suo orientale carattere, chiama mimy in disparte, l'afferra per un braccio, e
dossi, 252: si tenèa in disparte accavalciato ad un trave. pirandello,
o di fortuna, / trarsi in disparte comandò con mano, / e caramente
/ fra le donzelle alquanto era in disparte. marino, 333: or da costui
fior purpurea cuccia, / e 'n disparte apprestati, / per rasciugarsi poi, /
: quel che divora i figli era in disparte, / che l'adeguante libra di
suo agente di campagna lo aveva chiamato in disparte. palazzeschi, 4-30: agente di
arrighetti, ii-1-4-147: lasciamo in disparte il favore, l'aggradimento de'nostri
d. bartoli, 40-iii-444: in disparte dal pubblico si stava un uomo ignudo
ala soldati, / riti- riamei in disparte. a. a dimari, 1-128:
tutti i vostri in pubblico e 'n disparte, / quasi allumati dalla eterna luce,
è per l'utile, si disparte, quando l'utilitade è tolta di mezzo
il colonnello chiamò 11 capitano albani in disparte, si rifugiò con lui nel vano
s'allontanò: lasciò sul prato in disparte, incontro alla muraglia ghibellina e alla
, e te ne stavi sdegnoso in disparte a chiacchierar di pascal e di dio
. mettere da parte; tirare in disparte; separare, segregare. galileo
, separarsi, isolarsi, mettersi in disparte; farsi da parte; rifugiarsi in
di appartare), agg. in disparte, a parte; separato; remoto,
onori. 3. che vive in disparte, lontano dagli altri (e ne
6. avv. ant. in disparte, a parte. caro, i-208
quale appellagione festo udendo, ragionò in disparte co'suoi savi e col concilio,
fior purpurea cuccia, / e 'n disparte apprestati, / per rasciugarsi poi,
la maga i figli suoi chiama in disparte, / e d'oro una bell'arca
, 10-45: tratto avea solo in disparte / il medico sigonio; e in pagamento
caritade; e però che questa arroganza disparte l'uomo da amore di caritade,
solo, né soffriva di essere lasciato in disparte dai coetanei tendenti o aspiranti alle consuetudini
. vasari, ii-134: sonvi in disparte alcuni astrologi che hanno fatto figure sopra
attaccato, il principe tirò la figlia in disparte. [ediz. 1827 (170
i savi... si trassero in disparte dai popoli cui appartenevano per attendere agli
presso il mette: / mette loro in disparte al lato destro, / e rinaldo
, la vacca col suo vitellino in disparte, nessuno li badò. 6
brace * e l'aveva chiamata in disparte per non farsi sentire da luisa.
da un lato, da parte; in disparte. castiglione, 276: la simia
, tirarsi da banda: mettersi in disparte; scostarsi. firenzuola, 638:
. -trarre da banda: trarre in disparte. berni, 5-37 (i-135)
-stare da banda: stare, tenersi in disparte; non partecipare. p.
ragione coloro che, sia standosene in disparte dal barocco, sia deliberatamente traendosene fuori
agli esercizii... si tirano in disparte e par loro d'essere sciupati nel
per filare bavella, e si ritira in disparte. ojetti, ii-680: i nomi
rieri, 240: c'era là in disparte un bimbétto di cinque o sei anni
, andando a fare suo bisogno in disparte, per sfuggire la morte quel poco di
fior purpurea cuccia, / e 'n disparte apprestati, / per rasciugarsi poi, /
due o tre blocchi erano restati in disparte, e, fatte le elezioni,
pare di vedere anche donne, in disparte. ed oltre al borbottìo di questi,
: gli studenti patrizi si tenevano in disparte a tutto potere da questa bordaglia. dossi
e tutto in fiamma andar sendo in disparte, / e pensar lungo e parlar tronco
15: quando fuma la pipa in disparte nel sole, / se lo perdo non
bologna si tratta ancora qualche appuntamento in disparte dai collegati, il quale io veggo
alamanni, 5-4-686: ivi in disparte sia l'aratro e il giogo
ricetti. pindemonte, 9-244: in disparte costui vivea da tutti, / e cose
poi con un piede ne butta in disparte i resti, che si torcono come fosser
leopardi, n-14: tu pensoso in disparte il tutto miri; / non compagni
.. si mettono ancora in disparte, acciocché non sieno calpestati dalle
la spiga del frumento sì che, disparte agguardando, lo frumento non pare, e
l'aquila romana » è sola, in disparte, lontana dalla riga dei velivoli leggeri
anche nella nostra canova si guardasse in disparte. algarotti, 2-264: per darvi un
, / piacegli il dimorar così in disparte, / ond'io ne perdo gioco
non esser considerato; esser lasciato in disparte; giacere nell'abbandono, essere del
-chiamare da canto, di canto: in disparte. s. agostino volgar. [
-stare da canto: porsi in disparte; rimanere da parte. ariosto
-tenersi in un canto: stare in disparte.
un cantone: da una parte; in disparte. ariosto, 276: stendetevi
-ritirarsi in un cantone: porsi in disparte cedendo alla volontà altrui. galileo
, / tacita la ragion stava in disparte. pananti, i-i: il musico vuol
dov'egli viveva solitario, come in disparte dalla vita. saba, 161:
): s'eran tirati in disparte in un castagneto che costeggiava la strada.
al reparto spedizioni. alcune rimangono in disparte allineate, come scolari cattivelli, che la
, cedendo il sentier, ne va in disparte. parini, giorno, i-1075:
soldati. monti, x-2-49: riverente in disparte alle devote / ceremonie assistea colle tranquille
un cerusico ed un semplicista discutono in disparte, maneggiando fialette ed ordigni. baldini
. in cesso, di cesso: in disparte, discosto, lontano. angiolieri
qualche mal si lamentava, chiamatolo in disparte, insegnava un rimedio, fac- cendo
il compagno che s'è buttato in disparte. calvino, 1-317: mi pareva
campo loro, / o guazzando in disparte i lor soldati / ricondur cheti a
tra popoli diversi. -chiamare in disparte: per riferire un segreto, per
contesa al fine, / quando in disparte epìtide chiamando / un che di iulo
amici. soffici, ii-52: leggeva in disparte drammi e commedie, sentendosi chiamata all'
, quando non è necessario, in disparte. stuparich, 5-134: se io ti
cessare da un'attività (mettendo in disparte gli attrezzi e gli strumenti necessari)
la cetra dal chiodo e siede in disparte e crolla il capo glorioso.
