di persone; coacervo, mucchio di oggetti disparati. manzoni, pr.
la guarigione dei medesimi mali ai più disparati rimedi. tutto va per andazzi, e
di mondo, motivi degli anni più disparati e lontani. linati, 30-171: quando
sull'altro come una valanga d'oggetti disparati che l'avesse sepolto. 2
, botteghe di rigattieri, bislacchi ottoni disparati. palazzeschi, 158: -mette assieme
fusione (o giustapposizione) di elementi disparati, provenienti da tradizioni o da stili
ma (come parla il loico) disparati, non mancano però di vivezza,
anche la coesistenza contemporanea di elementi disparati e contrastanti; tendenza all'universalità;
uomini di diverse condizioni e d'interessi disparati, ignoti fra loro * di persona
insieme, fondere (notizie, elementi disparati, di varia provenienza) creando un
, e dei molti giornalieri e disparati affari che devonsi dal mio dipartimento disim
di quelle simpatie che attirano i caratteri disparati, gli spiriti perfettamente opposti. gramsci
identici... e i concetti disparati... e la doppia classe dei
; esaurire le proprie facoltà in interessi disparati. dossi, 175: si disperdeva
o stanchezza, divagando insieme sui più disparati argomenti. -in costruzione assol.:
d'un libro che trattava i più disparati argomenti:... una specie di
sotto l'aspetto logico, come distinti, disparati. 4. matem. segmenti
log. rapporto fra due o più termini disparati, contrari o contraddittori che si elidono
o racconto particolarmente lungo sugli argomenti più disparati, senza una struttura unitaria; sproloquio
rimedio, alla piaga -accostano i più disparati punti del libro. -sobillazione, istigazione
un ordine o in un discorso elementi disparati o non inerenti a esso; frammezzare
frequentazioni classiche portano l'alto intelletto a disparati incontri. 4. ripetizione,
persone o di cose, di elementi disparati; guazzabuglio, pasticcio; opera artistica
pluralità di reati fra loro diversi e disparati, ma aventi in comune il fatto
. dir. ciascuno dei vari e disparati mezzi predisposti dah'ordinamento giuridico per assicurare
: uomo che univa insieme i talenti tanto disparati geomorfòsi (alla gr. geomòrfo§i
avviene il processo, negli usi più disparati (come in edilizia; nella fabbricazione
che si compone di termini veramente disparati, ma fondati nella « formazion
. -al figur. coesistenza di elementi disparati, eterogenei. quarantotti gambini,
ottenuto attraverso l'unione di elementi disparati e confusi. b.
in sé aspetti o elementi eterogenei, disparati. balbo, ii-204: questi governi
18-9: se si sgorgono molti e disparati ingegni recare un premeditato giudicio, non
l'aspetto logico, come distinti, disparati, contrari o contradittori; ora sotto
gl'intermedi necessari, riescono incongiungibili e disparati. = comp. da in-con valore
: si vedevano [sulle pareti] i disparati e indigenti saggi d'una pitturetta men
sciagurato. gramsci, 1-131: elementi disparati, e che rimangono inesorabilmente sconnessi e
delle lingue e degli autori i più disparati tra sé, senza rilevare alcuna violenza
, coacervo (di elementi eterogenei o disparati: e ha per lo più una
. 7. eccessivamente pieno di elementi disparati non bene armonizzati e contemperati; ridondante
, se, in mezzo a tanti disparati e contrastanti doveri, il dritto pubblico dell'
generazione spontanea, per cause e influssi disparati, e a cui si facevano risalire le
situazioni, mette mano a molteplici e disparati affari, traffici, attività per trarne
mastice che alla meglio unì i due disparati tronconi di esistenza e di amore che
normale o anormale di quegli elementi così disparati, nel loro cuore, nella loro mente
al primo scontro un catafascio di oggetti disparati casca in terra. chi pensa più
ed elementi costitutivi o formali eterogenei e disparati. carducci, iii-20-275: tradurrò come
frequentare le persone e gli ambienti più disparati. pavese, 1-24: sembrava sveglio
complesso di diversi elementi estremamente eterogenei e disparati. -mattonella di graniglia con diverse sfumature
o architettonici), per lo più disparati e senza alcun pregio e valore;
articoli e servizi dedicati ad argomenti disparati (attualità, moda, cultura, ecc
(e il termine si riferisce ai più disparati istituti giuridici; e le coppie di
47. accozzaglia, coacervo di oggetti disparati. lanzi, i-327: i gabinetti
-contaminazione, fusione o giustapposizione di elementi disparati, provenienti da tradizioni o da generi
strumenti. -che abbraccia i più disparati rami del sapere (una cultura)
teriali omogenei o anche ai oggetti disparati posti l'uno sull'altro per
di suoni o di rumori simultanei e disparati) particolarmente gradevole, carezzevole, melodioso
ora è disordinatamente occupata dai sentimenti più disparati. -posseduto dal demonio, invasato
. che mette mano a molteplici e disparati affari, traffici, attività per trarne
trovare presente e attivo nei luoghi più disparati, che esercita un'attività frenetica.
isolati e nidificano nei luoghi più disparati e con i materiali più diversi.
bacchelli, 3-9: si vedevano i disparati e indigenti saggi d'una pitturetta men
, perduto in mezzo a tanti elementi disparati, si lavora senza regola e metodo.
