, quanto tempo sarà questo
, / cera immista di ragia, come dissi. / e le sapeva inflettere
: non vi ricordate voi che io vi dissi che questa guerra aveva a venire?
me gli accostai anch'io e gli dissi quattro parole all'infretta. siri,
. d'annunzio, i-661: ti dissi: « ma taci! / io t'
. capellano volgar., i-69: se dissi che la isperanza, pure se data
a camparmi di pericolo di morte, noi dissi per volere guastare vostra fama. castiglione
v-84: eterna fonte di felicità! dissi inginocchiandomi a terra. d'annunzio, iv-
genio. borgese, 6-18: io non dissi mai a nessuno « sei il solo
: ci penseremo. giusti, ii-42: dissi tutto da cima a fondo senza lasciare
fu bene inescata, e la quale ancora dissi con guido. v. colonna,
una buona stella mi assisteva e mi dissi che dovevo favorire in tutti i modi
insalata [le arance] », io dissi, « qui da noi ».
v. borghini, i-iv-4-169: io vi dissi d'un dante, se quel ruscello
, quando sono in dubio, / e dissi: « o sol, del vero
non volevo sopravvivermi. « partiamo » dissi insensatamente. bigiaretti, 11-45: guardavo
paura non sono velenosi! - le dissi subito. = voce dotta,
cellini, 1-79 (185): li dissi che trattenessi un poco quello che tirava
: la salutai finalmente, e le dissi: « tu devi essere mia ».
/ sulle bancane rugginose quando / ti dissi « resta! », e la
ad esclamar con un genere, quasi dissi, d'insultazione: è 4
della civiltà feudale, fatto, come dissi, dalla francia. -stabilire una comunione
... al nome di andrea dissi soltanto: « mai sentito: ».
., 7-1 (154): io dissi dianzi il 'te lucis 'e
né dalle lor donne intesa, gli dissi che come figliuola mi ricevesse. piovano
: chi ha fior di ragione, dissi, ha da supporre che un tale
per dipinger la sua loggia, gli dissi tanto circa ciò de l'animo mio,
4-174: -si chiama corrado, -le dissi. mi guardò interdetta. -è il mio
-è il mio nome, - le dissi. 2. per estens.
di farne a dio, com'io dissi, un solenne dono, l'avesse interessatamente
. segneri, 5-162: non gli dissi mai che la sua non fosse stata buona
non fosse stata buona vocazione. gli dissi solamente ch'era stata tutta d'intelletto
tarchetti, 6-i-230: -mio dio! -io dissi, interrogando di nuovo il mio vecchio
. g. bassani, 4-145: dissi: « vuoi che facciamo un giro in
il cucco, non la civetta, ti dissi. 10. acust. quoziente
uomini, giunto, lieto meco intimo dissi: / fortunato loco nel qual si
iii-2-303: con che grazia, le dissi, o bella palestra, mescolando nella pignatta
. latini, 3-121: io medesimo dissi intra senatori come tu dovevi il detto
2-36 (365): sì come io dissi quando io ragionai del modello, avevo
appunto tutto mira ad un segno, siccome dissi: e però una è l'azione
siete sì intrinseco, / non lo dissi pur mai: che troppo biasimo /
dovesse morire, non so più che dissi, non so più che feci.
mi può esser testimonio ch'io le dissi com'io non era spedito de la inquisizione
tutto quello che io altre volte vi dissi e vi replicai... è una
petrarca, 206-15: s'i''l dissi, che con sua cieca facella /
saluzzo roero, 3-ii-241: poch'anzi il dissi io pur, ch'incerto evento /
monti, x-4-204: mi pareva, dissi, che questi e molti altri piccoli
/ seguia dietro a color, cui dissi suso, / ch'avanti a scipion
loro badessa: « or bè, le dissi; due grani avete già ».
volgar., 1-1-125: da poi dissi uno poco contra a coloro li quali
dante, conv., iii-m-12: dissi 'amore ragionare ne la mente '.
appesi / l'agreste calamo, / e dissi: restati / qui, solo e
mai né parlato né veduto, gli dissi che io non avevo per allora isvivatoio
legittimo. savonarola, 10-339: dissi che queste cose non si ricerchino con
allotta ch'eo mi partivi / e dissi « a deo v'acomando », /
amar quella hai preso / a cui io dissi: -tu sola mi piaci.
