della mente. beltramelli, ii-477: disperata lotta e abbarbaglio di illusioni in eterno
aveva pietà di quella divozione aberrata e disperata. aberrazióne, sf. traviamento,
abbominio. d'annunzio, v-1-580: la disperata morte parve preferibile al peso di quell'
nell'ottavo giorno dopo l'abortimento, disperata da'medici..., fece atti
la turba, fuggendo e cercandosi alla disperata, s'accalcò attorno al campanile.
d'accatto, uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove. 2
. beltramelli, i-729: partì alla disperata, via per gli acciottolati della città
: accomiatossi cortesemente l'anima, e quasi disperata di poter più trovare il suo bene
miatossi cortesemente l'anima, e quasi disperata di poter più trovare il suo bene
ad affogare: trovarsi in una situazione disperata. grazzini, 1-358: la fortuna
i nervi erano tesi a un'opera disperata di vita,... come quelle
idem, 377: ai vita mia disperata! dante, conv., iii-vm-12:
che ella, sì come del suo amore disperata, aveva eletto di più non volere
venti, la quale si gettò in mare disperata per la morte dello sposo ceice,
era serrato: la mia anima era disperata ed era sola, così china su l'
amleto quando le circostanze della sua vita disperata lo ridussero a tanto da dover fingersi
ammutolita / giaci col corpo in una disperata / indifferenza. amnesìa, sf.
mio amore! » diceva la sua felicità disperata « lasciatemi ancora qui, tenetemi con
della sua esistenza ed è nell'angoscia disperata delle ricerche. cardarelli, 1-139:
aerei... andavano alla disperata, perseguitati a bruciapelo dalle mitragliere antiaeree
di gettar la vita in un'impresa disperata, vendessero la loro inazione, o anche
del mio arrivo, riconobbi impossibile e disperata l'effettuazione de'miei negoziati. metastasio
fra due assi: in situazione quasi disperata. buonarroti il giovane, 10-905:
cose da me scritte, vedendosela finalmente disperata [ecc.]. magalotti, v-151
: accomiatossi cortesemente l'anima, e quasi disperata di poter più trovare il suo bene
vertiginosamente sopra se stesse, in una disperata aspirazione verso l'assoluto. serra,
valigetta che stringeva sui ginocchi con forza disperata, incominciò a tirar fuori astucci e astuc-
tu se'debole, la ti rinfaccia con disperata superstizione, e la ti atterra sotto
tutto audaci / le menti umane in disperata guerra. -anche sm. boccaccio
, 2-169: i soldati avanzavano con disperata fatica, serrandosi al corpo le mantelline
la propria cura, / pugna alla disperata, e s'avventura. s. maffei
in mezzo come una donna perduta la musica disperata di una fisarmonica. beltramelli, ii-781
come gente avvolontata, ma più come disperata, uscirono tutti fuori di parma armati.
risolse di lavorar sotto misura, alla disperata, e di rompere così ogni azion
, ma dormiva alla taverna. la donna disperata di quest'ultima vendetta, andò ad
cugina che durante i primi giri, disperata di vedersi negletta dai ballerini, aveva
nei quali tu senti tremare una nostalgia disperata. e. cecchi, 3-79: pei
: detto nel caso di una situazione disperata. verga, ii-379: e i
carlo mano; / rimase la consorte disperata, / che, piangendo in baritono e
10-24: mi chiedeva pietà. con la disperata tenacia che viene da un barlume di
il fr. bàtiment, è opera disperata ». bastina, sf.
. gadda, 216: la disperata pace del mare accoglie il bàttito delle
fermissimamente che quella cascaggine, quella sonnolenza disperata, derivasse dall'essermi troppo abbandonato alla
più ciecamente creduto, prorompevano in più disperata rabbia; erano essi, che,
l'esercito, di cui si decantava la disperata penuria. 2. che
e passione e sfogo d'indole efferata e disperata, anche più che per lucro e
gettare in rovina, ridurre a una disperata povertà. -buttarsi via dalle risa
del sudore della morte, smaniava, disperata. borgese, 1-374: aveva la
ma in quel momento un'anima negra e disperata saltò fuori dalla siepe e cominciò a
gambe ai cani: tentare un'impresa disperata. chiabrera, 497: ma fia
il non pensare a lui era impresa disperata, a pensarci meno, e meno intensamente
-col capestro al collo: in situazione disperata. firenzuola, 208: io così
si renderà la cura che voi tenete per disperata. d. bartoli, 36-74:
si appuntava, scrutando, con rabbia disperata nel bagliore stellare attorno alla penultima del
carta: far ricorso a un'azione disperata. de roberto, io7: seguitava
alle ultime risorse; fare una difesa disperata. cicognani, 3-250: l'avvocato
fermissimamente che quella cascaggine, quella sonnolenza disperata, derivasse dall'esermi troppo abbandonato alla
1'esistenza una condizione difficile e addirittura disperata. ma avvertiamo subito che i sardanapali
.. esser causa di farla vivere disperata. cellini, 1-34 (94):
già grande e da marito, che è disperata perché, per non s'aver a
annunzio, iv-2-750: vide la donna disperata camminare nella zona di sole che invase
giocare in furia, senza riflessione e alla disperata; com'è appunto questa vostra spiegazione
, cogli occhi chiusi in una cecità disperata. deledda, iii-758: chiuse lo scurino
, e per sfuggire a quella cecità disperata sfidò la terribile luce di fuori. riaprì
sion sui marmi / gli emiri in pugna disperata ho visto / coi cavalier di cristo
con un sentimento di cieca e disperata rassegnazione. de sanctis, i-71: in
infame riso del cinismo convenisse alla mia disperata situazione? de sanctis, lett.
ii-227: credi che questa solitudine, questa disperata monotonia mi fa diventare un ciocco;
più o meno vergine in sé l'assoluta disperata quiete delle parti di quel ghiaccio,
còlti. slataper, 1-47: ronzava disperata nel mio pugno la mosca colta a
. volevano impiccare gli altri e alla disperata se stessi. ferd. martini,
in chi va avanti, con tanta disperata invidia in chi resta addietro.
, ii-584: il furore concitava a tentare disperata resistenza nelle vie di roma.
... ci dian per impresa disperata il mai poterne comprendere l'economia e i
uomini stessi, spaventata, confusa, disperata, bugiarda, calunniatrice; l'innocenza
antonio da ferrara, ix-x29: tu, disperata rima e tristo verso, / canzon
, e pongono gl'innocenti medesimi nella disperata necessità di commettere i delitti. foscolo
meno perduta e una cura non meno disperata che gli errori più convinti e gli abusi
di gettar la vita in un'impresa disperata, vendessero la loro inazione, o
in cui non bisogna assolutamente mostrare volontà disperata e sincera. 3. adesione,
nausea perfino ai ciavattini, contendendo alla disperata. marino, 2-52: sovra ciò
te e a quella larva di gioventù con disperata faccia si volge. pavese, 6-19
al collo, scongiurandolo sottovoce, in aria disperata. pascoli, i-165: o forse
d'ogn'altra cosa la sventurata e disperata giovane tormentava, era il vedersi un
, quando si trova in una situazione disperata, che pare senza via di uscita
ma anche alquanto alla cieca, alla disperata). panciatichi, 40: quei
cormcciarsi un poco. prati, i-48: disperata pianse, / meditò, corrucciossi,
e tutti gli altri a corrergli dietro alla disperata. d'annunzio, i-909: rammenti
in chi va avanti, con tanta disperata invidia in chi resta addietro.
