epopea. oriani, x-7-9: la moltitudine disoccupata e sovrana di sé, non avendo
d'amore. pavese, 6-11: sei disoccupata da molto? -disus. sottinteso
dalla necessaria solitudine e dalla vita affatto disoccupata, come massimamente negli ultimi mesi.
dipingere. pavese, 6-11: « sei disoccupata da molto? » le chiese.
a quella delle compagne che più vide disoccupata. p. della valle, 1-10:
più dei padroni. serao, i-998: disoccupata, senza preoccupazioni di avvenire, senza
era cate? una figliola beffarda e disoccupata, magra e un poco goffa,
d'aver colta l'attenzione degli uomini disoccupata. imbriani, 1-46: si preferisce
alle fantasie di una testa giovane e disoccupata, tesseva romanzi su romanzi, senza
, iii-23-201: nella città la gioventù disoccupata dalle armi va ad assaltare le case
dalla necessaria solitudine, e dalla vita affatto disoccupata.
uficio o solenne, in qualunque sepoltura disoccupata trovavano più tosto il [morto]
vecchio ritratto della zia celestina e la cornice disoccupata di un ex-giulio càrcano. 4
carducci, iii-23-201: nella città la gioventù disoccupata dalle armi va ad assaltare le case
era cate? una figliola beffarda e disoccupata, magra e un poco goffa,
201: nella città la gioventù disoccupata dalle armi va ad assaltare le case
, alla popolazione, specie cittadina, disoccupata e nulla- tenente, provvedevano le istituzioni
dalla necessaria solitudine, e dalla vita affatto disoccupata, come massimamente negli ultimi mesi.
(50): in qualunque sepoltura disoccupata trovavano più tosto il mettevano. filippo
con quello che per la sua aria disoccupata, sonnolenta o enigmatica nel più alto grado
naturali, alla popolazione, specie cittadina, disoccupata e nullatenente, provvedevano le istituzioni e
gente di napoli possa sembrare oziosa e disoccupata. sono anzi occupatissimi, da mattina
ritratto della zia celestina e la cornice disoccupata... ha luogo e tempo a
ricreamento dell'animo suo in qualche ora disoccupata. nievo, 3-55: ti spiacciono
a'pochi studi della molta gente che disoccupata leggicchia. = comp.
che riempire il vuoto d'una vita disoccupata. carducci, iii-23-122: io me
3-289: nella tua qualità di ragazza disoccupata e non garantita da nessuno e sopratutto
il massimo assorbimento di mano d'opera disoccupata col minor impiego possibile di capitali.
: simone weil... fu disoccupata, visse del sussidio di stato, fece
cui era impiegata marina, che ora è disoccupata. la repubblica [27iii- 2006]