1-xxxiv-20: no non t'inganni, io dissi, / e gli apparvi in un
la terra e il cielo, e io dissi all'angelo che parlava in me:
consuetudini. svevo, 6-6: gli dissi se ancora una volta mi lanciava insolenze,
movimento. oriani, x-1-309: -perdono -le dissi -posso rammentare alla signora marchesa, che
vita nova, 40-6 (117): dissi 'peregrini'secondo la larga significazione del vocabulo
lor figliuoli. muratori, 10-ii-12: dissi... prudentemente ed efficacemente,
baridello, ii-1224: il rimedio che dissi a v. s. per
, o un presso ch'io non dissi. parabosco, 3-24: par ben,
frate ubertino, ii-6: inver'voi dissi lauda graziosa. dante, conv.
tre volte, come da prima ti dissi, cotali lavoriuzzi piccoli e gentili.
tre volte, come da prima ti dissi, cotali lavoriuzzi piccoli e gentili.
a rincontro, quel ch'io le dissi d'un mio antico pensiero. i.
segno di sì. -fu qui che le dissi di volerle bene. -tenne ancora a
rilievo la sua lealtà: -glielo dissi, perché avevamo deciso di non vederci più
di mia cittade, / cacciato, come dissi, da coloro. pulci, 6-48
, 40-62: di questi duo guerrier dissi che tratti / s'erano fuor del marziale
deh! trammi in porto, io dissi al mio fattore: / ed ei m'
mortali /... / tei dissi pure a letter di speziali. savonarola,
- non sei mica di leva - gli dissi. -levare, ordinare, decretare
, mi levai, e salutando loro dissi: « altri era testé meco ».
lusinghieri. 'tanto feci e tanto dissi, che a piero finalmente levai di
e tu maestro ». / così li dissi. idem, inf., 4-133:
: m'accostai lor lie / e dissi lor: ditemi un po', ch'affanni
ferrata da pais, perché, come ti dissi, sono asciutto a denari per questi
m'avvisassi quanti furono e denari ti dissi mi serbassi per espese nella malattia di
; parlaresaggiamente. pananti, i-270: dissi: il mio signor vicecurato, / ella
farsi riputare molto giova quello che io dissi alla donna mia,... comandasse
pananti, i-141: oste, poi dissi, ho questa compagnia / che vuol
quali corrispondono alle venucce bianche aluminose che dissi essere nella pietra; e in questo stato
bandello, ii-1224: il rimedio che dissi a v. s. per l'odore
onore, / né mai a danno tuo dissi parola, / corno m'accusa uno
6-ii-216: -è vero, è vero -io dissi più sopraffatto dall'impeto del suo ragionamento
, mi levai, e salutando loro dissi: « altri era testé meco,
. galileo, 4-1-366: io non dissi mai che la stella nuova fusse in
dentro a due raggi, / ch'io dissi: « o eliòs che sì li
ismarrito quasi afatto il lume degli occhi, dissi che loro medesimi aprissino il cassone.
di cambio e di voi; e li dissi ch'io mi maravigliavo ch'ei non
guittone, xv-116: ma, corno lei dissi bene, / el meo po pensar
al mostrato innanzi un poco, / e dissi ch'ai suo nome il mio disire
che io feci a quello che io dissi in questo proposito, non è qui
. bertini, 3-75: né quando io dissi che sarebbe di gran lustróre alle scienze
. tasso, ii-83: non gli dissi nondimeno d'aver avuta alcuna opinione luterana
sputai, scotendo il capo, e dissi: cacca. buonarroti il giovane,
e a mangiare a macca, / io dissi: « corpo mio, fatti capanna
fatti da'carracci;... dissi di prima macchia, perché certamente ov'
: in america che è in america, dissi, i giornali hanno stampato un
acquistare la saviezza, che, come dissi, è la scienza della salute, non
io con alta voce chiamai a lei e dissi: abbi misericordia di me, madonna
colore similissimo alla perla, e quasi dissi della qualità stessa... servono queste
capellano volgar., i-69: se dissi che la isperanza, pure se data mi
camparmi di pericolo di morte, noi dissi per volere guastare vostra fama, né
nella grotta di fingai d'oltrecosta / quando dissi « pedala, / angelo mio!
macinghi strozzi, 1-266: altre volte ti dissi del figliuolo di lotto lotti, che
e li maggiori di giuda, e dissi loro: che cosa è questa mala
, 2-56: la salutai finalmente e le dissi: « tu devi essére mia »
, tra cose buone o desiderabili esser dissi. boccaccio, dee., 5-6 (
della gran medusa, sì come io dissi, avevo fatto la sua ossatura di
canzoni di gloria a'meriggi / ti dissi, e a'vespri placidi / meste elegie
al meridiana. -mai cantato, -gli dissi, - non sono istradato alla scena.
