. disossaménto, sm. il disossare, l'essere disossato.
come nelle mani dei clowns. disossare, tr. (difèsso). trarre
fatica è fare con diligenza e pulitamente disossare le ciriegie e fattone massa, a
2-16: altri scrittori si affaticavano a disossare la lingua, raffinare gli strumenti,
disossato (part. pass, di disossare), agg. privato delle ossa
2-16: altri scrittori si affaticavano a disossare la lingua, raffinare gli strumenti,
a sviscerare o spolpare e snervare, a disossare, non saprei mai spiegarmi a pieno
bemi, altri scrittori si affaticavano a disossare la lingua, raffinare gli strumenti e a
testa del capretto netta da peli si può disossare e riempire con ottima farsa di vitello
molto affilata usato in macelleria per disossare la car ne.
del torace con un apposito coltello; disossare il tonno. f. cetii
s. v.]: 'stargiare': disossare i tonni. = voce sarda
al bemi, altri scrittori si affaticavano a disossare la lingua, raffinare gli strumenti e
= nome d'agente femm. da disossare. disostruzióne, sf. medie.
sapiente! = nome d'azione da disossare. disòsso, sm. il disossare
disossare. disòsso, sm. il disossare, il privare delle ossa le carni di
la porzionatura. = deverb. da disossare. na dispacciaménto, sm.