sì li costrinse d'arare, non dispregiando il comandamento dell'aratore. leggende di
che più ti temono crudelmente assalisci, dispregiando gli schernitori della tua potenza lungamente.
pecore i fianchi. giusti, i-125: dispregiando il giudizio degli uomini...
allora si corrompono in colpa, quando dispregiando il bene increato, eleggono il bene
posso avere. varchi. v-649: dispregiando tutte l'altre così maraviglie, come
nuoto e ritomossi al lito; / e dispregiando e nominando folle / il desir ch'
uomo che travarica il letto suo, dispregiando nell'anima sua e dicendo: or
volontariamente la rifiutano [la vita] dispregiando. pascoli, ii-621: capaneo giace
re d'israel in casa sua, dispregiando d'intendere, e andossene furioso in samaria
cosimo, non però quei nobili artefici dispregiando nella elezione di questi altri adoperò suo
], 18-30: i malvagi eretici dispregiando la predicazione della santa chiesa e la
alle parole? ariosto, 6-6: e dispregiando e nominando folle / il desir ch'
la maninconia, disapprovando ogni piacevolezza, dispregiando ogni scherzo. folleggiarne (part
bellori, i-17: quei barbari edificatori dispregiando i modelli e l'idee greche e romane
petroso torrente, il fiume altero, / dispregiando ogni legge, ardito cerca / di
co 'l valore e con l'armi, dispregiando le frodi e le parole in ulisse
41: costui..., dispregiando l'arte del furare, rubbava apertamente.
. sola la meschinità, piuttosto dispregiando, commiserando. leopardi, i-383
, e ingiustamente giurarono, nello idolo dispregiando la giustizia. tavola ritonda, 1-25
si corrompono in colpa, quando, dispregiando il bene increato, eleggono il bene creato
pensier,... / tu, dispregiando e fiumi e valli e poggi,
, 5-19: ella, biasimandol sempre e dispregiando, / se gli venia più sempre
lume dell'intelletto si levano in superbia dispregiando gli altri o, posponendo le sublimi
aveano provate le armi de'romani, dispregiando la mansuetudine del re e beffati da
4-387: prosegua nella onesta via, dispregiando le furie degli smascherati ed il biasimo
. tansillo, 57: tu, dispregiando e fiumi e valli e poggi, /
, ii-57: egli ozioso siede / dispregiando le carni; e le narici / schifo
potrai felice nominare! ariosto, 6-6: dispregiando e nominando folle / il desir ch'
., i-257: se l'uomo, dispregiando sé e ciascuna legge, l'amore
, ii-486: egli ozioso siede / dispregiando le carni. -accademia degli oziosi
ai figli. cavalca, 19-94: dispregiando gli studi delle scienze mondane, per
giuocare pubblicamente. leonardo, 2-87: dispregiando un vecchio publicamente un giovane, mostrando
volgar., 125: li libri, dispregiando la puerizia del pupillo re, assalirono
, 488: egli ozioso siede / dispregiando le carni; e le narici / schifo
i suoi a colui il quale, dispregiando la religione, avea furiato contro al-
v'avessero. cavalca, 19-94: dispregiando gli studi de le scien- zie mondane
], 488: egli ozioso siede / dispregiando le carni; e le narici /
non aveano provate le armi de'romani, dispregiando la mansuetudine del re e beffati da
piante, scalpitando la loro vile condizione e dispregiando, sopra la vanità di tali peccatori
], 488: egli ozioso siede / dispregiando le carni; e le narici /
. conti, 92: l'arti dispregiando e le sembianze / tra la folla affettate
.. prosegua nella onesta via, dispregiando le furie degli smascherati ed il biasimo
di peccati altri aggio parlato, / dispregiando e lungiando essi d'amore, /
vedere cosa di niuna stima degne, dispregiando le oneste giovevoli. scarpelli, i-intr.
del mondo, giudicando i prossimi e dispregiando le creature di dio e tenendo a
com'è usanza dove sono le perdonanze, dispregiando le minacce a loro fatte per grande
? tansillo, 57: tu, dispregiando e fiumi e valli e poggi, /