. b. c., e vorrebbero disputare in geometria, in astrologia e in
che significa che nessuno debbe presumere di disputare della fede, se beatrice non gliele
stizza, disse: io non sono per disputare oltre. affocatóre, agg. e
combattere fronte a fronte, contrastare, disputare, discutere. pulci, 12-49:
tardi anche altercàre) 1 discutere, disputare, avere uno scambio di parole ':
alberti, 228: solea... disputare quale stata fosse perdita maggiore o quella
piglia, fa prudente ad antivedere, in disputare acuto, nel ragionare abbondante, magnanimo
.. / poi con le aragne folle disputare », e in nota: «
ripetere. marsilio ficino, 2-133: nel disputare, trovava argumenti assai ugualmente al sì
, ii-6-197: poiché tutti si affannano a disputare e tanti sudano a scriver libri,
4. intr. ant. disputare. leonardo, 1-48: qui non
il lontano, l'arguzia, nel disputare, nel sofisticare, nel mordere.
sua persona, e fedelmente commise a disputare la loro questione, facendo loro assessore
guardarla, non è mia intenzione di disputare. tesauro, 327: fra'disputanti,
142: né fa pel nostro assunto il disputare se questa sia la qualità di tal
opinione, io avrei più faticosamente a disputare. s. bernardino da siena, 1092
una tela o con una filatrice disputare del filato. -sentire, intendere molto
: e non ci ha luogo il disputare quale delle due usanze sia migliore;
piacere ancora ne l'avvocare, nel disputare da quelli che hanno la pratica e la
ti saresti divertita ieri sera a udir disputare sur un racconto della marchesa colombi nell'
pratichi nelle cose della guerra qualche volta disputare se sono dua principi quasi di equali
s. c., 9-6-13: nel disputare togli via la battaglia e la pertinace
lottare, cimentarsi; impegnarsi accanitamente; disputare. scala del paradiso, 453:
, battibécchi). contendere, disputare con accanimento. b. croce
. cpio37) tixó? 'abile a disputare, litigioso ', da àp.
leggere le molte lettere formate e nel disputare del sigillo con che serrarle, proponendo
arte negli studi ordinari sono costretti di disputare. p. del rosso, 1-3-194:
cocchi, 4-1-7: poco importa il disputare se a questo tumore convenga rigorosamente il
se siate vivi o morti, volete disputare di cose che voi non intendete..
le categorie d'aristotele, che sapeva disputare sull'universale a parte rei, sulle
volta vi contradireno, non sarà per disputare con voi, quale abbiamo in luogo
è un di quelli ch'hanno a disputare, il quale è di vostro cognome.
cedere il luogo, s'impigliarono a disputare ad un tratto; della quale strana
. campanella, i-373: dante mette disputare un diavolo con san francesco per l'
e quando pure la si avessi a disputare bisognerebbe entrare per altra via, la lascerò
, che anco di cose chiarissime vogliono disputare, facendo la maggior perdita di tempo
e che con chiunque i genovesi avessino a disputare del luogo, la sua città non
, la sua città non l'avrà a disputare con loro, sendo censuari della maestà
di poco contradire, e non mai disputare, e moltissimo e tutti ascoltare,
nel proprio grembo quale promesso sposo della disputare a la banca. lorenzino, 161:
i pasti, a giocare, a disputare gare sportive, ecc. monti
è un di quelli ch'hanno a disputare, il quale è di vostro cognome.
-contrastare, contendere, gareggiare, disputare, litigare; tenzonare. giamboni
che competono. 2. disputare, questionare, discutere. g.
. = deverb. da compistare 'disputare, contendere ': voce lucchese,
, 231: se qui fusse luogo da disputare, dimanderei, chi apresso gli antichi
sioni. -tenere conclusione: disputare pubblicamente di argomenti filosofici, teologici,
materia alle mani,... non disputare sulla qualità delle materie nell'atto di
del continovo nel luogo detto di sopra a disputare, o in corte di roma a
in corte di roma a conferire e a disputare, ch'era veementissimo disputatore. guicciardini
a uscir fuori: e con loro disputare e confonderli [gli eretici],
due sofisti che non facevano altro che disputare insieme. = voce dotta,
mostro, che in un anno si possa disputare di ciascuna cosa? insegna forse l'
: cfr. tendere). disputare, questionare, discutere, dibattere
10. tr. contrastare, disputare (con atti o parole, argomenti
: venire a contesa, altercare, disputare. varchi, 22-9: essendosi.
competere, gareggiare in qualche cosa, disputare, litigare. bartolomeo da s.
