s'avesse con una [voce] dismessa e antiquata a dichiarare una corrente,
berni, 97: una barcaccia par vecchia dismessa. cesarotti, ii-352: in verità
: letterati e poeti anche eruditi, dismessa la boria con cui se ne tenevano lontani
di esse. leopardi, i-973: dismessa la vecchia filosofia, nessuno ebbe cura
... s'è in oggi dismessa l'usanza di colorirla. metastasio, ii-242
b. davanzali, i-163: per esser dismessa o poco ritenuta la cirimonia del confarrare
, i-96: in questo tempo fu dismessa e lasciata volontariamente quella stolta e bestiale
usanza, la quale oggi è dismessa. vasari, iii-586: qui non è
maniera di pittura, che è quasi dismessa in tutti gli altri luoghi,
spone la legge di cesare dettatore già dismessa. pancia tichi, 115
: che stupore se, così fatta usanza dismessa, tale si sente da quella
, e anche de'religiosi in farsetto; dismessa insomma ogni sorta di vestito che
berni, 97: una barcaccia par vecchia dismessa, / scassinata e scommessa. d
assai delle volte innanzi a una tonaca già dismessa da lui, e mandatale. dossi
10 provàvano i buchi dei chiodi, fòdera dismessa di una qualche carrozza.
corta e usata, o l'impedita e dismessa e perciò non guardata da'nimici.
di esso, ma però inutile affatto e dismessa. l. bellini, i-61:
d'un'osteria dismessa in campagna. bettini, 51: il
pari; ma ora che lui l'ha dismessa, 10 credo che 'l fare uno
nella metà prima del secolo decimottavo fu dismessa la pia costumanza di far la fiorita nel
non [aveva]... ancora dismessa la colera che gli aveva compresa per
.). leopardi, i-973: dismessa la vecchia filosofia, nessuno ebbe cura
'. pirandello, 8-433: poi, dismessa la casa del primo marito, ella
le sue troppo recondite difficoltà è stata dismessa. g. b. doni, i-282
10 provàvano i buchi dei chiodi, fòdera dismessa di una qualche carrozza.
nella metà prima del secolo decimottavo fu dismessa la pia costumanza di far la fiorita
provàvano i buchi dei chiodi, fòdera dismessa di una qualche carrozza. 4
provano i buchi dei chiodi, fòdera dismessa di una qualche carrozza. soffici,
cappa né mantello,...; dismessa in somma ogni sorte di vestito che
[ediz. 1827 (596): dismessa in somma ogni maniera d'abito che
dell'antica e oggidì poco men che dismessa arte dell'intarsiare... fabriche,
pedoni un'arme già da gran tempo dismessa. amari, 1-1-391: molte migliaia di
e si chiama così perché è già dismessa e poco atta alla navigazione, come
e si chiama così perché è già dismessa e poco atta alla navigazione, come si
poeti, essendosi dallo ariosto in qua dismessa la maniera del romanzare, quale io
chiedendo per dio a'monaci una lor tonaca dismessa per vestirlasi e protestare in quell'estremo
sostenere che in questi ultimi tempi la dismessa usanza si possa essere ravvivata. stampa
la reggessero..., fu quasi dismessa. bandini, 2-1-191: se meglio
turchi,... fu quasi dismessa o almeno in tal maniera rilassata senza
reintroduce il buon gusto o una consuetudine dismessa; che riporta in auge dopo un periodo
tommaseo]: essendosi dallo ariosto in qua dismessa la maniera del romanzare. marino,
gigli, 97: alcuni monaci hanno dismessa nelle loro celle la conversazione delle minchiate
imposta di finestra d'u- n'osteria dismessa in campagna. bechi, 2-324: le
: una barcaccia... vecchia dismessa, / scassinata e scommessa. algarotti
: giulio cesare una disusata parola e dismessa disse essere da schifare come scoglio.
, 97: una barcaccia par vecchia dismessa, / scassinata e scommessa. caro
nel tempo che ebe era scudiera e fu dismessa perché una matina la scimunita..
li-6-490: sono dieci anni che ha dismessa la segretaria. -segretaria di stato
, 9-66: quanto all'umanità, questaè dismessa: / e si può dir che delle
, quindi è che s'è in oggi dismessa l'usanza di colorirla. deledda,
lotto: strana superstizione non per anco dismessa al tutto in toscana. = voce
a rifischiare l'erudito boschetto dell'accademia dismessa e spamicciata, tutta via il canto
sp., 34 (594): dismessa in somma ogni sorte di vestito che
tr. rendere nuovamente funzionale un'area dismessa, una zona degradata, un edificio fatiscente
rifunzionalizzazione, sf. il rifunzionalizzare un'area dismessa, una zona degradata, un edificio