, iii-388: del dio bifronte a disserrar le porte / i fulmini avventò nume
torre adduce adone. / vien tosto a disserrar l'aurata porta / l'ostier de
sì vanta / chiuder la porta e disserrar superna. b. croce, i-2-99
attimo, che non m'era possibile disserrar le labbra. -disserrare le orecchie
attimo, che non m'era possibile disserrar le labbra. serra, iii-134: il
vedere, / chi della mente vuol disserrar gli occhi, / tutt'altri vizi in
, xxx-10-82: così si parte al disserrar la noce / da la tremante corda
in quel gran dì, che a disserrar le porte / de'cieli il verbo ascese
desti a pietro le chiavi, / per disserrar le porte / della siderea corte.
soverchiante duolo / le vie del pianto a disserrar possente. giordani, v-18: certo
benivieni, xxx-10-82: così si parte al disserrar la noce / da la tremante corda
dal turbine interiore, sembra non possa disserrar le labbra. egli è pallido e intento
meno nude e primo grimaldello atto a disserrar l'uscio censorio. = comp.