ant. far contenzione, contendere, disputare. somma dei vizi e delle virtù
lite, in contrasto, contendere, disputare, essere in contrasto. francesco da
: opporsi a qualcuno, contrastare, disputare. livio volgar., ii-1-420:
libero e generale, ove si potessero disputare e determinare di comune consentimento le cose
venire a contesa, in contesa: disputare sia con parole, sia con fatti
, venire alle mani, incominciare a disputare, a litigare; entrare in gara
continovo nel luogo detto di sopra a disputare, o in corte di roma a conferire
in corte di roma a conferire e a disputare. bembo, 1-3: avisando io
di poco contradire, e non mai disputare, e moltissimo e tutti ascoltare,
farsi cognoscere, avendo occasione di poter disputare le cose e discorrerle; el che in
a contraddittorio: discutere animata- mente, disputare. foscolo, v-138: confesso che
2. contendere, gareggiare, competere, disputare; far questione, discutere dissentendo,
, ostacolare, impedire, contendere; disputare una cosa a qualcuno, tentare di
4. intr. discutere, disputare su qualcosa. torricelli, 136:
rosmini, xxiii-48: i metodi di disputare si riducono a tre:..
., i-59: si potrà allora disputare... se il gusto corrente possa
, entrare in disputa, in lite; disputare, contendere, lottare (con persone
. figur. contrastare, litigare, disputare l'uno con l'altro. b
fe'sedere seco sopra un sofà per disputare posatamente de'punti di religione -madama insomma
, 8-57: elle non ti metteranno in disputare o discutere quanta cenere si voglia a
: e però che aristotile cominciò a disputare andando in qua e in læ, chiamati
pontificio. tommaseo, 3-iii-451: potrebber essi disputare alla pari con lui sopra le decretali
1-3-179: amando fortemente quello studio del disputare, che chiamano dialettica, la giudicarono
questi altri padri venga in toscana a disputare e diffinire la cosa costà. ariosto,
stati in dilicamenti, s'elli vogliono disputare dell'amistade, la quale elli non hanno
le categorie d'aristotele, che sapeva disputare sull'universale 'a parte rei '
che potessero assistervi, non solo per disputare, ma ancora per definire, non che
alla dignità del popolo romano, che disputare con parole della ragione della pace e
costo ed ornamento delicato, cominciò a disputare pubblicamente del dispregio delle cose umane.
d'un tanto personaggio, veniva a disputare con esso lui sopra certi punti ancora controversi
quale c'insegna tenzionare, contendere e disputare l'uno contra l'altro, e fare
. 6. esperto nell'arte di disputare, abile nel costruire le proprie argomentazioni
insistita o abituale). -anche: disputare. -dialogizzare con sé, fra
in cui sono introdotti vari personaggi a disputare di un determinato argomento. plutarco
. -al figur.: contendere, disputare, polemizzare. nuovo giornale enciclopedico
conosciute, non m'importa per ora disputare. baldinucci, 9-xii-101: procurò di
queste scelleraggini il padre gasparo cominciò a disputare del peccato dell'avarizia con tanta sottigliezza
. b. croce, ii-5-52: disputare dell'indipendenza e della dipendenza, dell'
). pallavicino, 8-vii: nel disputare se all'insegnatore di scienza più si
da favoleggiar colle femine, che da disputare con gli uomini, come si vide
tr. (discètto). letter. disputare, contendere, discutere, trattare un
. disceptàre 'contrastare discutendo, disputare ', da captare * cercare di prendere
-óris, da disceptàre * ricercare, disputare '. discettazióne, sf.
disceptàre 4 ri cercare, disputare '. disceveraménto, sm.
pareva che non disconvenisse ai filosofi il disputare su 'l * logos 'nelle corti
, 8-57: elle non ti metteranno in disputare o discutere, quanta cenere si
. machiavelli, 1-iii-16: non voler disputare se v. s. e. erano
disperato. orsù qui non è tempo da disputare. -dare per disperato: togliere ogni
. anche disputa), sf. il disputare; discussione fra due o più persone
da eleggersi. = deverb. da disputare.
i ragionevoli. = deriv. da disputare. disputabilità, sf. idoneità a
disputaménto. = deriv. da disputare. disputante (part. pres.
disputante (part. pres. di disputare), agg. che disputa,
cedere il luogo, s'impigliarono a disputare ad un tratto. b.
dell'anime. = deriv. da disputare, sul modello degli astratti in -anza
degli astratti in -anza. disputare, intr. (1disputo; ant.
