età, da una malattia, da dispiaceri); abbattuto, avvilito.
253): lasciatemi stare colli mia dispiaceri e colle mia tribulazione, e non mi
altro che un aggregato di piaceri e di dispiaceri mescolati insieme. cesarotti, i-105:
: non voglio aumentare i molti nuovi dispiaceri venuti ad accrescer le mie prime tristezze
gregorio magno volgar., 4-184: dispiaceri l'amaritudine di esso beveraggio, ma piaceci
codeste tue scapataggini andrai incontro a gravi dispiaceri -andare innanzi a una persona:
dal quale non ho avuto altro che dispiaceri. d'annunzio, iv-2-453: non abbiamo
alfieri, i-222: tanto poi crebbero quei dispiaceri domestici, e le continue vessazioni del
è destino che noi dobbiamo avere de'dispiaceri per altri; mentre ti ho detto
ovviare in me medesimo alla cagion di quei dispiaceri sentiti nell'esser bersaglio a sì frequenti
in me medesimo alla cagion di quei dispiaceri sentiti nell'esser bersaglio a sì frequenti
di ascoltare le sue ciarle e i suoi dispiaceri e le bizze su quello che è
della vita l'ha liberato da infiniti dispiaceri che avvengono ogni giorno a quelli che
per malattia, per vecchiaia, per dispiaceri). salvini [tommaseo]:
catarro repentino ferdinando, soprafatto più da'dispiaceri dell'animo che dall'età. aretino
, gli raccontò la cagione de'suoi dispiaceri. tasso, 18-31: e finalmente
da lui ingaggiata gli dava dei grossi dispiaceri. = deriv. da cineasta
tempi della sua infanzia, coi loro puerili dispiaceri e i loro materni conforti, che
62: vizio, che di mille dispiaceri mi comperi un momentaneo e solo tuo
buone. guicciardini, 73: e'dispiaceri che tu hai sono sanza dubbio grandissimi
, gli raccontò la cagione de'suoi dispiaceri, e molto si dolse della ingratitudine
questi furono congiunte le infirmità, i dispiaceri e gli altri mali. tasso, 17-27
c'è rimedio e fra i miei dispiaceri c'è anche quello di doverti lasciare
della sua infanzia, coi loro puerili dispiaceri e i loro materni conforti, che
possa. guicciardini, 73: e'dispiaceri che tu hai sono sanza dubbio grandissimi
, e il non aver divagazioni né dispiaceri, abbreviandoci l'ore ad un tempo ce
, colpa di vecchi e di nuovi dispiaceri che mi hanno conturbato sempre i più
maschi!... quanti dispiaceri!... lo so io!
, e il non aver divagazioni né dispiaceri, abbreviandoci tore ad un tempo ce
le quali molte volte ne fanno di gran dispiaceri e di gran danni. capellano volgar
. carducci, ii-10-290: di quei dispiaceri, di quei dolori anzi, che mi
, affranto (dal dolore, dai dispiaceri, dalle avversità della vita, ecc
. giusti, i-263: i molti dispiaceri e un certo diavoleto che mi son
per denutrizione; anche per malattie, per dispiaceri). v. dimagrire.
lei non aveva dal figlio altro che dispiaceri, contrarietà, atti scontrosi: adesso
due ci siamo causati infiniti ed amari dispiaceri; e i nostri baci sarebbero interrotti
1-450: tremando che le potessero suscitar dispiaceri, pronto piuttosto ad ogni sacrificio, ricorsi
253): lasciatemi stare colli mia dispiaceri e colle mia tabulazione, e non mi
, 2-404: in detto viaggio grandissimi dispiaceri e grandi villanie dai detti saracini ricevemmo
ultimi tempi della sua vita sentì gravissimi dispiaceri. guicciardini, ix-22: la furiosa ritornata
m'hanno fatto vecchia i pensieri e dispiaceri che gli anni. accetto, iv-152:
flemmatico, perché non fa gran conto de'dispiaceri, è pronto ad una manifesta tolleranza
signor padre, vi domando perdono dei dispiaceri che finora vi ho dato. alfieri
, 4-230: la bile, i dispiaceri, tutti quegli umori cattivi che doveva averci
quali molte volte ne fanno di gran dispiaceri e di gran danni. pulci,
, quanto or mi trafiggono i vostri dispiaceri. onde vi prego, per quello
qualcuno sofferenze fisiche o morali; dare dispiaceri. fiore, 1-13: la prima
dolore: trovarsi liberato da affanni, dispiaceri, difficoltà; non soffrire.