22. che si tiene in disparte, che sta lontano da tutti,
traendo fuori ad ammucchiare entro una fossa in disparte i secchi cadaveri delle compagne estinte nel
tico, e una cisterna, alquanto in disparte dalla strada. quella strada è la
per parte / come poi in disparte / di questo e d'ogni obscurità clareza
se ne stava... in disparte, ai piedi di una colonna, con
un signore preoccupato, e la presi in disparte e le dissi che noi -cioè io
: e l'avevano lasciata freddamente in disparte, o addirittura respinta, come una profittatrice
o di fortuna, / trarsi in disparte comandò con mano, / e caramente accolse
26-11: così dicendo, veggono in disparte / venire i traditori di maganza:
comparte, / la visiva virtù toglie e disparte. tasso, u-ii-32: da iddio
traendo fuori ad ammucchiare entro una fossa in disparte i secchi cadaveri delle compagne estinte nel
in parte, / ed han miso in disparte / li valorosi e degni e bon'
, e lasciare tutti gli altri in disparte, senza degnarli né pure d'una sol
: il detto arrigo consigliatosi alquanto in disparte co'suoi baroni, subitamente alla sua gente
ii-1-4-176: non debbe ancora rimanere in disparte ciò che ne vaglia a somministrar mio
bambine, no: si tengono in disparte con il ditino in croce sulle labbra
... si stava in disparte, con la corona fra le mani.
bambine, no: si tengono in disparte con il ditino in croce sulle labbra tenui
più favore, trascurato, lasciato in disparte (una persona o una cosa)
a me dal volgo / tratto in disparte, la fatai cortina / rimova apollo,
leopardi, n-15: tu pensoso in disparte il tutto miri; / non compagni,
ubaldini. -da costa: in disparte, discosto. binda di cione,
543: andava ella a piangere in disparte? -la sua imagine, che avevo
tutti da sé, l'uno in disparte dall'altro, riunirsi ne'lor cristalli
bambine, no: si tengono in disparte con il di tino in croce sulle
della biblioteca], faceva colazione in disparte con una crocetta di pane e qualche
ulisse, che poscia, ito in disparte, / su la riva sedea del
alamanni, 5-4-689: ivi in disparte sia l'aratro e 'l giogo,
dire, si trasse un poco in disparte, e denudatesi le spalle, veggente
di chi duolsi e freme / stava in disparte amor vinto e deriso. leopardi,
chi duolsi e freme / stava in disparte amor vinto e deriso. manzoni,
: e 'n tanto preparar feano in disparte / ordigni da trattar notturno assalto,
c'era un diario, che mise in disparte dopo essersi assicurata che non conteneva fogli
-stare, farsi in dicesso: in disparte. cavalca, vii-254: e l'
, come se volesse tirarsi alquanto in disparte, per parlar più liberamente; e
l'oste che si era tenuto in disparte godendo quasi dell'intervento difensivo del figlio
tanto tempo sono rimasta in silenzio e in disparte, ella pensa di potermi sopraffare anche
eccitatore dell'incendio se ne tira in disparte, protestando di non voler gittare parole
onorare debitamente; abbandonare, lasciare in disparte, privare dell'affetto, dell'aiuto
essa potesse non partecipare, tenersi in disparte e condurre un'angusta politica nazionale.
giacciasi il curvo aratro / scioperato in disparte, e 'l bue disciolto / l'erbe
esserci il generale. -in disparte. pirandello, 6-535: e,
stima. -in discosto: in disparte. boiardo, 2-21-8: la dama
colle labbra strette, affettando di tenersi in disparte anche lui, per discrezione, tutto
bartolini, 15-30: io mi crucciavo in disparte; ed invano cercavo disinvoltamente di passare
di tacito, tirarono il lipsio in disparte e strettamente lo pregarono che volesse desistere
può, macini tosto, / così disparte sol la prima volta, / e l'
ricostruito per analogia da disparto. disparte, avv. da lato, da parte
soltanto la locuz. avverb. in disparte: da parte, da canto; in
, prendere, trarre, chiamare in disparte; spesso con una connotazione di riserbo,
o di solitudine schiva: stare in disparte; mettersi, trarsi in disparte; vivere
in disparte; mettersi, trarsi in disparte; vivere in disparte).
, trarsi in disparte; vivere in disparte). dante, conv.,
la spiga del frumento sì che, disparte agguardando, lo frumento non pare, e
villani, 11-134: stava colla schiera disparte a vedere le condizioni della battaglia.
o di fortuna, / trarsi in disparte comandò con mano, / e caramente
, 537: cosimo chiamò santi in disparte, e sì gli disse: « niuno
aminta, 1290: ei si trasse in disparte riverente, / non alzando pur gli
/ me 'l tronco ad adorar lascia in disparte. manzoni, pr. sp.
: va su da lucia, tirala in disparte, e dille all'orecchio..
tempo migliore: / tu pensoso in disparte il tutto miri. carducci, 507:
miri. carducci, 507: in disparte ginocchioni veglia a dire le secrete / quel
giovine e che io sarei rimasto in disparte. saba, 535: la dolcezza che
capelli, che un po'butti in disparte, / d'esser te stesso
preso in pieno la casa un po'in disparte dove abitava marta. -
varchi, 18-2-9: di più promise in disparte a'fiorentini, che gli sovverrebbe di
dall'antica severità, gli consigliò in disparte a conoscersi, e supplicar di non
e sparte / perseguire, e 'n disparte / cercar gente? varchi, v-864
/ né capìa tante lodi, onde in disparte / nuove genti e paesi con nuova
altero. - lasciare in disparte: risparmiare. bocchelli, 6-41:
: il corso degli eventi li lasciò in disparte; e poteva capitar loro di peggio
- mettere, tenere in disparte: in serbo. bibbia volgar.
quali tu t'avevi spartito e posto in disparte, e de'quali, udendo io
egli avesse semplicemente prelevato e messo in disparte i risparmi che senza alcun disappunto avrebbe
. ma aveva già un gruzzolo in disparte, e non si lagnò.
-mettere, porre, tenere in disparte persone o cose (ant. anche
o cose (ant. anche a disparte): tenerle in poco conto,
in parte, / ed han miso in disparte / li valorosi e degni e bon'
lasciando queste cose gravi e severe a disparte. baldi, 11-7: ma
, / ponesti chi t'amò tosto in disparte. alfieri, 1-6: il dolor
miei tormenti io spesso / lascio in disparte; e di tua dura sorte / piango
guardano a vista; mi tengono in disparte... che cosa è accaduto?
ben risoluto di non lasciarmi mettere in disparte e avanzai risoluto verso il punto donde
-mettersi, stare, tenersi, tirarsi in disparte: non aver cura o interesse per
acerbo alla corte e starsene alquanto in disparte. pascoli, i-594: la grammatica
, quando non è necessario, in disparte. tozzi, i-104: ma io l'
mia volontà, mi son tirato in disparte? cinelli, 1-195: dopo tutto
vero che s'è sempre tenuto in disparte, che non m'ha mai voluto aiutare
acqua. - vivere in disparte: far vita solitaria. rovani,
.., hai voluto sempre vivere in disparte. svevo, 6-224: viveva in
. svevo, 6-224: viveva in disparte all'ombra della felicità della figlia,
, 5-593: le donne vivono in disparte, non come nel passato, ma
né foglia; / ma sto in disparte da lucente spera / e pur sofrango in
chiaro davanzali, xvii-256-n: io son disparte di quelle contrade / colà dove dimora
el consolo nel suo quartiere, in disparte dagli altri degli altri quartieri. caro,
, 8-855: a lui venne in disparte / da tutti gli altri un palafreno
matrimonio del micheroux è pubblicata postuma, in disparte delle altre, in fondo all'edizione
, e le altre vengono raggruppate in disparte da quella. = comp. di
/ chiunque la rompe, separa o disparte, / convien che grave offesa egli
la percussione fatta da lei in terra disparte sì presto la unizione della sopravveniente acqua,
/ che i cavernosi monti apre e disparte, / e scote le radici,
si parte / lo mar che non disparte, / là v'è la regione /
di coloro, de'quali la dissimiglianza disparte l'amistadi. -liberare, sgombrare
: certo questa cotale confusione separa e disparte da dio. poliziano, 1-706:
i, e molto da'nemici si disparte. maestro alberto, 162: ma l'
più dalla mezzana individuità del punto si disparte, tanto con ispazi più ampi si
i-129): così d'accordo si disparte ognuno. -scomparire al confronto,
63-1): chimica da la glesia se disparte, / punir si dèe come patarino
vivere, 14: come l'anima si disparte, tutta sua beltade il corpo perde
perviene: / tant'ello dalla terra si disparte. 8. derivare,
figura non tutto quello, che si disparte dalla prima formazion della lingua, ma
tutti insieme sottosopra, e non sono disparte l'uno dall'altro. maestro alberto
, avv. ant. separatamente; in disparte, per proprio conto. sozzini
dispianava ogni cosa a'discepoli suoi in disparte. io parlo per similitudine, perciò
discordare '(propriamente 'sedere in disparte, in parti separate': comp. da
disguagliati studi, la dissimiglianza de'quali disparte l'amistà. cavalca, ii-176: conciossiacosaché
da lontano, in lontananza; in disparte; col debito intervallo. mazzini,
i, e molto da'nemici si disparte. s. caterina da siena, iv-176
ordinate, ove sian lette, / in disparte le lascia. carletti, 132:
/ che ciascuna di fuori, / in disparte, ti fer le dee amiche.
