lucchese; ma non mi sembrano cose disonorevoli, se ne risulta questa lieta prosperità.
e motto sopra de'guadagni ch'e'faceva disonorevoli, per mitigare il carico e biasimo
, di compromissioni vili, di deformazioni disonorevoli. 2. il compromettere,
atti inimmaginabili, vergognosi, e addirittura disonorevoli. -figur. pirandello,
, di compromissioni vili, di deformazioni disonorevoli. ojetti, iii-571: per deformazione professionale
creare una cattiva reputazione; spargere notizie disonorevoli, vere o false, a voce
vili, più vergognose, più disonorevoli; il disprezzo e lo odio, non
la loggia sono abitabili, e non disonorevoli. sarpi, ii-470: li protestanti
, ii-32: svarano propone a cucullino disonorevoli condizioni, le quali vengono rigettate.
cattiva reputazione, divulgar notizie o apprezzamenti disonorevoli (e per lo più falsi) su
iniquità; che muove da intenzioni turpi e disonorevoli; che è frutto di ignominia,
moralmente ingiusta, o affermando falsamente cose disonorevoli, o facendo uso di parole di
, 1-i-174: ora tutte le imputazioni disonorevoli che il p. curci mi ha
sottoporre a trattative occulte o a maneggi disonorevoli un bene o un valore morale,
van soggetti massime i meridionali, sono disonorevoli a qualunque classe di militi. carducci,
, villanie, con azioni infamanti o disonorevoli (o ritenute tali in base a
concordato secondo clausole non infamanti, non disonorevoli, non umilianti per il perdente (
atti o comportamenti sfrontati, disonesti, disonorevoli (un favore, un merito);
panni sporchi: cercare di risolvere questioni disonorevoli e infamanti, di dirimere beghe personali
ciò che protegge da situazioni spiacevoli o disonorevoli. arbasino, 19-180: l'arte
divieto di esercitare azioni o eccezioni socialmente disonorevoli) a carico del secondo nei confronti
. persona che accetta situazioni e condizioni disonorevoli per trarne vantaggi. verga, 4-210
meno dannosi ma ritenuti non convenienti o disonorevoli; sorbirsi atteggiamenti tediosi e molesti di
. v. istoriaccia]: di fatti disonorevoli. 'è una storiacela, non ve
discorso proprio o altrui sono riprovevoli, disonorevoli o sconvenienti. -con valore attenuato
, morali, con atti infamanti o disonorevoli (o ritenuti tali in base a leggi