le cose che state sono compagne dei nostri dispiaceri. -così, pertanto. m
da ventiquattr'ore, con tutti quei dispiaceri che gli empivano 10 stomaco. d'
povero valentino vorrei fossero evitati degli altri dispiaceri alla signora emma. pea, 7-280
: a ogni modo, di quei dispiaceri, di quei dolori anzi, che
cominciarono a spuntargli in cuore cent'altri dispiaceri. [ediz., 1827 (406
non siamo graditi non può procurarci che dispiaceri. -fatta la festa, gabbato
possono essere considerati colpe imperdonabili; piccoli dispiaceri possono apparire come insopportabili dolori.
qual finisce dopo una lunga filastroccola di dispiaceri. leopardi, v-632: che vuoi tu
, perché non fa gran conto de'dispiaceri, è pronto ad una manifesta tolleranza
vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla noia. cattaneo
. -, le aveva cagionato tanti dispiaceri! brancati, ii-13: tutti gli
: quando si ha il cuore grosso dai dispiaceri, è raro che si senta il
», e'mi disse: « che dispiaceri hai tu fatti a quel ribaldacelo di
credete che sarebbe per me tra i dispiaceri umani dell'amor proprio il maggiore?
s. v.]: 4 incontrare dispiaceri, dolori, danni ', dice
propria colpa (dolori, danni, dispiaceri). guido delle colonne volgar.
nel cuore: essere afflitto da gravi dispiaceri, essere tormentato dai rimorsi.
. -caratterizzato da pene, disgrazie, dispiaceri; malanni fisici e morali (un
tollerare, mandar giù (ingiurie, dispiaceri, difficoltà, affronti, soprusi, circostanze
guardare, e gli furono fatti molti dispiaceri. -per simil. e al
vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla noia. sinisgalli
[s. v.]: dai dispiaceri invietita innanzi tempo. 3.
, per non dare, disse, altri dispiaceri alla mamma, inzuppò un biscottino nel
da affanni, da preoccupazioni e da dispiaceri molto gravi; patire, penare.
sud popolato solo di donne disfatte dai dispiaceri, incapaci di amore e di gentilezza
/ le dignità, le grazie, i dispiaceri / e ciò che s'ha,
la vita l'ha liberato da infiniti dispiaceri, che avvengono ogni giorno a quelli
verga, 4-373: sono stati i dispiaceri!... i bocconi amari!
le privazioni, il dolore, i dispiaceri). -in partic.: non
non era fra buona gente, dei dispiaceri. 2. trasandato, sciatto
ai danni altrui, di causare danni, dispiaceri, malanni, sofferenze; crudele,
esso devono apportar molte sollecitudini e molti dispiaceri. f. d. vasco, 131
da preoccupazioni, angustie, difficoltà, dispiaceri. manzoni, pr. sp
caterina de'ricci, 14: i vostri dispiaceri sono mia, e mi duole assai
, 1-109: lasciatemi stare colli mia dispiaceri e colle mia tribulazione. v.
