, afferma e nega, assente e dissente con discrezione e con consiglio. dante,
. descordante). che discorda, che dissente, che non è d'accordo;
. che non è concorde, che dissente; che provoca o patisce uno
diritto che sente, in nulla dissente, cioè non discorda. casti
donne, e il buon ricciardo non dissente. alfieri, 1-588: io
nione è tale solo in quanto dissente da un'altra opinione, s'
molto più perché, a mio parere, dissente dalla schiettezza e dalla ingenuità degli altri
dissenziènte (disenziènte), agg. che dissente, che non consente, che è
'. dissidènte, agg. che dissente, che è in disaccordo; che
il partito detto degli oscurantisti diverge e dissente dall'altro partito detto de'progressisti.
/ o popol può voler quel che dissente. / ad sporla non bisogna doctorato,
la somma delle cose nelle quali il copernico dissente dalla dottrina d'aristotile e di tolomeo
, bugiardo. bonsanti, 4-375: dissente per partito preso. -pigliare il
la propria contrarietà o opposizione; che dissente apertamente, che fa rimostranze per un
ocietà per azioni possa ritirarsi dalla società se dissente, ad esempio, dall'aumento o
un torto ricevuto con la quale si dissente dal pensiero o dal comportamento altrui.
gli altrui sediziosi. 2. che dissente dalla dottrina ufficiale della chiesa; scismatico
e dal diritto che sente in nulla dissente, cioè non discorda. g. correr
era sfavorevole. 2. che dissente da una determinata scelta o posizione o
il partito detto degli oscurantisti diverge e dissente dall'altro partito detto de'progressisti.