non c'è l'impeto d'una invocazione disperata e convulsa verso l'indifferenza dei firmamenti
che la gallina, credo io, disperata, si risolvè ad abbandonare. giusti
-non piangete, creatura. -io son disperata. panzini, iii-437: -saziati,
della verità, e tale da rendere disperata la causa dei persecutori suoi. leopardi
in conseguenza m'inflisse alcune settimane di disperata cupezza, costringendomi ad ascoltare le strida
ariosto, 8-13: con questi va la disperata alcina, / che 'l desiderio di
norma della sua dabbenaggine, tenne per disperata la fortuna della guerra, e mandò
toglio / la vita, e l'alma disperata danno. varchi, v-986 (50
rogo, / complice ignara, santa e disperata. 6. figur. che arreca
: e questo è certo segno d'anima disperata e dannosa. = lat
: diede se medesima a una vita disperata per non voler morire di dolore. s
che si dovrebbe dar la cosa per disperata, se non ne rimanesse uno semplicissimo
l'esercito, di cui si decantava la disperata penuria. = voce dotta,
sì compassionevole. anima degradata, non però disperata. rajberti, 2-118: ebbene,
annunzio, iv-2-713: consunto da una passione disperata, venne a venezia per morirvi in
e la rimandavo delusa, ma non disperata di vincermi. d'annunzio, i-623
meglio spasimi, che si affilavano in una disperata e sonnambolica ricerca, sempre delusa,
: e tu rinnova in me la disperata / demenza che faceva insonne oreste. bacchelli
il vino, / ed ei cadea in disperata inopia. zeno, xxx-6-116: lei
, 7-17: si tien affatto per disperata la reintegrazione del favorito deposto. botta
improvviso, con tutta la sua fame disperata. cicognani, 3-146: di fronte a
poscia / che desto io fui, la disperata angoscia? beccuti, ix-545: or
io vesto questi panni oscuri: / ma disperata e non divota, il mondo /
sassi e menando d'attomo bastoni alla disperata: e ciò per cacciarne le anime
tempo, è la traccia faticosa e spesso disperata di chi, in codesto tempo,
diavola, alla buon diavolo: alla disperata, alla peggio, in fretta e
occhi chiusi vedesse queltinfelice dibattersi nella lotta disperata col fiume. gozzano, 83: allor
ritrovare né via né sentiero, disperata di ogni salute, essendo sopraggiunta dalla
e ti sbatte la disperata necessità d'aver fatto, d'esser
della morte, sospinto da una angoscia disperata. chiedo pietà continuamente, ma nelle
ciò non fia soccorsa, / pur disperata prenderò in diletto / d'esser al
m'è chiuso di mercede, / per disperata via son dilungato / dagli occhi,
, considerando la guerra essere grande e disperata, rifuggirono dentro alla città. p
a ogni mal fare, sol perché disperata. gioberti, 1-i-396: coloro che furono
, morto disadorno, / d'abbandonare questa disperata / passione di essere nel mondo?
tasso, 18-51: si ferma la donzella disperata, / e si disarma tannatura greve
verso la bassura del plebesimo, degradazione disperata. -sbarcato. g.
che chiamava al fuoco e, alla disperata, attaccandosi alle corde, mandò per
. d. bartoli, 9-27-2-88: disperata la cura de'rimedi umani, qui
sassi e menando d'attomo bastoni alla disperata: e ciò per cacciarne le anime.
o l'ammissione rassegnata o la lamentazione disperata che la libertà abbia ormai disertato il
più consumata, dalla più miserabile e disperata gente che possa vedersi nel lacrimoso inferno.
alla malattia e alla morte, così disperata in quella domanda, che non osò dirle
come sarebbe il gittarmi a guisa di disperata quinci giù dinanzi agli occhi tuoi. caro
scoramento. -in partic.: condizione disperata. giamboni, 4-246: in
disperanza. -in partic.: condizione disperata. m. adriani, vi-253:
. brusoni, xxiv-855: l'avermi sempre disperata d'amore, affermandomi di non volervi
e sperare 'sperare '. disperata, sf. (anche disperato, sm
manni, 2-473: autore di una disperata. d'annunzio, iv-2-1063: si mise
cantare una canzone d'amore, una disperata. = deriv. dal part
alacre e tenace impegno; con frenesia disperata, con slancio convulso e appassionato,
dalla disperazione di non riuscire; alla disperata. giamboni, 4-246: in tutte
. 8. con vana e disperata insistenza. de roberto, 571:
cato della desperazione. -anima disperata: anima dannata, non in grazia
. e questo è certo segno d'anima disperata e dannosa. goldoni, vii-375:
il diavolo, che pareva un'anima disperata. -morire disperato: morire non
del ninfemo, or questa è ben cosa disperata; del qual luogo chi ci cade
nelle strida della piaga, ch'ella stessa disperata si fe'. metastasio, i-128:
morte l'aspra / minaccia rapiran da disperata / madre l'unico pegno. leopardi,
si sapeva più se fosse lieta o disperata di aver consegnate quelle lettere. si
e'potrebbe darsi che un cencio di disperata la potessi trovare anch'io.
/ ch'eran di persia e gente disperata, / ch'amico non conoscon,
altro che a rendere la gente più disperata, più crudele, più inumana e più
e passione e sfogo d'indole efferata e disperata, anche più che per lucro e
essi che hanno inventata l'arrabbiata e disperata politica scritta da me, sieno tenuti
governerà matera, matera sarà anarchica e disperata, e roma disperata e tirannica.
matera sarà anarchica e disperata, e roma disperata e tirannica. 4.
amore, / del mio perduto bene / disperata memoria, / altra miglior fortuna /
sensazione di gioia, ma di gioia disperata, al sentire alcuni colpi di fucile
con la coscienza disperata / di non aver goduto altro che
burrone m'empie di terrore / la disperata luce del mattino. c. e
, a ingra- vallo, una muta disperata protesta contro la disumanità, la crudeltà
mondi, ma sappiamo di doverli costruire con disperata rassegnazione, con entusiasmo piuttosto cinico che
e di freschezza, sotto l'aridità disperata della montagna battuta dal solleone. barilli,
scendere dal trenino, ansimante su per la disperata salita, fare un salto alla fonte
possessione, / fa vita dissoluta e disperata. petrarca, 149-8: la mia
fido servir sospiri e pianti, / e disperata vita ha per mercede. e.
2-248: facevano una vita misera e disperata: erano costretti a muoversi continua- mente
perché esasperandoli, il dolor cagionava una disperata morte. cesarotti, i-287: i lacci
da ferrara, ix-129: tu, disperata rima e tristo verso, / canzon
marchese avèa la faccia sbattuta, silenziosamente disperata. d'annunzio, iv-2-44: c'
alvaro, 9-456: era una canzone disperata ed energica, che unita al vino
indussero molti nostri cittadini ad inopia e disperata povertà, tutto giorno si consigliava che
poscia / che desto io fui, la disperata angoscia? tasso, 12-83: qui
a tutti quelli che non avevano una disperata naturale incompatibilità con la gentilezza. forteguerri
tuoi; / non ti lasciar da disperata rabbia / opprimer sì che l'inferno t'
santo stefano lasciava in condizioni di cronica e disperata trascuratezza il proprio palazzo. pavese,
bontempelli, 7-147: erano giorni di pioggia disperata. -letter. assoluto, perfetto (
[delle statue greche] di perfezione disperata, sopra coteste linee, rigide e'
bella si sa, ma d'una bellezza disperata, che non si poteva, che
. e. gadda, 216: la disperata pace del mare accoglie il bàttito delle
, 7-41: disponsi al fin con disperata guerra / far prova ormai de l'
arme / corre, e provvede a disperata pugna. carducci, 73: ruinan
tutto audaci / le menti umane in disperata guerra, / e de le furie le
della sua forza, di quella lotta disperata, lui solo contro mille, stanco
annunzio, iii- i-168: una lotta disperata e nascosta, senza tregua, senza
terribile vittoria su se medesima, colla disperata lotta che la aveva resa possibile.
, 213: la battaglia era terribile e disperata tra i passati e gli stanti;
certi saltatori; insomma alla ginnastica più disperata. aleardi, vi-526: erano amplessi disperati
marchi, ii-476: picchiava una musica disperata sulla scodella vuota. pascoli, 157
del ragazzo si fece rapida, poi disperata e frenetica come quella di una cagna
giova, / che cosa cara e disperata trova. di costanzo, 1-90:
di messer giorgio non vorrei che fosse disperata. boccalini, i-168: la fiera e
. boccalini, i-168: la fiera e disperata risoluzione di esporre il ricco e prezioso
: in qual ch'io fossi avversa / disperata fortuna, il piè rivolto / mai
che si dovrebbe dar la cosa per disperata. pecchio, ii-1-82: l'inglese non
si raccoglievano intorno a catilina in una disperata congiura. rajberti, 2-26: oh,
sue persuasioni, lasciava finalmente l'antica via disperata e si incamminava per la nuova.