, v-714: non ti curare di disputare delle scritture, né di ciò che
quei che anco di cose chiarissime vogliono disputare, facendo la maggior perdita di tempo
male. b. croce, ii-5-52: disputare dell'indipendenza e della dipendenza, dell'
, 1-416: quel rozzo contadin vuol disputare / de'corsi delle stelle e
. serdonali, 10-84: cominciò a disputare pubblicamente del dispregio delle cose umane.
iv-vi-15: però che aristotile cominciò a disputare andando in qua e in læ,
gli altri, arguto e sottile in disputare, ma superbo e vizioso di sua vita
di lettere non si conviene non solamente disputare a voce ne'circoli, ma adoperare
e conoscendo che qui bisognava combattere e non disputare, ragunata quella più gente che avere
italiana, è tristo trovarsi ancora a disputare sul modo d'intendersi da provincia a
alla dignità del popolo romano, che disputare con parole della ragione della pace e
allora disse che se eramo venuti per disputare, non saremmo intromessi. leopardi,
si trovano insieme, non facciano che disputare. -con la particella pronom.
8-i-n: questa impazienzia vuole un poco disputare col signore, e dice: -egli è
d. bartoli, 9-28-1-9: avere a disputare ogni giorno con la povertà, a
; la quale chi l'avesse a disputare, la mostrerebbe falsa ed ingiusta,
purezza d'animo fosse da me intrapreso il disputare dinanzi a lui la giusta sua causa
recarmi ad una pretura di campagna a disputare sopra la bufila di due galletti e
ovvero ancora possiamo dire, che il disputare con dio non è altro, senon-
già... udii muovere e disputare questa quistione, cioè uno giovane ferventemente
egina, / e volli queste cose disputare. savonarola, 5- i-97: perché
io ti dico ch'io sono parato a disputare tutte le cose ch'i't'ho
tre modi pone / l'arte da disputare una sentenzia: / anzi ogni cosa
: ai popoli non solo non era lecito disputare articolo tanto sedizioso, ma..
consaguinità... gli condusse a disputare lo imperio. m. adriani, ii-293
la morte. esso alla morte deve disputare, contrastare, ritogliere quanto può.
per ora, mi trovo di continuo a disputare la vita, ché ad ogni ora
l'italia settentrionale 11 terreno che bisogna disputare ad un invasore. piovene, 3-12
. corsini, 2 -ded.: senza disputare a i professori dell'altre facuità il
vedrai che l'arte aduna / per disputare a la natura il vanto / del
a partito. -marin. disus. disputare il vento: manovrare per guadagnare il
. = voce dotta, lat. disputare (comp. di putàré) \ cfr
disputativo, agg. che riguarda il disputare, che procede per via di disputa
dialettica. 2. esperto nel disputare. m. adriani, 3-1-129:
tardo disputàtivus (cassiodoro), da disputare 'disputare '. disputato (part
(cassiodoro), da disputare 'disputare '. disputato (part. pass
disputato (part. pass, di disputare), agg. (superi,
disputa; che tratta l'arte del disputare. salvini, 39-v-210: oltre al
dotta, lat. disputàtór -óris, da disputare 4 disputare disputatòrio, agg. che
lat. disputàtór -óris, da disputare 4 disputare disputatòrio, agg. che si riferisce
(s. ambrogio), da disputare 4 disputare '. disputazióne, sf
. ambrogio), da disputare 4 disputare '. disputazióne, sf. disus
sf. disus. e letter. il disputare; dialogo animato fra due o più
dotta, lat. disputatiti -ónis, da disputare 4 disputare '. disquagliare (
lat. disputatiti -ónis, da disputare 4 disputare '. disquagliare (desquagliare)
volgeva a contemplare la verità, ma a disputare di argomenti sciocchi e vuoti, a
dogmaticamente trattare delle sacre imagini, né disputare contro la ostinazione degli eretici, parendoci
quell'arte negli studi ordinari sono costretti di disputare della diligenza dell'arte con privata esaminazione
assolute senza quistioni, a modo di disputare,... predicava secondo il
isaac volgar., 1-113: guardati di disputare colli prelati della ecclesia, o sia
, dove non si fosse smarrita a disputare intorno le glandule e i tumori edematici
articoli otto, sopra quali si doveva disputare se erano ereticali e si dovessero dannare.
. ergotismo2, sm. smania di disputare. = deriv. dal fr.