studi di coloro de'quali la dissimiglianza disparte l'amistadi. d. bartoli, 9-29-1-42
manzoni, 40: essa in disparte, e posto al labbro il dito,
dal bagno, xxxv-1-305: han miso in disparte / li valorosi e degni e bon
figura grottesca, e se ne stava in disparte. pirandello, 7-129: ma non
domestico di casa, mi trasse in disparte e mi disse che mio padre era terribilmente
2-35: dietro a uno steccato, in disparte, presso una casetta dall'aria amministrativa
l'ombra d'un grand'albero in disparte / degli altri a prender cibo insieme unissi
lor. ariosto, 17-72: trassonsi in disparte /... / per veder
, d'economia, e metteva spesso in disparte dei risparmi; ma era fatica gettata
caro, 8-856: a lui venne in disparte / da tutti gli altri un palafreno
un cerusico ed un semplicista discutono in disparte, maneggiando fialette ed ordigni - tutto
, ersilie ed altre caste / stian in disparte alquanto; e queste nostre, /
individui, dagli antichi lasciato in disparte per osservare l'esito della battaglia
orrenda e tifonica conseguenza di porre in disparte tanto la vaccinazione, quanto i cordoni sanitari
la spiga del frumento sì che, disparte agguardando, lo frumento non pare, e
valerio mentre esagera lascia il figlio in disparte. 4. intr. superare
fiascheggiatori, i quali, in disparte, quasi sdraiati l'uno vicinissimo all'altro
morte, e abitava in una casa in disparte espedita. petrarca, 129-54: ove
zingari. vittorini, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria, nella
3-126: dietro di lei, in disparte, camminava un uomo assai più anziano
l'aquila romana » è sola, in disparte, lontana dalla riga dei velivoli leggeri
all'ultimo momento, si tenevano in disparte confidandosi reciprocamente in un cantuccio il segreto
: / dal facchinaggio uman stiamo in disparte / noi, sublimi ammalati. panzini,
chiesa, 5-168: fu messo in disparte il soprannome, provvisorio e facilone,
, 12-47: in tanto preparar feano in disparte / ordigni da trattar notturno assalto,
: la storia, dove lasci in disparte il più atroce e il più deforme delle
, stando in piè, orava in disparte, in questa maniera: o dio
e sparte / perseguire, e 'n disparte / cercar gente, e gradire,
: a me dal volgo / tratto in disparte, la fatai cortina / rimove apollo
, ove sian lette, / in disparte le lascia. vico, 367: ennio
ulive può, macini tosto, / così disparte sol la prima volta, /
. svevo, 6-224: viveva in disparte all'ombra della felicità della figlia,
alfieri, 1-1252: vieni, in disparte tratti: ecco caino. / pria di
17-36: i nocchieri suoi vede in disparte / sarpar lor ferri e in opra
iv-1-105: dalle spesse / luci in disparte tre soli ir vedeva, / rotti i
lor tempo migliore: / tu pensoso in disparte il tutto miri. carducci, iii-24-285
capelli, che un po'butti in disparte, / d'esser te stesso la fierezza
: era sul fero palco, / in disparte, una donna, / moglie,
; / e soletta a ballar resta in disparte / tersicore, che diva è di
la spiga del frumento sì che, disparte agguardando, lo frumento non pare,
, 4-129: l'acqua lascia in disparte alcune tese di terreno coperto di muschio fitto
, 4-90: stassi talvolta ella in disparte alquanto, / e 'l volto e gli
brocche fiorate. levi, 3-126: in disparte, camminava un uomo assai più anziano
londra. pindemonte, ii-284: in disparte il nuovo / scorrea degli occhi pubblico
d'un giovami drappello, / in disparte io traeva. 5. agitarsi
il saladino di dante, 'soli in disparte '. -che è motivo di
afflitte e sparte / perseguire, e 'n disparte / cercar gente, e gradire,
chiesa è spesso costretta di starsene in disparte del mondo, e delle persecuzioni, in
. v. franco, 264: in disparte da te sommene andata, / per
, e faceva con essi vita in disparte, specie di chiusa, malnota fratria.
e. cecchi, 5-156: in disparte, guardandolo, sentii a un certo
in frigorifero ', tacitare, mettere in disparte, negli archivi, detto di questione
: l'oste che si era tenuto in disparte godendo quasi dell'intervento difensivo del figlio
coercizione sociale ma sì bene ritraesi in disparte e disapprova; non entra, insomma
perché diana allor allor lo trasse / in disparte dagli altri, e 'l suo galero
di gamba. linati, 30-80: in disparte, un paio di mutan- doni cardinalizi
garibaldina. piovene, 5-498: lasceremo in disparte... i ricordi dello sbarco
favoleggiare con la gatta: stare in disparte, vivere solo. boccaccio, dee
. baldini, 4-69: sedeva in disparte con la dignità del genio incompreso.
e ad un tratto hai gettato tutto in disparte e ti compiaci in certi atteggiamenti di
d'economia, e metteva spesso in disparte dei risparmi; ma era fatica gettata
giacciasi il curvo aratro / scioperato in disparte, e 'l bue disciolto / l'erbe
caro, 10-641: ei stassi in disparte / del fatto altero, e di veder
/ se gli elementi alcun giunge e disparte? bibbia volgar., i-381: farai
il colonnello chiamò il capitano albani in disparte, si rifugiò con lui nel vano
v-1-655: [percuotevano] pure in disparte i tamburi e le gnacchere per provocare
pratolini, 10-73: ceravamo seduti in disparte..., io avevo preso un
e sparte / perseguire, e 'n disparte / cercar gente, e gradire /
del micheroux è pubblicata postuma, in disparte delle altre. grazie, sf
di mamma teresa, che. metteva in disparte i gusci e i mezzi solfanelli!
le voci grosse, egli era tenuto in disparte, come un bambino che non dovesse
pascoli, 1360: due, in disparte dal grosso, si stavano in tanto
mi guardano a vista; mi tengono in disparte...; che cosa è
30 (521): tiratala in disparte, le fece anche accettare un gruppetto
i cavalli d'achille già dalla battaglia in disparte, / pianto facevano, appena sentirono
i, e molto da'nemici si disparte. dante, inf., 24-100:
quel luogo selvaggio. -tenuto in disparte. piovene, 137: il figlio
dio ignoto. -che si tiene in disparte; oscuro, ignorato. alfieri,
: egli sogghignava e, tirato in disparte quel soldato, gli mormorava nell'orecchio
2-16: meglio era per me stare in disparte / e seguir l'esercizio a me
pensiero / da lui tancredi alquanto iva in disparte. pallavicino, 1-15: quegli imperadori
, lxii-2-111-268: la fece mangiare in disparte e la fece lavare il piatto
chiaro davanzali, liv-23: io son disparte da la più amorosa, /
e cedendo il sentier ne va in disparte. gemelli careri, 2-ii-286: s'ingegnavano
buonarroti il giovane, 9-582: altri in disparte / sta- vansi [in una certa
va'immantenente / a quelli che 'n disparte / dimora in altra parte /.
