voler quel che ci aggrada o che ci dispiace, dote dell'uomo solo in questo
: verrò inerme, se non ti dispiace,... anzi in abito di
: / perch'alia fine ogni troppo dispiace. -acqua passata non macina più
idem, iii-3-352: ditegli che vi dispiace sopra di ogni altro male, di
che non sta bene e che mi dispiace... un tempo, s'incontravano
io era un di color cui più dispiace / de l'altrui ben che del suo
. bar etti, ii-164: mi dispiace di non avervi potuto procurare il transitorio
anima. redi, viii-16: mi dispiace fino all'anima, che v. s
tu con tanta animosità fai quello che le dispiace. tasso, 2-70: s'animosità
piace e diletta; se male, dispiace e annoia. tasso, 839:
pace, / annullando ciascun ciò che dispiace. 3. figur. rendere
: fratello io mi stupisco, e mi dispiace, / che in tant'anni
, 36: pure a me non dispiace acor quest'urto / soldatesco, quel cielo
, arruffato. goldoni, iii-76: mi dispiace ch'io sono ancora tutta lagrime,
avvelena, più che il diavolo mi dispiace cotale donatore. velluti, 86: avvelenavano
e il sole / che darti morte me dispiace e duole. baldini, i-308:
commune. sarpi, i-2-3: mi dispiace bene di non essere sufficiente per corrisponderli
ad abbracciar. pulci, vi-33: mi dispiace troppo che, nel colmo della tua
asciutta. carducci, i-980: veramente mi dispiace di dover lasciare così a bocca asciutta
bollo. giusti, i-441: mi dispiace che queste parole son parecchie, e la
164: né punto a loro dispiace una fanciulla brunecta. boiardo, 1-27-59:
altro che dal calesse, ed ora mi dispiace di non poterti scrivere a lungo come
bacchelli, i-iii- 217: mi dispiace quando chi mi calunnia è ima persona
non mi importa... mi dispiace quando chi mi calunnia è una persona come
. palazzeschi, 282: non vi dispiace mica / per una volta all'anno
pananti, ii-12: non mi dispiace che oltre della gabbia / ove
goldoni, vii-1167: ditele che mi dispiace il suo male, che ne prevedo la
mia, signori; se loro non dispiace! » rispose il vecchio contadino additandoci
capelli. goldoni, vii-1121: mi dispiace che non posso parlare; del resto
meglio. monti, i-i: so che dispiace assai a quelli di casa, ma
de'ricci, 440: bene mi dispiace della oppenione che tiene il reverendissimo farnese
.. *. « a me dispiace *, ella disse e già m'inchinavo
sincerità. monti, i-i: so che dispiace assai a quelli di casa, ma
. campanella, i-374: né mi dispiace i grandi uomini farli morire per mano
goldoni, vii-1167: ditele che mi dispiace il suo male, che ne prevedo la
la qual diletta a la vostra gola quanto dispiace a la mia. sassetti, 389
di medicamenti. giusti, v-14: mi dispiace di giuseppina. dolori articolari! cazzo
10-55: « volevo dirti che mi dispiace non esserti stata così amica fin dal
. diletta a la vostra gola quanto dispiace a la mia. mattioli [dioscoride]
mia, signori; se loro non dispiace! » rispose il vecchio contadino additandoci
, chiaro comprendo / che a te dispiace il mio pericolare. poliziano, st.
un furfante? fagiuoli, 2-4-246: -mi dispiace di quel meschino del suo fratello,
avvelena, più che il diavolo mi dispiace cotale donatore. il chiaro uomo fa
avvelena, più che il diavolo mi dispiace cotale donatore. il chiaro uomo fa
chi sa perché... mi dispiace ma ti dico subito che non attacca
altri quel vizio che in sé no gli dispiace, che essendo lecconi aodiano e ghiotti
buon senso. redi, 16-vi-267: mi dispiace degli altrui cicalecci, che veramente fanno
avete? pirandello, 5-398: mi dispiace ch'io sia stato tutto questo tempo
, mentre la realtà di questo non le dispiace, se la guarda a modo suo
el quale mostrerà quello volere quale gli dispiace. pulci, 1-18: come colui che
o si compiace senza frutto o si dispiace con danno. foscolo, xv-384:
fai, chiaro comprendo / che a te dispiace il mio pericolare; ma sappi che
, della lettura mia, / ciò mi dispiace molto, né mai ha / ch'
). panzini, iii-75: mi dispiace, ma non posso condividere questa opinione
« brutto affare, eh? mi dispiace? ». sotto si vedeva che gongolava
odio per ciò che, di sé, dispiace, non confà, non..
. « io non posso, mi dispiace! monsignore non mi ha data la
, / prenda colui che tanto li dispiace: / la damigella prima vói morire
poco è creduto chi consiglia quello che dispiace quasi a tutti. paruta, 2-2-221
ed in tutto scelleratissima, a loro dispiace. scala del paradiso, 351:
mi darete. carducci i-980: veramente mi dispiace di dover lasciare così a bocca asciutta
il passeggio di questa contrada lor non dispiace. ho caro d'averli trovati.
morto piange, è segno che gli dispiace a morire. bocchelli, 2-35: era
goldoni, vii-1167: ditele che mi dispiace il suo male, che ne prevedo la
chiedere scusa. cassola, 2-534: -mi dispiace, -disse ghersi, - scusami.
n'ho peggio ancor, più li dispiace. albertano volgar., i-58: chi
papale. e lo ripetono, mi dispiace, i filosofi copiatori del protestantesimo tedesco.
