guittone [crusca]: abbenché strettamente le dispiaccia. boiardo, ii-28-27: dardi e
par ch'a dio e al mondo dispiaccia. = fr. ant.
io ti dirò alcuna cosa che ti dispiaccia, non te lo recare ad animo.
croce, i-3-294: la moralità (non dispiaccia agli antimoralisti letterari) non che fisima
che la poesia della mia satira non dispiaccia: dico la poesia, avvegnaché il
: « l'ultimo se non le dispiaccia ». quasimodo, 4-27: nell'antico
giuro che non farò più nulla che ti dispiaccia. se vuoi che non ti veda
a cosa fatta e che pur dispiaccia. vale anche come: 4 basta!
universaìe de'miei coetanei pare che non dispiaccia, se devo credere a'troppi corrispondenti
uomo ricorda del peccato, gli dispiaccia, e mai non se ne ricordi,
se ne ricordi, che non gli dispiaccia. s. caterina da siena, i-103
cioè, che l'uomo si biasimi e dispiaccia in quanto peccatore. passavanti, 75
; il quale, quantunque agli uomini dispiaccia, e rechi molestia, dà diletti agli
par ch'a dio e al mondo dispiaccia: / non dar mangiar a que'co
agli occhi di dio in qualunque modo dispiaccia. menzini, ii-132: un buon poeta
i sensali, se sentono alcuna magagna che dispiaccia nella cosa che e'vendono, e'
, ii-199: quando questo peccato a dio dispiaccia, mostra ne'proverbi, quando dice
di piacerti, acciò che io ti dispiaccia: ma mi fido nella tua lealtà.
, 103: io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione,
esse ho dottanza tuttavia / non vi dispiaccia; tanto son temente, / che
lui cerca di piacer, lei che dispiaccia. caro, i-196: vi ricordo che
.. e dicesi: 'o piaccia o dispiaccia questa mia invenzione'. guicciardini, 103
103: io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione, la
, seppure il discorso in sé non le dispiaccia. -sostant. guicciardini,
. muratori, 3-135: né ti dispiaccia il sapore ingrato [di una certa
a fare sì che suo zio non si dispiaccia della mia concorrenza. 4
— al congiuntivo esortativo, non vi dispiaccia: vi prego, di grazia.
, inf., 23-128: non vi dispiaccia, se vi lece, dirci /
i'mi consume, / né le dispiaccia che per lei sospiri. rinaldo degli
più non ascenda, / non ti dispiaccia che 'l tuo stato intenda. s.
lui [al cielo) vien che dispiaccia / ch'altri impugni la fé de'suoi
per esse ho dottanza tuttavia / non vi dispiaccia; tanto son temente, / che
con di lei encomio, non ti dispiaccia ch'io nasconda. manzoni, 42:
ho sofferto mi scusa, se non ti dispiaccia, delle mie enormezze, e mi
fate onor a la dea, né vi dispiaccia, / mentre alcune di voi cogliendo
, che la mia persona non le dispiaccia. -tanto meglio. la cosa sarà fattibile
abbia a credere che per molte ragione dispiaccia più la vita privata. galileo, 3-4-349
, inf., 23-129: non vi dispiaccia, se vi lece, dirci /
baretti, 1-343: credo che mi dispiaccia perché troppo si assomiglia nello stile a cicerone
intra molte altre parole, non vi dispiaccia; che 'l nero è ornamento dell'
tecchi, 9-155: non che le dispiaccia la franchezza dell'# italiana »; forse
seppure il discorso in sé non le dispiaccia. -con riferimento a cose inanimate
, guatami almeno, / né ti dispiaccia ch'io t'abbracci e baci.
carducci, iii-24-215: non che a me dispiaccia di esser rappresentato... come
, 18-140: sempre dico cosa che dispiaccia; / superbo, invidioso ed importuno.
cioè che l'uomo sé biasimi e dispiaccia, in quanto peccatore. corona de'monaci
, / o per altro accidente che dispiaccia, / sia fatto all'arme e a
deve vedersi intorno una persona che le dispiaccia. barilli, 5-146: intorno a
essa qualunque benché ottima cosa scritta ci dispiaccia. bandello, 1-1- (1-6)
, inf., 23-128: non vi dispiaccia, se vi lece, dirci /
cavalca, vii-7: quanto a dio dispiaccia lo peccato della tiepidità, mostrasi nell'
fuori, benché oda cosa che li dispiaccia, come lo pusillanime. tasso,
ha rispetto. passavanti, 185: dispiaccia a se medesimo, il quale prima
. lo giudici dice: « non ti dispiaccia, io vo'andare a ferrara,
lo giudici dice: « non ti dispiaccia, io vo'andare a ferrara et al
rammaricarsi 'o 'dolersi di cosa che dispiaccia ', ma per lo più s'
rammaricarsi 'o 'dolersi di cosa che dispiaccia '. = denom. da marinol
: o figliuoi mio, non ti dispiaccia / se brunetto latino un poco teco
mischiati intra molte altre parole, non vi dispiaccia. dante, xxx-84: s'ell'
ma del fare o dir cosa che dispiaccia ad orecchio o ad occhio pudico.