/ con inarcate ciglia, / in disparte si trasse. della porta, 4-173:
. d'annunzio, iii-1-575: è in disparte nell'andito, silenzioso, a vigilare
, modesta e incolore, / in disparte commenta più piano. 4.
inferiorità, in secondo piano, in disparte, nell'ombra. b. giambullari
8-616: minerva e giunon sole in disparte / sedean, né motto, né
più dalla mezzana individuità del punto si disparte, tanto con ispazi più ampi si spiega
indiviso, l'error de'mortali lo disparte, e dal vero e perfetto lo conduce
numero di sette che, ponendo in disparte il dio creatore brahma, tributano una
palazzeschi, 3-23: seduta un po'in disparte, vi si sentiva ammessa; per
; uniti / sempre e sempre in disparte / gl'infermi; e sopra i tavoli
/ ponesti chi t'amò tosto in disparte. giulio strozzi, 1-12: al disleale
donne qui da noi son tenute in disparte ed è a loro vietato di ingerirsi
: rimasta come il suo autore in disparte e ingrata per natura, l'altra
tassoni, 9-8: sta griffone in disparte accolto in atto / d'uom di
e d'oro insculto, / pose in disparte con umil sembianza. menzini, ii-249
stecchi / l'arida cima, egli in disparte ascoso / tacito attende. papini,
il giovane, 9-837: e 'n disparte si stian pur quegli alteri, / che
, iv-99: la città trionfante là in disparte, / l'alma vinegia, è
intercetta / a quei che saccheggiavano in disparte / i fichi e le castagne in forno
secreto, interno suo soggiorno / sola in disparte si solea star chiusa. tasso,
usciva dalla filanda e vuole tirarla in disparte. -di animali. g
sottili. 3. lasciare in disparte o da parte; trascurare. g
3. lasciato da parte o in disparte; trascurato, negletto. porzio
italiani. vittorini, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria, nella
l'uman contrasto, / mentre in disparte l'umiltà dei vinti / geme o
stecchi / l'arida cima, egli in disparte ascoso / tacito attende. forteguerri,
egli si compiacque di poter adorare in disparte quella fausta figura demoniaca che veniva a
detti, /... ite in disparte. forteguerri, ii-217: non bado
: rimasta come il suo autore in disparte e ingrata per natura, l'altra sua
voi vedete solo, / e trattosi in disparte, / par quasi voler dir:
sudditanza. anonimo, i-509: chi disparte sollazo, / gioco ed ispellamento,
se ne sottrasse e si lanciò in disparte. -spiccare balzi; avventarsi (
che sono in magistrato si stanno in disparte tutta la notte in un gran landróne.
può ancora vedere, un po'in disparte nella sua aria rannuvolata, un vecchio
. d'annunzio, iv-1-914: sedevano in disparte, sul confine della largura, sotto
1-5-38: almeno / qui tacito in disparte / lascia ch'io vegga il mio
il passo, fargli largo tenendosi in disparte. francesco da barberino, ii-397:
- anche: da parte, in disparte. francesco da barberino, 188
da uno dei lati: stare in disparte. - anche al figur. sacchetti
nostri. -trarre, prendere in disparte. dante, xvii-8: poscia a
: ora per me stia virgilio in disparte, benché il vostro intelletto con non
3-70: tirossi con la femmina in disparte / e domandolle, con gentil creanza,
familiare le riservava: avrebbe dovuto mettersi in disparte e lasciare il suo posto a marcella
, restava arcigna, legnosa, in disparte. bocchelli, 2-v-20: era uomo
tutto non muoia, / da sé membro disparte, / onde lo cacciator di
signori, noi ministri, mettendo in disparte quel fragile strumento che era la famosa
avviò come se volesse tirarsi alquanto in disparte, per parlar più liberamente; e perpetua
la percussione fatta da lei in terra disparte sì presto la unizione della sopravveniente acqua,
raccoglie i duci e siede egli in disparte, / ond'or cibo, or parole
di cose) che restano ignorate, in disparte, non curate, lontane dall'interesse
spremuto: persona che viene messa in disparte dopo essere stata sfruttata per trarne tutti
lontani. -che si tiene in disparte; discosto, isolato. tasso,
1490. pascoli, 387: in disparte, gravi, /... /
tasso, 20-10: mette loro in disparte al lato destro, / e rinaldo ne
e da le spesse / luci in disparte tre soli ir vedeva, / rotti i
vergogna acceso e muto, / attonito in disparte 1 passi torse, / ché quella
veritate. monte, ii-379: sto in disparte da lucente spera / e pur sofrango
o capace che si tiene in disparte, che non mostra i propri pregi
macchia a sé: essere, tenersi in disparte. pea, 5-39: facevano macchia
correa di sangue ognor più d'un disparte con pace e comodità. bandini, 2-i-120
che si era tenuto finora rigorosamente in disparte, limitandosi a masticare trentatré volte i
: mette loro [gli avventurieri] in disparte al lato destro, / e rinaldo
tempo o di fortuna / trarsi in disparte comandò con mano, / e caramente
/ di cristallo in balcon l'aure disparte: /... / timpano dell'
i loro parlamenti armati, ma in disparte dei popoli. = dal lat
, e faceva con essi vita in disparte, specie di chiusa, malnota fratria
pirandello, 8-334: se ne stava in disparte, lui solo senza curiosità, col
/ non te per questo porrò in disparte, / vecchio petrarca, che brutte e
furore del divieto che lo teneva in disparte. era pugno proibito. -per
tempo o di fortuna, / trarsi in disparte comandò con mano, / e
napoleone ». carducci, iii-3-102: in disparte ginocchioni veglia a dire le secrete /
17-72: giunsero in piazza e trassonsi in disparte i... i per veder
/ così stess'io con martino in disparte! f. f. frugoni, vii-754
con quella soave affettazione di rimanere in disparte, e così i maschiacci si impennavano
cavalieri e due matrone / ricovrava in disparte al padiglione. p. giustiniani,
, / e alcuni, ritiratisi in disparte, / un fiasco si bevean di moscadello
nel gioco delle carte, tenere in disparte le carte migliori o disporsele in modo
delle carte, mazziere che tiene in disparte le carte migliori o se le dispone in
egli si compiacque di poter adorare in disparte quella fausta figura demoniaca che veniva a
iii-379: a mezzogiorno, faceva colazione in disparte con una crocetta di pane e qualche
/ raccoglie i duci e siede egli in disparte, / ond'or cibo, or
non vivo. solo, gelido, in disparte, / sorrido e guardo vivere me
michelangelo, 1-i-28: chiamai pietro in disparte e dissigli segretamente che andassi a vedere
iii-419: il conte giovanni sorrideva in disparte e gli occhi di lui si incontravano con
2. figur. persona che vive in disparte, appartata o in un ambito culturale
, mestamente ritrassi per alcun tempo in disparte. foscolo, xvii-236: la pace
-porre in disparte, trascurare, non tenere più in
ed è stato allontanato o messo in disparte: una persona). pellico
/ così stess'io con martino in disparte! petrarca, 360-24: o poco
ingenua, sprovveduta o che vive in disparte, senza sapere nulla del mondo.
