guerriere abbaglia, / che fan da disperate la battaglia. getti,
mostro agguanta / le donne, e gridan disperate. manzoni, pr. sp.
vi alterate, figliuolo, non vi disperate per questo. manzoni, pr.
, 30-94: che valeva ammalinconirsi sulle disperate differenze fra cosa viva e cosa ricordata
, ogni cosa s'assetterà, non vi disperate così al primo. gelli, 14-182
e lì trovo le guardie dormienti nelle disperate attitudini del santo sepolcro. palazzeschi,
la tenacia della vita e delle sue disperate avanguardie. 2. durante il regime
cause perse: che assume le cause disperate, che difende opinioni insostenibili. -anche
e lì trovo le guardie dormienti nelle disperate attitudini dei custodi del santo sepolcro. barilli
: un torrente di lagrime irose, disperate, tra un precipizio di domande saltanti
in imprese guerresche particolarmente eroiche e disperate. 2. schiera di armati,
come talora soglion fare le donne mezze disperate. aretino, 8-85: senza punto smarrirsi
.., e grosse lagrime come disperate perle le gocciolavano e rotolavano giù,
, 1-6-32: ma lui menava botte disperate: / il conte non ne voi di
, ai vinti che levano le braccia disperate. -sotto il braccio: stretto
scodinzolavano e si dibattevano come tant'anime disperate. verga, i-354: la campana del
presto, ai vinti che levano le braccia disperate, e piegano il capo sotto il
sembravano cadere dal cielo, delle grida disperate, e un suono di corno rauco.
sole andate a mal cammino, ma disperate; e, se la mala fortuna
vedutesi queste abbandonate, proprio come disperate ricorrevano a quel gran bravo semideo di
patrocinio. -anche: difensore di cause disperate. v. martelli, 2-24:
o vogliansi far parere non meritevoli o disperate. -avere causa vinta: far prevalere
le squillava bene quelle parole eroiche e disperate! cardarelli, 6-34: perfino il
alto nel cedevol fango, / e affondar disperate. dossi, 647: tutto è
per dare un'erba alle zampine delle / disperate cetonie capovolte. manzini, 11-98
mettersi innanzi e prender di varie cure disperate che gli altri medici in cinigia avevano
mercenari provati in dieci guerre tutte meno disperate di quella, e di cannibali.
. monti, x-2-42: colle man disperate entro le chiome / guarda i vuoti suoi
i-115: le grida strazianti e disperate della bella pentita sono ima vera
pieni di concessioni precipitose e di promesse disperate. baldini, i-76: tutta notte
sembravano cadere dal cielo, delle grida disperate, e un suono di corno rauco.
sole andate a mal cammino, ma disperate; e, se la mala fortuna non
pascoli, 1272: quelle lagrime mute e disperate, / su quegli occhi, o
nei lavori più duri, o in guerre disperate e temerarie, fa pensare ai crudeli
gli altri sua medicamenti, prese certe disperate cure di mali franzesi. marino, 3-108
33: biasimarono filippo che pigliasse certe cure disperate. boccalini, i-220: per così
interessi delle pubbliche gabelle, erano cure disperate, cancheri immedicabili. rolli, 560
bene, altrimenti mi butto a decisioni disperate. soldati, iii-131: ecco,
caso mio scaturite le più inattese e disperate deduzioni, quasi fatuo chiaror di luna
. e. gadda, 69: invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi, dei
i denti cominciarono, a guisa di disperate come elle erano, a bestemmiare e maledire
d'annunzio, v-2-281: le rondini disperate svolazzano, gridano, stridono, si
allora, le masse, deluse e disperate, si volgeranno alla guida dinamica,
, v-1-21: condizioni miserabilissime se non disperate [quelle della nostra arte],
ogni sua forza spiegò, dando morte alle disperate genti. straparola, 1-4: la
livio volgar., 4-348: magone, disperate le cose in ispagna,..
di feste, rappresentazioni, frottole, disperate, barzellette. manni, 2-473: autore
nevicata: e il battere delle ali disperate di non poter mai più sollevare il
le fiere,... quando son disperate, vanno incontro alla morte. panzini
per dare un'erba alle zampine delle / disperate cetonie capovolte. 3.