: ha ivi l'uomo eterna e disperata pena, fatto cibo d'inestricabile e immortale
; che malatìa che piace è disperata. bibbia volgar., vii-84:
mia piaga si è pesta e disperata, e rifiuta di essere curata? passa
, la cui salute è quasi disperata, e la cura difficile. c.
dottore, e studia come una disperata. nievo, 1-289: s'adoperava come
i, e lasciai la cosa per disperata. -alla disperata, a disperata
cosa per disperata. -alla disperata, a disperata: disperatamente; con
disperata. -alla disperata, a disperata: disperatamente; con grande energia,
in battaglia: tanto si misono alla disperata, altresì poco perdonando alla lor vita come
, e uccidendo e predando bene alla disperata. boterò, i-289: hanno combattuto
boterò, i-289: hanno combattuto alla disperata. manzoni, pr. sp.,
l'alzava per picchiar di nuovo alla disperata, poi lo teneva sospeso. carducci,
, iii-19-54: paolo iv, alla disperata, giuoca l'ultima partita con l'
traietto, a fondi: fabbricavano alla disperata, un po'dappertutto. bocchelli,
temporale, preceduto da nembi erranti alla disperata, di pioggia e di grandine, che
che assalivano la terra. -alla disperata, alla più disperata: nel caso
terra. -alla disperata, alla più disperata: nel caso peggiore, in caso
: siate dunque tranquillo, o alla più disperata siate certo che una cattedra vi toccherà
iii-24-231: per convertirmi, o alla disperata, per provocare su la mia testa
ella stessa che far si devesse, per disperata, chiamava la morte l'ancidesse,
di certe ipotesi, mi fugge per disperata. -vedersela disperata: non sperare
mi fugge per disperata. -vedersela disperata: non sperare più di ottenere vittoria
cose da me scritte, vedendosela finalmente disperata e perduta affatto, costretti o da
. -in senso concreto: persona disperata. d'annunzio, v-1-667: gli
da sé. 4. situazione disperata; misera condizione, estrema indigenza,
, ii-584: il furore concitava a tentare disperata resistenza nelle vie di roma, e
-alla disperazione, a disperazione: alla disperata, da disperato. cavalca, 16-1-183
= da disperazione *: cfr. disperata. disperdènte (part. pres
tradito (ed è noto anche come 'disperata '). = cfr.
i-244: la povera comare debb'esser disperata: voglio ire a consolarla e levarla
tasso, 7-41: disponsi al fin con disperata guerra / far prova ornai de l'
nel parlar di voi che non era disperata affatto, sono andato continuando di far
altro che a rendere la gente più disperata, più crudele, più inumana e
lei ringiovenire a un tratto, / con disperata man tronche e recise. verga,
landolfi, 7-88: una specie di disperata ebbrezza l'aveva invaso, un senso
hanno intavolato con loro una corrispondenza letteraria disperata. -tirar fuori scuse, pretesti
accesso di eroica follia, e di ferocia disperata: un desiderio di morte e di
e il demonio in lei, strillando alla disperata, troppo si divulgavano. 5
: dove tutto non era / che disperata certezza / tu hai fatto domande, /
parte, e domandava qualcosa con la voce disperata e stanca. moravia, 12-346:
paura o dalla vergogna, si mosse come disperata, e andò con una donna e
de molta ruina / sopra ranaldo, come disperata; / ma lui,
dubbietà diplomatiche, non la sincera e disperata volontà di regnanti imperiosi bastano a mutare
spezzaspade, che il duellatore, alla disperata, portava nella mano manca? albertazzi,
in una maniera strana, fra comica e disperata, quel silenzio, e pare di
al suo culto, ma da una disperata ebbrezza di gloria, affinché si scuotesse
fosse effetto di fiero orgoglio o di disperata rassegnazione. gentile, 3-169: causa
rimedio rendè la vita e la sanità disperata ad una donna, che per lunga
dialettica hegeliana si era spinta fino alla disperata egolatria e all'anarchismo dello stiner.
. affondava nel rosso elemento come una disperata. -materiale da lavoro.
la misura dell'iniquità è compiuta e disperata la correzione. d'annunzio, v-3-663
al suo culto, ma da una disperata ebbrezza di gloria. manzoni, 320
. alvaro, 9-456: era una canzone disperata ed energica, che unita al vino
loro fantasia, è la loro cupa, disperata, nera epopea. -figur.
di eroica follia, e di ferocia disperata: un desiderio di morte e di distruzione
4-379: ella gli si buttò addosso, disperata, piangendo, singhiozzando di no,
perché esasperandoli, il dolore cagionava una disperata morte. pallavicino, i-680: onde
le fece eco tra i singhiozzi esclamando disperata. pavese, 5-35: mentina era in
di gettar la vita in un'impresa disperata, vendessero la loro inazione, o anche
immoralità. bontempelli, 19-133: napoli è disperata di non saper essere cattiva..
ninferno, or questa è ben cosa disperata. dante, vita nuova, 28 (
gravissimo pericolo, sommo disagio, condizione disperata; sciagura, disgrazia, calamità irreparabile
repubblica. monti, iv-76: in questa disperata estremità non mi sono perduto di coraggio
si trova in una situazione difficile o disperata; mancanza assoluta di quanto è necessario
certosa / passare funerali e funerali; / disperata etisia degli ideali / anelanti la cima
tutto audaci / le menti umane in disperata guerra, / e de le furie le
falcate / braccia o portami in stretta disperata / verso le stelle. bocchelli, 1-i-172
fallendogli la ventura de'dadi, bestemmiava alla disperata. monti, ii-461: io mi
strani nascondelli / di gente senza legge e disperata. -venire in mente. bandello
acqua che potei, per una fantasia disperata che mi venne, lavarmici come in
. onde la poesia tragica, sconsolata, disperata, serena, lieta, allegra,
di roma, la quale egli fece disperata. g. villani, 11-23: nella
, / sono insonne di te, / disperata di te che vivi mentre / io
ciò dipende / l'andar a dite o disperata o lieta. parini, xiv-4
: la violenza corrusca dei colori diventava disperata e soave in cielo e in terra
qual meno, sono tutti lavoro di gente disperata d'ogni sapere e giudizio. rajberti
riuscito desiderio quasi impossibile, opera affatto disperata poter ottenere da un solo loro secretano,
le sue nobili forme; una fatica / disperata divenne il suo respiro; / come
oh, lagrime avvelenate da questa amarezza disperata e feroce. baldini, 5-15:
e la rimandavo delusa, ma non disperata di vincermi, e maledicente in cuore
da soli, andando: cantano con voce disperata, coi colli gonfi.
fiammata di gelosia e di passione, di disperata passione, lo sconvolse. piovene,
, tutta piena / d'una rassegnazione disperata. / noi non ci stupiremmo,
dalle braccia lasciandola accorata, piangente, disperata, e poco men che svenuta. de
la possibilità di risollevarsi anche dalla più disperata delle situazioni. chiari, 5-124:
servir sospiri e pianti, / e disperata vita ha per mercede. tasso, 5-81
fosse effetto di fiero orgoglio o di disperata rassegnazione, e non si sapeva nemmeno
: venirsi a trovare in una situazione disperata. nardi, 1-5-1: io sento
anima. la partenza seguì, ma fu disperata e vergognosa come la morte del peccatore
: con la stessa violenza atroce e disperata con cui i fiumi di lava discesi
rappresenta; la situazione non è così disperata come si crede (cfr. diavolo
: la flebil io dell'inaco paterno / disperata correa le verdi sponde, / fatta
rajberti, 2-136: una lotta così disperata voleva essere resa con tutt'altra violenza
molle, in una tenerezza cieca e disperata. svevo, 1-273: egli conosceva
due, tutto ciò che era stata la disperata ragione degli ultimi tempi della sua vita
ragione, che tu conchiudi che come disperata voleva morire, e impiccossi. cieco
, i-134: era così fuorviata e disperata che non avrebbe mai trovato forza abbastanza
, vi-168: mettersi a forza aperta era disperata impresa. g. bentivoglio, 4-359
renderebbe la più infelice, la più disperata donna del mondo. manzoni, pr
/ rinchiusa in quattro muri andar da disperata. d'annunzio, v-1-280: le
al remo; buonavoglia, o gente disperata, che si vendeva per un certo tempo
, v-2-455: m'inflisse alcune settimane di disperata cupezza, costringendomi ad ascoltare la strida
del ninfemo, or questa è ben cosa disperata; del qual luogo chi ci
, mi frango 'l petto, / e disperata mi moro qui. stigliani, 2-413
pompose in van minacci / di macchia disperata. verga, 1-433: stava dei
sua terribile vittoria su se medesima, colla disperata lotta che la aveva resa possibile,
fregio, / la rendon sì rabbiosa e disperata, / che la sua vita non
bologna! veggo bene che è cosa disperata per noi poveri * frementi \ ma non
crisostomo volgar., 2-63: dopo disperata frenesia o pazzia molti ritornano al buon
; compiuto con furiosa ostinazione, con disperata pertinacia (un singolo atto, anche
del ragazzo si fece rapida, poi disperata e frenetica. pavese, i-ii7:
stretto su i ruderi e scagliava alla disperata quei pezzi di marmo come frombole.
