cadde lo spirto anelo, / e disperò. idem, 73: ahi sventura!
/ cadde lo spirto anelo, / e disperò. leopardi, 17-35: impallidia la
suo marito di non crederci, si disperò, quasi, perché il controllore mostrava
del lago quel combattimento senza effetto, disperò del soccorso; e il dì seguente capitolò
di quella carta dilacerato il proprio cuore, disperò per l'avvenire. 6
le sue fiamme, / ch'ei disperò di riveder giammai. foscolo, iv-295:
assalti dati alla donna, eleuterio si disperò del tutto di poter aver da lei
/ cadde lo spirto anelo, / e disperò; ma valida / venne una man
morto! infatti a prima giunta il medico disperò. 6. disus. non
bocchelli, 1-i-51: la sua dubbiosa reticenza disperò la donna e la spaurì.
sito, il generale di francia non disperò di espugnarlo. 6. in sartoria
batte più quel nobile cuore che non disperò in aspromonte né si franse a mentana
! infatti a prima giunta il medico disperò. onufrio, 102: [luciano
per gran tristizia e malinconia sì si disperò e gittossi nel fiume e annegò. g
amare..., fino nella giovinezza disperò di potere essere amato con altro amore
che se ne fosse cagione, si disperò e deliberò non voler più vivere.
in qualche settimana di sorte che si disperò della guarigione. 15. acquistare
entrare alla rinfusa dentro la città, disperò di poterla tenere. alfieri, 4-223
sul letto / di sue vergogne e disperò soccorso. cesarotti, 1-viii-330: esausto
mondo gli si scolorò allo sguardo, e disperò. p. petrocchi [s.
cadde lo spirto anelo, / e disperò; ma valida / venne una man dal
cadde lo spirto anelo, / e disperò. tommaseo, 11-82: sotto questa
mare ebbe grandissima tempestade; sicché quasi disperò di potere scampare. petrarca, 80-21
ix-275: elmedesimo sifecepoiinterradiroma, dove si disperò tutta la fazione orsina che ci aspettava con