senso negativo: irregolare, capriccioso, dispotico. g. villani, 11-74
. -anche in senso negativo: potere dispotico, violento, senza freno legale.
proprio, tipico di autocrate; dispotico. fantoni, 856: ma sì
ed ira / regnar ministre del poter dispotico. autocràtore, sm. (
., ii-724: un regime violento e dispotico, una autocrazia sfrenata...
, e anche con ostentazione); dispotico. panzini, ii-382: in
nelle loro scuole e collegi certo tribunale dispotico. manzoni, pr. sp.,
casti, 25-123: sempre al poter dispotico che nasce, / sanguinario terror veglia
baronia. 3. figur. potere dispotico e tracotante. tombari, 2-87:
avvocato x... che comandava dispotico, come un barone dei tempi antichi.
lunga attesa: per esercitare il proprio dispotico e feroce potere). - essere
selenio, 5. figur. oppressivo, dispotico; che ricorre ai al tallio,
così distinti doveva tremare sotto un governo dispotico. colletta, i-246: il
precedenti, ciò dipendendo dalla volontà del dispotico parente. 4. piazzamento,
: è rimarcabilissima confidenza il farti amministratore dispotico, senza controlleria. nievo, 44
così distinti doveva tremare sotto un governo dispotico. pindemonte, 218: nell'arte
. disus. il regime assolutista e dispotico dell'impero russo. oriani, x-29-150
. 2. figur. potere dispotico, assoluto. beltramelli, ii-333:
5-21: afferma ancora, che il governo dispotico non è governo legittimo, ma abuso
detto che l'arbitraria podestà del sovrano dispotico passa intera ne'dispotici ministri. al
persona che si arroga una posizione di dispotico potere in un àmbito limitato, su
despòtico e deriv., v. dispotico e deriv. despotismo, v
delle finanze il medici, destro e dispotico, e nullameno inetto a fronteggiare tante
la repubblica e si formò il governo dispotico. alfieri, 1-539: ma, ti
xviii-3-267: l'arbitraria podestà del sovrano dispotico passa intera ne'dispotici ministri. al
vita e morte, e quindi un dominio dispotico sopra gli acquisti d'essi figliuoli.
né esso né felici possono, senza dispotico arbitrio, dispogliarmene. mamiani, 1-29
despoticaménte), avv. in modo dispotico, autoritariamente, con prepotenza.
vero. = comp. di dispotico. dispòtico (ant. despòtico
: più acconcio ad amministrare un governo dispotico che civile. casti, 5-27: provò
e due fan quattro, / che assoluto dispotico governo / è buono per l'estate
è sentito soffocato dal regime poliziesco e dispotico. -con riferimento alle forme di governo
, iii-7-270: la romanità falsa del dispotico oriente. -per estens. sottoposto a
delle finanze il medici, destro e dispotico, e nullameno inetto a fronteggiare tante
pensier legge s'impone / e ove arbitrio dispotico il vigore / snerva dell'alma e
gusto di governar paterno e illuminata- mente dispotico, naso appuntito, inizio d'un doppio
l'unificazione, che avrà un processo dispotico. 4. per estens.
. manni, 2-20: restò giovanni dispotico signore della sua volontà. beccaria,
sensibili, che bastassero a distogliere il dispotico animo di ciascun uomo dal risommergere nell'
quello che mi dicevi, mi sono mostrato dispotico. pirandello, 7-402: la moglie
troppi anni il maligno è tuo padrone dispotico. bilenchi, 364: non potevo allontanarmi
morte de'lor figliuoli ed un dominio dispotico sopra gli acquisti. carducci, ii-5-119:
p. verri, i-210: un dispotico non è mai tanto crudele quanto sul
, perché fu egoista, immorale, dispotico, commediante, che si addestrava 4 à
l'anima vostra avvilita sotto il dominio dispotico non si rammarica in vedere che l'
. perciò non è egli più il monarca dispotico del * distretto ', oggi circondario
. 3. figur. autoritario, dispotico, tirannico, prepotente. negri,
2. figur. autoritario, dispotico. baretti, 2-400: i suoi
-stato forte e potente; governo dispotico, assoluto. carducci, iii-20-116
, iii-80: ogni governo, eziandio dispotico, è costretto alcune volte, o
, una disciplina); tirannico, dispotico (un governo); avverso,
vitalità. -figur. assolutista, dispotico (una persona o anche un dominio
figur. dominatore, signore assoluto e dispotico. verga, 3-149: -siete un
par, che di stranier sorgente / dispotico potere. giordani, vi-18: il giardino
prima. alfieri, 8-297: suo dispotico brando, ancor grondante / di quel
delle finanze il medici, destro e dispotico, e nullameno inetto a fronteggiare tante
ogni specie di governo, anche il dispotico, fondato sull'arbitrio di un solo.
