: secondo che ci affiggono i disiri / e li altri affetti, l'ombra
, 25-106: secondo che ci affiggono i disiri e li altri affetti, l'ombra
, 15-49: perché s'appuntano i vostri disiri, / dove per compagnia parte si
idem, purg., 31-118: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi li
più superne, / fòran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che qui
vedere, e il vero calle / disiri ripigliar con dritto passo; / volgi
superne, / foran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che qui
concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? -ant. a che punto
/ e impie l'alma di novi disiri / che in breve poi mi de-
15-50: perché s'appuntano i vostri disiri / dove per compagnia parte si scema
/ di veder l'alto sol che tu disiri i e che fu tardi per me
ben penetrare a questa veritate, / come disiri, ti farò contento. idem,
perché sì raro / corrispondenti fai nostri disiri? castiglione, 243: così, senza
, par., 4-72: come disiri, ti farò contento. detto d'amore
/ di veder l'alto sol che tu disiri / e che fu tardi per me
/ per questo loco al vero che disiri, / sì che poi sappi sol tener
di lagrime le vide, e due disiri / di pianger gli occhi suoi, e
perché sì raro / corrispondenti fai nostri disiri? fiamma, ix-195: ben la chiama
concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? matteo correggiato, 14: sguardo che
: / così conoscess'ella i miei disiri, / ché, senza dir, di
): così conoscess'ella i miei disiri, / ché, senza dir, di
arcita, / da peritoo con sommi disiri / disprigionato, faceva partita, /
concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? pulci, 15-102: avea certi atti
che soffrirò 'n quel punto i mie'disiri, / quando mirai ne'vostri occhi
concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? petrarca, 125-65: ma come
, / parlami e sodisfammi a'miei disiri ». caro, 3-101: abbandoniam
/ a veder l'alto sol che tu disiri / e che fu tardi per me
, 25-107: secondo che ci affiggono i disiri / e li altri affetti, l'
, / ai vostri amori, ed ai disiri vostri, / vuo'che lasciamo di
/ s'amor, vita ineffabile, disiri. bianco da siena, 61:
prencipio come frauda: / brami e disiri con vita sì agra, / quando avere
grata han la faccia e con folli disiri. cammelli, 296: vidi un aspetto
, vii-189: e'mie'cocenti e dubbiosi disiri, / e'gravosi sospiri / potevano
, vii-449 (1-52): sol de disiri sì anoda groppo, / che fa
vado / per questo loco al vero che disiri, / sì che poi sappi sol
indiviso gola sempre; / sol de disiri sì anoda groppo, / che fa en-
vergine madre / invocano propizia a i lor disiri. goldoni, xi-421: bella madre
involto negli affannosi pensieri porti dagli amorosi disiri, i quali con aspre battaglia il core
: onesti prieghi, e voi, casti disiri, / pregate lei, che sol
lontanando / per non chetar gli amorosi disiri. petrarca, iv-2-75: il saggio
a veder l'alto sol che tu disiri. petrarca, 82-3: io non fu'
, 15-51: perché s'appuntano i vostri disiri / dove per compagnia parte si scema
son [gli occhi] che paion due disiri / di lagrimare e di mostrar dolore
purg., 31-23: i mie'disiri /... ti menavano ad amar
i-177: se mercé fosse amica a'miei disiri / e 'l movimento suo fosse dal
25-108: secondo che ci affliggono i disiri / e li altri affetti, l'ombra
uno spiramento d'amore che ne reca li disiri d'amore dinanzi, ed è mosso
superne, / foran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che qui
rumori bollenti, che appaga i curiosi disiri, che scioglie i nodi intrigati.
gioia fuor trambondui / metendo 'n amendar solo disiri, / obriando sospiri: / ché
a lei si volser tutti i miei disiri, / quando la donna mia / fu
per quella che si duol ne'miei disiri. niccolò del rosso, 29-14: cusì
che elli facea per entro i suoi disiri, cioè affetti della teologia, la
ben penetrare a questa veritate, / come disiri, ti faro contento. marsilio ficino
, lxxxviii-11-379: né le pompe o disiri o mortai voglie / alcun fanno lassù
qualche quadrello / fargli provar com'ardon miei disiri, / ma per quanto al pertugio
/ parlami, e sodisfammi a'miei disiri ». idem, inf., 24-124
: e quanto la fortuna, a'miei disiri / contraria è stata, posson esser
): così conoscess'ella i miei disiri, / ché senza dir, di lei
li succeda: / e quando li disiri poggian quivi, / sì disviando, pur
: idio ha mandato tempo a'miei disiri: se io noi prendo, per avventura
ispiri / a raccoglier in porto i miei disiri. -raccogliere in un pensiero:
d'amore, che ne reca li disiri d'amore dinanzi. idem, conv.
/ non perdan ciò, ond'atendon disiri. detto d'amore [dante],
dante, purg., 31-119: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi li
superne, / foran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che qui ne
, 3-196: sì mi riscaldan gli ardenti disiri / ch'ogni ora rinnuova al cor
, 3-196: sì mi riscaldan gli ardenti disiri, / ch'ogni ora rinnuova al
dante, purg., 31-120: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi li
grata han la faccia e con folli disiri. guido delle colonne volgar., i-137
, 15-50: perché s'appuntano i vostri disiri / dove per compagnia parte si scema
'l core in quell'or più non disiri e brama. dante, purg.,
superne, / foran discordi li nostri disiri / dal voler ai colui che qui ne
, xxxv-ii-46q: così conoscess'ella i miei disiri! / ché, senza dir,
/ per questo loco al vero che disiri, / sì che poi sappi sol tener
fate / non perdan ciò, ond'atendon disiri. / oh i dolzi smiri -
/ a veder l'alto sol che tu disiri / e che fu tardi per me conosciuto
dante, purg., 31-120: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi li
concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? buti, 1-170: chiamò il
dante, purg., 31-119: mille disiri più che fiamma caldi / strinsermi li
superne, / foran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che qui ne
concedette amore / che conosceste i dubbiosi disiri? boccaccio, i-273: non volere
vado / per questo loco al vero che disiri, / sì che poi sappi sol
giusto de'conti, i-121: i miei disiri / verdeggian sotto al caldo di mia
/ per questo loco al vero che disiri, / sì che poi sappi sol tener
/ parlami, e sodisfammi a'miei disiri ». leopardi, 21-30: virtù viva
superne, / foran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che qui ne
/ parlami, e sodisfammi a'miei disiri ». 6. figur.