, 146: temendo di suo pericolo e disinore di lui e d'altrui, gliel'
, dare / villan commiato a mi'gran disinore. belo, xxv-1-93: elli è
dare / villan commiato a mi'gran disinore. fioretti, xxi-910 (8):
sono stati usi di passare alcuna cosa di disinore sotto silenzio, il quale si potesse
: grav'è ciò ch'è preso a disinore, / ch'a lausore dispeso esser
, xxxv-1-105: no gli è troppo disinore / quand'orno è vinto d'uno suo
tenere vituperati con vergogna di perpetuo disinore. collenuccio, 28: andò la successione
se gabba; ed eo pur vivo a disinore, / credo, a mal grado
, 77: certo no gli è troppo disinore. giamboni, 19: chi sopra
, / ch'io ti perdono ciascun disinore / che fatto m'hai o mi volessi
ora ti se'lassato cadere in cotale disinore. emanuelli, i-231: si lasciò scivolare
: grav'è ciò ch'è preso a disinore, / ch'a lausore -dispeso esser
farei due e maggior danno riceveremmo e disinore. -essere a male a qualcuno
correggitore, / che no gli è disinore / se tal fiata non colpa l'astringa
guittone, xiv-56: eo pur vivo a disinore, / credo, a mal grado
poich'è diminuta..., gran disinore fate alla divina natura. rinaldeschi,
si pensò ch'elli sarebbe troppo grande disinore d'uccidere il suo maestro. ma la
chiaro davanzati, 102-4: lo vostro disinore io no 'l diletto / e no
89-10: quelli ch'ama non voi disinore / di quella parte ov'ha lo
, / però che vi sirìa gran disinore, / sed io morisse d'un picciol
, / però che vi sirìa gran disinore, / sed io morisse d'un picciol
i romani, tornati a casa con disinore, di presente ragunarono oste di grande
, 1-ix-155: quant'è ricrùdine / del disinore che non ti si slungna!
/ e fece lor gran danno e disinore. niccolò da poggiabonsi, cxxxi-75: gli
a rivedere, ch'io non avesse disinore. capitoli della compagnia dei disciplinati della
non t'inganni e non ti faccia disinore. aìbertano volgar., 1-11: sa-
, 1-ix-156: quant'è ricrudine / del disinore che non ti si slungna! aretino
non sono stati usi di passarli con disinore, sotto tacito silenzio. bruni, 33
, e bestimiandolo, e faccendogli ogni disinore. buonarroti il giovane, 10-900:
, 1-ix-156: quant'è ricrùdine / del disinore che non ti si slungna! dante
traete a fine, non mi sarà disinore. andrea da baroerino, i-129: in
85-82: cacciò fuor con danno e disinore / tutti i seguaci suoi, e come
ferì adirete nel viso, e fecegli una disinore, sotto tacito silenzio; il quale si
lo splendore e per la grandezza tiperio e disinore. ariosto, 15-99: de la passion