l'interiore dell'animo, che ne è dispotico regolatore. botta, 6-i-550: un
: più acconcio ad amministrare un governo dispotico che civile. salvini, 39-ii-20: nelle
di autonomia, sotto un governo paternamente dispotico, queste sfumature di indagini e delicatezze
; autoritario, inflessibile; prepotente, dispotico, tirannico. -anche: superbo,
fare dell'imperioso: assumere un atteggiamento dispotico. costo, 1-509: il governatore
, di una disposizione), comportamento dispotico; atteggiamento di alterezza e imponenza.
, le abitudini di un governo militare e dispotico, inaridivano la vena ideale. sbarbaro
valeva quel che a noi illiberale, dispotico... è cosa incivile,
è inutile il dire che in un paese dispotico non può esserci coltivata la storia,
alla follia. -per estens. essere dispotico, infierire, incrudelire. tommaseo [
agg. disus. divenuto tirannico; dispotico. tommaseo [s. v
medesimo governo non importa se liberale o dispotico. monti, ii-287: queste poco
livellamento di europa non mica a stato dispotico, ma popolare. capuana, 15-97
i magnati divengono strumenti necessari nel governo dispotico. manzoni, fermo e lucia,
anticamente veniva imposta in modo arbitrario e dispotico. -anche: balzello doganale sui
, malvaggio. -tirannico, dispotico, persecutorio, vessatorio. guittone,
sistema buro cratico vessatorio o dispotico. -anche: tendenza a far valere
e madonna ': essere assoluto e dispotico padrone. -fare il messere: comandare
politico, per 10 più autoritario e dispotico (con partic. riferimento alla milizia
una notazione spreg., l'atteggiamento dispotico, la mentalità tirannica di esso)
atteggiamento ostentato di monarca assolutista, dispotico, autoritario. tommaseo, 13-iv-27
crudeltà spietata di un monarca assoluto; dispotico, tirannico. alfieri, 5-118:
i-421: il governo monarchico assoluto e dispotico... è considerato come il più
esercita la sua autorità con un regime dispotico e oppressivo. bocalosi, 1i-89
spreg.). -anche: regime dispotico che nasce da tali ideologie.
: le monomanie si riducono al dominio dispotico d'un'idea o d'una passione,
, per lo più in modo autoritario e dispotico. alfieri, iii-1-13:
, comandare senza limitazioni, in modo dispotico e burbanzoso; disporre secondo il proprio
). governare, amministrare in modo dispotico, autoritariamente, con prepotenza; tiranneggiare
altre provincie, oppressate da un giogo dispotico e tirannico, sono spinte violentemente a
a un governo o a un potere dispotico, tirannico, iniquo, che priva
una nazione, un paese con potere dispotico, arbitrario, assoluto, privando i
più in modo ingiusto, tirannico, dispotico, e privandolo, attraverso rigide forme
di governo assoluto, geloso e quasi dispotico all'orientale, che, tenendo lontane
evodio assemanni. 8. figur. dispotico, assolutistico, tirannico. pindemonte-,
precisi diritti; in modo arbitrario e dispotico. gazzetta nazionale genovese, lv-109:
estens. autorità politica assoluta, potere dispotico o oppressivo; predominio o determinante influsso
-divenire suddito di un diverso ma ugualmente dispotico potere politico. bisaccioni, 1-7:
. in modo autoritario, da padrone dispotico e oppressore; con prepotenza e arroganza
. letter. governo autoritario, dispotico (e ha valore scherz.).
di autonomia, sotto un governo paternamente dispotico, queste sfumature ai indagini e delicatezze
-per estens. suddito di un governo dispotico. periodici popolari, ii-33: noi
440: la causa di questo predominio dispotico è speculata da molti, penetrata da
o un tono di voce autoritario, dispotico. bacchelli, 2-v-28: queste finalmente
secolo xvi). -tirannico, dispotico (un modo di governare).