il catasto italiano, informe conglobato di disparati catasti, tutti lo vogliono...
come essi dicevano, fatte nei campi più disparati. = nome d'azione
abitudine delle gazze di appropriarsi di oggetti disparati. pica3, sf. tipogr.
con grande abbondanza e facilità su argomenti disparati, per lo più in modo dilettantesco
prolifico di opere su argomenti diversi o disparati, con grande versatilità o anche in
astuzia e sa destreggiarsi in molteplici e disparati affari e attività della vita pubblica e
pletorica e tediosa; centone di elementi disparati e disorganici. carducci, iii-24-276:
, come forma di inquadramento dogmatico di disparati istituti civilistici, è stata criticata dalla
. messo insieme alla peggio con elementi disparati ed eterogenei; raffazzonato, abborracciato.
troppo visibili le lacune, i raccozzamenti disparati, le interpretazioni forzate, gli artifici
fra loro congiunti e per lo più disparati, confusi, contraddittori. f
, miscelarle. lubrano, 2-1: disparati di faccia, affannosi di fiato,
, composte rimediando qua e là elementi disparati); raffazzonato, abborracciato (e
, 510: gli oggetti i più disparati sono stati requisizionati dagli ufficiali turchi.
; uomo che univa insieme i talenti tanto disparati di movere al pianto nelle rappresentazioni teatrali
, che cercava di comporre con elementi disparati, un disegno di klimt, la testa
i-io: le influenze e i contrasti più disparati sono provvidenziali per i geni chiamati
chi di questo si sbriga dia in disparati e si screditi. genovesi, 1-15:
-insieme prolisso e male assortito di elementi disparati. panorama [18-x-1987], 69
di questo si sbriga, dia in disparati e si screditi. = comp
di qualcosa: mettere insieme confusamente elementi disparati. buonarroti il giovane, i-233:
. che risulta da un insieme di elementi disparati. d. bartoli, 9-29-1-95:
3. grande quantità di elementi disparati ammassati confusamente in un luogo ristretto.
3. per estens. occuparsi di argomenti disparati, senza metodo né approfondimento.
si ritrovano accoppiati meravigliosamente gli influssi più disparati: le attrattive di una vita sana
insieme a forza elementi stilistici e temi disparati. lorenzo de'medici, i-23:
di origine diverse; tendenza a fondere disparati sistemi filosofici e credenze religiose. -
esportazione. -scherz. compresenza di ingredienti disparati in una preparazione gastronomica. c
sotto l'aspetto logico, come distinti, disparati, contrari o contraditori; ora sotto
la mente a una molteplicità d'interessi disparati e spesso incoerenti. milizia, viii-353
l'attenzione sopra una moltiplicità di oggetti disparati e spesso incoerenti. mamiani, 9-103:
energie in interessi, impegni e obiettivi disparati e incoerenti. de roberto, 6-255
. -che si trova in luoghi disparati o diviso in presìdi dispersi in un
lntr. spaziare fra ambiti e argomenti disparati. ioberti, iii-23: egli
-cercare qua e là, nei luoghi più disparati, oggetti degni di interesse dal punto
erano stati comprati a spizzico, perciò disparati. pirandello, 7-113: questo denaro
2-341: non saprestù imaginar termini più disparati, per non dire spropositati, che
normale o anormale di quegli elementi così disparati, nel loro cuore, nella loro
estrinseco o cronologico di processi vari e disparati, intelligibile ciascuno in sé, ma
4. che tratta, che riguarda argomenti disparati (un simi modi gli altri corpi
mostrimi il tegame. accozzaglia di elementi disparati e non omogenei. carducci, iii-1-286
comportamenti, atteggiamenti, ecc. eterogenei, disparati; inserire elementi per lo più incongruenti
'truismi'con l'autorità degli scrittori più disparati. = dall'ingl. truism (
3. per simil. estensibile ad ambiti disparati (un concetto, una nozione)
di discipline, di argomenti diversi, disparati; il saper discettare su tutto.
rivela la tendenza a occuparsi di argomenti disparati (per lo più ostentando una competenza
5. fantasticare, abbandonarsi a molteplici e disparati pensieri. di costanzo, 1-229
motivi, cause, ecc., disparati; comunque, in ogni modo.
una vicinanza di idee, gli uomini più disparati facciano comunella in una votazione segreta al
notturne ed è presente negli ambienti più disparati, con una distribuzione geografica vastissima.
vicinanza di idee, gli uomini più disparati facciano comunella in una votazione segreta.
2. per estens. unione di elementi disparati e poco assortiti fra loro (anche
senza casco e si prestano agli usi più disparati. = voce ingl.,
, sf. dial. accozzaglia di elementi disparati, guazzabuglio; discorso lungo e farraginoso
, unire, fondere caratteristiche, elementi disparati. faldella, 10-161: c'
. tendenza di ambienti accademici e amministrazionilocaliaorganizzareconvegnisuipiù disparati argomenti (e ha valore iron.
. costituito da una mescolanza di ingredienti disparati (un condimento). s
, congerie per lo più di oggetti disparati. pasolini, 1-112: pure
sincretizzare, tr. fondere, amalgamare elementi disparati. l. boscolo e p