deve vedersi intorno una persona che le dispiaccia ». carducci, iii-7-316: a ogni
2-1-96: io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione,
sangue barbaro vendetta, / non ti dispiaccia che quest'alma eletta / emende tanti
saccenti, 1-1-41: non è che mi dispiaccia, anzi m'aggrada / nel branco
o figliuol mio, non ti dispiaccia / se brunetto latino un poco teco
sangue barbaro vendetta, / non ti dispiaccia che quest'alma eletta / emende tanti
bella. carducci, ii-1-266: non dispiaccia, prego, a niccolò tommaseo la
intra inoltre altre parole, non vi dispiaccia; ché 'l nero è ornamento
sercambi, 2-ii-161: non ti dispiaccia, io vo andare a ferrara
necessario è che non... dispiaccia il proponimento di lucio crasso, il quale
. sergardi, 1-394: non vi dispiaccia udir quattro pastocchie, / quando mia
. chiaro davanzati, xvi-40: non vi dispiaccia: tanto son temente, / che
: può essere ironico, di cosa che dispiaccia. e ironicamente anco 'mi piace!
con una cetra in man non ti dispiaccia / forse a cantar con quel famoso alceo
g. michiel, lji-4-299: conciossiaché dispiaccia oltremodo tanto a'cattolici quanto agli ugonotti
ad altrui, ma io credo che egli dispiaccia a colui il quale è di tutti
, 103: io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione,
2-1-96: io non so a chi dispiaccia più che a me la ambizione, la
misciati intra molte altre parole, non vi dispiaccia. dante, par., 28-48
, / e sempre dico cosa che dispiaccia. castellani, xxxiv-284: o figliuol
/ e mostra che quél- ratto le dispiaccia, / ma non però che se ne
riconoscerlo: ma, se bene me ne dispiaccia, non me ne preoccupo punto punto
che tanto / m'annoi e mi dispiaccia / come in mirar abbietta cosa e
con di lei encomio, non ti dispiaccia ch'io nasconda. foscolo, viii-
loro, né che la loro autorità mi dispiaccia. g. m. cecchi,
molti frammessi ridicolosi inventando, perché non dispiaccia quel ch'era necessario sapere. peregrini
sempre conietturando in che modo o ei non dispiaccia o come insieme e'porga diletto.
294: io non nego che non mi dispiaccia il vedere che altri senza giudicio urti
vi-88: io non m'irrito sebbene mi dispiaccia molto ringollare un progetto che avevo accarezzato
un ministro di stato, / che mi dispiaccia il non veder tedeschi. collodi,
commissione nella mia antecedente, non vi dispiaccia la ripetizione di questo rispettoso e doveroso
cosa è al mondo che a lei dispiaccia come fai tu: e tu pur ti
voi, madonna, ch'io non vi dispiaccia, / che mi ritegno e non
15-33: o figliuol mio, non ti dispiaccia / se brunetto latino un poco teco
dir motto sdegnoso per cosa che ci dispiaccia. = comp. dal pref.
costo della vita (per indicare quanto dispiaccia fare qualcosa). g. gozzi
carducci, iii-24-214: non che a me dispiaccia di esser rappresentato come un lioncello ferito
arredata, fa che a molti non dispiaccia il gallicismo scuderia per stalla di cavalli
15-32: o figliuol mio, non ti dispiaccia / se brunetto latini un poco teco
, / mille sinapsi, mi piaccia o dispiaccia, / fanno un messaggio della tua
. cavalca, 21-183: che molto dispiaccia a dio, quando l'uomo il
, che odia documenti evangelici non perché dispiaccia il banditore, ma perché si ama il
, e'mi nasce qualche non vi dispiaccia d'andare a mio piacere cangiando maloanco
lo giudice dice: « non ti dispiaccia, io vò andare a ferrara, et
opere sarai da tutti lodato. ne ti dispiaccia l'umiltà della persona e la sordidezza
. ariosto, 221: non vi dispiaccia quel ch'io dissi inante, /
: nella nostra amistà non veggo cosa mi dispiaccia, se non e crudeli affanni,
uno steco o fa altra cosa che vi dispiaccia, vi prego che voi me l'
g. michiel, lii-4-299: conciossiaché dispiaccia oltremodo tanto a'cattolici quanto agli ugonotti
103: io non so chi dispiaccia più che a me la ambizione, la
da lentini, 24: no vi dispiaccia tanto dubitanza, / ca s'eo lo
voi, madonna, ch'io non vi dispiaccia, che mi ritengo e non dico
che può esser ricordata, a cui non dispiaccia il latino, co'bei versi del
15-33: o figliuol mio, non ti dispiaccia / se brunetto latino un poco teco
, 101: 0'figliuol mio non ti dispiaccia, se bru netto latini
4-280: molto mi spiace e credo che dispiaccia, / uando son molti a sciolvere
la menzione di parigi, non vi dispiaccia, signor conte, che io traviando