, se non impossibile, per lo meno disperata. -sostant. manzoni, 4
non si sapeva più se fosse lieta o disperata di aver consegnate quelle lettere. si
selle e come spronano e frustano alla disperata! verga, i-457: gli ufficiali
o il sole / lentar l'insana e disperata fuga; / tra le foreste e
un ramo all'altro in una fuga disperata, sperando di poter sfuggire.
. soldati, 2-355: una rincorsa disperata del terzino cali- garis, che riusciva
: i granchi decimati da una difesa disperata, rotti ma non fuggenti, venivano
la cassa una voce di guai alla disperata; di che spaventati i portatori,
di certe ipotesi, mi fugge per disperata. -con speciale riferimento al destarsi dal
? un fulmine, camminai come una disperata, nemmeno i piedi li posavo più
nascondelli / di gente senza legge e disperata. -espediente operato con scaltrezza; accorgimento
e da tale sembra in vero quella disperata risoluzione. monti, 3-6-63: alchimisti vi
carducci, ii-18-100: quella signora scrive disperata e furibonda. pavese, 6-330: tornai
delle costole, che quello spingeva alla disperata coi piedi nel vuoto. brancoli,
ancorché la gagliardia del male carichi alla disperata,... pur si fa come
. dallo spagn. gano rando alla disperata dei ganci ai fianchi. '
beuta ed impiastrata, sana la squinanzia disperata. mattioli, 1-393: è utile
, poi ripigliò trabalzando la sua corsa disperata. gattóne, sm. gatto
,... con una grazia disperata. civinini, 8-219: la pantera assetata
... con una cupidigia gelida e disperata il cicognani aveva riempito i cassetti dei
. in van minacci / di macchia disperata. f'anioni, xxii-718: cerco ristoro
b. croce, iii-2-318: la sua disperata eloquenza commosse fino alle lacrime il generalissimo
scultore ha genuflessa e costretta una figura disperata. = voce dotta, lat.
dicesti che non ti git- teresti alla disperata tra li ferri. bibbia volgar.,
gettar la vita in un'impresa disperata, vendessero la loro inazione, o anche
.. scongiurandolo sottovoce, in aria disperata, con parole di fuoco. papini,
.. scongiurandolo sottovoce, in aria disperata, con parole di fuoco, ficcandoglisi
del suo volto, in quell'insonnia disperata di due giorni senza riposo e senza
girovaga furia di innocenzo la soluzione ferma e disperata della sua saggezza orientale. =
assalirono a loro volta, menando giù alla disperata. -più giù: più avanti
o l'ammissione rassegnata o la lamentazione disperata che la libertà abbia ormai disertato il
giov. cavalcanti, 413: veggendo la disperata caccia, dal sacro giuro la sviluppò
a ogni mal fare, sol perché disperata. parini, xx- 97:
l'ultime parole, corre didone a precipitarsi disperata e furiosa nelle ardenti ruine della reggia
da marito,... è disperata perché, per non s'aver a cavare
cicognani, 2-42: la tosca è disperata: glie l'ànno sbandate, le sue
e isolato il mio lavoro; meno disperata la mia disposizione alla poesia.
gattoni, quasi strisciando, con una grazia disperata. -mala grazia: sgarbatezza,
ciò dipende / l'andar a dite o disperata o lieta. dall'ongaro,
allegri, 45: per acquistarmi la sua disperata graziolina, ho fatto pensiero di fargli
15-56: si sentiva una voce gridare disperata. 2. figur. lamentarsi
iii-1-396: non v'era cosa vile o disperata che tu non conoscessi, nella lotta
che si trovano in fortuna lubrica o disperata. montecuccoli, i-81: la guerra è
in una maniera strana, fra comica e disperata, quel silenzio. -che emette
antichi iconomachi non sarebbe arrivato a tanto disperata sal- vatichezza. paleotti, l-n-119:
la matrigna imbozzacchita nella sciagura della sua disperata frenesia musicale. -svigorito,
un mortovivo, impantanato in una disperata incapacità di esistere. impantinare, tr
nel cesto con le natiche, tutta disperata incominciò a dire: o traditore,
... e i guai alla disperata sorte degl'impenitenti. 2. per
, l'impenitenza finale, la morte disperata e dannatrice. = voce dotta
quel magnanimo guerriero, se avesse in così disperata e miserabil calamità niegato il conforto di
43: intesasi dal papa la disperata salute di panzirolo, pensò a chi
di tanta insussistenza, ed è così disperata impresa il tentare di avviarli sullo stretto
baldini, 9-211: credevo perciò impresa disperata trovare nell'opera di d'annunzio.
» asserì mariagrazia con una specie di disperata impudenza, guardando negli occhi l'amante
accortezza che la viddi impacciata e disperata. = comp. da in-con valore
frange pompose in van minacci / di macchia disperata. delfico, iii-523: se l'
485): uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove,..
ne dovrebbe pur nascere... una disperata risoluzione di non voler più soffrire.
; travaglio spirituale; pena cocente, disperata. guido da pisa, 1-316:
indussero molti nostri cittadini ad inopia e disperata povertà, tutto giorno si consigliava che
di fare sul punto di quella apparentemente disperata inconcepibilità di come un agente...
anguillara, 6-161: la madre in tutto disperata e mesta, / trovandosi slacciata,
cui era divoto, chiamandolo a voce disperata, e chiedendogli di voler venire da dovunque
c'è l'impeto d'una invocazione disperata e convulsa verso l'indifferenza dei firmamenti?
ch'io non la voglio lasciar partir disperata, mentre vi prometto di accopiarla alla
, 1-vii-315: onta crucciosa, e disperata angoscia /... / anche
: dovunque le traccie di una lotta disperata e inuguale. de roberto, 6-180
: ha ivi l'uomo eterna e disperata pena, fatto cibo inestrigabile del- l'
infallibilmente a sperare quella felicità che avea disperata. piovene, 7-66: se voglio
la mia piaga sì è pesta e disperata, e rifiuta di essere curata?
, risolse di lavorar sotto misura, alla disperata, e di rompere così ogni azion
infermitate; ché malattia che piace, è disperata. fra giordano, 285: non
, 7-i-76: un'altra dorma si sarebbe disperata, infiacchita nelle lagrime; ella invece
amor tuta infiamata, / e come disperata / or qua or là per casa trascorrendo
e della confessione: alcuna crudele e disperata,... l'altra si
alto scompiglio, / onta crucciosa e disperata angoscia, / famiglia del terror,
ch'io non la voglio lasciar partir disperata, mentre vi siri, vii-88
, incarna... una sarcastica e disperata noia delle più riposte e scabrose.
, che non parecchie vittorie in una disperata guerra. ungaretti, xi-49: come
incendio che gli accerchiava, gittarsi alla disperata nel fiume, che rapido, rivoltoso
, 20-107: non ti lasciar da disperata rabbia / opprimer sì che l'inferno t'
: ave maria, / il pescadore in disperata angoscia / tra la furia d'ingorde
briachi, dopo quattro bocconi ingozzati alla disperata. 2. per estens.
... tra quell'ingrata e disperata miseria, piena d'angeli dai sederini
cavalli, e fatti a brani dalla folla disperata che ci si ingrossava alle spalle.
