dell'acerba fame, grave e dismisurata coenzione di biada fosse imposta, e in
tempo dell'acerba fame, grave e dismisurata coenzione di biada fosse imposta, e in
tempo dell'acerba fame, grave e dismisurata coenzione di biada fosse imposta, e
per la sua dismisuratezza d'una tanto dismisurata capitale. = deriv. da dismisuralo
tasso, 12-446: con questa misura dismisurata, ch'è propriamente dismisura, non
brugnine una quantità di galletta che pareva dismisurata per la piccolezza del fondo. beltramelli
per la sua dismisuratezza d'una tanto dismisurata capitale. 2. soverchio, eccessivo
spontanea; e con misura, e non dismisurata. maestro alberto, 26: furono
a cremona si presentò loro strana e dismisurata fatica. baretti, 2-400: i suoi
lei e avanza, / ed è dismisurata di gran guisa / d'avere tutto
non spontanea; e con misura e non dismisurata. idem, inf., 24-21
brugnine una quantità di galletta che pareva dismisurata per la piccolezza del fondo. dossi
lei e avanza, / ed è dismisurata di gran guisa / d'avere tutto
l'obedienza con misura, e non dismisurata, quando al termine del comandamento va
stata la sua obedienza misurata, ma dismisurata, e per consequente non sarebbe stato
; e con misura, e non dismisurata. cecco d'ascoli, 1329:
aunore adesa lei e avanza / ed è dismisurata di gran guisa / d'avere tutto
= deriv. da scialacquare. dismisurata trascorsi. alfieri, 12-186: o mio
stata la sua obedienza misurata, ma dismisurata, e per consequente non sarebbe stato
8-673: i sosura, e non dismisurata. ottimo, i-18: la materia è
spontanea; e con misura, e non dismisurata. s. caterina da siena,