da uomini prudenti, ma da persone disperate. c. gozzi, 4-49: dappoich'
ricchezza, / e piantate anche quelle disperate, / non sapea dove appiccar più
sassi e ripe alpestre, / caverne disperate e vie silvestre, / inospite spelunche,
a ridosso dei bastioni in certe località disperate e propizie alle infantili paure, fra
i precipizi e l'al tre morti disperate mostrano un animo perturbato e sconvolto da
, inf., 1-115: udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti
, udrai, / le voci estreme disperate udrai / di un forsennato figlio.
dubitassero entrar sotto tiranno, subito come disperate le vedresti ribellare. straparola, 4-5:
odissea / e quelle guerre orrende e disperate, / e trovate ferita qualche dea
di quattro o cinque: in corse disperate, come pazzi. pirandello, 7-88:
stati tratti dopo due giorni di ricerche disperate. bozzati, 4-437: tutto questo
al rossastro lume fumolento di quelle torcie disperate. jovine, 2-66: fuori intanto
puoi apporre, che noi meritiamo sì disperate ingiurie? busini, 1-146: pronti,
governo. alfieri, 6-307: a disperate cose, / quel senza mani or dunque
ingegnere. le condizioni finanziarie, poi, disperate: allo stremo delle risorse, agli
si era resa conto esatto delle circostanze disperate in cui si dibattevano le sorelle dopo
gli altri sua medicamenti, prese certe disperate cure di mali franzesi. tasso
guerriere abbaglia, / che fan da disperate la battaglia. berni, 33-14 (iii-124
essere profondamente disperato, essere in condizioni disperate. goldoni, viii-826: in verità
di scoraggiamento o in condizioni disperate; disperarsi, sconfortarsi; togliere la
inf., 1-116: udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti
in lui un bisogno di azione, di disperate soluzioni, che non mise ad effetto
a ridosso dei bastioni in certe località disperate e propizie alle infantili paure, fra
panni emergevano volti tumefatti... invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi, dei
vana pompa di parole agevolava le cose disperate. delfino, 1-336: ne'calici
caso mio scaturite le più inattese e disperate deduzioni, quasi fatuo chiaror di luna
narratore, irradia situazioni che parrebbero quasi disperate. 8. proprietà, chiarezza
nevicata: e il battere delle ali disperate di non poter mai più sollevare il
ferriera: a indicare imprese impossibili, disperate. giusti, iii-251: questo trambusto
tiri di cannone da'castelli, o disperate uscite de'repubblicani turbavano le feste,
di pianti, di orazioni e di disperate grida, massime dal lato delle donne
panni emergevano volti tumefatti... invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi, dei
: rammento i primi sentori delle fedi disperate, quando ci mostrarono la fornace per quelli
, udrai, / le voci estreme disperate udrai / di un forsennato figlio.
, le piumette svolano; le rondini disperate svolazzano, gridano, stridono. bonsanti,
al rossastro lume fumolento di quelle torcie disperate. papini, 40-39: ombra di sole
: rammento i primi sentori delle fedi disperate, quando ci mostrarono la fornace per quelli
e. gadda, 69: invocazioni disperate... gelavano i cuori sensitivi.
degli oddi, xxi-n-357: non vi disperate, signor oberto, che io vedo
smemorato o inganni del tradimento, o disperate tristezze inutili dell'amore mortale.
. e. gadda, 69: invocazioni disperate dei gracili, degli erniosi,.
di quattro o cinque: in corse disperate, come pazzi. moravia, ix-60:
... ricorda le cosidette « disperate ». bocchelli, 2-xix-537: la commedia
e di minaccia impotente di quelle anime disperate, allorché si udì il rombo del
de la incarcerata: a non vi disperate ». -chiuso in gabbia.
e non tenta di rapinarlo in corse disperate ed in precipitose gallerie. 3
parole, le solite parole ingannevoli e disperate che soltanto un vero bacio avrebbe potuto
l'esponente delle classi medie interrorite e disperate per il fatto che non comprendono più
e strugge, / con lunghe agonie disperate, / tu fosti l'amante che rugge
stati tratti dopo due giorni di ricerche disperate. bocchelli, 2-16: l'arciprete
/ cangiar con sì lontane / e disperate nozze, / ancor che molto sia,
sono di sua natura giudicate mortali e disperate,... non deve però il
, / datevi pace e non vi disperate. -con maestria: con grande
: il duca che, in più disperate circostanze, s'era schermito d'accettare
torbide fiamme e se ne udissero le disperate strida e gli urli spaventosi delle anime di
le cose di re federico al tutto disperate. m. adriani, i-no:
sua follia, come nelle più disperate ore di questo martirizzamento senza re
gli altri sua medicamenti, prese certe disperate cure di mali franzesi. tasso, n-ii-212
spedito dai medici: trovarsi in condizioni disperate, essere prossimo alla morte.
