del gusto / nel petto lor troppo disir non fuma, / esuriendo sempre quanto
, ii-5x: l'intelletto e il disir così si stanca: / adunque mai
mala mossa / quella che 'l mi'disir per mi'danno ebbe! / poiché fermo
. inghilfredi, v-244-34: del meo disir non novo chiuso parlare spargo, /
. inghilfredi, v-244-33: del meo disir non novo chiuso parlare spargo, /
scòrti / di pensiero in pensier i disir tutti. sempronio, i-101:
fredd'acque / il petto d'un ardente disir cieco: / perché come nell'onde
. inghilfredi, v-244-34: del meo disir non novo chiuso parlare spargo, /
scòrti / di pensiero in pensier i disir tutti. poliziano, 163: soccorrimi
ix-119: qual sempre, a'miei disir contraria sorte / fra la spiga e
, 58: non sia dunque el disir pensato absente / dal bel seguire, il
1656). desir anza { disir anza), sf. ant. desiderio
disira, / e di tutto il disir ha. ugo delle paci, 1-117:
insieme sta il meo core e 'l disir mio. dante, par., 23-105
richiesi. ariosto, 2-36: questo disir, ch'a tutti sta nel core,
: io mi tacea, ma 'l mio disir dipinto / m'era nel viso,
gettato in terra. / nello ardente disir che lo disface / amor per tua
: io mi tacea, ma 'l mio disir dipinto / m'era nel viso,
ai cor per gli occhi spiri / dolce disir d'amaro pensier pieno, /.
uomini. ariosto, 2-36: questo disir, ch'a tutti sta nel core,
che stia. ariosto, 17-39: disir mi mena, e non errar di via
cantici / de le memori glorie e del disir, / come già i padri italici
amor del gusto / nel petto lor troppo disir non fuma, / esuriendo sempre quanto
spaventa, / giunto al fin de'disir, disdegni ed ira. poliziano, si
e parte, / mai sempre tale del disir io stendo. carducci, 929:
, ii-51: l'intelletto e il disir così si stanca: / adunque mai non
amor del gusto / nel petto lor troppo disir non fuma, / esimendo sempre quanto
amor del gusto / nel petto lor troppo disir non fuma, / esuriendo sempre quanto
un medesimo ardor,... un disir pare / inchina e sforza l'uno
/ a non mandar tant'oltra i disir sui, / che ritrar non si
spaventa, / giunto al fin de'disir, disdegni ed ira. cariteo,
insieme sta il meo core e 'l disir mio: / così vi fosse il corpo
scòrti / di pensiero in pensier i disir tutti! guarini, 70: tutte le
pendergli dal collo, / 11 suo disir sentia di lui satollo. b. tasso
m. salimbeni, 364: al disir di manzar ciascuna [bestia] intende.
... / se di vano disir l'anima langue, / languisca e menomando
ch'aver solea d'amore, / porto disir nel core / che son nati di
uomini. ariosto, 2-36: questo disir, ch'a tutti sta nel core,
. inghilfredi, 381: del mio disir non novo / chiuso parlare spargo.
cor per gli occhi inspiri / dolce disir d'amaro pensier ieno, / e
inghilfredi, 381: del meo disir non novo / chiuso parlare spargo, /
vi noi / di soddisfare alquanto ai disir mei, / ch'io riguardo da l'
cor per gli occhi spiri / dolce disir d'amaro pensier pieno, / e pasciti
inghilfredi, 381: del meo disir non novo / chiuso parlare spargo,
anch'io / l'affamato e digiuno disir mio. giraldi cinzio, i-214: non
con una donna di meravigliosa bellezza. disir mi prese d'essere a questa corte per
quella usata mercede / che al tuo disir già per bon tempo rese, / perché
quella usata mercede / che al tuo disir già per bon tempo rese, / perché
niccolò del rosso, 1-27-3: l'amoroso disir che tutor penso / da lo mi'
constanza sempre al bene intera / e'miei disir salvo pudici e fermi.
sempre pendergli dal collo, / il suo disir sentia di lui satollo. g.
pendergli dal collo, / il suo disir sentia di lui satollo. bandello,
pensieri alle virtù raccolti; / da'disir van dipartiti e da'stolti / che
/ non ti doler se 'l tuo disir si sfranca! = comp. dal
. inghilfredi, 381: del meo disir non novo / chiuso parlare spargo,
cor per gli occhi spiri / dolce disir d'amaro pensier pieno, / e pasciti
prodi uomini, che talento avete e disir di dilettarvi in romanzi. g.
par., 28-53: se 'l mio disir dèe aver fine / in questo miro
carducci, iii-1-243: ritrosi a 'l mio disir / han voglia di assopir / questi
mala mossa / quella che 'l mi'disir per mi'danno ebbe! alberti,