: come un indegno ti ritiri in disparte sulla panca il giorno della comunione -te
fidanzati che restano per il momento in disparte. e stamane una macchina fotografica ci
vero, / vede un mirto in disparte e là si piega / ove in
/ usciam di questa mischia, ed in disparte / i'potrò teco, e tu
mischiati tutti insieme sottosopra e non sono disparte l'uno dall'altro. dante,
e di volpini, e qualche lupo in disparte ». lucini, 7-449: città
. petrarca, vi-1-119: e 'n disparte color che sotto 'l freno / di
, questa villetta se ne stava in disparte, al riparo d'un modesto giardino.
terra che abitiamo quando la si avvisi in disparte dalla vita che alberga ma non produce
i grani / in vari monticei posti in disparte. baldelli, 3-180: fanno quivi
3. figur. porre in disparte un costume, uno stile, un
comisso, v-34: la trassi in disparte e la portai nel corridoio, tutta
cavalli d'achille già dalla battaglia in disparte, / pianto facevano, appena sentirno
verifica. caro, 6-1019: in disparte / de'suoi nepoti avea l'anime
, / usciam di questa mischia ed in disparte / i'potrò teco e tu meco
arte / e poi, tratti in disparte, / osserverem se suo destin vel
salvatore si alzò e trasse il vecchio in disparte; udii frasi mozze. 17
. a giovane signora se ne stava in disparte muta, immo pascoli,
, tenere nascosto gelosamente; mettere in disparte, sottrarre all'uso e al consumo.
hascis. zena, 3-164: sorseggiando in disparte / una tazza di moka, /
mira la virtù come digiuna / stassi in disparte e giace, oimè, negletta,
negletto altare. -che trascorre in disparte, in solitudine (la vita)
cadente sul petto. -in disparte. passeroni, iii-70: l'antico
senza essere impiegato in nulla; in disparte. simeoni, 1-90: sapete,
. 2. disprezzato, tenuto in disparte. p. verri, 2-1-1-225:
dall'antica severità, gli consigliò in disparte a conoscersi e supplicar di non esser
2-67: la trovai che sedeva sola in disparte in un angolo del giardino, all'
primi cavi della luce elettrica, in disparte nei balipedi si provavano nitroglicerine e tritoli.
pellipari, 20: quella che in disparte sì pensosa / e così altiera sta,
separò dagli altri e lo pose in disparte. baldi, i-178: volse sossopra la
già riscaldati nel parlare, si trasse in disparte a notare ciò ch'essi venivano dicendo
/... / ricovrava in disparte al padiglione. tassoni, 3-41: l'
giovini signori ': il marito in disparte sorride. pascoli, i-417: nelle
velo... viene chiamata in disparte dalla madre badessa. piovene, 1-46:
la [la canzone] lasciasse in disparte per non perpetuare gli obbrobri agli scaligeri
di favellare al re mio padre in disparte. parini, 115: a tale aspetto
: molti di questi si tenevano in disparte, e quasi appiattati, per non dar
i. riccati, 4-374: in disparte l'autore della satira, attonito,.
. chiari, 1-i-119: chiamai in disparte mio fratello e palese gli feci chi
una sola [rovere], in disparte, vegliava nella sua cecità possente:
tasso, * 9-5: vienne in disparte pur tu, ch'omicida / sei de'
ond'è che, quand'io sto in disparte / di madonna, mi preme ultima
): il principe tirò la figlia in disparte, e le disse: « orsù
prezioso deposito fu collocata in luogo in disparte, e sopr'essa... le
fermo e lucia, 590: tratti in disparte due che erano suoi conoscenti e insieme
, 1-23: dalla calcata gente altr'in disparte / sull'erbe assisi all'ombra d'
vescovo... aveva atteso in disparte orando in silenzio. -sostant.
un ordine inferiore, se ne stavano in disparte, una ramassava i piatti di lacca
, che fanno sonare insieme o in disparte. pascoli, 84: come nel
lui per parte / come poi in disparte / di questo e d'ogni obscurità
guisa tal che in pubblico e in disparte / da tutti era lodato a più
, 2-273: se ne stette in disparte, chiuso in un silenzio ostinato.
suppongono compresi nell'ostracismo sono collocati in disparte. thovez, 1-29: sarebbe ridicolo in
suoi poeti. -mettere in disparte; umiliare. borgherini, i-1-5-90:
gengé. 12. lasciato in disparte, non usato per lo scopo per
di case, un po', in disparte. avevo domandato ai ragazzi: «
/ sua voglia, tratto avea solo in disparte / il medico sigonio; e in
caro, 8-856: a lui venne in disparte / da tutti gli altri un palafreno
. chiari, 1-i-119: chiamai in disparte mio fratello e palese gli feci chi
irrequieta. pascoli, 387: in disparte, gravi, / sulla palma le bianche
. pascoli, 291: essi, in disparte, con lo sguardo vano, /
lasciare in sospeso, mettere temporaneamente in disparte. nievo, 1-484: convenne lasciar
zampre per di dietro; mi tiro in disparte dietro un pagliaio e abbaio alla celeste
di purgatorio, cioè vengono messi in disparte e negati dai più: ma, a
carducci, iii-15-77: sola in disparte torreggia in sua scheggiata rudità la '
391): non piacendogli di tirare in disparte il curato e di bisbigliar con lui
: non gli piacendo di tirare in disparte il curato e di parlottargli in segreto
: già m'ero per passar tratto in disparte / e riposto la penna in un
fratelli e genitore già si paroliavano in disparte, ma non in modo che assuero non
-a parte da qualcuno: in disparte da esso. salvini, 13-76:
con valore di avv.): in disparte, a una certa distanza, senza
gente possedea quel loco. -in disparte, in uno luogo isolato o solitario.
, trattala [la scolastica] in disparte e mostrando vaghezza di chiavarla a pascipècora
, / e'fiorentin si recaro in disparte / e '1 passo tenner valorosamente / e
. -passeggiare le ombre: stare in disparte. tommaseo, 18-i-443: il sole
: la madre lo aveva chiamato in disparte... per raccontargli...