, 29-177: le opinioni scettiche o disperate che s'incontrano nelle sue pagine [
. marini, ii-14: coteste tue disperate furie ti han già tolto dalla memoria
ovvero ponendosi le mani al capo come disperate. b. croce, ii-14-267:
e all'improvviso -con forze residue e quasi disperate - irrompente. 2.
cangiar con sì lontane / e disperate nozze, / ancor che molto sia,
le più vi stanno per forza e vivonvi disperate. a. f. doni,
: se con le proprie mani, disperate e non in sacrifizio per l'utile altrui
per loco etterno; / ove udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti
morte a qualcuno: ridurlo in condizioni disperate. dante, lxvi-11: dinanzi a
-mezzo morto: ridotto in condizioni disperate, languente, moribondo. ariosto
morti ': chi si dà a decisioni disperate in casi estremi. pirandello, 8-347
intiera verità. bernari, 3-118: quante disperate lettere scrisse a bianca sulle pagine nere
, o per la fuga delle famiglie disperate fuori del paese, venga a spopolarsi lo
il fiore, / e morir, disperate incorrotte, / sognando l'amore.
iii-2-83: voghiam, voghiamo, o disperate scorte, / al nubiloso porto de
, iv-458: tutte le mie passioni disperate; le disavventure delle persone più necessarie
esulcerata, e dove le altre passioni sono disperate, riesce onnipotente; e io lo
esulcerata e dove le altre passioni sono disperate riesce onnipotente. mazzini, 10-293: oltre
determinato scopo. bacchelli, 2-i-70: disperate suggestioni a provare e provocare / il
l'estremità di un dito, quasi disperate cancrene che ci divorano il cuore.
ch'egli è misericordioso, non vi disperate. fallamonica, 339: la vita
. novellino, vi-219: -o voi che disperate li diletti del mondo, -disse guittone
suscitato da situazioni di estremo pericolo e disperate. -paura fisica: quella profondamente radicata
dar mano / a rime pazze e disperate. -capriccioso (un atteggiamento).
non da uomini prudenti, ma da persone disperate. muratori, 10-ii-136: nutrita a
sassi e ripe alpestre, / caverne disperate e vie silvestre, / inospite spelunche
grande re per una sola percossa siano disperate. frachetta, 873: coloro che hanno
persuasi e le cosse di veniziani messe per disperate. goldoni, iii-888: dite:
vedute, ma troppo ben udite, sì disperate sono le strida che gittano e grande
greci rotto e in isconfitta messo a disperate fuga. guicciardini, 2-2-28: credo
, al margine della pinaia: aggrappati con disperate radici ai fastigi della roccia, in
unicamente placar si possono tutte queste altrimente disperate difficultà. -soddisfare pienamente bisogni materiali
, 960: le madri e le figlie disperate han gesti di niobi o di niobidi
molto oscuro: trovarsi in condizioni quasi disperate. ariosto, 42-18: sobrin,
mi piego intanto a lavorare in condizioni disperate, degne di sisifo e di tantalo;
aspettato conseguimento di quelle cose che quasi disperate si desiderano. mascardi, 2-243:
..., muoiono alla fine da disperate. b. croce, ii-4-100:
sepoltura: essere in condizioni di salute disperate; stare per morire. -anche,
archibugiate, le più intense sono quelle disperate dei difensori usciti sulla sinistra, a
di dove si sentono con grida più disperate raccomandarsi: « mamma, aprite,
7-66: una sono del- l'alme disperate /... e sol la morte
... /... disperate / vibrazioni raschiano il silenzio.
