leggi severe, e nessuno s'arrischiava di disobbedire al nostro capo. bocchelli, i-185
disposizioni, regolamenti); trasgredire, disobbedire, violare. rainerio da perugia
= dallo spagn. desnudo. disobbedire e deriv., v. disubbidire
da disubbidire. disubbidire (anche disobbedire), intr. (disubbidisco,
poveri con esser essi i primi a disobbedire a costituzioni..., questo è
o qualcosa: combattere, opporsi, disobbedire, ribellarsi; contraddire. dante,
altri casi [istigazione di militari a disobbedire alle leggi; istigazione a commettere delitti
, iii-2-19: quanto è gran male disobbedire e disonorare un padre a voi sì migliore
pura immagin sua. -ant. disobbedire (al provvedimento di un'autorità)
cui anche ad un'armata era permesso disobbedire. sbarbaro, 1-96: forse solo il
e di tradire i compagni e di disobbedire al raguseo... lo sapevi che
cui anche ad un'armata era permesso disobbedire. 4. perfetto (un
dieci anni è la sola che osi disobbedire al babbo e poi confessargli la disobbedienza
allontanarsi da dio e dalla sua grazia, disobbedire ai suoi comandamenti; rifiutare gli insegna-
romper la finzione. 45. disobbedire i precetti religiosi, le leggi e i
, 7-178: chi obbedisce è destinato a disobbedire, / questo mi ha insegnato la
che è lecito, anzi si aèe disobbedire alle legittime podestà della terra. idem,
una pigrizia maledetta che costringe il corpo a disobbedire, la vita che nel momento decisivo