urlò ancora. « lo so » io dissi calmo, ma col viso di nuovo
mia con questo presso ch'io non dissi. tassoni, 7-25: -fate pian,
sbaglio ». « malanaggio! » dissi io; « se non isba- gliava
109): alla qual gobba io dissi: « oh dimmi, gobba perversa,
(219): a queste parole io dissi che francesco si era portato male,
male. -lo conosco, -le dissi. pratolini, 3-200: io sono rimasto
? ». « ebbene » le dissi, « lo sai che non si può
, per mutar vesta, / sì dissi mai; sì bella nella oscura / mi
vita nostra. muratori, 4-199: dissi inclinanti al malfare, dovendo noi tenere
tuo marito insultarmi malignamente, quando io dissi che la mia quiete era funesta come
la terza qualità degl'iracundi, li quali dissi non solamente non lasciar mai l'ira
ogni ingiuria. pavese, 9-109: gli dissi che più tardi sarei andato coi miei
degli albizzi, ii-452: io vi dissi che tutti gli genovesi se ne sono
. /... / io dissi un tratto: no'andiamo in malora?
: « come non l'ho? » dissi io. berchet, 263:
chiamate malpratico da senno perché io mi dissi malpratico da baia. rajberti, 5-156:
petrarca, 206-34: s'i''l dissi, io spiaccia a quella ch'i'
mi piacciono. monelli, 2-494: dissi che non stavo bene da qualche tempo
la vecchiaia, bisogna adattarsi » gli dissi. pratolini, 9-449: una volta
monsura / da'saracin, com'io dissi, per mancia, / siccome buon cristian
veramente fo all'amore, ma gli dissi che mi restava mancino. che dirti?
vita nuova, 41-1 (119): dissi allora uno sonetto, lo quale narra
e, confessando la / verità, dissi che l'avevo compero [un anello
, traffigendo le spalle, io non dissi. galileo, 3-1-147: una di quelle
capacità; leguleio. giacristiani. bono, dissi fra me, poliziotto che canta non
spiritualmente. pavese, 9-11: gli dissi che accettavo, a patto però di
cellini, 1-105 (245): dissi che ogni serratura difficilissima io sicuramente aprirei
politiche per propaganda di sistemi reazionari, dissi che avrei messo, da allora in poi
causa no dissi né no hai dita ad algun, né
alcuna parola vi ripeterei che sottovoce già dissi alli omini; dalla quale vi sarebbe
e i ceppi, e quasi che non dissi -non mescolare le lance con le
2-1, 09 (492): io dissi che e'non ci poteva mettere d'
quella compera / tornerà cara: io il dissi bene al medico, / perché colui
me ne lavai le mani, e dissi che ne facessero la loro volontà. savonarola
di cosa dolente... io dissi allora, come ad attenuare la crudezza
aspetto, subito io io vidi gli dissi: voi siate il bene venuto. speroni
con la voce. moravia, xii-130: dissi marcando le sillabe: « se tu
e lunga; la piaga di cui ti dissi, e che tu mio caro hai
9-39: -bisognava provocare una crisi -le dissi -come si scuote un orologio per rimetterlo in
idoneo alla conversazione. -mi duole -gli dissi -di non poterla favorire in questo ma
sempre infaciato il quasi ch'io non dissi. 14. con valore spreg.
10-158: se ci mettiamo in blu -gli dissi — rischiamo di apparirgli dei borghesi marci
.. in questo luogo ch'io dissi sia una cittade e abbia nome maria,
mar di tutto 'l senno: / dissi: « questo che dice? e che
1-29: dal cielo, come io dissi nel principio di questo ragionamento, deriva
io fossi un pezzo di legno. io dissi di sì a un uomo che fisicamente
, 2-67 (419): subito io dissi: « digli che io l'accetto;
in casi simili sono precipitosi [ti dissi] essere venuti dall'aratro e dalla marra
melosio, 3-i-410: quante volte ti dissi: / marito mio, bada alli
, 136: no, no, dissi: ella ha qualche cosa che le dà
acquistare la saviezza, che, come dissi, è la scienza della salute, non
, 126: eccomi, io gli dissi, che non ci era il miglior /
xiv-13: deggio avvisarvi ch'io di sopra dissi sale marzialésco perché, a dirvi il
danno e vitùpero, com'altre volte dissi, gli scandalosi eccessi degli ecclesiastici, fatti
moravia, xii-42: dissi, con masochistico compiacimento: « buono
possibile. cavour, iii-173: io dissi che il termine da stabilirsi per la soppressione
tassoni, xiii-329: « si''l dissi; io spiaccia a quella, ch'io
a te l'hanno detto, -le dissi. -chi ti dice che fosse coi rossi
tremavano a me. - possibile? - dissi. -se non poteva fare un passo
sono i nostri sagramenti. e io dissi: sette. e quali son essi
e quali son essi? e io dissi: battesimo, penitenzia, corpus domini,
i ceppi, e quasi che non dissi ancora la mannara e le croci, ché
, era una gran donna! », dissi io. « una nobile, una
: un dottore al quale io gli dissi che dunque mi facesse render giustizia,
bella e sì gentile, / ma che dissi una ninfa? anzi una dea,
mazzata della rivelazione dell'amico, non dissi nulla a nessuno. e, del resto
: / deh, fa che essau- dissi la mia predica! i...