. dal fr. ergoter 'cavillare, disputare '(sec. xx).
gli acuti stimuli degli argomenti aguzzando, disputare se le stelle tratte fussero da quella
.], 3-22: io desidero di disputare con dio, prima mostrando come voi
contra quelli che niega li princìpi, disputare non si conviene ». grazzini,
... vuole per suo potere e disputare e fare contro a ragione, e
... non accade più il disputare. gode ella, si duole:
: con l'anno nuovo si può disputare, anche subito se la federazione lo vuole
, [i filosofi] si mettono a disputare, contendendo tra loro che il vino
ordire una tela o con una filatrice disputare del filato, propose di non
fare ordire una tela o con una filatrice disputare del filato. garzoni, 2-32:
presunzione delle profezie; come è il disputare e dare scommessa che solimano, non
volentieri che mai a predicare, a disputare fra i miei compagni di studio;
.. vuole per suo potere e disputare e fare contro a ragione, e
. 2. discutere animatamente, disputare, polemizzare; replicare vivacemente.
. -al figur.: contendere, disputare. m. r. bracci,
tali, che si debbano più tosto disputare che atterrare, con garriménto svergognatissimo e
discorsi futili; parlare con arroganza; disputare. - anche sostant. latini
parimente con meco, udii muovere e disputare questa quistione. -gentiluomo di bocca
b. c., e vorrebbero disputare in geometria, in astrologia e in fisica
gettato via che quello che si perde in disputare le cose chiare contra coloro i quali
detti siano tali che si debbano più tosto disputare che atterrare con garrimento isvergognatissimo e quasi
-far discorso sopra la girométta: disputare intorno a una questione di nessuna importanza
, iv-130: li giudei non mi trovarono disputare con alcuno nel tempio,..
e divino, che sopra ciò ebbero a disputare e decidere, furono la maggior parte
. guicciardini, 140: non voglio disputare quale fussi più utile a'corpi
, mentre mangiono, si mettono a disputare, contendendo tra loro...
alzando la voce. -al figur.: disputare, sollevare questioni. alberti,
attività pugilistica. -incrociare i guantoni: disputare un incontro di pugilato. ojetti
tutte le genti. 6. disputare, discutere; polemizzare aspramente. ramusio
piatigghi: de'gusti non se ne può disputare. guadagnali, ii-362: tutti i
senofonte e marco tullio, lassando il disputare del mondo intelligibile e delle idee;
. b. c., e vorrebbero disputare in geometria, in astrologia e in
che per lui non v'è da disputare il suo conto punto nè poco; ma
iv-vi-15: però che aristotile cominciò a disputare andando in qua e in làe, chiamati
il quale ha per suo stile di disputare anche questi incidenti per dubbio e di
si è incimentato -entrare in polemica, disputare. viani, 14-57: l'onorevole
. -sport. giocare una partita, disputare un incontro con un atleta o una
-sostant. vasari, ii-138: col disputare con le mani..., con
tanto meno vi è da guadagnare, bisogna disputare col sangue un palmo di scoglio,
delle antiche e delle recenti dirittamente disputare de'remedi delle rie infermitadi,
quella indifferenza con cui avrebbono preso a disputare gli antichi sofisti e declamatori delle loro
galileo, 4-2-413: s'ingolfa nel disputare se il ghiaccio sia acqua rarefatta o
poesia, siamo costretti... a disputare contro gl'inintelligenti. 3. irrazionale
era usato / insegnar sol fanciulli a disputare, / n'era severamente gastigato /
acconsento io a quelli che hanno cominciato a disputare nuovamente e dicono che l'anime muoiono
'ntenza. 5. intr. disputare, discutere. chiaro davanzati, xxi-49
galileo, 4-2-413: s'ingolfa nel disputare se il ghiaccio sia acqua rarefatta o no
dottissimo juri- consulto spagnuolo, mandato per disputare per via della ragione la successione legittima
77: sogliono... generalmente disputare li dottori se la legge laicale,
nostra lancia. -rompere lancia: disputare un torneo. documenti sul parentado
col ricercar la sua dottrina e col disputare, o gonfio o superbo, per
delle cose dette non fosse altrui materia di disputare. marsilio da padova volgar.,
.. si volsero gli ambasciatori a disputare che i re di francia non possono cadere
preso oggi... a dovere disputare prò e con tra, come allora promettemmo
savi uomini e letterati, che vernano a disputare con lei, ella vincea. dolce
non seppe lettera, né non seppe disputare. filippo degli agazzari, 23:
altra cosa è avere scienzia di sapere disputare, contendere e questionare con sottili argomenti
v-222: elle non ti metteranno in disputare o discutere... che troppo
i-531: i nostri critici lilliputti sembrano disputare sotto le mura di babele quando parlano
1-5-38: così convenuti, si cominciò a disputare, servendo di lingua fra amendue garzia
litighi; aus. avere). disputare violentemente con qualcuno per difendere o imporre
e solo per litigarsi. 2. disputare, contendere. boccaccio, viii-2-197:
soffistica. la prima tratta di questionare e disputare l'uno coll'altro, e questa
né con ragioni loicali né folosofiche volerle disputare. s. agostino volgar.