. balena, e ingubbiarsi così alla disperata senza prender bicchierai, 84: nei sette
] mettono a rischio di dar l'anima disperata al diavolo. loredano, 1-91:
aveva mangiato gli insetticidi e mia moglie disperata. -non aver paura non sono velenosi!
in questa maniera legato, la disperata violante prese in mano le tenaglie
il non pensare a lui era impresa disperata, a pensarci meno, e meno
quello sguardo tutta l'intensione dell'anima disperata. slatafier, 2-242: una opera
come in quell'ora avevo avuto chiara e disperata la coscienza delle discordie intestine che mi
intoppando... per la loro disperata fuga nella cavalleria,... la
male ch'io l'ho per cura disperata, e invalido e perduto ogni rimedio.
quest'ora che volge, / con tale disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio
, e combatte e combatterà sempre questa disperata battagliacontro l'invincibile. 3.
, dov'era scoppiata nel gennaio quella disperata insurrezione, che si protrasse fino all'
quell'invocazione che ti aveva rivelato una disperata distanza. moravia, iii- 198
in quell'ora avevo avuto chiara e disperata la coscienza delle discordie intestine che mi
sempre. graf, 5-232: la disperata anima mia,... /.
d'annunzio, iv-2-750: vide la donna disperata camminare nella zona di sole che invase
da cui traspariva una rabbia impotente e disperata. d'annunzio, iii-2-290: -ha
mo ravia, i-140: disperata, rassegnata alla sfortuna, si sentiva
venti giorni menava una vita ladra, disperata, piena di scosse e di spaventi.
, ponevasi alla impresa gloriosa forse ma disperata, di trasformare il me relativo ed
, tanto povero da temere una tentazione disperata, vedetelo alla domenica ed al lunedì
per una ragazzina senza testa lanciata alla disperata attraverso il mondo. 7.
della cloaca. jahier, 2-128: alla disperata / alzate le lapidi delle fogne /
, e terre e mari / scorrerò disperata; in ogni parte lascerò le mie furie
già suo consorte, / gravida paliprenda e disperata / lecore trova, che si vuol
la lebbra: trovarsi in una situazione disperata, che non presenta via d'uscita
panzini, i-47: ella levò le braccia disperata. g. bassani, 5-281:
di lezi. ranieri, 1-i-100: era disperata... tutti i suoi lezi
/ ed egra, di salute / disperata, ch'ardente / febbre consuma,
ch'egli era costretto da una situazione disperata a tenerli, ma ch'era danaro sacro
che fuggiva, lontanando, mesta e disperata. 5. raro. essere
frange pompose in van minacci / di macchia disperata. mazzini, 14-4: in questa
, quanta bramosia di giustizia, quanta disperata tenerezza per i giovani e per i
rifugio di accattoni e d'ogni gente disperata. 2. ammasso caotico di
morituri, presi nel macinio della battaglia disperata. 4. figur. atto
, solo per farle intonar questa ammonizion disperata alla patria. beltramelli, iii-963: fu
.. durante i primi giri, disperata di vedersi negletta dai ballerini, aveva accettato
i-194: la vedova di mastro misciu era disperata di aver per figlio quel malarnese.
suora, due medici, la madre disperata vegliavano presso il capezzale, in silenzio
malfare sono maggiori ove la plebe è disperata per miseria. tronconi, 5-61: se
g. capponi, 1-i-376: condizione disperata, in cui per rapide vicende è
la posizione di quello si faceva più disperata. -tosto che, appena
l'estate repubblicana, ricordo nell'intermittenza disperata e la desolazione, d'una marea franta
da quella di una marionetta artificiale e disperata. 2. figur. persona
d'ogn'altra cosa la sventurata e disperata giovane tormentava, era il vedersi un
apriva che una via, una via disperata, tremenda: gettarti nell'abisso delle
si succedano istantaneamente nella donna la faccia disperata e la mattacchiona, la tutta dolcezza
e la rimandavo delusa, ma non disperata di vincermi, e maledicente in cuore
da venti giorni menava una vita ladra, disperata, piena di scosse e di spaventi
ogni costo metterlo fra la mendica e disperata schiera de'suoi ingannati seguaci. papini
vedenti, non che maraviglia, ma disperata paura. b. davanzati, 3-12
con artificio per farlo precipitare in qualche disperata risoluzione. pratolini, 9-957: io cerco
non c'è l'impeto d'una invocazione disperata naturali che in soggetto di poesia caderono
il chiama la rimandavo delusa, ma non disperata di vincermi, e « tifone »
... si sono messi nella più disperata impresa: volerci persuadere che una volta
odo delle colonne, v-108-48: sì come disperata, / jhì metto a la ventura
che i cinesi mettono la stessa pazienza disperata nel dipingere un fiore o una farfalla.
greve qualcuno: porlo in una situazione disperata. onesto da bologna, i-25:
, 2- xix-963: quei migratori alla disperata non possono ignorare il rischio di cadere
più bella di te -mentiva con millanteria disperata, - e vedi come sono ridotta.
seguirti / anch'io minacciosa ombra e disperata. a. verri, i-83: se
sera del mio arrivo riconobbi impossibile e disperata l'effettuazione de'miei negoziati. leopardi
1-9 (115): la donna, disperata della vendetta, ad alcuna consolazione della
, si librano incerte fra la bestemmia disperata degli uni e il misticismo incerto e
cosa oscura tu schiari, ogni cosa disperata conforti. fazio, ii-53:
i moccoli: a indicare una situazione disperata, senza rimedio. gigli, 5-48
carattere molteplice, di più vaga e disperata disponibilità; per il momento, sospeso
greci rotto e in isconfitta messo a disperata fuga. ariosto, 19-76: quivi la
di una povera monaca... che disperata essendosi monacata per forza, si uccise
, 13-40: considerando fosse impresa ormai disperata farmi parlare e che sarei rimasto sempre
sercambi, 1-i-239: madonna isabetta, disperata della vendetta che sperava si facesse dell'
ogni genere; essere in una situazione disperata. bellincioni, i-235: se la
piccolezza moderna, l'italia moribonda e disperata d'ogni salute, e la grecia nel
un pericolo mortale o in una situazione disperata. p. petrocchi [s.
: trovarsi in una situazione o condizione disperata. dante, inf., 34-25
nano... e nella mia disperata pubèscenza d'amore le mie acerbe radici si
, 10-17: -voi cercate una morte disperata. -anzi fuggo una vita pazza. b
, lxxxviii-1-416: l'alma, già disperata, / a la seconda morte si conduce
morte. -liberare da una condizione disperata. chiaro davanzati, xxxix-55: dunque
alla morte', salvare da una condizione disperata. forteguerri, 18-25: quivi clarina
violento, mortificandolo e cambiandolo in una disperata e impotente malinconia. -assol.
come un morto-vivo, impantanato in una disperata incapacità di esistere. -letter.
— anche: trovarsi in una situazione disperata; essere un uomo finito; essere
di morire o di trovarsi in una situazione disperata. guittone, 128-13: omo non
giornata avesse a naufragare nella più disperata « mosceria ».
iii-1-169: comprendi tu? la lotta disperata contro la necessità della natura, pel
del lanificio] che ruggia / da disperata, ei cadde un dì, svenuto.
dieci anni fa mi stringeva con forza disperata, quasi avesse voluto mozzarmi?
2-171: chiunque avrebbe attribuita quella morte disperata ad un amore, tanto tutto pareva
nascondali / di gente senza legge e disperata. = deriv. da nascondere.
voler tutti nella traduzione trasporre stoltissima e disperata opra sarebbe. 7. bot
men cruda tirannia / navighi ornai mia disperata nave. poerio, 3-235: pur
: di fronte a questa situazione quasi disperata, è interessante riportare che cosa s'ingegnasse
iii-1-169: comprendi tu? la lotta disperata contro la necessità della natura, pel
cugina che durante i primi giri, disperata di vedersi negletta dai ballerini, aveva
: non volendo ingaggiare battaglia con gente disperata e mettere in pericolo ciò che la
dove nereggia il più profondo flutto, / disperata lanciossi. c. i.
tutti nella traduzione trasporre, stoltissima e disperata opra sarebbe. 3.
la sua espressione diventa sovrumanamente triste e disperata. -ant. e letter. con
chi si trova in una situazione ormai disperata in mezzo agli indiani).