stato [cosimo] continuo moderatore de'dispiaceri della casa di aragona e della sfor
che c'è sempre tempo d'accattar dispiaceri, anche dai libri del dare e avere
, più tosto mi condolerò della mistura dei dispiaceri di quelli ch'io mi muova d'
uno e l'altro, et in tanti dispiaceri che ho non ho altra satisfazione che
non ne avessi almeno altri, di dispiaceri! panzini, ii-53: ce ne vuole
e voglio serbare per me i miei dispiaceri, e non reagire: sono loro e
della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri sono occupati dalla noia. gioberti,
piangere a qualcuno: procurargli dolori, dispiaceri o danni gravissimi. tornasi di lampedusa
vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri sono occupati dalla noia. montano,
; ma non otteneva altro che odiosità e dispiaceri. bacchetti, 1-iii-658: ci vorrebbe
come più lor piaceva, v'ari dispiaceri ed oltraggi. nannini [ovidio],
cicognani, v-1-521: la figlioga per dispiaceri d'amore s'era ridotta un'ombra.
inteso a far del male, a causare dispiaceri e sofferenza. boccaccio, vii-236
andiamo così rivangando l'orto barocco dei dispiaceri? -le frutta del mal orto
voi aver diminuiti una particella de'miei dispiaceri. leti, 5-ii-476: non ve
arpino, 9-165: perché vuoi metterti nei dispiaceri pasticciando con denuncie, la questura?
inopportunamente. zena, 1-340: dei dispiaceri e delle tribolazioni della famiglia. marinetta
, di causare danni, sofferenze, dispiaceri ad altri, di trasgredire le leggi
: qui si passa di perniali in dispiaceri, perché non avete la testa libera
procura fastidio, che è causa di dispiaceri. salvini, 13-58: da questa
venier, lxxx-4-349: sempre versa tra mille dispiaceri, fomentati dall'insidie degli emoli e
acconciandosi ai nostri portamenti, compatendoci dei dispiaceri, congratulandosi delle fortune.
se sieno in potestà dell'uomo i dispiaceri dell'animo che provengon da colpa. angiolini
persona che è fonte di preoccupazioni, dispiaceri, ansie. buzzati, 6-196:
vedere la mia donna angustiata da continui dispiaceri domestici cagionatile dal querulo, sragionevole e
non fu impossibile trascorrere camuffati / senza dispiaceri arrecati, senza / traumatici scandali,
egli prima i piaceri del corpo coi dispiaceri, e par che si dolga di
, che i piaceri non compensino i dispiaceri, e però molto più possano questi a
credete che sarebbe per me tra i dispiaceri umani dell'amor proprio il maggiore?
altrui. cattaneo, iv-4-25: i dispiaceri hanno fiaccato il mio temperamento e la mia
non ne avessi almeno altri, di dispiaceri! tra i quali c'è quello di
prendevano per una sfortunata vedova rimbecillita dai dispiaceri e dalla miseria, e poco si curavan
scalvini, 1-180: mi rincrescono ora i dispiaceri che ho dati. guerrazzi, 1-736
siri, i-215: io rissento li dispiaceri di v. a. r. come
'era andato molto a male dopo quei dispiaceri, ma ora è ritornato; è ritornato
inserito di prepotenza tra i miei più grandi dispiaceri. -che è proprio o
questo vedermi sempre scopo a tutti i dispiaceri, a tutte le contrarietà, aver vissuto
me ne ricordo, sa? de'dispiaceri che ho avuti da lei. ne son
lo sfogarsi qualche volta de'piaceri o dispiaceri suoi è cosa di grande conforto, ma
cattaneo, iv-4-234: ebbi già gravi dispiaceri con amici a milano e altrove, a
moccolino a scanso di seccature e di dispiaceri, chiudeva prudentemente la porta, spengeva
cominciarono a spuntargli in cuore cent'altri dispiaceri. imbriani, 2-200: felice me
scegliere un maestro si va incontro a dispiaceri, ma dispiaceri e rancori si debbono con
si va incontro a dispiaceri, ma dispiaceri e rancori si debbono con paziente animo
esperienza spiacevole o dolorosa; resistere a dispiaceri, affanni, pene, dolori.