. e letter. argomentare, disputare in modo sottile e cap
: e poi a che vogliamo noi disputare del titolo? s'ella non è
istorici: come quegli che, senza disputare a i professori dell'altre facoltà il loro
quanto posso il manco, non di disputare, ma di recitare brevemente...
, v-222: elle non ti metteranno in disputare 0 discutere quanta cenere vi voglia cuocere
. cocchi, 4-1-7: poco importa il disputare se a questo tumore convenga rigorosamente il
il gentiluomo mentovato poc'anzi, ogni lor disputare era una doppia vittoria del p.
v-695: aver sentito molte volte discorrere e disputare ch'era non solo lecito, ma
ordire una tela o con una filatrice disputare del filato, propose di non volere
. sarebbe rincontrarsi a vedere contendere e disputare... una verga che si
rosmini, xxiii-48: i metodi di disputare si riducono a tre: i° il
141: stettero i capisesti fra loro a disputare chi dovesse rispondere, mettendola in cirimonia
altra cosa è avere scienzia di sapere disputare, contendere e questionare con sottili argomenti
de luca, 9-3-69: si suole ancora disputare circa li frutti prodotti da'meglioramenti,
de luca, 1-9-3-69: si suole ancora disputare... se lo speso in
ii-87: quel che poi diede occasione di disputare sopra questo punto fra'primi teologi della
in questo luogo ci farà di mestieri disputare alquanto del nome. = voce
remanere. boterò, i-94: si può disputare qual cosa convenga più al prencipe:
doveva... esattamente rispondere, disputare, non aspettate da lui altro che
-ant. contendere, contrastare, disputare, per lo più con azioni belliche
8. intr. parlare, trattare, disputare di un determinato argomento, per lo
chi è troppo forte, misurarsi o disputare con chi è troppo potente (v
così per so- lazzo alla mensa oidi'disputare questa materia. granucci, 2-165:
: contra quelli che niega li princìpi disputare non si conviene. boccaccio, dee
marsilio ficino, 3-212: socrate, nel disputare, trovava argumenti assai ugualmente al sì
i-15): qui ragunati non siamo per disputare, ma per novellare. firenzuola,
altra cosa è avere scienzia di sapere disputare..., altra cosa è entrare
fi. 'avessi inteso ieri a otto disputare contro gli onfalopsichi. tramater [s.
dialogo, chiamato delle idee, volesse platone disputare... tutto riducendo all'ontologia
ai dissero i greci... il disputare, il ragionare insieme, il conferire
2-2-299: questo mostrarsi ogni dì e disputare sopra le consulte e sopra le provvisioni
amici in que'vostri bellissimi orti passeggiando disputare. machiavelli, 1- ii-329: a
poggia e ad orza, / udiesi disputare per la via / ch'era il
: io non starò in questo luoco a disputare ciò che sia ombra, perché sappiamo
, aveva cominciato vie più arditamente a disputare, e che egli valeva molto cori
del campione di una categoria, di disputare un incontro (incontro con il titolo
saccentuzzi dell'età nostra di creta a disputare il palmizio della gloria alla mia scarsa
. martelli, 2-32: per poter più disputare la causa del pari. f.
per me * partenevoli 'e a disputare di questo patto marino con me in
le loro formole e su di esse disputare ed argomentare, per trarre le disposizioni o
siano tali che si debbano più tosto disputare che atterrare,... ristringano
per me « partenevoli » e a disputare di questo patto marino con me in
in ultimo essendo divenuto vecchio, volle disputare i pelagiani e da essi fu tirato nella
luca, 1-6-291: particolarmente si suole disputare della pena della perdita della dote e
perder la congiuntura di fingermi epicureo per disputare contro epicuro e lucrezio come farebbe frate
, senofonte e marco tullio, lassando il disputare del mondo intelligibile e delle idee;
iv-vi-15: però che aristotile cominciò a disputare andando in qua e in làe, chiamati
, quando voleano consigliare o ragionare e disputare cose importanti per la republica, sempre
.], 17-20: io desidero di disputare con dio dimostrandovi in prima essere voi
che di quel che non sa vuol disputare, / ma chi senza saper fa
è un errore che si commette nel disputare, quando si suppone per certo quello
pretese; discutere per vederle riconosciute; disputare, contendere. -anche: litigare,
conviene ubbidire a'costumi comuni e non disputare né piatire con esso loro.
