chi mai da le'ubidir non si disprende. dante, purg., 7-38:
/ chi mai da le'ubidir non si disprende. chiaro davanzati, 231: né
davanzati, 231: né non si ne disprende / nessuno buono amante.
/ che mai di lei obedir non si disprende. chiaro davanzati, lx-37: malvagia
che mai di lei obedir non si disprende. -a, per dire il