al zucchero, come per l'altra vi dissi, n'ho bisogno di iij casse
. dì almeno quello che io ti dissi quando tu mi dicesti che buffalmacco si
sembrano pigrissimi, lenti e, quasi che dissi, melensi e stolidi. cestoni,
: è un basso fondo e quasi dissi padule marino, dove nascono in grandissima
questo-mondo basso, / se mai ti dissi madre e se t'amai, / deh
muratori, 10-i-37: memorabili parole, dissi, e degne di continua meditazione per
.. perché poco fa ve lo dissi distintamente e vi ricordai lo mandassi alla
memoria. gozzano, i-1251: io dissi, e senza volume, parecchi dei
si imbastiscono con degli amici », dissi tristemente; « e perciò, a
). canteo, 171: io dissi: mia, ma fu voce mentita,
conduce, pure l'ultima, che io dissi, v'è più sovente che altra
. petrarca, i-1-43: io meravigliando dissi: -or come / conosci me, ch'
v-23: per convincere la mia famiglia dissi che a siena la vita è a buon
. arrighetto, 229: allora io dissi: « o matto mostro, meretrice fortuna
merto. parata, 4-2-231: io non dissi (rispose monsignor barbaro) che il
e dello evangelista, e di poi dissi il taddeo. e fatto riverenza alle
- bada di non pungerti - io le dissi. -guarda le mie mani.
; io tenni tesser mio celato. / dissi ch'ero un meschin, che i
stito. « guardate », gli dissi, « che diversità! negli altri
esecuzione. mascardi, 2-158: già dissi a v. s. ch'io non
mal fortunato di gallizia. / ben dissi fui; ch'or non son più
f. giambullari, i-121: io gli dissi [alla moglie] che e'non
a metà strada, nella nebbia, dissi a linda: -è su quel paracarro che
il precursore della nuova metafisica, che dissi poi metafisica non più dell'ente, ma
2-61: « si stava bene », dissi. « avevamo le reti metalliche!
, per le parole che io vi dissi prima, che la fante è del
e metodo: « arti », io dissi, e non « facultà ».
. -se ci mettiamo in blu -gli dissi -rischiamo di apparirgli dei borghesi marci.
; io senza por tempo in mezzo dissi: -bisogna che tu vada! c.
stimi e vanti. carletti, 284: dissi che non mi cercavo di fare se
pulvisculo disperse. delminio, i-204: dissi l'oro trovarsi nelle corna, cioè
. filicaia, 2-1-8: non tei dissi, alma mia, ch'un dì faresti
altrui, che fare questo dolce principio, dissi che io desideravo di vederti fare uno
mezzo per tutta la lunghezza, come dissi poco fa; afferrando la quale,
parte. moravia, ix-8: io glielo dissi una volta: « tu va con
, te ne pentirai »... dissi alla mamma che questa era una minaccia
minimo. lamenti storici, i-167: dissi: -conte, ah! non ci ài
savonarola, 1-68: altra volta vi dissi quel che si ricerca allo officio del
altissima voce mi gettai a terra, e dissi: o voce, fa'ciò che
minuto e commosso. -tutti questi uomini -mi dissi - sono stati alla guerra; tutte
nievo, 223: di veneziane, come dissi, ne viveva a portogruaro un buon
tanto. pascoli, 120: io dissi a quel vecchio: « dove? »
-sei tu. in america, - dissi, - c'è di bello che sono
mondo. foscolo, xiv-11: vi dissi, nell'altra mia, che bramerei più
, 3-282: tuo padre come ti dissi nell'altra mia ha consumato il matrimonio
efficiente. savonarola, ii-2: vi dissi nell'altro mio precedente sermone che nelle
, o signor annibaie: onde ben io dissi che mirabile era la diffinizione ne la
mirabilmente. foscolo, xvi-400: dissi che molte cose nel primo canto non mi
: però miri a ciò ch'io dissi suso, / quando narrai che non ebbe
. / ma tanto non ne dico e dissi mai, / de le sue doti
trascrissero. muratori, 7-iv-93: non dissi scritta da quell'autore la vita suddetta