. -con uso recipr.: disputare, contendere aspramente; litigare insieme.
, 2-2-299: questo mostrarsi ogni dì e disputare sopra le consulte e sopra le provvisioni
intr. ant. aver lite, disputare in tribunale, piatire. patecchio,
, vestiti, coi gesti medesimi di disputare e contemplare, sotto arbori pomiferi con
savonarola, ii-364: fatti innanzi se vogliamo disputare insieme. tu hai a difendere la
per porvi un accampamento militare, per disputare un torneo o una giostra, per
di questi praticoni in petrarca, che sanno disputare sopra il sonetto. lancellotti, 463
6: cottidianamente se exerci- tava in disputare con li soi preceptori. bisticci, 3-207
ressione, si può uno poco più dubbiosamente disputare... ma qualunque si sieno
a conservare il suo onore senza saper disputare acutamente? e senza intendere punti sottili e
de luca, 1-6-291: particolarmente si suole disputare della pena della perdita della dote e
suoi antenati? -contendere verbalmente; disputare. d. bartoli, 2-2-528:
, u-294: se uno ignorante volessi disputare e combattere contra uno dotto, costui
de luca, 1-14-1-281: è occorso disputare in pratica se questi soci debbano avere
: contra quelli che niega li princìpi disputare non si conviene. valerio massimo volpar.
e tutta la corte di roma, a disputare di queste differenze ch'erano tra l'
iscolari e molti cittadini a vedere disputare di simile arduo caso. ariosto, 389
, 1-3-157: con li filosofi abbiamo a disputare, delli quali esso nome se s'
di profitto, si diffondono molto nel disputare se questo giuspatronato delle chiese si sia
. boterò, i-94: si può disputare qual cosa convenga più al prencipe:
[è lo scrivere] che il disputare in voce, dove o l'uno o
in questo proposito di titolati si suol disputare, quando il feudo titolato in proprietà
: incominciando paolo a predicare e a disputare, protrasse lo suo sermone infino a mezza
, 2-2-299: questo mostrarsi ogni dì e disputare sopra le consulte e sopra le provvisioni
. sarebbe rincontrarsi a vedere contendere e disputare la sega contra 'l falegname che vuole
abbiamo anche troppo, si era risentito per disputare ogni virgola e ogni punto del vostro
fra le quali cose s'ebbe a disputare di molti particulari, come di lumi
di lotta. -salire sul quadrato: disputare un incontro. sereni, 3-86:
che d'ogginnanzi ardisse di scrivere e disputare della quadratura del cerchio. frisi, xviii-3-344
predicato cristo e la varità, senza disputare con li pareri di qualsivoglia e senza
. discutere intorno a un argomento, disputare su un problema filosofico o scientifico;
grasso / o il billi entrar volesse a disputare / una question fra l'ariosto e
argomento difficile, opinabile o controverso; disputare, anche in modo accanito o capzioso
veruno di chi viene per imparare non a disputare, ma a vivere. vittorini,
), intr. (questionilo). disputare su un argomento controverso; discutere ad-
me stesso ed al tempo il non disputare. breme, conc., iii-333:
d. bartoli, 2-2-230: gridava a disputare essere egli colà venuto, non a
mistiche. carducci, ii-5-264: un onesto disputare... possa essere con l'
ha la forza, chi si perde in disputare quand'è da operare: 'ragiona
essere amici, sia ragionevole e utile il disputare. giuliani, l-proem., ix
per morire, udì e'suoi discepoli disputare, di che egli alzò el capo
amici in que'vostri bellissimi orti passeggiando disputare. 14. chim. gas
nella quale ravviluppo chi si mette a disputare con me. -ammaliare, sedurre
sono recato qua a desinare, non a disputare; doppo che io averò desinato,
parlava / di latino e metteasi a disputare / filosoficamente, e rivelava / le cose
machiavelli, 1-i-161: se si avesse a disputare a quale principe roma fusse più obligata
più del fatto, si posero a disputare del diritto e del come. botta,
effetto più frequentemente si suole di ciò disputare per la capacita di succedere ne'feudi
casi e per più cause respettivamente si può disputare. goldoni, ii-774: se morto
machiavelli, 1-ii-126: io lascerò indreto el disputare se questo ordine è utile o no
realisti... non inculavano senza disputare il terreno a palmo a palmo.
forza. 18. sport. disputare una gara in un giorno diverso da
è gremito) che può appassionarvisi e disputare se in alceste, vecchio ormai di quasi
(v.). ri disputare, intr. (ridìsputo; aus.