, l'autunno del '20, con la disperata impresa dell'occupazione della fiat. codice
offerto io m'avvinghiai con la passione disperata del solitario. montale, 14-121: lascia
e l'argento del suo seno la disperata limisinda non è da raccontare. forteguerri
: me qui caccia tra voi, disperata ombra, / erinni, che mi fa
alto scompiglio, / onta crucciosa e disperata angoscia. verga, i-119: il giovanetto
carducci, ii-18-100: quella signora scrive disperata e furibonda. sono per oppignorarle i mobili
anzi di gettar la vita in un'impresa disperata, vendessero la loro inazione, o
, o giudicarla una vendetta di donna disperata ed orbata dei figli innocenti. -per
baldini, 9-211: credevo perciò impresa disperata trovare nell'opera di d'annunzio
autunno del * 20, con la disperata impresa dell'occupazione della fiat. g.
un senso di violenta protesta, di disperata coscienza della propria impotenza. pananti
mani dei suoi malnati figliuoli, sconsolata e disperata in tutto, disonorata et oscurata a
contrasto, insuperabil campione, fortissimi patrini, disperata vittoria ci si rappresenta ora nel nostro
pancina dentro una fascetta: piangeva e rideva disperata, mentre le sorelle e la madre
assicurato di conseguire una da me tanto disperata cognizione. tommaseo [s.
mattina... mia madre, disperata del mio destino, mi * parò '
quattro o cinque secoli addietro, disperata affatto di quelle scienze alla cui parlatura
colori, suoni e voci è impresa disperata. 21. transizione da un
di buoni sentimenti / e di aggressività disperata / passaste una giovinezza. -assol
che la prenda, ma con la disperata serietà di chi sta ai patti. magnanima
con tanti rami, sarebbe un'impresa disperata il voler pretendere di rettificarne l'andamento
casti, i-1-179: grida colei com'una disperata: / « misericordia! » e
ducheschi rimase il peggio di questa così disperata battaglia. butti, 179:
: per indicare che la situazione è disperata. latti, 4-94: a rivederci
pena', persona angustiata, tormentata, disperata (v. anche anima, n.
una risposta gentile; da barinetti una disperata, attesa la penuria della cassa per
della quale la cura non è interamente disperata per ancora. castiglione, 108:
che si stracciò le vesti, si buttò disperata sul cadavere della figlia, percuotendosi,
: certo sara era sterile e per- disperata d'avere figliuolo: desiderando almeno avere
. -che è in una situazione disperata, di gravissimo pericolo (un'imbarcazione
governo umano è cosa totalmente impossibile e disperata. -pienezza (dei tempi)
: affidarsi a essa in una situazione disperata. vita di cola di rienzo,
la mia piaga si è pesta e disperata e rifiuta di essere curata? leggenda di
se dimostra. -anima persa: persona disperata o agitata, estremamente inquieta (per
una situazione particolarmente sfavorevole, critica, disperata. pratolini, 10-445: ivana ringraziò
a rischio e provocar nei greci / disperata ferocia. denina, viii-48: certo è
dilettarsi pertinacemente del suo male è pazia disperata da non poterne guarire. marsilio ficino,
fondata casa, e là rattestatisi facevano una disperata difesa. 3. disus
al limite dell'esperienza umana la donna disperata e nomade. palazzeschi, 1-551: essendo
infame riso del cinismo convenisse alla mia disperata situazione? solato della margarita, 131.
e che volevano impiccare gli altri e alla disperata se stessi,... voglio
casti, i-1-179: grida colei com'una disperata: / « misericordia! » e
randello, 2-24 (i-980): la disperata dama, avviluppatosi un pezzo di lenzuolo
dalle braccia lasciandola accorata, piagnente, disperata e poco men che svenuta. guerrazzi,
afflizione, se essi non credessino che la disperata mente fusse sottratta da ogni speranza di
: fuori di sé, fece una proposta disperata e la piantò in faccia allo zio
il viso piombino, con una violenza disperata nell'animo, si decise seriamente a
tutta questa roba! -sciamò costantina quasi disperata. -non sapete che io quando scrivo
suo verbo poetico leopardi s'arma a disperata difesa contro lo struggente, esaminante,
plora, / e dolente si finge e disperata. niccolini, ii-479: bacio i
principio d'idillio troverete sempre una cecità disperata. il sentimento loro, vorrei paragonarlo
piccioni terraioli. casti, i-1-386: la disperata contadina / il crin si straccia e
pondo. c. gozzi, 1-380: disperata il brando / contro al ponte rivolgo
ella qualche grande sacrifizio, qualche impresa disperata e sublime? sarei morto da eroe
lei ragioni e non ponete tanto / disperata la cosa. astolfi, 1-208:
male del signor ferdinando è ima cura disperata. c. gozzi, 1-1000: già
desiderio di verità, era un'afa disperata della menzogna civile. bocchelli, 2-xix-204
8-101: lo vide che frustava alla disperata l'asinella. voleva raggiungere, chi
di erranti un'antica e saggia e quasi disperata pazienza, se non fosse eretica pravità
in gravi calamità e si conduca a disperata morte. b. corsini, 8-67:
trascinato da una collera altrettanto cieca e disperata quanto la sua. landolfi, 2-78:
precorse e a'tristi suoi soggiorni / disperata n'andò bellona a volo. pellico,
fenoglio, 4-24: johnny pensò alla disperata tristezza d'esser vecchi, come suo padre
dieci anni fa mi stringeva con forza disperata, quasi avesse voluto mozzarmi. calvino,
timorosa che la prenda, ma con la disperata serietà di chi sta ai patti.
485): uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove, dove
di eschine era tut- t'altro che disperata. -eccesso. papini,
quest'ora che volge, / con tale disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio
sercambi, 2-i-306: madonna izabetta, disperata della vendetta che sperava si facesse dell'
: ancora il boccaccio fa proromper la disperata fiammetta in una simil bestemmia, tacciando
485): uscivano a un'ultima disperata prova di chieder soccorso altrove,.
e della confessione: alcuna crudele e disperata,... l'altra si è
, 2-i-27: dopo un grido da disperata, m'abbandonai ad un artifizioso deliquio mortale
in una ascensione affannosa, discorde e disperata. -ant. resistente (una
puntar che facevano, menando colpi alla disperata, avrebbono uccisi... i pochi
era una pretesa violenta, esclusiva, disperata. 3. locuz. alla
di alberi / e i boulevards (runa disperata città dove europei poveri / sono venuti
ranuncoli e sparire. 6. con disperata forza. de amicis, ii-764:
la prole manchi accede a una sorta di disperata gelosia. 2. per estens
pisa: cercare di compiere un'impresa disperata, vana. mazzini, 9-240:
ii-390: essendo arrigo caduto in malattia disperata, cominciò con alcuni vescovi a ragionare
: a più non posso, alla disperata. pataffio, 1: la difalta
povero assessore lanciava in giro un'occhiata disperata di naufrago, ma quel demonio era là
fare qualcosa di decente sembra un'impresa disperata. f f 13
legno con un sentimento di cieca e disperata rassegnazione, come se andassi a morire
c'è l'impeto d'una invocazione disperata e convulsa verso l'indifferenza dei firmamenti?