passaggio, per conferma a quel che dissi in principio sulla tendenza de'monaci alla
certezza assoluta che vi sono, come dissi, in italia, elementi da far due
145: allora alzai le spalle e dissi agli uomini... « le
in riposo. carducci, iii-25-279: dove dissi 'offendere 'non intesi che l'
statua è pasquino... che dissi una statua? è un moccicone di sasso
, alla quale io piagnerei. a lui dissi che io accenderei un moccolo a quella
più volte detto: tu menti, gli dissi che se lui me lo aveva a
le feci una parte molto seria; le dissi quel che meritavano le sue oramai troppo
alzai la spada e con gran voce dissi: tutti siate morti. ulloa [
« ah! il cuculo! » dissi con fastidio. pavese, 5-107: lassù
dolce brama e con gran disio / dissi al comito quanto fu'in galia:
. svevo, 6-517: due volte dissi ad umbertino: tieni ferma la mia
saccheggi. -appena ci molla, -gli dissi piano, -andiamo insieme -.
volentieri meschino. mascardi, 1-359: dissi la mollezza, ch'alia tolleranza s'
): in un certo momento, io dissi una parola da buon cristiano. mazzini
per emendar la vostra monca dimostrazione, dissi che vi manca il dato, cioè la
creatura; una qualche mondana, mi dissi, e non ci pensai altro. la
letterati, vaghissimo e presso che non dissi perduto dello studiare. segneri, iv-170
la mongioia, / com'io vi dissi, egli ha dato ad intendere /
cancrena. boccone, 113: io dissi a quel montainbanco che le due erbe
sdegnoso sulle labbra. -monta, -gli dissi raggiungendolo. cassola, 2-26: se
, 317: facendogli bon animo, gli dissi tanto, che mi montò di groppa
metà del monte di case, e le dissi: « ti aspetto qui ».
non aspettava. salvmi, 22-212: io dissi con morbide parole [ecc.]
foscolo, xiv-13: io di sopra dissi sale marzi alesco, perché, a
, 6-283: -fa pena, -gli dissi, -pensare che, morendo, le
sproni al fianco, / ch'i'dissi: « qui conven più duro morso »
, che commetta peccato? -e io dissi: -sì pecca mortalmente d'alcun di
-e qua'sono essi? -e io dissi: -avolterio, micidio, furto,
mortali. novellino, vi-152: noi dissi altro che per verità dire, ancora che
, che commetta peccato? -e io dissi: -sì, pecca mortalmente d'alcun di
voler male. novellino, vi-152: noi dissi altro che per verità dire, ancora
discacciati rivenuti e le loro possessioni, dissi a questo mio amico queste parole.
con faccia morta e tremebonda, / dissi al compagno mio quasi con grido:
« ah, sono nel cimitero », dissi. -mondo o regno dei morti
che abbaiava a morto, e allora dissi: l'ho avuto! ». «
determinato luogo. bronzino, xxvi-3-72: dissi, e fei le viste e feci il
barche. g. bassani, 4-145: dissi: « vuoi che facciamo un giro
è dipinto?... -e io dissi il medesimo: che crediate che i
clausura. vittorini, 2-60: io dissi: « si faceva la mostarda..
. e andai a lui, e dissi gliele, e mostrommelo in carte membrane
, 3-22: io mi crucciai allora e dissi: e'si mostra che questi albori
mostrato innanzi un poco, / e dissi ch'ai suo nome il mio disire
1-i-53: cominciate forse adesso, io gli dissi, a farmi il geloso?.
carducci, iii-3-221: io non lo dissi a voi vigili stelle / a te
vigili stelle / a te no 'l dissi, onniveggente sol: / il nome suo
e, per fargliene onore, / dissi che, s'egli aveva de'pippioni,
il precursore della nuova metafisica, che dissi poi metafisica non più dell'ente, ma
, nel capoluogo della nostra provincia, dissi tra me: « si vede che
operati, e queste sono farti che dissi attive, sì come la vittoria dell'arte
di quella parabola che altra volta ti dissi, che era una città che aveva così
si avesse ad dare, non lo dissi, per non sapere se sarà ad