. riprendere una disputa; ritornare a disputare. l. salviati, 9-285
, con valore iter., e da disputare (v.).
de luca, 1-6-291: si suole disputare... se la dote sia ragione
, tosto che gustano l'artificio del disputare, usano subito quello a guisa di un
, tosto che gustano l'artificio del disputare, usano subito quello a guisa di un
faceva nella casa de'padri altro che disputare, succedendo agli avversari, o convinti
, -36-6-13: quante volte accaderà uno disputare lungo e di driga, al cominciamento torniamo
dodici gentiluomini che in casa sua convennero a disputare la quistione se il semplicemente visitare il
argomenti, ma cose, e non per disputare all'uso scolastico, ma per interpretare
casi si costumavano, s'attese a disputare quali pene si dovessero dare a coloro i
e letter. contendere; questionare; disputare. malispini, 179: 1
termini della ragione comune occorre alle volte disputare di questa medesima refezione delle spese e
. tolomei, 3-156: non voglio qui disputare se quelle parole, che egli riprende
siano tali che si debbano più tosto disputare che atterrare, con garrimento svergognatissimo e
barba, i-181: tutta la facultà del disputare, che dagli antichi peripatetici fu chiamata
ne''primi risolutivi'), là onde basta disputare del silogismo come di principale e come
parole. savonarola, ii-342: se vogliamo disputare insieme bisogna che convegniamo in qualche cosa
conven- ghino in qualche cosa se vogliono disputare. romagnosi, 11-176: esaminando questa
giustificarmi sempre più concitatamente, e a disputare e ad argomentare, e a ribellarmi
, ix-1-694: tu l'addotrini a disputare con albagia metafisica e a sofisticare da pedante
me stesso ed al tempo il non disputare. ferd. martini, 4-34:
delle cose dette non fosse altrui materia di disputare: il che molto più si conviene
, xliii-122: quando el re sì disputare udie / nicor... / e
grasso / o il billi entrar volesse a disputare / una question fra l'ariosto e
casa. boterò, i-57: si suole disputare onde proceda che più stati rovinano per
relli saccentuzzi dell'età nostra di creta a disputare il palmizio della gloria alla mia scarsa
a venire a predicare nel tempio e a disputare colli farisei, andò prima in sul
ritiene per più caratteristiche? salvo poi il disputare se non fossimo d'accordo.
nobile parola da sberettare) che cotesto disputare non sia cianciare? 3.
, cominciarono... con loro disputare e confonderli, scoprirli, sbugiardarli, configgerli
, 39-iii-19: io non voglio stare a disputare con filosofi così bizzarri e così fieri
millenarie! 3. contendere, disputare. nievo, 810: colla lettura
parata. 4. che sa disputare e discutere con abilità dialettica, con
questo dubbio è da schiarare e da disputare stamane: la mercatanzìa è cosa buona o
necessità. savonarola, iii-36: volete disputare di cose che voi non intendete e
e non si attarda... a disputare scolasticamente se il 'cogito'sia o non
scolastici, sì come sermonare, leggere e disputare, meritò [dante] grandissime laude
che agevolmente si contrae dall'inutile esercizio del disputare, par che nascano le aridissime logiche
alle persone di lettere si conviene non solamente disputare a voce ne'circoli, ma adoperare
destinatario. savonarola, iii-36: volete disputare di cose che voi nonintendete e state a
collezionisti cose dette non fosse altrui materia di disputare: il che cercano le deliziose sculturine
tre turni, ed ora si preparavano a disputare la semifinale. m. medici,
signor, tremodi pone / l'arte de disputare una sentenzia, / anzi ogni
pa del falso problema: disputare assai seriosamente e verbo samente
, sì come sermonare, leggere e disputare, meritò grandissime laude da'valenti uomini.