vi ravizolo. aspettate, non vi disperate. 2. intr. ritornare
e con entusiasmo abbracciano cause in apparenza disperate riescono sovente dove i freddi raziocinatoli non
rito impero. graf 4-3: pallide, disperate, taciturne, / due dita grosse
illuminismo, ricevettero un forte impulso dalle disperate guerre di religione, dai danni che
con molti sforzi e con grida disperate il primo della torma fu indotto ad
tutta la sua follia, come nelle più disperate ore di questo martirizzamento senza remissione.
improv- viso -con forze residue e quasi disperate -irrompente. g. bassani, 3-15
la sua follia, come nelle più disperate ore di questo martirizzamento senza remissione.
tozzi, vt-515: tristezze cupe e disperate... gli ribollivano il sangue
suo guardiano a'signori, ledono come nelle disperate cose suole avvenire, ad ogni porto
dama e le sue ancelle mi trasportavano disperate nelle più riposte stanze. pirandello,
e del volturno. sono quelle cariche disperate, quello scrosciar di passi di battaglioni,
le rappresentazioni, le frottole, le disperate, i rispetti, le barzellette. zuccolo
cantassero peggio. quasi tutte, canzoni disperate, d'amore fosennato, amore a rivoltabudella
la sua follia, come nelle più disperate ore di questo marnelle compagnie rollate di
turno. sono quelle cariche disperate, quello scrosciar di passi di battaglioni
dare un'erba alle zampine delle / disperate cetonie capovolte. ungaretti, ii-77: sui
dei ruggiti d'odio e delle grida disperate. misasi, 7-i-244: urla, ruggiti
barelle, squadre di soccorso, grida disperate di aiuto. -in partic.
8-17: un torrente di lagrime irose: disperate, tra un precipizio di domande saltanti
: a chi si trova in condizioni disperate non resta che tentare il tutto per
dà in uno scoppio di strida così disperate che ad un tratto pare di esser
rimuovi e rugiade / e le stelle disperate / che ci stanno a guardare. pavese
2-2-160: vedrete allor, vedrete / disperate speranze a lui d'intorno, / e
: a lei dedico queste pagine sconvolte e disperate, a lei, che mi ha
e non persona. / colle man disperate entro le chiome / guarda i vuoti suoi
loco ettemo; / ove udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti dolenti
costa tirrena; e insistono a farmi disperate segnalazioni per lettera. -cartello
di vita, in condizioni critiche o disperate; moribondo. -anche: ferito a
e tali sono... le disperate speculazioni di chi ha preso familiaritàcon lo carcere
. cesari, 1-2-189: le cose erano disperate; e dio a quel termine le
, sassi e ripe alpestre, / caverne disperate e vie silvestre, / inospite spelunche
dante, inf, 1-116: udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti
, o per la fuga dèlie famiglie disperate fuori del paese, venga a spopolarsi lo
19. ridurre in miseria, in condizioni disperate, nell'afflizione; portare a stati
arelle, squadre di soccorso, grida disperate di aiuto, che par
guardie, continue avvisaglie e brevi ma disperate sortite. = deriv. da estenuare
uomini. forteguerri, 22-84: le disperate voci e i pianti strani / che fé
3-221: le condizioni finanziarie, poi, disperate: allo stremo delle risorse. bacchetti
per loco etterno, / ove udirai le disperate strida, / vedrai li antichi spiriti
mi piego intanto a lavorare in condizioni disperate, degne di sisifo e di tantalo.
e ultima possibilità di salvezza in circostanze disperate o, comunque, difficili. simone
5. ammalarsi gravemente, versare in condizioni disperate. d. bartoli, 1-7-201:
buon vecchio che ad onta delle mie disperate invocazioni non avrei più potuto rivedere,
stati tratti dopo due giorni di ricerche disperate,... era rimasta come impietrita
clacson. de pisis, 3-151: disperate voci rauche, le trombette dei tassì
la campagna remighe ululando? / ahi disperate! ove trovar soccorso? d'annunzio,
, ovvero ponendosi le mani al capo come disperate. 3. fenomeno ottico consistente
veduto genti più uscite di cervello e disperate di coloro che nel tempo della state per
bene dal riunire due immagini così disperate come quelle che si associavano nella
, ai vinti che levano le braccia disperate, e piegano il capo sotto il piede
sotto gli occhi del reverendo, le disperate parole dell'ecclesiaste o le violente visioni
2003], 36: come le storie disperate e le ballate delittuose di molte canzoni