ai vivi, e loro in prima dispoglia della lor pelle col suo tagliare,
primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia. buti, 3-749 [par.,
simili ai vivi, e loro in prima dispoglia della lor pelle col suo tagliare,
/ questa a l'indica canna il crin dispoglia. viani, 14-129: il «
questa a l'indica canna il crin dispoglia. idem, 3-107: l'onda lucida
: caldo e gelo / veste e dispoglia del suo verde il prato. alamanni,
. alfieri, 1-642: il ver dispoglia / d'ogni mentito fregio; il
ii-8-15: questo pensier m'uccide e mi dispoglia / d'ogni speranza di futura gioia
, / e di più bene ancora lo dispoglia, che 'l figliuol gli tagliò e
quest'è maria, che d'ogni ben dispoglia / la terra, e vanne ad
primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia, / perpetualemente 'osanna 'sberna /
/ sotterra, d'ogni cosa lo dispoglia, / e le ricchezze lui, ed
ch'un sol momento poi da te dispoglia. casti, ii-6-41: fecondi in
, / e i venti che stan fuor dispoglia e scaccia / ne i cavi alberghi
orgogliosa e minacciante testa / con la spada dispoglia al busto rio, / per farne
3-74: a l'indica canna il crin dispoglia. -rimuovere, allontanare da sé
, ii-292: tocco il serpe, dispoglia il veleno; / cessa il mare
dell'onore di questo mondo sì 'l dispoglia. g. rucellai il vecchio, io7
, di virtude strana / da sé dispoglia l'abito gentile. equicola, 352:
altra sua voglia sol rimembrando l'anima dispoglia. davila, 281: eglino hanno di
li- bertade è quella / che noi dispoglia d'ogni cura amara. giordani,
, 34-1: l'antica madre si dispoglia / per il tempo invernai d'erbe e
foglia / l'albero della vita si dispoglia, / e ne'tristi occhi nostri il
, / de la corporea veste si dispoglia. pallavicino, 1-289: che altro
dove l'uom senso a senso si dispoglia ». -dileguarsi, cancellarsi,
, / tanta che tardi tutta si dispoglia. 10. locuz. -dispogliare
. -trice). ant. chi dispoglia; chi fa strage. salvini,
/ questa a l'indica canna il crin dispoglia. 4. figur. meschino
di virtute estrana, / da sé dispoglia l'abito gentile. maconi, vi-
/ sotterra, d'ogni cosa lo dispoglia, / e le ricchezze lui, ed
questa a l'indica canna il crin dispoglia. pascoli, 126: lo sa la
la vergine che al sole il crin dispoglia / de'più fervidi raggi, aperta ancora
fisse, / tanta che tardi tutta si dispoglia. sannazaro, 10-171: già mi
. alfieri, 1-642: il ver dispoglia / d'ogni mentito fregio; il
dì che caldo e gelo / veste e dispoglia del suo verde il prato, /
ch'ai fin la vita d'ogni ben dispoglia, / piacciavi in parte agevolar la
primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia, / perpetuale- mente 'osanna'sbema
qual raggrinza / la tuberosa scorza e la dispoglia; / qual di nocchi va pieno
. si piegò da banda e spinse la dispoglia prora contro il seno marino.
i-214: quando il verno / le foreste dispoglia e l'aere inaspra, / anco
/ amico, che d'erranza mi dispoglia. intrecciatole, agg. che
de'suoi vari incanti / natura si dispoglia, in fosche nubi / s'involve il
dispoglia, / perpetùalmente 'osanna 'sbema /
primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia, / perpetuale- mente 'osanna '
primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia, / perpetualemente 'osanna 'sberna
tutto giudica, / come tal gente non dispoglia e nudica. = denom
cesare, 113: se cesare lo dispoglia, ciò fia sua ontia, ché
al rumor dell'inno 'l'italia si dispoglia dei vecchiami 'parolato da un fronte
primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia, / perpetuatemele 'osanna'sbema / con tre
ogni sua vena, / or ci dispoglia di cotanta pena! = voce
sublime anatomia... in prima dispoglia [i cadaveri] della lor pelle col
primavera sempiterna / che notturno anete non dispoglia, / perpetualemente 'osanna 'sbema /
dell'onore di questo mondo sì 'l dispoglia. niccolò da correggio, 177:
/ amico, che d'erranza mi dispoglia. panfilo volgar., 31: cumgosea-
raggrinza / la tuberosa scorza e la dispoglia; / qual di nocchi va pieno
, poi ogni soldato che ruba e dispoglia il nemico, e finalmente viene adoperato
se al tutto d'esto amore si dispoglia, / ché tal sarà come uomo insano
voglia! - doglia / da sé dispoglia - scoglia / corno fa serpente.
simili ai vivi e loro in prima dispoglia della lor pelle col suo tagliare, e
primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia / perpetualemente 'osanna'sbema / con tue
, 9-543: di quel carcame tu dispoglia 'l petto, / e del brutto traviso
giovane, 9-543: di quel cascame tu dispoglia 'l petto, / e del brutto
/ amico, che d'erranza mi dispoglia. latini, ii-153: ciò che scritto
/ amico, che d'erranza mi dispoglia. sacchetti, 53-105: berto gli disse