a loro. giusti, v-301: mi dispiace che ella passi poco bene le notti
pallottole, a cui sembra vergogna, e dispiace molto, il perdere il giuoco per
i dolce velen, ch'uccide e non dispiace. marini, xxiv- 770:
fogazzaro, 7-292: lei, mi dispiace il dirlo, è in una situazione critica
non piace a dio: anzi li dispiace qualunque peccato è, dacché peccato è
è perché la neutralità, se bene dispiace ad ambedue le parti, non le offende
impressione di persona dappoco, e mi dispiace. bacchetti, 12-245: mandi per
l'ho già detto e non mi dispiace ripeterlo. e nell'uomo bisogna far
consigliare. metastasio, i-71: qua dispiace a un delicato / il vestito mal tagliato
de'ricci, 440: bene mi dispiace della oppenione che tiene il reverendissimo farnese
aspetta. metastasio, i-71: qua dispiace a un delicato / il vestito mal tagliato
, ii-325: s'io servo e voi dispiace / veggio ben ch'è follia,
come di sopra mostrato abbiamo, molto dispiace a dio, piace al diavolo e
per palesarvi ciò che in lui mi dispiace. manzoni, 998: ii governo
cosa. rosa, 1-80: mi dispiace che la purga non vi liberi affatto
non tace, ode sovente che gli dispiace. -chi è in difetto,
alcun soccorso. loredano, 1-50: dispiace il morire a gli amanti, perché
, luca disse: -se non vi dispiace, vorrei guardare i libri.
monti, ii-92: se non ti dispiace ti darò le nuove che corrono,
questo scrittore, e tutto quello che le dispiace, vituperato o taciuto. de sanctis
pur quella certezza / ch'a lei dispiace, e dispiacer le deve / dirittamente,
707: diritta coscienza è quella alla quale dispiace il peccato suo, e non consente
-la natura? -non altri. -me ne dispiace fino all'anima; e tengo per
avergli dato un disgusto, me ne dispiace, e non son contenta se non lo
(superi, dispiacentissimo). che dispiace, che ispira molestia, fastidio;
che pinge e sturba / e puro li dispiace / lo pingere che face e si
quanto eo vivo / sì forte mi dispiace, / che non mi lassa in posa
chiedi pur quella certezza / ch'a lei dispiace, e dispiacer le deve / dirittamente
/ dolce velen, ch'uccide e non dispiace. muratori, 3-135: né ti
un nugolo di mosche, a cui non dispiace l'unto. 3. intr
). rincrescere, rammaricarsi. -mi dispiace: a esprimere rammarico, per sottrarsi
un rifiuto. -con litote, non mi dispiace: non ho nulla in contrario.
o in forma dubitativa, non ti dispiace? non ti dispiacerebbe? se non
non ti dispiacerebbe? se non ti dispiace: per chiedere con cortesia o per
vado morendo: / dunqua non mi dispiace / tal morte soferendo, / ma vivere
n'ho peggio ancor, più li dispiace. dante, inf., 23-128:
de'ricci, 427: mi dispiace avere inteso come giulio vostro figliolo sia
per lui. redi, 16-iv-395: mi dispiace fino all'anima d'intendere nella lettera
tommaseo, 3-i-235: dell'arcivescovo mi dispiace che si sia imbrodolato in banchetti politici
credere: / se mai, me ne dispiace. nievo, 1-8: gli chiesi
mia, signori; se loro non dispiace! -rispose il vecchio contadino. nieri,
lo fossi immaginato... mi dispiace proprio. comisso, 14-17: mi
proprio. comisso, 14-17: mi dispiace, ora annunciano le udienze, dica a
. -dare ad alcuno il mi dispiace: fare le condoglianze. a.
va a dare a celidora il mi dispiace. = lat. mediev. dispiacere
l dispiacevole. 2. che dispiace, che arreca dispiacere; che riesce
ha dato pace, / a cui dispiace -che un suo servo péra. leonardo,
ant. che provoca disgusto, che dispiace. fr. colonna, 2-39
sf. ant. scherz. regola che dispiace; disciplina grave a sopportarsi.
che si dice displicina, cioè che dispiace loro; ma disciplina si dice apparare,
diritta coscienza è quella alla quale dispiace il peccato suo, e non consente
faccia quel che diavolo vuole. mi dispiace che va a pericolo di disturbare la
del dolore inflitto agli altri che ci dispiace, ma del disturbo recato a noi stessi
: questo difetto nella sua opera grande dispiace, ma perdonasi facilmente perché disperso qua
divenuto di citema; la qual novità ci dispiace cordialmente. diverberare, tr
spiace a lei ciò ch'a ragion dispiace, / segno è ch'è buona,
ha dato pace, / a cui dispiace -che un suo servo péra. machiavelli,
: molti si dolevano dicendomi: e'mi dispiace che nostra, i doveri del
per esempio: mi rincresce, mi dispiace proprio tanto, ma lei ha torto
proviamo quanto non raro in chi e'ci dispiace, da noi sia mal volentieri veduto
. pananti, ii-12: non mi dispiace che oltre della gabbia / ove il chiuso
contare. gramsci, 64: mi dispiace di darti ancora questa incombenza epistolografica.
