gradito. botta, 5-500: né dispiacevano [quelle dottrine] agli arcivescovi ed
. moravia, ii-211: queste notizie quasi dispiacevano ad agostino, sostituendo, come facevano
regolare. palazzeschi, 4-50: non dispiacevano punto alle sorelle le capatine che il
cerimoniale. bisticci, 3-491: dispiacevano al duca tante cerimonie e parole quante
e nello stesso tempo gioviale, che non dispiacevano a guardarli. parini, giorno,
nuovo. palazzeschi, 4-50: non dispiacevano punto alle sorelle le capatine che il
bocchelli, 5-35: a giulia non dispiacevano le singolarità, e procuratasi, vera
). baldi, 4-2-177: dispiacevano sommamente al duca le occasioni di que'
fecciosi modi di questi dui ganimedi meravigliosamente dispiacevano. firenzuola, 976: non le
vasari, iii-515: rispose che gli dispiacevano gli uomini fognati, stando nella metafora
blande. palazzeschi, 4-50: non dispiacevano punto alle sorelle le capatine che
. vasari, iii-328: sopra tutto gli dispiacevano le giunterie che fanno alcuna volta gli
così poco caritatevoli, del dottore, dispiacevano a ilia. 3. letter
, 1- i-482: al barone non dispiacevano vocaboli inconsueti e disusati, purché di
dicendogli una volta un cittadino che gli dispiacevano certi dipintori che non sapevano fare se
l'osserva. bisticci, 1-i-236: assai dispiacevano all'arcivescovo i modi si tenevano a
giuramento. bisticci, 1-i-236: assai dispiacevano all'arcivescovo i modi si tenevano a
e positivo. bisticci, 3-491: dispiacevano al duca tante cerimonie e parole quante
bacchetti, 1-i-482: al barone non dispiacevano vocaboli inconsueti e disusati, purché di
bacchetti, 1-i-482: al barone non dispiacevano vocaboli inconsueti e disusati, purché di
lacedemoni avevano fatto querela in roma, dispiacevano al senato. beccuti, i-264: al
questi sì fatti sussurri e sospezzioni non dispiacevano punto al duca. pallavicino, iii-563
v-1-221: premure queste tutte, che gradualmente dispiacevano a quelli, che di presente cavavano
calzabigi, 300: può figurarsi ciascheduno quanto dispiacevano a'virtuosi queste cenazioni trimalchioniche non desiderate
la nobilissima consulta. tali tumultuarie conversazion dispiacevano a giuliano. d'annunzio, 3-28
calzabigi, 306: può figurarsi ciascheduno quanto dispiacevano a'virtuosi queste cenazioni trimalchioniche non desiderate