, battagliero senza speranza, anzi alla disperata, con risoluto disprezzo d'ogni tornaconto
mi abbandonavo al ricordo di ortensia con disperata voluttà. betocchi [in r frontespizio
dopo di aver menata ciascuno una vita disperata, vengono a riconoscersi e si riconciliano
alto scompiglio, / onta crucciosa e disperata angoscia. pedemonte, 5-497: un
regno per un cavallo: la celebre, disperata invocazione attribuita da shakespeare al re
, in maniera contraddittoria, era insieme disperata e piena di speranza. lui sapeva
regressione, in maniera contraddittoria, era insieme disperata e piena di speranza. lui sapeva
ponevasi alla impresa, gloriosa forse ma disperata, di trasformare il me relativo ed
essere convinto di trovarsi in una situazione disperata, in imminente pericolo di morte.
da tortura destinati a vincere la resistenza disperata di quelle infelici che venivano invitate o
, iii-27-356: il che mostra quanto sia disperata la ricerca della cosiddetta 'responsabilità della
guisa resta / gravar sua vita come disperata, / che non si cura d'altra
. / me qui caccia tra voi, disperata ombra, / erinni, che mi
retrocessa allo stato selvaggio e d'una disperata confraternita di ladri di polli e massacratori
dal trenino, ansimante su per la disperata salita, fare un salto alla fonte
e dei suoi affari, tutta una folla disperata riprendeva la fuga. = comp
... d'una fallace / disperata speranza, lusinghiera, / riaperse al
quei che ribatte i colpi; è disperata contro quei che né meno a'colpi soggiace
scagliarsi vertiginosamente sopra se stesse, in una disperata aspirazione verso l'assoluto, per ricadere
, gli ricambiava dal basso, scodinzolando disperata, uno sguardo umido, trepidante.
spasimi, che si affilavano in una disperata e sonnambolica ricerca... di quattrini
. rate più da un'ira disperata che dalla fede nelf avvenire...
gli errori altrui pur considerandola un'impresa disperata. martello, 6-i-498: vegliai sempre
, dopo di aver menata ciascuno una vita disperata, vengono a riconoscersi e si
spiacevole, misera e, anche, disperata o a uno stato infelice e doloroso
volte. giuliani, ii-205: son disperata! è venuto il freddo innanzi i
delle tende, l'agitazione disperata di quella fiammella, che 10 specchio
riguardatolo con un lungo sguardo di pietà disperata, chiuse nelle mani la faccia.
le smanie e le lacrime della moglie disperata, come un insensato. -bene
. soldati, 2-355: una rincorsa disperata del terzino caligaris, che riusciva a
non aveva ancor mai rintoccato così alla disperata. -sostant. rintocco; insieme
rintoppata ad ogni momento, scavallando alla disperata. rintoppato2 (pari. pass
offerto io m'awinghiai con la passione disperata del solitario: mi ripagavo voluttuosamente dei
salvare da una situazione economica difficile, disperata. fagiuoli, xv-115: la professione
no, poi ti cerca come una disperata e le ripiglia l'agitazione.
la tenere il ricambio o morire disperata. de marchi, ii-588:
potenzia, / anima mia, morrai disperata; /... / se per
, la solleva caduta, la consola disperata: terge il sudore e le lagrime
dovrebbe pur nascere... una disperata risoluzione di non voler più soffrire.
, risollevato da una situazione difficile o disperata (anche nella locuz. rafforz.
7-139: ella cantò, come una disperata, non risparmiandosi. -parlare di se
nelle camerate fetide... la disperata ingegnosità dei prigionieri riusciva a tappare e
con un sol figliuolo, e colla madre disperata di partorirgliene altri, ritenutasi questa ch'
, / onde esso in vita acerba e disperata / per sdegno amar più mai donna
quale, udendo che morto era, per disperata sola si mette in una barca,
bene. chi sa in quale tristezza disperata mia sorella si sarebbe consunta, se il
chiamava una nuova sarta che la trovava disperata, tra riviste di moda e figurini.
risolse di lavorar sotto misura, alla disperata, e di rompere così ogni azion
dispiacere che per parecchi giorni sto come disperata. sassetti, 276: ricordogli a
4-79: i granchi decimati da una difesa disperata, rotti ma non fuggenti, venivano
per le castagne). io tutta disperata gli dico: « che fai di cotesta
sotto il portico dei servi... disperata si dice rovinata, se fosse costretta
magnanimo guerriero, se avesse in così disperata e miserabil calamità niegato il conforto di
lingue sia per finire la vita in disperata prigione. -figur. che conquista
fenoglio, 4-24: johnny pensò alla disperata tristezza d'esser vecchi, come suo
parola 'miserabile'con una specie di sadica disperata voluttà - « sì, per un vecchio
1-160: allora un'altra visione, una disperata, intollerabile visione lo saettò come una
varcata per forza dalla bigietta piangente, disperata, sagrante. sagrare1 { sacrare)
aceto, ben oliata, quattro bocconi alla disperata. d'annunzio, iv-2-1090: un
egli danza, danza / con una ebrezza disperata. -gioco di ragazzi consistente
dal trenino, ansimante su per la disperata salita, fare un salto alla fonte
della sede apostolica, con avviso della disperata salute del zio. parini, 630
piace e che diletta; / vederla disperata per causa dell'eunuco, / è cosa
bevuta ed impiastrata, sana la squinanzia disperata. crescenzi volgar., 6-22:
m'è dura, / sì come disperata, / mi metto a la ventura.
lo sbattito delle tende, l'agitazione disperata di quella fiammella, che lo specchio
il marchese avea la faccia sbattuta silenziosamente disperata. pirandello, 7-522: erano dipinti
appena sbestiati e agli uomini sbozzati sembra disperata, del ricorso all'imitazione d'iddio.
un giorno o poco più di quella disperata vita animale-giunglare non imprimesse su tutti,
si puote iscampare. sacchetti, 199: disperata morrò con pianto amaro, / se
che parlava, con tutta fa sua disperata solitudine e collo scatenamento di istinti- ancestrali.
fenoglio, 5-i-418: johnny pensò alla disperata tristezza d'esser vecchi, come suo
dovrebbero esser bastate a scatenare oggi una disperata torbidezza. calvino, 2-217: cosimo
intravidi un che di truce, una disperata intenzione, un ultimo e frenetico impeto
, ingenua e furbesca, illusa e disperata, tipica dei napoletani. -allegro,
: così dalla mia aridità scaturisce la disperata invocazione del soprannaturale. moravia, xii-8
rintoppata ad ogni momento, scavallando alla disperata. lubrano, 2-292: sogliono i pratici
lunga veste... la moglie era disperata e gli dicea: « vedi qua
fatto signor di condottiero / di gente disperata empia e scherana. marino, 1-14-15:
gabbia delle costole, che quello spingeva alla disperata coi piedi nel vuoto fuori dell'andialetto
la matrigna imbozzacchita nella sciagura della sua disperata frenesia musicale. savinio, 12-50:
. casti, i-1-386: così la disperata contadina / il crin si straccia e
. - prio quando la nausea disperata ammorbava in asfissia, quando chi era
sollevatesi quella mattina a tentare un'ultima disperata riscossa.
di greci rotto e in isconfitta messo a disperata fuga. bresciani, 6-xiii-41: fu
anno scorso è venuta qui una signora disperata perché le era morto il marito. voleva
maniera di spiritati, menano attorno alla disperata, in atto d'infilzare gli spiriti
: fuggivano squarciate pel cielo, con disperata furia, le nuvole, a schiera infinita
sostegno. 4. con furia disperata; con brutale ferocia; con tono
partorì del seme di ruggiero / la disperata figlia d'ago- lante. g.
circoli sono di tanta insussistenza ed è così disperata impresa il tentare di avviarli sullo stretto
. botta, 5-159: già pareva disperata la fortuna francese, quando buonaparte spigneva
le vene mie serpe unveleno / che bevvi disperata; ed ahi! lo sento / gelido
il braccio e bisbigliò: « sono disperata. vorrei che doro stesse molto con lei
teneva serrato il passo in guisa che disperata cosa era il tentare di superarlo.
soldati, 2-355: una rincorsa disperata del terzino cali- garis, che riusciva
signor dottor serenai... studia alla disperata intorno alli triangoli sferici.