, 5-i-90: non per altro ci dispiace cotanto d'essere ingannati e di errar nelle
errori tipografici. serra, iii-27: mi dispiace soltanto di non aver saputo correggere due
pregio. passavanti, 168: niuna cosa dispiace tanto a dio, quanto la testa
, v-1-783: ogni esotico innesto a me dispiace: / ma il gallizzato tartaro è
fatto ritornare per dirmi poi: -mi dispiace molto; per ora proprio non è possibile
avere diletto non è reo e non dispiace a dio, in quant'egli è diletto
trovar pace. piovene, 5-101: mi dispiace che [vigevano] sia in declino
/ dolce velen, ch'uccide e non dispiace. saracini, iii-266: questo fulgor
/ di niente in ciò che gli dispiace. a. verri, ii-253:
t'ho fallito, donna, e'mi dispiace. / misericordia, amor! rendimi
v-642: quello che fa disleali giudicamenti dispiace molto al nostro signore; ma molto
. egli è più rustico, e più dispiace a dio. boccaccio, dee.
di mozzo e di spelacchiato che mi dispiace nei puristi, v'è quel fare
che siamo. così è: mi dispiace, ma io non posso mutare le
ultima. serra, iii-27: mi dispiace soltanto di non aver saputo correggere due
rotti. giannotti, 2-401: ma mi dispiace bene esser ridotto / a termin che
, ii-81: cara mia, me ne dispiace, ma non ne facciamo nulla.
m'ha dato pace, / a cui dispiace -che un suo servo péra. o
punto '. metastasio, i-71: qua dispiace a un delicato / il vestito mal
salti il foglio / che ciò che gli dispiace in sé contiene. -spiegare
, ii-325: s'io servo e voi dispiace / veggio ben ch'è follia,
ma molte volte non dispiace l'avere queste fraterie in qualche libro
fugge il consorzio, la frequenzia gli dispiace. sabba da castiglione, 116:
da barberino, i-274: sescalco vantadore / dispiace ed anco il lento e 'l frettoloso
e. cecchi, 5-240: non mi dispiace quando nel cuor della notte la luce
impagabile. soldati, i-242: « mi dispiace, caro, ma non posso »
/ s'ami le galle e ti dispiace il vero. buonarroti il giovane,
quel vizio che in sé no gli dispiace,... essendo in ogni cosa
monti, ii-92: se non ti dispiace ti darò le nuove che corrono, e
/ e s'altro miro, tanto mi dispiace, / ch'un gel noioso vienmi
. goldoni, iv-51: ora mi dispiace quello che si è gettato. mi
mostrare che ci piaccia quello che ci dispiace. lorenzo de'medici, 7-140:
è quello che piace a molti e che dispiace a moltissimi. pirandello, 7-290:
v-642: quello che fa disleali giudicamene dispiace molto al nostro signore; ma molto ama
. pulci, 22-79: e'mi dispiace tu resti qui giunto, / gonfiato
4-97: -brutto affare, eh? mi dispiace! -sotto si vedeva che gongolava.
mi piace', suona talvolta: mi dispiace forte. = denom. da
. pananti, i-307: -veramente mi dispiace / d'avere a darle una cattiva
, 7-8: quel che a lei dispiace e grava molto, / è il saper
., 15 (269): ci dispiace di dover discendere a particolari indegni della
rabbia. pananti, ii-12: non mi dispiace che oltre della gabbia / ove il
casa mia, signori; se loro non dispiace! » rispose il vecchio contadino.
che vuole che le dica? mi dispiace per il principe; ma ci ho
svevo, 6-336: scusi, mi dispiace, ma pel momento mia nipote è impedita
goldoni, iii-750: oh dio! mi dispiace che siate entrato in un impegno per
. redi, 16-iv-396: mi dispiace fino all'anima d'intendere...
/ ma all'appetito poi non ti dispiace, / sì ch'ad un tratto
agostino volgar., 1-2-144: or forse dispiace alli buoni di combattere con importunanza iniquissima
del cuore. carducci, iii-25-124: mi dispiace di essere aspro con un signore,
va tutti i giorni diminuendo. me ne dispiace. d'annunzio, iv-1-246:
carducci, iii-18-175: mi dispiace che uomini come l'al- fieri e
maniere. martello, 309: ben mi dispiace negli uomini... quel deformarsi
incupiva. cassola, 4-22: mi dispiace, -aggiunse vedendo enrico incupirsi. -
26-306: l'unica persona di cui mi dispiace, sapete chi è: è la
verace / ogni iniustizia e mal fatto dispiace. ammirato, 297: il re ruberto
fagiuoli, vii-142: monsignor, mi dispiace al primo ingresso / di dedicarvi la mia
, 5-239: ogni esotico innesto a me dispiace, / ma il gallizzato tartaro è
norcia. rosa, 1-65: mi dispiace sentire che sete di nuovo preparato ad
occasioni superiore alle emu vi dispiace, intavoleremo una partitina calabresella. sa
. e. cecchi, 9-126: mi dispiace per chi trova eccessivamente intellettualistica qualche rimembranza
dal sangue. cestoni, 179: mi dispiace sentire l'accidente del suo male,
intero. serra, iii-391: mi dispiace molto di esser condotto a questo punto
ore 3. redi, 16-v-65: mi dispiace di doverle scrivere questa lettera in tale
interrompimenti. goldoni, vii-1228: mi dispiace ora que- st'interrompimento. vorrei sentir
novità intervenuta a castelvecchio, la quale ci dispiace. ariosto, 1-71: poi che
. cavalca, 19-449: ogni singolarità dispiace a dio, e i vestimenti troppo
di lazzaroni e di masnadieri. mi dispiace che un poeta, cui la gioventù
ancor piace. carducci, iii-26-124: ci dispiace che il lusso del linguaggio filosofico,
. carducci, iii3- 3°3: mi dispiace che il diavolo è diventato tanto vigliacco
mi tocchi, / il morir ti dispiace, / non sai come riposo apporta e
. pananti, iii-189: questo però non dispiace a un popolo indolente, che non
latino. pavese, 9-57: mi dispiace... di sapere adesso che i
84: proprio lezzo e odore veemente che dispiace, el qual... procede
propriamente 4 lezzo 'è un odore che dispiace, il quale non nasce da corpo
che pinge e sturba / e pur li dispiace / lo pingere che face -e si
siate licenziati. battista, ii-131: dispiace anche all'accademico apatista l'ariosto,
la macchina] anche lei? mi dispiace che c'è ancora il limitatore e per
un poco la onestà, non mi dispiace, perché è tirato assai da lontano,
'allorché ', mozzicone che non dispiace ad alcuni scrittori dell'alta italia; ma
, 9-211: gli è anche che mi dispiace d'andar le belle lustre dicendomi
. e di villan cucchino, che più dispiace a lor che ogn'altro vocabolo.