-oppresso, vessato da un potere dispotico ed esoso. s. gregorio
sovrano di così vasto impero è pienamente dispotico, obbligato a nessuna legge. foscolo
vota. -letter. assoluto; dispotico (un sovrano). alfieri,
nessuna ebbe né lasciò ad altra predominio dispotico. tecchi, 13-60: era.
interiore dell'animo, che ne è dispotico regolatore. desideri, lxii-2-vi-283: scorgesi
di lei. -con riferimento al dispotico condizionamento che la passione amorosa (o
-atteggiamento o gesto autoritario; carattere dispotico. d. battoli, 1-7-71:
altre persone (o di un potere dispotico); chi ne subisce la prepotenza,
un potere politico oppressivo; arbitrario, dispotico. mazzini, 4-156: da oltre
una sola persona. -pnncipato assoluto, dispotico: nel quale il principe riassume nella
quali la natura da sé ha un dispotico impero, libero da qualsisia tributo di
sia, senza volerlo, un sensuale dispotico e capriccioso. -ammonizione, avvertimento.
bisogni, deve cedere il dominio sovrano e dispotico che hanno i padri di famiglia de'
più gravosa oppressione, a un governo dispotico. machiavelli, i-vn-266: come stupidi
le proprie funzioni in modo arbitrario e dispotico (con partic. riferimento ai gerarchi
: voglio sopportar il di lei comando dispotico per refrigerare le anime dei miei parenti
non debole, che era il governo dispotico, non potendosi dare tal successione di
oppositore, è perseguitato da un governo dispotico. b. croce, ii-6-236:
) i princìpi del dispotismo, e dispotico si può chiamar il magistrato che l'esercita
atteggiamento spocchioso di chi esercita un potere dispotico, sia di carattere intellettuale, sia
m. -schi). autoritario, dispotico (un atteggiamento, un potere).
- affrancarsi da un governo dispotico, da una foscolo, xiii-2-213:
dominati dallo straniero o da un governo dispotico). -anche: soggezione a una
; sottomesso a un potere assoluto o dispotico o anche al dominio straniero. giov
stare uniti per difendersi in qualche maniera dal dispotico potere dell'islamismo. carducci, iii-24-381
o ligi ai gesuiti o fautori del principato dispotico o vaghi di risuscitare certe oligarchie antiche
sia, senza volerlo, un sensuale dispotico e capriccioso. -che ha curiosità
i-496: giunse da un governo dispotico). 'una servùccia che
libertà politica; sottomesso a un potere dispotico o, anche, al dominio straniero che
dominati dallo straniero o da un governo dispotico). -anche: sottomissione a una
quando occorra imporre serne a un governo dispotico. le strade aperte da uno
servissimo). assoggettato a un potere dispotico o assoluto o anche al dominio straniero
appare artificioso e involuto, privo di dispotico (un governo, un provvedimento, un'
uso iron., per indicare un marito dispotico. carducci, ii-9-256: scrivimi minutamente
. signoreggévole, agg. ant. dispotico; autoritario, imperioso, arrogante.
, gli uomini in genere) in modo dispotico, autoritario, tirannico, anche vessatorio
bel - per estens. dispotico, autoritario. paese / e sotto libertà
9. ant. in modo autoritario, dispotico. b. segni, 4-11:
torrente sonoro... da legge sistemale dispotico. mo di 'libero scambio': tale
in certi casi può essere un potere dispotico e, al limite, la forza delle
suggezióne di un governo incorreggibile iniquo e dispotico. bandi, 395: la mattina
esercitarvi il potere in modo assoluto e dispotico; sottomissione, soggiogamento.
primitivo concetto della vostra chiesa nell'arbitrio dispotico d'un solo individuo, siete pur
un paese; sottoporlo a un regime dispotico. boterò, 9-77: a quei
... vecchio, rigido e dispotico, vorrebbe spadroneggiare. ferd. martini
avv. tose. in modo autoritario, dispotico. c. arrighi,
come professoroni. = deriv. da dispotico (v.), con aferesi.