. /... s'ode in disparte / patteggiar con ministro e pregar lui
quivi condotti quasi ignudi e messi in disparte essi e se altri soldati germani e britanni
: già m'ero per passar tratto in disparte / e riposto la penna in un
, vivere in penombra: rimanere in disparte, non farsi valere, non farsi avanti
-va, / totò opera in disparte. ungaretti, i-19: morire come le
: / piacegli il dimorar così in disparte, / ond'io ne perdo gioco e
, 10-37: quando fuma la pipa in disparte nel sole / se lo perdo non
la spiga del frumento sì che, disparte agguardando, lo frumento non pare,
calandra, 3-198: gli ufficiali in disparte si perdevano in un ginepraio di supposizioni
si potrebbe credere ch'ei la lasciasse in disparte per non perpetuare gli obbrobri agli scaligeri
atteggiamento, di starsene quasi reticente in disparte, jia ruskaja personifica la perseveranza stessa.
raccolgono), ne resta sempre qualcuna disparte; nascono poi de'piantoni, si
un mucchietto di case, un po'in disparte. avevo domandato ai ragazzi: «
per vero, / vede un mirto in disparte, e là si piega / ove
francesco da barberino, i-299: poi in disparte / di questo e d'ogni obscurità
va'su da lucia, tirala in disparte e dille all'orecchio... che
: va'su da lucia, pigliala in disparte]. fogazzaro, 11-135: appena
. giroldi, 1-76: stommi di disparte ammirabundo e tacito, / e stupido
capelli, che un po'butti in disparte, / d'esser te stesso la
si dipartano dalla madre e pascano in disparte. bisticci, 1-i-3: meser gabriello coldolmeri
il giorno dipoi, mangiafoco chiamò in disparte pinocchio. soffici, iii-540: 11
. vittorini, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria, nella
già m'ero per passar tratto in disparte / e riposto la penna in un cantone
d'achille, già dalla battaglia in disparte, / pianto facevano, appena sentirono
ordine, che tu tieni sistematicamente in disparte... peppe l'elettricista,
: per parecchio tempo siamo rimasti in disparte. ma oggi che un umore meno positivista
, iv-99: la città trionfante là in disparte, / l'alma vinegia, è
'l meo parer, foi 'n disparte / d'ognunque ben, possedendo '
, trattala [la scolastica] in disparte e mostrando vaghezza di chiavarla a pascipècora
in guisa tal che in pubblico e in disparte / da tutti era lodato a più
e d'amaresche, sopra un pratello in disparte. linati, 16-248: gli operai
o anche soltanto allontanata, tenura in disparte, ma tale da poter affiorare alla
i-44: il semplice pastor, fermo in disparte, / alle piante selvagge / narra
tira e caso mai si mette in disparte. preincàrico, sm. (plur
voglia di vedere una persona un poco in disparte? in piazza della certosa, preliminarmente
bembo, iii-591: quand'io sto in disparte / di madonna, mi preme ultima
ha preoccupato, voglio per ora lasciare in disparte. -intr. con la particella
2-16: meglio era per me stare in disparte / e seguir l'esercizio a me
braccio dalla mia guida, fui tirato in disparte dal pozzo e condotto nelle gallerie.
,... e sardegna in disparte, e meco la terra mia pretta.
e sparte / perseguire, e 'n disparte / cercar gente, e gradire / che
: ruggier se ne ritorna ove in disparte / era il fratei de la sua donna
era presente. se ne stava in disparte, dietro le spalle del contrabassista ch'
del dio del progresso, lasciate in disparte le anime più ringhiose, irrequiete e
lettera i e molto da'nemici si disparte. g. b. aleotti, 19
della propositura... guardavano in disparte e dall'alto quelle casucce, staccate in
.; altri composti, come in disparte, poco appresso, rade volte,
va'inmantenente / a quelli che 'n disparte / dimora in altra parte / ed èmi
, con le vecchie accompagnatrici, in disparte, a tutta la festa, che
furore del divieto che lo teneva in disparte. era pugno proibito. idem, 1-iii-316
furore del divieto che lo teneva in disparte. -porre in pugno qualcosa:
di purgatorio, cioè vengono messi in disparte e negati dai più: ma,
. pratolini, 10-425: trassi in disparte il vecchio cammei per domandargli qual era la
18-i-756: e'si stette sempre in disparte,... come gatto domestico e
/ così stess'io con martino in disparte! -dormire della quarta: dormire
cile e dell'argentina; tenuta in disparte da ogni progresso sociale ed economico e
va inmantenente / a quelli che 'n disparte / dimora in altra parte. dante,
, 18-i-756: e'si stette sempre in disparte,... come gatto domestico
, e faceva con essi vita in disparte, specie di chiusa, malnota fratria
, o segreto, occulto; in disparte. frateili, 5-21: sapeva ben
di due stanzette, un po'in disparte dalle celle dei frati, come una sorta
lavarlo e per ungerlo tutto / alto in disparte; non fosse veduto da priamo il
quadranti e carte / giacer veggio in disparte, / e sepolte con lor nostre speranze
. vico, 4-i-809: poste in disparte le fin qui ragionate cose dintorno a'princìpi
sian asini. ora lasciate le taglierìe in disparte. = deriv. da raglioi.
ii-390: il vescovo gardinero gli disse in disparte che per cosa sì grave radunasse gli
ordine inferiore, se ne stavano in disparte, una ramassava i piatti di lacca
riescirebbe importuni, e, rimanendo in disparte, si sembra mortificati di quelle carezze
, 24-597: i suoi sergenti / in disparte sedean. soli al guerriero
sotto braccio, le guardie assistono in disparte. bocchelli, 2-xxiii-212: la polizia.
fidanzati che restano per il momento in disparte. alvaro, 18-131: gli facevano
/ con turpe parola / mi scivolò in disparte / un'i- magine oscena: /
. caro, 6-1019: ivi in disparte / de'suoi nepoti avea l'a-
chiaro che la coppia viveva piuttosto in disparte. chi ne parlava ammetteva di riferirsi
4. per estens. che vive in disparte, isolato (un popolo);
regga e stia fermo anche posta in disparte ogni cognizione di dio. delfico,
lui. 3. mettere in disparte, collocare qualcosa in una parte separata
una spelonca. -che vive in disparte, lontano dagli altri (e ne
chiaro che la coppia viveva piuttosto in disparte. chi ne parlava ammetteva di riferirsi
reti un giorno il pescatore / in disparte da lui, che reti vecchie /
elihu, che continuava a tacere in disparte, a capo e volto coperti.
atteggiamento, di starsene quasi reticente in disparte, jia ruskaja personifica la perseveranza stessa
di un cechov il retrattile sospirare in disparte. -furtivo, timoroso (lo sguardo
. vittorini, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria, neìla
che la coppia viveva piuttosto in disparte. chi ne parlava ammetteva di riferirsi
12. relegare, mettere in disparte. foscolo, xvt-208: ti mando
la guerra me l'aveva ricacciata in disparte quasi intatta, ora essa riemergeva.