: oh!... mi dispiace davvero di sentire che vostra magnificenza abbia
michelangelo, iii-8: quel che pria dispiace, / in cor, che malaccorto non
dispiacere la bellezza; la bruttezza maladorna dispiace più. = comp. da malie
anzi! se ti dicessi che non mi dispiace direi una maledetta bugia. pirandello,
. papini, vi-114: mi dispiace... citare un inglese. la
imputare alla natura, pur ad ognuno dispiace sentirgli in se stesso. piccolomini, 160
ii-n-208: io sto bene; e mi dispiace che le molte mie brighe e la
materia principale. redi, 16-v-186: mi dispiace che in francia la manipolazione de'medicamenti
4-130: son vecchio, e mi dispiace che il marchesato non possa servirsi in
si abbassa forma un'armonia che non dispiace. alcuni in vece delle dita le percuotono
, che un tal maritaggio non mi dispiace. da san martino, xl-512:
/ altro diffetto in lei non mi dispiace. boccamazza, i-1-501: se la
al danno materiale e ai morti, dispiace pensare a tanti anni vissuti, tante memorie
ma disutilmente gittando, crede piacere, e dispiace a'savi. meditazione sopra l'albero
volgar., xxviii-192: quello che dispiace, ai tuoi compagni tu savio siati a
incolpino molti quello che a te solo dispiace. b. croce, ii-1-120: a
pur quella certezza / ch'a lei dispiace. guglielminetti, 2-116: ah!
sono piuttosto un cattivo cristiano; ma mi dispiace, mi dispiace molto, che qui
cristiano; ma mi dispiace, mi dispiace molto, che qui a bordo non ci
o malati o che quel cibo ordinario loro dispiace studiando invenzioni per giungere a qualche cibo
lega i denti e il molto maturo dispiace altrui: sempre si debbe di tutte
e perditempo. buzzati, 6-184: gli dispiace pensare che laide non faccia più la
, come ho detto, non mi dispiace, ma queste minacce mi spaventano.
, 1-786: il che poi mi dispiace sino a un certo punto: ripeto:
annunzio, iv-1-348: il fatto mi dispiace molto. bisognerebbe cercare di dargli la minor
, non più mio, s'a te dispiace / ch'egli più viva, volontario
la quale è di tale convenente che dispiace all'uditore, perciò ch'è di
avere diletto non è reo e non dispiace a dio, in quant'egli è
e lo modernizza col diminutivo che le dispiace -la signora èva idealizza ancora la virtù
, 2-2-46: questa vostra rottura mi dispiace: e che dall'una parte e
'moltiplica': mozzicone, che non dispiace a molti, i quali potrebbero pur dire
io so che a voi ogni torto dispiace: / però la morte, che non
: a noi ancora in ver molto dispiace / de'vostri morti, che dio
e nondimeno subito che lo vedi ti dispiace come il morbo e non puoi a
, / stil che aggrava e che dispiace? goldoni, xii- 137: è
, 169: al mordace, tutto dispiace. 11. dimin. mordacétto
borgese, 1-119: tu sai che mi dispiace di venire in su a non far
codèmo, 84: « mi dispiace per la filomena... povera putella
ciascuno peccatore... non solamente dispiace a dio, ma di poi la morte
, che è morte dell'anima, dispiace ancora alli diavoli dello inferno, per
: io so che a voi ogni torto dispiace: / però la morte, che
dicendo: « uh, quando mi dispiace... non ho che della lepre
i-116: natura mostrò ch'a lei dispiace / sfrenata lingua e senza fin loquace.
così deforme e mostruoso, a me dispiace assai. -stravagante, ridicolo.
15-ii-364: quel molino a vento non mi dispiace. quel moto perpetuo de'sacchi bagnati
predicare di coloro, la cui vita dispiace, sia dispregiato, perocché la verità
negligente alla sua fama è crudele e dispiace a dio. giov. cavalcanti, 36
soggetto / a ber qualche sciroppo che dispiace, / perché al mondo non v'
: povero mo...! mi dispiace che tu lo tratti tanto severamente,
satisfà più lo avere giustizia che non dispiace questo peso, massime che ne tocca
gioco pure io, si nun ve dispiace ». « none, none! »
: a noi ancora in ver molto dispiace / de'vostri morti, che dio
borgese, 1-119: sai che mi dispiace di venire in su a non far nulla
che pinge e sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face. guitione
uniformità più si nota e così più dispiace. rosmini, 2-2-171: quell'energia
tempesta di gragnuola e di piova che dispiace a tutti gli uomini del paese e di
ho nulla seco. sull'atto mi dispiace, ma poi non nutrisco vendetta.