parimente con meco, udii muovere e disputare questa quistione. mariotto davanzati, ciii-215:
a voi una buona ragione per continuar a disputare, servitevi: noi n'abbiamo una
1-5-38: così convenuti, si cominciò a disputare, servendo di lingua fra amendue garzia
5. locuz. -discutere, disputare sul sesso degli angeli: dibattere questioni
molte gare è invalsa la regola di disputare un gioco, detto in inglese tie-break
da tutta italia e che pure stava a disputare con un saputello di 15 anni,
6. sport. pugile designato a disputare rincontro cuniberto, per risparmiare il sangue di
sospetti. carducci, iii-5-264: un onesto disputare... possa essere con l'
, viii-marsilio ricino, 3-212: socrate nel disputare, trovava 237: considerando che
platano (sotto il quale socrate soleva disputare) intesi la filosofia socratica. baiai,
socratica': alla maniera di socrate. disputare alla socratica. 6. vezzegg
portare argomentazioni sofistiche e cavillose o a disputare su tutto. caro, i-112:
, ix-1-694: tu l'addotrini a disputare con albagia metafisica e a sofisticare da pedante
6. locuz. -entrare in sofisticheria: disputare con argomenti cavillosi, anche fino all'
guazzo, 1-54: anco nel disputare si pongono i suoi termini e confini
1-6- 291: particolarmente si suole disputare della pena della perdita della dote e
amici in que'vostri bellissimi orti passeggiando disputare. poliziano, st., 1-9
chi pubblicato nel 1994. -discutere, disputare una questione filosofica. -anche assol.
partic.: capace di ragionare, di disputare, di esaminare una questione con fini
il 'dottor sottile'per l'acutezza del disputare. foscolo, ix-1-231: il desiderio sincerissimo
iv-163: si potrà... disputare sul più e sul meno delle violenze e
vedermi esser venuto... a disputare se gli è il meglio di seminare
: poi che vi vedo ai ferri del disputare, sarò giunto a tempo per dare
foscolo, xi-1-190: non importa il disputare per ora intorno alla verità ed all'origine
... sa e speculativa- mente disputare e teologicamente amare. e. visconti,
per ora la chiamerò, pretermettendo il disputare se il chiedere perdono e il supplicare ha
il quale ha per suo stile di disputare anche questi incidenti per dubbio e di stender
, ii-374]: ve- gniamo a disputare quanto sia il meglio da seminare lino stio
sportiva di appartenenza, e ammesso a disputare il campionato nazionale in cui tale squadra
delle cose dette non fosse altrui materia di disputare. fiamma, 265: comincia a
ii-215: che piacere sarebbe el mio vedervi disputare insieme di quella cosa, e producere
. pallavicino, 1-468: non vo'disputare, se superi o no le naturali
siano tali che si debbano più tosto disputare che atterrare con garrimento svergognatissimo. cesari
la presunzione delle profezie; come è il disputare e dare scommessa che solimano, non
duole. guicciardini, 2-2-113: il disputare non sarebbe altro che guadagnare tedio. aretino
come il calcio, si possono far disputare alcuni minuti di recupero per compensare le
sport o in alcuni tornei si suole far disputare oltre ai periodi regolamentare, quando questi
2. per estens. dibattere, disputare intorno a un determinato argomento (anche
.. c'insegna tenzonare, contendere e disputare l'uno contra l'altro e fare
, 3-i-105: il terreno sul quale dobbiam disputare non è quello delle fate, ma
: quel povero animale, principiando a disputare 'de casibus infirmo- rum'andò tombolone fad
soggetti 'tragediabili'. poerio, 1-184: lasciamo disputare ai professori di estetica se un subbietto
, ciascun incontro che una squadra deve disputare sul campo di gioco avversario. -giocare
cui tocca, per turno, di disputare la partita di andata o ritorno sul
della mirandola], 53: facendo disputare insieme con un certo feste- -anche
: azò siamo intesi de ciò vogliamo disputare. muratori, cxiv-44-177: ricevei l'orazione
. de luca, 1-14-1-79: si suol disputare ancora se nelle religioni sia lodevole o
un capriccio, una vathezza incorreggibile di disputare? bacchetti, 1-i-315: trasse al
sarebbe rincontrarsi a vedere contendere, e disputare la segna contra 'l falegname,..
anche troppo, si era risentito per disputare ogni virgola e ogni punto del vostro discorso
, v-222: elle non ti metteranno in disputare o discutere quanta cenere si voglia a
vengono spostati a colpi di dito per disputare partite secondo particolari regole.
non intese, non sol che di disputare ed examinar propositi; ed in quel tempo
solerte direttore piero albertini, a biella per disputare un match amichevole coi campioni biellesi.
altro archiasino ed ignorante che v'insegnòdi disputare. = voce dotta, comp.
ora fa rotta sulle hawaii, per disputare l'ironman (3, 8 km a
faldella, 12-103: un giorno sentii disputare due mercanti di cam mente
lo ha realizzato senza che sia necessario disputare il secondo tempo supplementare. corriere