prestato, di un oggetto lasciato in disparte o in pegno; riavere. -anche
preoccupato, voglio per ora lasciare in disparte. 8. evocare alla mente
. frugoni, 3-i-383: sedutosi in disparte, nel mezo di alma- rico e
disputa sul romanzo storico, era rimasto in disparte,... riprende egli stesso
la donna, rimasta sino allora in disparte. piovene, 14-114: lo stesso
giovane, 9-837: -e 'n disparte si stian pur quegli alteri, / che
, come al solito se ne stava in disparte, nel buio di un porticato,
e trastullo. 3. mettersi in disparte mostrandosi offeso. giusti, 4-i-102:
mio cappotto. -relegato in disparte (un oggetto). faldella,
quivi condotti quasi ignudi e messi in disparte, essi e se altri soldati germani e
apriva lungo la strada, gli mando in disparte, e dinanzi a loro passò il
] della vita delle moltitudini pur in disparte da loro, ne coglie le idee e
timorati del dio del progresso, lasciate in disparte le anime più ringhiose, irrequiete e
, 30 (521): tiratala in disparte, le fece anche accettare un gruppetto
voglia di vedere una persona un poco in disparte? in piazza della certosa, preliminarmente
. pavese, 11-i-32: tu in disparte, colla cravatta sbiadita e i calzoni
riscaldati nel parlare, si trasse in disparte a notare ciò ch'essi venivano dicendo
marie che fischiava. orlando stava solo in disparte. angelica gli pone l'anello in
e. cecchi, 5-53: in disparte, qualche malata segue il colloquio con
a rispettosa distanza. -in disparte. carducci, ii-5-160: quando tutti
. vittorini, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria, nella
. carducci, iii-18-121: solo in disparte se ne stava il vecchio varano,
divota sia a lui, / ritegnendo in disparte / alcuna delle sue compagne buone.
favorib fece sovente la plebe libramento in disparte, e ebbe ordine di farsi minaccevole
lasciò fare. s'era tirata in disparte e guardava la schiena della fanciulla curvarsi
. guarini, 1-i-152: traetevi in disparte. questo serve per riverenza del sacrificio
; la robicciola tirata alla meglio in disparte, per far posto a una tavola
consuetudini sociali; che si tiene in disparte. -anche: raccolto in sé,
qualcuno: non invitarlo, lasciarlo in disparte. bellincioni, i-158: per oggi
; / e'fiorentin si recaro in disparte / e 'l passo tenner valorosamente. anonimo
12-47: e 'n tanto preparar feano in disparte / ordigni da trattar notturno assalto,
lasciati. /... / in disparte ginocchioni veglia a dire le secrete /
stare raccolto nel proprio saltimbarco: in disparte, incurante di ciò che succede agli altri
va inmantenente / a quelli che 'n disparte / dimora in altra parte /.
salvianó e gettasi il salviette in disparte, abbandonarci le seggie. gli
nello sbarrare li moschetti, rivoltando in disparte la faccia, forse per timore d'abbruciarsi
la sbrigliata scolaresca, si teneva in disparte, tutto raccolto in sé. c.
3-132: la coppia viveva piuttosto in disparte. chi ne parlava ammetteva di riferirsi
, 18: se giunge a coglierlo in disparte, / si lusinga ella di scambiar
intorno... un solo in disparte s'abbandonava ad una folle allegrezza..
donne, che si erano ritirate in disparte per non essere molestate, furono dagli
. -anche: che vive in disparte; che sta o è stato messo
che sta o è stato messo in disparte. tommaso di silvestro, 192:
posto in un angolo, messo in disparte. f. f. fruconi
ermanno: era scartata, messa in disparte, annichilita. manzini, 10-291: tutta
: il kudo dai comi scartocciati, in disparte su un rialzo, stava a guardarci
avea sin qui e stato era in disparte, / diede principio a scatenar parole
di credersi scavalcato o comunque messo in disparte. bernari, 3-375: lazzarulo si
n'è, mettendo il buono in disparte. = nome d'agente da scegliere
, 56: esai mi chiamò in disparte: « di'se sono scemi » mi
; separato, isolato; messo in disparte. capitoli delle monache di pontetetto
/ volle al guerriero: quel saltò in disparte, / ché non bastava qui lo
la ragazza guardava in alto ed in disparte. bernari, 6-252: teneva fisso
minaccia incalzava l'altra di pormi in disparte in una scura prigione per pena debita
non adoperato, lasciato in disuso, in disparte; abbandonato (un oggetto, uno
cesarotti, 1-xvi-1-307: poiché questi in disparte dalla turba s'ebbero armati, vennero
di scritterelli e il pregò di leggerli in disparte. que vorram pagià de le scripte
8-189: il più degli scriventi vivono in disparte dal povero popolo, in disparte da
in disparte dal povero popolo, in disparte da esso sentono e parlano; nonhanno di
dentro una vasca, vide selvaticamente in disparte, una scugnizza, scura e lacera.
caluso, 124: or costei mentre in disparte favella / e la notte promette al
o è vissuto in solitudine, in disparte, con umiltà e modestia, sènza
stato a lungo escluso e tenuto in disparte per ragioni politiche. piovene, 7-60
in disparte, appartarsi. bacchetti, 10-34: secesse
locuz. essere seco seco: rimanere in disparte, tesse maritare. bonavia, 149
durature. vittorini, 5-368: esiste in disparte, manon proprio secondaria, nella letteratura italiana
buonarroti il giovane, 9-837: e fn disparte si stian pur quegli alteri, /
qui tra gli altri un poco da disparte / erano spirti da virtù signati. b
. vittorini, 5-368: esiste in disparte, ma non proprio secondaria, nella
voce bassa. -che sta in disparte, appartato. montano, 1-113:
tralasciano. carducci, iii-3-102: in disparte ginocchioni veglia a dire le secrete / quel
segretario comunale, che mi prese in disparte e mi disse che in municipio doveva esserci
(391): non piacendoglidi tirare in disparte il curato e di bisbigliar con lui in
dentro una vasca, vide selvaticamente in disparte una 'scugnizza', scura e lacera.
la sposa) / s'era in disparte a ragionar ristretto, / alla sembianza
e cedendo il sentier ne va in disparte, / ché quel candido ammanto e la
della città,... e in disparte ragionavano e faceano ragionare a quelli che
ant. che sta solitario, in disparte. niccolò del rosso, 1-292-6:
. -allontanato dalla politica, messo in disparte. soderini, iii-51: salci vogliono
piùmesto gufo / ed ogni serietà vanne in disparte, / e di vivere così nessun
prigionia. anonimo, i-509: chi disparte sollazo, / gioco ed ispellamento,
, 2-25: anch'io te lasciata in disparte, / fatto 'lpan monizione da guerra,
carducci] fosse per ritrarsi in disparte e in riposo, lungi dall'affannoso
. govoni, 862: se sedeva in disparte sferruzzando, / il gomitolo in grembo
trovò mentreio usciva e mi volle tirar in disparte, e si prese con me piùlibertà:
a tempo m'aspettava si in disparte e la portai nel corridoio, tutta tremante
conti, 2-60: lei, in disparte, stupita e felice attendeva tutt'occhi lo
pantheon ideale della nazione stanno solitari in disparte; e il vile oltraggio di che più
] dalla poppa delle madri et in disparte, sin che sieno da poter
comisso, v-34: la trassi in disparte e la portai nel corridoio, tutta tremante
la faccia. starsi sola in disparte ivi si vede, / così d'ogni
, e dalle spesse / luci in disparte tre soli ir vedeva, / rotti i
beffe che si fanno gli uomini in disparte delle loro sconcie bellezze. tesauro, 2-247
in parte, / ed àn mizo in disparte / li valorozi e degni e bon'
monte, 1-i-51: ma sto in disparte da lucente spera, / e pur
consuetudini sociali; che si tiene in disparte o è privo di compagnia, anche
; uniti / sempre e sempre in disparte / gl'infermi; e sopra i tavoli
degli albanzani, i-543: poi trasse in disparte massinissa e, essendo solitariamente con lui
: rimasta come il suo autore in disparte e ingrata per natura, l'altra sua
accompagnato da nessuno, che sta in disparte, isolato. -solo come un cane-.