cui vita contaminatissima... a loro dispiace. castiglione, 217: non usarà
[la lussuria] molto pute e dispiace, a'demoni molto piace, a dio
. gemelli careri, 2-i-45: mi dispiace che finisca questa lettera con oggetti di
si sa, non se ne dispiace; e più l'ammira oltranzoso e risica
fierezza... solamente ombratile quasi dispiace negli assalti, nelle evoluzioni, nelle
). ghislanzoni, 18-62: non dispiace mai ad un giovane di cogliere in
la quale è di tale convenente che dispiace all'uditore, perciò ch'è di
tu, ché cotesta opinione non mi dispiace. giacomo soranzo, lii-3-69: quando si
dottoressa berg... non le dispiace, le pare che diffonda un senso
addimando, se non ciò che ti dispiace in me, tu il levi via per
mi rallegro, / e solo mi dispiace / che perduti gli ordigni ho del pescare
viene. pasqualigo, 247: mi dispiace, anima mia carissima, che la febre
fronte avvelena, più che il diavolo mi dispiace cotale donatore. petrarca, 171-13:
vertice 'suona ostico. me ne dispiace. fucini, 504: le rime
non sapevi / che troppo obstinamènto dispiace a dio. oliva, i-2-337:
, iv-18: s'io servo e voi dispiace, / veggio ben eh'è follia
. magalotti, 9-1-185: a me dispiace doppiamente la sua partenza, perché,
. saccenti, 1-1-77: mi dispiace vederlo confinato / non in questo governo
dirti in tutta semplicità che me ne dispiace. vittorini, 5-283: penso al marco
quanto eo vio / sì forte mi dispiace, / che non mi lassa in posa
pirandello, ii-1-1216: -se non le dispiace, signor groa. due paroline. lei
. g. bassani, 4-88: mi dispiace essere costretto a fare questa parte,
musica francese, in cui sol gli dispiace l'uso di quella nazione veramente curioso
1-ii-8: caro giustino, tanto a me dispiace / questa vostra partita / che quasi
. serra, iii-352: non mi dispiace di averla tolta al pascolo del pubblico
pubblico. carducci, iii-18-175: mi dispiace che uomini come l'alfieri e il
questa. cassola, 4-22: mi dispiace, -aggiunse vedendo enrico incupirsi. -ma
dirti il ver, men grava e men dispiace: / passisene ella come fa elena
tozzi, v-46: -state zitta. -mi dispiace... ci pato..
carducci, ii-10-269: a me dispiaceva e dispiace di quella condizione patologica in cui puoi
peccato. bozzati, 6-184: gli dispiace pensare che laide non faccia più la
nella penna. carducci, ii-13-64: mi dispiace che a lei non sorridano troppo le
sopportazione. metastasio, 1-iv-180: mi dispiace che la mancanza... delle
. rosmini, lxxix-1-317: se altrui dispiace o la mia serietà e pensieràggine o
di gragnuola e di piova, che dispiace a tutti gli uomini del >aese e
baudelaire, i suoi famosi gatti, dispiace dirlo, li accomodò e profumò un po'
e sol gli dice quel che gli dispiace. baldi, xxxvl-379: ceda pietate
, 1-108: a me... dispiace, bensì, di avere un criterio
i-122: goder vorria carin, ma gli dispiace / de la borza alleggiar l'amato
n-341: né ha stomaco a chi non dispiace una femmina petulca, arrogante, immodesta
cavalca, 6-1-195: quelli che si dispiace, d'ogni lato sta bene, ma
chi, per piacere a uno, dispiace a un altro, perde cento per cento
quanto al venire in mugello, mi dispiace di non poter fare un gran piacere
vi divellerò. arici, iv-412: mi dispiace che il diavolo ci abbia piantati a
i sensi poco sviluppati -e non mi dispiace -e che la parte superiore della sua
... per lo piatire a molti dispiace. bellincioni, i-176: credo piuttosto
, però che per lo piatire a molti dispiace, di sé dà male essempro,
da vivere: va bene, mi dispiace, ma questa non è una buona ragione
croce, 136: il menar delle mani dispiace fino ai pedocchi. proverbi toscani,
: avere diletto non è reo e non dispiace a dio, in quant'egli è
che pinge e sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face - e
che pinge e sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face e si
ti è proposto qualche cosa che ti dispiace, cerca differire il più che puoi.
dei pazzetti, dei pizzacarini: vi dispiace di non poter più andare a caccia
: ancora un pochinino, se non vi dispiace. = dimin. di poco.
