v. disubbidire e deriv. disobbligante, agg. poco gentile, scortese,
anzi tutto l'apparire ingrato, e disobbligante a chi m'abbia fatto segno di benevolenza
.. volse passar seco un complimento disobbligante per mortificarlo. = voce
e ruvido nelle sue maniere, aspro e disobbligante nelle sue risposte. cesarotti, 1-ii-310