: l'austriaco vi chiama alla vita disperata dello sgherro, vi vuole assassini de'
tavole, con non go la mia ventura disperata, / né 'l cor per tutto questo
, veggendo in sé sgomento 7 disperata la cura, or mi concede 7
e i due miseri fratellini e la disperata madre trovarono, che davono i tratti
perché, lo sbattitodelle tende, l'agitazione disperata di quella fiammella, che lo specchio
e della confessione: alcuna crudele e disperata,... l'altra si è
brulicante poveraglia: ed ecco una prova della disperata sincerità del piccolo libro scritto là dentro
da man destra, / come dogliosa e disperata scriva, / e 'l ferro
antonio da ferrara, 102: disperata canzon, sola n'andrai / dinanzi
dieci anni fa mi stringeva con forza disperata? -ampiamente dilatato (un'incisione
estinta, / la madre in tutto disperata e mesta, / trovandosi slacciata, inconta
bandello, 2-24 (i-908): la disperata dama avviluppatosi un pezzo di lenzuolo al
sollevatesi quella mattina a tentare un'ultima disperata riscossa. 3 ^. prodursi
6-13: questi medesimi ardì poi (cosa disperata da tutti) di porsi a levar
meglio spasimi, che si affilavano in una disperata e sonnam- bolica ricerca...
era una pretesa violenta, esclusiva, disperata. -sostant. d'annunzio
sordi. pananti, i-34: che vita disperata! che mestiere! 7 ho
substrato romantico ed invece rivela la fede disperata d'un'anima, che non si
stefano lasciava in condizioni di cronica e disperata trascuratezza il proprio palazzo, unica ed
da più giorni a perdite ingenti, oppone disperata resistenza alla nostra pressione che continua decisa
ingrandiva così le perplessità d'un'anima disperata,... giunge, spacciato da
,... bisognasse deplorare per disperata... la concordia.
amor, di stolte cure, / e disperata vanità che il divo / sol di
questa non è la barbara / e disperata arena, / che i gladiatori lasciavano /
ritrattismo era giunto a una onesta e disperata accademia. c. e. gadda
e strumento di oblio letale, di sperdizione disperata di sé e patrizi, 2-40:
detti spezzaspade che il duellatore alla disperata portava nella ma no manca
frange pompose in van minacci / di macchia disperata. lanzi, 1-2-450: un idolo
la povera signora dal vestito di seta era disperata perché le avevan rubato una piccola spilla
3-i-205: la povera figliola, / cominciò disperata, / come una spiritata, /
pasolini, 22-i-434: é amore - voglia disperata / dei sensi, lucido isterismo -
giurò di ottenere il ricambio o morire disperata. pea, 7-458: ebbe la sensazione
ovidio volgar., 2-17: io, disperata, m'ho posto in cuore di
che ci è dato offrire alla fatica disperata dei creatori. gobetti, 1-i-745: era
e comincia a staccare una carriera alla disperata. alvaro, 8-266: l'uomo con
staccai dalle braccia lasciandola accorata, piagnente, disperata e poco men che svenuta. foscolo
quella giornata avesse a naufragare nella più disperata 'mosceria'. -che manca di dinamismo
da lei, persi in una solitudine disperata e astratta. = comp.
il cuore, e nonpoteva resistere a una disperata voglia di piangere, in cui la
una stilettata. calandra, 1-160: una disperata, intollerabile visione lo saettò come una
che si stracciò le vesti, si buttò disperata sul cadavere della figlia.
capegli. casti, i-1-36: la disperata contadina / il crin si straccia e mor-
, 1-212: non è poi disperata strappava anche a lei le lagrime dagli occhi
; totale e assoluta miseria; situazione disperata o di ardua risoluzione, discrimine (
d'amore e di dolore bruciati di felicità disperata. 8. locuz. allo
, 2-24 (i-908): la disperata dama, avviluppatosi un pezzo di lenzuolo al
l'alzava per picchiar di nuovo alla disperata, poi lo teneva sospeso. brancati,
... apparve, correndo alla disperata, mezzo vestito in borghese e mezzo in
sta invece dichiarando a tutti la sua disperata condizione di subalternità, costretto come è
la [coscienza] ti rinfaccia con disperata superstizione, e la ti atterra sotto il
.. come adempimento, come tendenza disperata, incerta e continuamente in cerca di supporti
: lo capì dopo, con una successione disperata e caotica insieme di baci che non
male mi strugge; straccierò, svellerò disperata questo crine, perco- terò questo petto
tutte le sue guise / per la più disperata / e più sanguinosa bancarotta / mai
giov. cavalcanti, 413: veggendo la disperata caccia, dal sacro la sviluppò.
presso il davanzale, svogliata di coricarsi, disperata di respiracui non si intende l'oggetto
dietro una merla squittendo come piangesse, disperata. -sostant. allegri,
dover consumare indarno gli uffici in causa disperata, ma la pose in tacere.
e dopo un breve e tacito discorda disperata. so, / che sussurrar tra
moglie del capofficina avrebbe presa una decisione disperata. -sostant. aretino,
rassegna a 'vìdeocultura', vuoi per disperata e giocherellona creatività, vuoi per eccesso
potere sta invece dichiarando a tutti la sua disperata condizione di subalternità, costretto come è
l'ira, la temerità, disperata. le cpiali ènno domestiche pestilenze
la schiera marinettiana, urlò con altissima e disperata voce. tempestanza, sf
quest'ora che volge, / con tale disperata tenerezza / il tempo prolungando dell'addio
fosse padrone delle colline, impresa troppo disperata riusciva. g. venier, lxxx-4-
. soldati, 2-355: una rincorsa disperata del terzino caligaris, che riusciva a raggiungere
veemente. de sanctis, ii-n-90: disperata,... lascia la casa del
misera donna, consunta da incurabile e disperata tisichezza. a. cocchi, 5-2-160
a raccomandarsele, come la causa più disperata e come l'anima più perduta che fosse
chiavica. jahier, 2-128: alla disperata / alzate le lapidi delle fogne / frugate
dovrebbero esser bastate a scatenare oggi una disperata torbidezza. -in senso concreto
lo piegò vero quella donna sapiente e disperata. alvaro, 12-179: alle impressione
pan voi venderete / dopo una lunga, disperata, e vana / lotta, o
fece dalla lieta fiducia trabalzare a certezza disperata fogazzaro, 8-184: giovanni e maria
, / sia pur con la coscienza disperata / di non aver goduto altro che
. soldati, 2-355: una rincorsa disperata del terzino caligaris, che riusciva a
: estranei brandi / si cozzin pure a disperata guerra, / e di sangue e
morì, ella si volse dare per disperata dal dolore: piangeva, strillava, si
considerando che contro a gente ignuda e disperata, nulla po- tea guadagnare,.
: nella camerate fetide... la disperata ingegnosità dei prigionieri riusciva a tappare e
conforto e che non vorrei far morire disperata. tarchetti, 6-i-503: a traverso
d'amor tuta infiamata, / e come disperata / or qua, or là per
, esasperandoli, il dolore cagionava una disperata morte. niccolini, 1-127: colla mano
sera del mio arrivo riconobbi impossibile e disperata l'effettuazione de'miei negoziati. sappiate
16-101: dopo otto mesi di bolletta disperata, giuda prese il partito poco onesto
è tutto di vs. e studia alla disperata intorno alli triangoli sferici in particolare,
che la posizione di quello si faceva più disperata, 11. affermazione generale
: il poeta ferrarese, descrivendoci bradamante disperata e disiderosa di farsi uccidere in battaglia,
non piangete, creatura. -io son disperata. r. borghini, 2-84: -
. gozzano, 1-551: una certa corsa disperata, in troika, attraverso una foresta
qualche affare; quanto a una noia disperata, e a niente altro che noia.
. gli ricambiava dal basso, scodinzolando disperata, uno sguardo umido, trepidante.
. -anche: frangente critico, situazione disperata in cui si abbisogna di aiuti esterni
non trova da allogarsi quaggiù e vagola disperata. -di animali. aleardi
i vedenti, non che meraviglia, ma disperata paura. de sanctis, 9-94:
dieci anni fa mi stringeva con forza disperata, quasi avesse voluto mozzarmi.
sem'è dura! / sì come disperata, / mi metto a la ventura.
leva una parola di bocca che non sia disperata. e tutto per quella vergognosa.
.. a poco a poco s'era disperata e trovandosi nella borsetta il veronal.
cui spire quasi soffocava invocandosi una morte disperata o la follia. 7.
in una specie di estasi volontaria e disperata gli parve di rivedere se stesso e giorgia
: quante volte [la scolastica] ricovero disperata ne'pubblici chiassi, e da'chiassi
repubblica [25-v-1997], 18: disperata resistenza all'avanzata dei taliban, gli integralisti
; così frequenti, che questa regione disperata ne ha preso il nome, canon del
avventura non è finita l'ultima carta disperata di new zealand è un ricorso per 'antisportività'
: il pedé trovatooggi pomeriggionelbattuagedivia indipendenza alla disperata ricerca di una marchettina quindicenne che lo
tutti gli avanti bianconeri: una rincorsa disperata del terzino caligaris, che riusciva a raggiungere
. gadda, ii-377: una sorta di disperata gelosia, e, nel contempo,
eppure fusi insieme, che rimandano alla disperata età adulta i gesti del sesso, in
sconosciuta ai giovani, perché consapevole e disperata: non di sé o del proprio oggetto