pur di non lasciare dalia, non gli dispiace passar da poltrone. de amicis,
secondo i luoghi; ed in alcuni dispiace la sementa troppo asciutta. =
savinio, 2-173: italiano, mi dispiace che la cicogna non conosca il mio
pace, / annullando ciascun ciò che dispiace. leggenda aurea volgar., 574:
portò la mano sul cuore -; mi dispiace di perdervi sì presto, ma se
e di cavalli, perché questo manco dispiace a dio che il farle stalle di
ha fatto una proposizione che non mi dispiace. mi ha detto che potressimo far casa
., 1-4-8: ciò che giustamente dispiace a loro nelle opere e negli affetti
calzando i guanti: « come mi dispiace, bisogna proprio che vada ». emanuelli
questo errore, ultimamente, che mi dispiace assai, sforzata e contro mia voglia,
botte eran quasi tutte sue: mi dispiace, ma le prendeva. pavese, n-i-105
avea preparati a questo colpo: né dispiace molto al lettore di veder l'amabile oscar
1-16: il color fosco dell'uomo non dispiace; anzi per lo più si loda
842: quarto segno di peccato che dispiace a dio si chiama preziosità di colui che
f. scarlatti, lxxxviii-ii-541: invidia ancor dispiace al criatore, / perché uno invidioso
compra di tal opera, e ben mi dispiace di non poter fare godere a voi
scrivendo vai. marmi, i-113: mi dispiace che sono io il primo a
tade, / ch'a tutti ben dispiace, / lodare om sua bontade, /
baudelaire, i suoi famosi gatti, dispiace dirlo, li accomodò e profumò un po'
. baldini, 6-155: non mi dispiace affatto la gente che abita e traffica
documento. manzoni, v-2-511: mi dispiace di non esser sicuro della prolungazione del
quando ti è proposto qualche cosa che ti dispiace, cerca differire il piu che puoi
giacomo da lentini, 5: li dispiace / lo pingere che face -e
a siena è protratto, e me ne dispiace. mazzini, iv-2-290: bisogna
sesto, all'onorevole m. t. dispiace, senza però incolpare me che non
agostino volgar., 1-2-144: or forse dispiace alli buoni di combattere con importunanza iniquissima
o ti diletta al senso o ti dispiace. a. cocchi, 4-1-10: il
di francesca. perciò il fatto mi dispiace molto. bisognerebbe cercare di dargli la
tondo. leopardi, 827: mi dispiace ch'io non ho recato i bracciali o
lecchi, 9-103: praga non le dispiace affatto, anzi... la
punitore. alberti, i-224: la disonestà dispiace a dio, e vedi che di
! codemo, 84: -mi dispiace per la filomena... povera putella
e più che 'l fatto il modo mi dispiace ». lomazzi, 243: ogn'
intende ciascuno peccatore el quale non solamente dispiace a dio, ma da poi la morte
peccato, che è morte dell'anima, dispiace ancora alli diavoli dello inferno, per
. ruzzati, 6- 184: gli dispiace pensare che laide non faccia più la ballerina
un odore acuto e così grave che dispiace non poco alfodorato. produce le radici
corde. leopardi, 827: mi dispiace ch'io non ho recato i bracciali
della canzon racconcia, che a me dispiace in molti lochi. caro, 12-ii-
viltade, / ch'a tutti ben dispiace, / lodare om sua bontade, /
: « è bloccato, ascolti, mi dispiace, attacchi » gli risponde la ragazza
finire, vattel a pesca. mi dispiace, perché ingegno e attività quel ragazzaccio
, 1-25: dicendo con correttezza: mi dispiace, uscì prima che un atto o
il capitano pagella rimpatria. me ne dispiace: è uno de'pochi ufficiali,
, rassetto nella seconda maniera, mi dispiace più che nella prima. = pari
alfieri, 6-225: eppure a me dispiace assai, ma assai, / che
piace e facendole sentir quello che le dispiace, finché perda l'orgoglio e si raumilii
che spero arrivati senza sfaceli. mi dispiace di averti dato anche la seccatura di
t'indugiare di darlo, imperciocché gli dispiace la disleale promessione: onde ciò che
a mente 'presertim 'quel che dispiace.. cancellare, cassare,
piuttosto un cattivo cristiano, ma mi dispiace, mi dispiace molto, che qui a
cristiano, ma mi dispiace, mi dispiace molto, che qui a bordo non ci
: avere diletto non è reo e non dispiace a dio, in quant'egli è
si può; ma a me pare non dispiace questa replica, anzi piace. stigliani
dicendo con corret tezza -mi dispiace -uscì prima che un atto o una parola
ancora, se si risguarda quel che dispiace e che s'abborrisce, perché, se
, all'onorevole m. t. dispiace, senza però incolparne me che non
). delfico, iv-128: mi dispiace non potervi dire di questa famiglia e
guarire. carducci, ii-12-113: mi dispiace che la signora sia ammalata, ma
molestia. -per estens. che dispiace, molesto. latini, xxxv-ii-226:
al servicio. perrucci, 85: mi dispiace, fratello, / che la capanna
, / che'l biasimar altrui tropo dispiace. aretino, v-1-106: il vostro saggio
nimico / e ricredente far chi gli dispiace / la giovimi potenza e 'l senno
fra amici, che questa volta mi dispiace tanto ma bisogna che rientri nei miei
le nostre elezioni... -mi dispiace, ma io non mi rimovo. d'
ogg. della persona alla quale qualcosa dispiace. m. soriano, lii-3-351:
non che volentieri. -che dispiace, che contraria, che urta la sensibilità
. panigarola, 4-185: non mi dispiace punto che la occasione, la quale
nievo, 542: quello che mi dispiace si è che mangeremo la trota fredda
solinas donghi, 2-98: « mi dispiace anzi di fargli perdere l'affare, ma
2-13: sopra ogni altri, più dispiace a dio / l'ipocrito, malvagio,