con gli altri ragazzi era violento, dispotico e sprezzante. -in posizione pred.
de sanctis, 7-390: lo stato era dispotico, cioè la forza che doveva operare
. - per estens.: tirannico, dispotico. guicciardini, 2-2-43: chi è
a segno di persuadersi che l'atto dispotico di quel re fosse per passare senza
, 43: il marzani strano e dispotico da quel momento tergiversò tutti gli affari
tirannia o detiene il potere in modo dispotico e oppressivo. fagiuoli, vi-100:
. potere esercitato in modo tirannico e dispotico. nardi, ii-303: costui seguitando
. esercitare una tirannia, un governo dispotico e oppressivo. - anche sostant.
sm. ant. e letter. esercizio dispotico e oppressivo di un governo, di
, per estens., un potere dispotico e oppressivo. machiavelli, 14-ii-383
un'autorità politica in modo tirannico, dispotico. g. villani, iv-11-174:
tirannico o potere, autorità esercitata in modo dispotico e oppressivo. giuseppe flavio
. per estens. atto o provvedimento autoritario dispotico. guicciardini, 2-2-307: abbiamo sentito
tirannescaménte, avv. in modo tirannico, dispotico e oppressivo. malispini, 103
di una tirannia o di un governo dispotico e oppressivo (una signoria, un'azione
politica); che è esercitato in modo dispotico, autoritario e oppressivo (un governo
avv. ant. in modo tirannico, dispotico e oppressivo. cittadini, 1
da una sola persona, in modo dispotico e oppressivo. dante, inf
delle persone che hanno esercitato in modo dispotico e oppressivo un governo. dante,
territorio con una tirannia o in modo dispotico e oppressivo. anonimo romano, 1-169
o un'autorità in modo tirannico e dispotico. anonimo romano
soggetto a una tirannia o a un governo dispotico, oppressivo e persecutorio. - anche
e piùtirannica, -oppresso da un governo dispotico (la vita di una comunità)
sangue. -trascorso sotto un governo dispotico (un periodo storico).
; imperioso (un comando); dispotico, inflessibilmente severo (un atteggiamento,
governo tirannico; assoggettato a un potere dispotico, vessatorio e crudele. guiniforto
metodi illegali e violenti, in modo dispotico e coercitivo. dante, inf.
un governo o un'autorità in modo dispotico e oppressivo, abusando dei propri poteri.
! io in poesia sono aristocratico, dispotico, feudatario. vorrei un tribunale torquemadesco
, 50: l'assolutismo ora violento e dispotico commette vessazioni d'ogni maniera e più
indicare una condotta superba o un governo dispotico). livio volgar. [crusca
contro una dominazione straniera o un regime dispotico e repressivo. cavalca, lv-117:
-tenere con gli uncini: governare in modo dispotico e tirannico. lamenti storici,
severo, inflessibile o, anche, dispotico e tirannico. bibbia volgar.,
-portare la verga bruna: governare in modo dispotico e tirannico. giov. cavalcanti
per cagion d'esempio in un governo meramente dispotico, nel quale la legge è sempre
cagion d'esempio in un governo meramente dispotico, nel quale la legge è sempre vivente
e. zani, 53: è così dispotico ed assoluto il potere e l'autorità
non è basato su princìpi democratici; dispotico, illiberale, autoritario. liberazione [
. antiautoritario, agg. non dispotico, democratico. calvino, 13-192:
2. per estens. dittatoriale, dispotico, tirannico. l'espresso [13-xii-1987
. 2. per estens. capo dispotico. = voce ted., propr
troppi suoi fiduciari avevano partecipato al tentativo dispotico, male ordito e poi malamente fallito di
non è basato sui princìpi democratici; dispotico, illiberale, autoritario.
. autocratismo, sm. atteggiamento dispotico, autoritario. ghisleri, 96:
e, anche, con ostentazione); dispotico. mantegazza, 3-32: è [
favellar chiaro appariva / che non poter dispotico, assoluto, / ma savia monarchia constitutiva
. potere, controllo, per lo più dispotico e coercitivo, esercitato da chi riveste
a chi comanda, / e analogo al dispotico sistema, / immaginaro un pian di
volontà altrui, a un potere assoluto e dispotico. m. pantaleoni, i-341