= comp. di disorbitante. disorbitanza, sf. l'eccedere, l'essere
definire l'opera del lodatore, e la disorbitanza dell'adulatore. 2. differenza
con ischemo a uno scrittore l'ampollosa disorbitanza elocutoria sopra ogni burbanza. baruffaldi,
lo scemamento della fede ha ingenerato la disorbitanza della critica, e da questa discese la
lo scemamento della fede ha ingenerato la disorbitanza della critica, e da questa discese la