.. / e destramente trattolo in disparte, / parer prima intonargli il suo concetto
pallor quella smania quel sommesso / favellarsi in disparte m'assicura / che fiero arcano qui
armonico stromento. / un cinghiale in disparte, un cervo, un toro / teneano
: da tutte l'altre poi solo in disparte / il nome alto surgea di margherita
cuopre la spiga del frumento sì cne, disparte agguadando, lo frumento non pare.
vivo. solo, gelido, in disparte, / sorrido e guardo vivere me stesso
regga e stia fermo anche posta in disparte ogni cognizione di dio. alfieri,
, un tenerlo in qualche modo in disparte, in margine o tra parentesi?
1-10-160: volgendo adon l'occhio in disparte, / vide gran quantità di libri sciolti
di favellare al re mio padre in disparte. guerrazzi, ii-313: tolta in mano
raccontò e intanto nina si tirò in disparte e si asciugava gli occhi collo sparalem-
la faccenda. 2. in disparte, privatamente. siri, viii-1165:
. nella locuz. a sparte-, in disparte, in privato. fioretti,
valor, ond'io lieto e 'n disparte / andrei dal volgo. or chi da
e sparte / perseguire, e 'n disparte / cercar gente e gradire / che sparga
. /... ite in disparte. pisani, 306: il poema latino
spenta. gozzano, ii-205: solo in disparte della molta gente, / ritrovo i
mie fedi spente, / solo in disparte l'anima s'oblìa. -gettato invano
chiamargli or l'uno or l'altro in disparte e a spiegare lettere. manzoni,
19-58: é'si stette sempre in disparte,... come gatto domestico e
nel frumento. pascoli, 201: in disparte da loro agili e sane, /
di forze esterne; che è rimasto in disparte, pago d'una vittoria ottenuta nel consenso
turchine. pascoli, 201: in disparte da loro agili e sane, / una
della propositura... guardavano in disparte e dall'alto quelle casucce, staccate
co 'l vescovo, e trattolo in disparte non ragionò più d'un quarto d'ora
foglio, se no: stampare in disparte. -riprodurre l'immagine di un
. moravia, 23-202: in disparte qualche animale non meno mostruoso, come
non vivo. solo, gelido, in disparte, / sorrido e guardo vivere me
stegola. alamanni, 7-ii-271: in disparte sia l'aratro e 'l giogo, /
de'peccatori. -che sta in disparte, discosto. storia troiana, xl1ii-381
giuramento la tua fede / di startene in disparte e non por mano / per impedirmi
strione, trattolo a un certo punto in disparte, aveagli offerto una pila di doppi
d'acqua, un rivolo strisciava in disparte, quasi di nascosto. -colare
tassoni, 9-8: sta griffone in disparte accolto in atto / d'uom di
su la sua. -tenendosi in disparte, senza intervenire. periodici popolari,
la chiesa... si tirarono in disparte per intransigenza di fede. -suprema
di credersi scavalcato e comunque messo in disparte. -sensibilità emotiva. archivio
trasse di quel poco che potè in disparte. borghini riuscì a infilare la testa dentro
sé. giroldi, 1-76: stommi in disparte ammirabundo e tacito, / e stupido
ritiratevi alquanto, e noi cheti in disparte / riconosciam furtivi chi vien da quella
: mi pongo ad un tavoliere in disparte, e fra varie gazzette trovo alcuni numeri
2-389: la donna allora si mise in disparte, assumendo una posa teatrale, con
'. monti, x-1-467: romito in disparte e sospirando / va d'ettore lo
: desiando talor, ch'alto e in disparte / dal volgo il nome mio risuoni
i-xvi- 1-307: or poiché questi in disparte dalla turba s'ebbero armati, vennero
prova, uella che si mette in disparte coll'esemplare da tirare per ve- ere
391): non piacendogli di tirare in disparte il curato e di bisbigliar con lui
mezza strada, un terzo guardava in disparte con lo scoppio teso. 2
. baldi, 23: stanze altre in disparte, ov'altri attenda / a tesser
versoio. alamanni, 7-ii-271: in disparte sia l'aratro e 'l giogo, /
era da fare qualcosa. -tirarsi in disparte: appartarsi con qualcuno. b.
, 3-70: tìrossi con la femmina in disparte / e domandone con gentil creanza /
ai turisti toccava un tavolo separato, in disparte. 60. spettare per turno
labbra strette, affettando di tenersi in disparte anche lui per discrezione. ojetti,
po'in là e un po'in disparte, e sempre a sua volta rigorosamente compreso
un torcio acceso, si ritirarono in disparte. cesari, 6-400: macco ebbe
lo sportello... stava in disparte aspettando che ne uscissimo. 6
. tassoni, 12-47: feano in disparte / ordigni da trattar notturno assalto, /
, 'l dì trainato avea, / in disparte pascevasi di spiche, / e lo
devizo e tralassato intero. -tenuto in disparte, non reso partecipe di benefici e
/ ciascun si sdegna e schifali in disparte. leone ebreo, 401: dia egli
tutti insieme sottosopra, e non sono disparte l'uno dall'altro. onde se
luogo / alle pedate sue tratti in disparte. 13. scelto, eletto
i primi cavi della luce elettrica, in disparte nei balipedi si provavano nitroglicerine e tritoli
, l'altro se ne stava malinconico in disparte, avvolto nel suo piumaggio sgargiante,
. tasso, 19-5: vienne in disparte pur tu ch'omicida / sei de'
: per parecchio tempo siamo rimasti in disparte. ma oggi che un umore meno
. bassani, 5-84: un posticino in disparte, donde le sue mani, manovranti
; uniti / sempre e sempre in disparte / gl'infermi; e sopra i tavoli
primo grado. tasso, 1-23-74: in disparte giacea (qual che si fosse /
: l'oste che si era tenuto in disparte godendo quasi dell'intervento difensivo del figlio
il vascello. / essi, in disparte, con lo sguardo vano, / mangiano
erano questi gli uomini che strepitavano in disparte della giustizia, i vendicatori dei torti,
fortuna. ma colui ch'è in disparte -e non è un trafficante profittatore o
già m'ero per passar tratto in disparte j e riposto la penna in un cantone
191: molti di questi si tenevano in disparte, vìani, 14-422: le mani
d'acqua, un rivolo strisciava in disparte, quasi di nascosto. -materiale
pelopida, presi vestimenti da contadini in disparte, chi da una e chi da altra
un bel cappello nuovo che avevo messo in disparte per voi. l'avevo fatto
d'amaresche, sopra un pratello in disparte. quarantotti gambini, 7-11: altri alberi
. bartoli, 7-iv-95: chiamato lionetto in disparte, per farloconsapevole del suo proponimento, incominciò
ogni altro vostro pensier abiati zitatto / da disparte, e zascun qui se asenti.
promette poco e che perciò si lascia in disparte. anonimo [j. verne],
giovane che se ne sta accoccolata in disparte. tondelli, 47: mentre io sono
. idem, v-156: mi chiamò in disparte in un canto di quella sala,
costoni, inerpicata sui cucuzzoli, lasciata in disparte anche dai demagogici investimenti delle cattedrali nel
il gioco triste, lo spettacolo messo in disparte e beatificava il calcio champagne dei suoi