il treno e scappi a roma. mi dispiace. -se tomo a roma ti
il sopracciglio, ha detto: mi dispiace ma non ho volato. stavo decollando
l'uniformità più si nota e così più dispiace. = agg. verb. da
, si sa, non se ne dispiace; e più l'ammira oltranzoso e risicatóre
molti stanno sospesi, perché ogni piccola difficoltà dispiace loro; e questi sono quelli che
stanno sospesi, perché ogni piccola difficultà dispiace loro; e questi sono quelli che
:... « se non le dispiace vorrei andarmene. il principale se la
a'popoli. sarpi, 1-174: mi dispiace grandemente la ritirata di monsignor di thou
le mani, dicendo: -se ti dispiace. borgese, 1-345: stringendo la
gli piace imbrogliare; essere imbrogliati gli dispiace, ma non tanto: quando qualcuno
cesari, 1-1-171: il mondo non dispiace a'cristiani così del tutto e manca loro
l. bellini, v-249: mi dispiace di essere a vostra signoria di noia e
quella novella di totto, la mi dispiace se la dispiace a voi. per altro
totto, la mi dispiace se la dispiace a voi. per altro io non ci
rovescio. piovene, 1-236: mi dispiace soprattutto che siano state interpretate a rovescio
). sassetti, 406: mi dispiace sentire le rovine che voi mi contate
rozzo idioma de mia materna lingua te dispiace, che non il fiore del mio
], 96: quello che mi dispiace soprattutto è la comparsa di un sentimento
che sono i libri, ma più mi dispiace ancora che il vescovado, che è
. magalotti, 9-1-240: quanto mi dispiace d'aver a riconoscere una cosi grande
altro lato c'è uno, a cui dispiace di vederci innalzare e dirizza la saetta
, così stiamo più tranquilli. le dispiace? -portarsi in una stanza (
farla salire, aveva detto: « le dispiace se andiamo con la mia? poi
attaglia. fra giordano [redi]: dispiace le raucedine alle femmine religiose e salmeggiatrici
sgocciolante com'è, non mi dispiace. un po'abbondante, come anche
frediano. lacerba, ii-141: mi dispiace, caro novelli, perché qualcosa di
presto per le prime beve, non dispiace a beversi solo, anzi è gustoso,
pace, / ched e'molto mi dispiace / ch'io non vi posso saziare »
lasciare scampo. -possibilità di evitare quanto dispiace o danneggia, di sfuggire a conseguenze
g. gozzi, 1-408: mi dispiace di vedervi nel numero di quegli uomini
cugino e il vostro zio, / mi dispiace ch'io ho gli encomi scarsi.
un'altra lettera... mi dispiace di venire spesso in iscena, quantunque non
brancati, 4-211: « quello che mi dispiace » continuò, « è che domani
. voltati di faccia se non ti dispiace ». = adattamento del fr.
2-i-324: nel mio predicare vi hosciroppo che dispiace. dizionario delle professioni [s.
d'inghilterra. sarpi, i-1-229: mi dispiace ben sopramodo lo scismate che veggo nascere tra
precauzionali. lacerba, ii-141: mi dispiace,... ma anche la
. papini, iv-697: gli dispiace di non poter essere romantico, ma
corpo, consolandolo che, se gli dispiace tanto il morire e scompagnarsi di lei
vento, esso turba, scompone, dispiace a molti. manzini, 17-175: il
tomo. alfieri, xiv-2-42: mi dispiace... che questo contrattempo non le
non sapevi / che troppo ob- stinamento dispiace a dio? l. salviati, 20-70
unasol cosa » dissero le suore « ne dispiace assai, che voi non avete provisto
futuro. sarpi, i-1-174: mi dispiace grandemente la ritirata dimonsignor di thou, ma
birra. ii-533: oh! quanto mi dispiace che sia stata stampata la norama
, ora che ci ripenso me ne dispiace. de marchi, i-143: preferii mostrarmi
- tijpiace, eh? - non mi dispiace. - roba fina. -lo
vi mostra scritte piene / che ciò dispiace a dio, se leggerete. caro,
debito? »... « le dispiace così tanto di avere debiti con me?
avere debiti con me? se le dispiace, io le offro il modo di sdebitarsi
interpose. cicognani, iii-2-95: ti dispiace? « no ». ma il tono
parer mio, / scansar quel che dispiace e seguir quello / che si conface
assoluta. idem, ii-18-87: non mi dispiace meno di parer seguitatore ministeriale; il
attrarca, 359-22: sì forte ti dispiace / che di questa miseria teggiamento di
mando, se non ciò che ti dispiace in me, tu il levi via der
. leopardi, iii-989: questo sospetto mi dispiace, perché mi obbliga a farmi presentare
: io so che a voi ogni torto dispiace: / però ria per esse [donne
un dispiacere, / e quel che le dispiace, saperlo prevedere. -fornire
seria di vanagloria, / la qual dispiace a li animi prestanti. boschini,
sua faccia imbellettata e grinzosa. e mi dispiace d'avere sgualcito questo sì fresco tema
/ anzi quella a cui più che altra dispiace / suavi preghi udire, umìl parole
ove la fante signoreggia la donna, dispiace agli uomini. m. adriani, 3-3-
cavalca, 21-13: l'ira tanto dispiace a dio... perché li toglie
le scienze? carducci, ii-12-128: mi dispiace, te lo ripeto, che io
leopardi, iii-989: questo sospetto mi dispiace, perche mi obbliga a farmi presentare
). delfico, iv-128: mi dispiace non potervi dire di questa famiglia e
oliva, 800: a me non dispiace né la sollecitudine né la importunità con cui
usanza, / che ciò che li dispiace / dimostra che li piace. dante da
miei 'dialoghi'..., ma mi dispiace se si pubblicheranno... e
sopraffina, ma non è, mi dispiace, esposizione giusta del cristianesimo.