, ix-143: per lui aveva sofferto gravi dispiaceri e perduto non poco denaro, da
verga, 8-269: comprendeva finalmente i dispiaceri che aveva dato alla povera donna;
passar mattana, per dimenticare certi loro dispiaceri e per 'épater les bourgeois', avevano
questo vedermi sempre scopo a tutti i dispiaceri, a tutte le contrarietà, aver viscostituito
stucco'(non potrei non sentire certi dispiaceri). p. petrocchi [s.
alla carica, le confida i propri dispiaceri e le chiede consigli; ella gliene dà
quando ci son dentro, trovo i dispiaceri lì apparecchiati. ghislanzoni, 16-14: se
cattivi. caro, 12-i-281: tra gli dispiaceri segnalati è che siamo alquanto tiranneggiati ne'
la vita l'ha liberato da infiniti dispiaceri,... l'ha tolto da
consiglierò e compagno, per sollevarmi da'dispiaceri e da'travagli per sua colpa sofferti,
ben presto cominciarono aspuntargli in cuore cent'altri dispiaceri; come, quand'è stato sbarbato
da pericoli, ansie, preoccupazioni, dispiaceri, eventi sconvolgenti, fino a determinare
ma non otteneva altro che odiosità e dispiaceri. fogazzaro, 1-617: abbiamo in casa
un momento gli compariva accompagnata di tanti dispiaceri che aveva perduta ogni forza sulla sua
non fu impossibile trascorrere camuffati / senza dispiaceri arrecati, senza / traumatici scandali, né
, grandi gioie la consolavano dei piccoli dispiaceri, e alla vivezza dell'indole e dell'
consiglierò e compagno, per sollevarmi da'dispiaceri e da'travagli per sua colpa sofferti
bacchetti, 2-143: cafiero passava soprassalti e dispiaceri finanziari. 6. locuz
verga, 8-269: comprendeva finalmente i dispiaceri che aveva dato alla povera donna;
di essere buona e di non darmi altri dispiaceri. faldella, 3-223: io domando
in s. maria maggiore, spossato da'dispiaceri. panigarola, 3-ii- 609:
azeglio, 1-347: non facevo né dispiaceri né sprezzi a nessuno. =
, dove si corre a piangere sui dispiaceri delle mamme che vengono fatte piangere dai
sappiamo benissimo che non troveremo se non dispiaceri, strozzi e inganni. -richiesta
letter. che fa dimenticare pene e dispiaceri (il vino). fr.
parenti di fratta per isvagarli da questi dispiaceri famigliali. saba, 6-121: solo 10
contr'il cristianissimo per passati disgusti e dispiaceri, gl'è più d'ogn'altro contrario
. sviata da mille faccende e da mille dispiaceri individuali simili a'tuoi. nievo,
. pascoli, 1-159: ma quanti dispiaceri di qui. ho una gran paura
chiamerei tragica -tante sono le noie e i dispiaceri che me ne vennero. de amicis
di sapere la maggior parte dei mia dispiaceri. = pari. pass,
sempre contento ne gliaffanni: sempre piacevole ne'dispiaceri: sempre fortunato ri- putossi negl'inforiunii
più in pace i figliuoli, suggendosi i dispiaceri che uccidono i padri. moretti,
bene? -compatibilmente agli anni e ai dispiaceri. -godo di vederla valente.
lxxx-4-349: per questo sempre versa tra mille dispiaceri, fomentati dall'insidie degpemoli, e
per piacere agli avversari: e molti dispiaceri ebbono. marsilio ficino, 6-123: restino
, grandi gioie la consolavano dei piccoli dispiaceri e alla vivezza dell'indole e dell'età
voragine di dissensioni, di amarezze e dispiaceri, specialmente per me. un estremo bisogno
ove le piace, e pur troppo i dispiaceri e le ore si contano più col