dell'eterno piacer tutto sospeso, / e disioso ancora a più letizie, / dinanzi
...! notte e dì meco disioso scendi /... / vattene
/ venit', amanti, col cuor disioso / al dilettoso d'ogni ben datore.
tale guisa son rimaso amante / e disioso di voler amare, / sì che lo
la quale era tanta che mi facea disioso de la morte, per andare là dov'
. chiaro davanzati, xvii-547-1: lo disioso core e la speranza ch'ho di
assai lungi e ritorna / ignudo e disioso affa parola. carducci, iii-19-
come romeo / venire ascoso / e, disioso, -con voi mi vedisse! chiaro
li suoi amanti rapprende / d'uno disioso foco. caro, 8-624: e tu
paghe e contente. / così dicendo, disioso in braccio / la si recò;
, / venit', amanti, col cuor disioso / al dilettoso d'ogni ben datore
allora: / « apri gli orecchi al disioso core, / a ciò che v'
la mano del rilucente ferro, più disioso della virtù dell'anello che del valore
come romeo / venire ascoso / e, disioso, -con voi mi vedisse! /
diragio ora già quanto e corno / disioso, di voi agio desio, / ma
quale era tanta che mi facea disioso de la morte, per andare
nulla doglia sento, / cotant'è disioso il segnoraggio, / rimembrando ch'io sia
li suoi amanti raprende / d'uno disioso foco a le fiate. dante, par
inverso lui si lancia, / che disioso di finir la festa, / mira a
compimento / di quello onde lo core è disioso. bibbia volgar., vi-183:
fogliato dilettoso, / m'à fatto disioso / d'amor seguir, guardando nella cima
. terino, xvii-189-16: all'amor disioso / son di rendere onore, /
dalli demoni. caro, 8-625: disioso in braccio / la si recò; gioinne
cose, tanto che fanno ogni guardatóre disioso di quelle vedere, manifesto è che
li suoi amanti raprende / d'un disioso foco a le fiate, / che mostra
cui vista malamente si accomoda l'occhio disioso di dilettazione. pirandello, ii-1-91:
fue più forte di lui, e fue disioso di combattere, largo in donare e
paura, / chi 'l chiama per amore disioso. = etimo incerto; cfr
etterno piacer tutto sospeso, / e disioso ancor a più letizie, / dinanzi a
cui vista malamente si accomoda l'occhio disioso di dilettazione. salvini, 39-v-70:
cui vista malamente si accomoda l'occhio disioso di dilettazione. sarpi, i-1-88: la
prendi, / notte e dì meco disioso scendi / ov'amor me, te sol
etterno piacer tutto sospeso, / e disioso ancor a più letizie, / dinanzi a
soe, tanto che fanno ogni guardatore disioso di quelle vedere, manifesto è che
cose, tanto che fanno ogni guardatore disioso di quelle vedere, manifesto è che la
. ferino, xvii-189-14: al'amor disioso / son di rendere onore, /
per tre giorni combatero, / ciascun disioso de esser omicida / del popol asian crudo
come romeo / venire ascoso / e, disioso, -con voi mi ve- disse!
'n rancura; / ch'io son sì disioso / e pauroso -mi face penare
, nulla doglia sento, / cotant'è disioso il segnoraggio, /...
donna, ch'eo fosse ancora - disioso / c'andar di male in peio,
ettemo piacer tutto sospeso, / e disioso ancora a più letizie. giuglaris, 97
vi pensasse / di me che son disioso; / e sono poderoso / di 'navanzar
fa dubitare / amor che m'è disioso. / a ciò non poso, /
hapaura, / chi 'l chiama per amore disioso. compagni, 1-4: tanto crebbe
so'in plesion tanto aspettando / il disioso fin del ben volume, / per poter
dell'ettemo piacer tutto sospeso / e disioso ancora a più letizie. colletta,
[il po] pien di gaudio, disioso il giorno / di dì attendendo in
si appresta, / ed il pungétto disioso adocchia. pascoli, 641: ma pur
prendi, / notte e dì meco disioso scendi / ov'amor me, te sol
li suoi amanti raprende / d'un disioso foco a le fiate, / che mostra
. chiaro davanzali, 13-4: lo disioso core e la speranza / c'ho
prendi, / notte e dì meco disioso scendi. ramusio, cii-i-424: egli è
come romeo / venire ascoso / e, disioso, -con voi mi vedisse! /
: s'e'[amore] trova loco disioso e caro, / sogiomo, a
.. / notte e dì meco, disioso, scendi. frizolio, lvi-101:
colonne volgar. [crusca]: fu disioso nel comleoni, 346: le fucilazioni
in fuoco d'ira; e il disioso spirto / a i secoli de'prodi,
/ di quello onde lo core è disioso, / sì come il fratto che
l'etterno piacer tutto sospeso, / e disioso ancora a più letizie, / dinanzi
hiedendo vo la tua persona, / disioso di quella chiara luce / che sempre
nome prende, / notte e dì meco disioso scendi, /... /
/ che non dico laond'io son disioso / e non m'ardisco pur di far