più sfrenatamente lascivi, e però vi dispiace ch'altri sian casti. vorreste essere più
che spira, metastasio, 1-iv-223: mi dispiace che con voi non vai nulla a
mi ha dato alquante pugna: ma mi dispiace più che nel menar delle mani mi
signore, vorrei pregarvi., vi dispiace fare uno spiraglio? » -lasciar
: acquistare capacità di movimento pone, dispiace a molti. (la materia inanimata)
bructi, / c'a tutta gente dispiace toccare, / sì son luridi e seci
senza pur degnarvi di dire quel che vi dispiace in questa parte né perche.
squadro / secondo il mio giudizio e mi dispiace / d'annoiarvi con dir poco leggiadro
macchina; ha detto: « mi dispiace. mi dispiace veramente molto ».
ha detto: « mi dispiace. mi dispiace veramente molto ». -muovere i
. viani, 14-322: « mi dispiace, ma siete in troppi e qui non
, e vidi / come nulla quaggiù dispiace e dura. carducci, ii-1-225:
del solito stramanciosi fatti, mi dispiace. adr. politi, 1-663: stramancio-
la quale è di tale convenente che dispiace all'uditore, perciò el'è di sozza
importunato. menzini, 5-97: mi dispiace aver spesso la stretta / da un
pinge e sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face.
rammenta cosa che ci cuoce e ci dispiace. tommaseo, 2-ii-399: non dir male
in muratori, cxiv-46-4]: mi dispiace di recarle la funestissima nuova della morte
. cassieri, 15: se non le dispiace, le a braccetto con la ragazza
di dentro. nievo, in: se dispiace a te, a me non importa
fate del superiorato di gabella non mi dispiace, = deriv. da superiore,
/ ma all'appetito poi non ti dispiace. bellagambi, xxxiv-1278: sl sì
carta. che sia qualche lettera? mi dispiace che so pocoleggere. 's', 'o',
quel morir poi tuffato nell'onde non mi dispiace: mi farò taletico, risolvendomi nel
. sassetti, 209: mi dispiace bene che l'esperienza che se n'ebbe
garzoni, 7-539: la tapinosis medesimamente dispiace a'correttori, la quale si fa
, 5-87: ritorno più tardi, le dispiace? 2. a un'ora avanzata
, per cui piace al popolo, o dispiace una rappresentazione teatrale. g. b
l. bellini, v-270: a me dispiace che... non li posso
, / perché alla fine ogni troppo dispiace. monosini, 119: ita admonemus
generale, che al « tempo » tanto dispiace. flaiano, 1-ii-589: sempre dalle
: lo fallo di ciascuna donna universalmente dispiace a'buoni et a'rei; e sempre
vomicare il signore, imperò che a dio dispiace molto la tepidezza. machiavelli, 1-i-32
precocitàdei sensi. bocchelli, 18-ii-333: mi dispiace di trovarvi tiepido in un'impresa di
586: in tutto questo pettegolezzo a noi dispiace sommamente che il deputato morelli sia stato
. cesari, i-457: non mi dispiace questa spiegazione: quantunque mi sembra alquanto
la titubazióne delle cose di siena mi dispiace. 3. astron. ant
disse al moro ridacchiando: « mi dispiace, carmelo, ma devi riconoscere che
considerazione. pea, 7-290: « mi dispiace per lei » toma a dire la
cani. guicciardini, 13-v-201: mi dispiace molto la quitanza fatta per vadalochio a
, così stiamo più tranquilli. le dispiace?
e 'l trapassaménto de la sua parola li dispiace. 6. deportazione di un
gentile. leti, 5-ii-intr.: mi dispiace che sono trascorsi alcuni errori. monti
potuto. carducci, iii-16-124: ci dispiace che il lusso del linguaggio filosofico, l'
». sciascia, 24-39: mi dispiace, ma debbo trattenerla qui: abbiamo da
di dote? la proposizione non mi dispiace. manzoni, pr. sp.,
preoccupazione. carducci, ii-16-294: mi dispiace che la laura non sia ancora rimessa
: per il corso trimestrale all'istituto mi dispiace, ma forse non potrei accettare:
pinge e sturba / e pure li dispiace / lo pingere che face -e si
: altra femminuccia: anna glavari. non dispiace il ricordo della 'vedova allegra'. si
: lo fallo di ciascuna donna universalmente dispiace a'buoni et a'rei. boccaccio,
e calma « ora, se non vi dispiace, tocca a me a parlarvi d'
da barberino, i-274: sescalco vantadóre / dispiace et anco il lento el frettoloso /
il vaporino ha fatto ritardo, mi dispiace che tu abbia aspettato. =
t'uno. bacchelli, 17-274: mi dispiace che vi lascio vecchiarello e solo al
tutta troia. sarpi, i-2-60: mi dispiace non aver inteso qualche nuova di monsignor
, ecc. carducci, iii-10-361: dispiace per vero anche a me che tanta
specchio mostra noi a noi, ci dispiace. bacchelli, 19-31: il giudizio
la musica francese, in cui sol gli dispiace l'uso di quella nazione veramente curioso
in vezzo,... troppo dispiace a dio. -a vezzo:
esperienza. carducci, ii-16-93. mi dispiace doverti dire ancora di no. ho
viltade, / ch'a tutti ben dispiace, / lodare om sua bontade, /
. leopardi, iii-1073: non mi dispiace che tu rivegga la pelzet, perché
pipistrello. pratolini, 0-537: mi dispiace che fra stia diventando, ogni giorno di
chiasso. insomma, cadice non mi dispiace nulla. 2. mus. nella
io l'ho fatto secco. mi dispiace tanto. veramente. g. de cataldo
ipotesi di questo tipo, e mi dispiace di non poterla esprimere in contraddittorio; ma
ballo del sociale non ci vai, mi dispiace ma tu gippi non ci vai »