brontosauro. cardarelli, 1-69: il disinganno, / che si nutre di sottigliezze /
se per mezzo appunto di questo affliggente disinganno sarò giunto a procacciarvi...
indica uno stato di desolata disillusione, di disinganno, di scontento, a cui non
: se gl'italiani fosser capaci di disinganno, questo solo bastar dovrebbe ad aprir gli
sempre più mi andai confermando nel mio disinganno. l'umiltà e barbarie del fabbricato
... gli animi amareggiati dal disinganno chiedevano un capro espiatorio. linati,
quello lì aveva certo avuto un solenne disinganno, e toccato delle scottature all'amor
mi si configgevano in cuore per lento disinganno; erano già tutte raccolte in un
prima giovinezza succede tutto il corteggio del disinganno, la diffidenza, il concentramento,
, 7-101: in ogni caso datemi il disinganno presto, perché io possa pigliar le
giorno cominciò in gran parte quel mio disinganno di gloria, in cui mi vo
uomo al contatto del mondo reale cade di disinganno in disinganno, e ciascuna volta rivela
del mondo reale cade di disinganno in disinganno, e ciascuna volta rivela la sua ingenuità
gittarono le alte grida, e cominciò il disinganno. carducci, 733: verdun a
prima giovinezza succede tutto il corteggio del disinganno, la diffidenza, il concentramento, la
immediato, direi quasi il cozzo del disinganno colla fidanza, dava più facilmente nell'
almeno preparare la vostra anima all'amarezza del disinganno. non la cullate troppo nelle promesse
un desiderio: àprilo: vi troverai un disinganno. ma lì, no: tutti
sempre più mi andai confermando nel mio disinganno. -andare dattorno a qualcuno:
, 1-677: riavutasi a fatica dal disinganno, aveva fallito la carriera di cantante,
: spero di questa materia tesserne un disinganno apposta, che quest'abuso non sia novizio
alle speranze; l'essere causa di disinganno. leopardi, i-561: dopo
che alcuni l'usano impropriamente per * disinganno '; ma tal voce in tal
! soffici, ii-356: quel giorno di disinganno, di disgusto e di desolazione era
corpo e d'animo, e pel disinganno de'beni umani già provati, e per
dalla consuetudine, non disabbellita dal disinganno. disabbigliare, tr. (
dava alle sue dottrine, ad ogni nuovo disinganno che la società in generale o l'
, 2-ii-492: questa disgressione serva per disinganno di chi legge. c gozzi, i-140
, io vorrei quanto è in me recar disinganno, e dar mano aiutatrice ed amica
un'illusione, di una speranza; disinganno, delusione. de sanctis,
disillusione, una malinconia che accompagnata dal disinganno, diviene dolore. carducci, ii-6-269
[al pannonio] malinconicamente. disinganno, sm. il disingannare, il disingannarsi
l'appostolo vi fa vedere chiaramente questo disinganno; ma voi serrate gli occhi.
malvezzi, iv-262: aspetta vergogna dal disinganno, ancorché si ritrovi senza colpa d'
e può esprimere la mia lingua in disinganno del vostro sospetto, chiamando la divinità
infelice cor mio, qual altro attendi / disinganno maggiore? indarno aspiri / ad espugnar
del suo cuore, e il mio disinganno è completo. carducci, ii-7-101:
poco, nell'universale malcontento, nel disinganno succeduto alle speranze suscitate dalla mutazione politica
frettoloso figliolo / del tempo, il disinganno, /... si nutre di
armi, ed in seguito sembra a un disinganno amoroso, si decise sui ventott'anni
alza repente / la verga tu del disinganno; e fatto / tacque divorzio a
e morte, / d'errore in disinganno in verità, / qui dentro, in
pericolose sono esposte alla vista e al disinganno degli spettatori. g. gozzi, i-231
infelice cor mio, qual altro attendi / disinganno maggiore? indarno aspiri / ad espugnar
106: i loro esuli invecchiarono in doloroso disinganno, i figli degli esuli crebbero senz'
a lui vien nuovo, e tardo il disinganno, che ottenne sol dopo gli errori
. cattaneo, ii-2-162: la falce del disinganno ha sfrondato in tutta l'europa il
palazzeschi, 1-677: riavutasi a fatica dal disinganno, aveva fallito la carriera di cantante
, anzi preziosa, servir potendo a disinganno contro i guazzabugli delle antiche farmacopee.
ei ritraeva con prematuro dolore l'amaro disinganno e l'illusione ed il nulla delle
. michelstaedter, 353: per il disinganno, fido seguace del desiderio, ma sempre
vecchiezza piena di disinganni a un nuovo disinganno? ungaretti, ii-97: sono un
al carretto. foscolo, xvii-273: il disinganno, la diffidenza, il disprezzo,
frettoloso figliolo / del tempo, il disinganno, /... si nutre di
la sua mano di ghiaccio sopravviene il disinganno. sinisgalli, 9-39: lungo l'inverno
consolarsi tutto. ma quale fu il suo disinganno quando si dovè accorgere che il pane
gobetti, ii-176: in questa descrizione di disinganno, gabriel marcel ha saputo conservare un
core la piaga immargina- bile di un disinganno. = comp. da in-
,... gli avevano cagionato un disinganno crudele. moravia, ix-30: gli
frutto... che un ultimo disinganno della loro inflessibilità alla politica e alla
: non s'ingalluzziscano per questo nostro disinganno, né prendano da esso baldanza i giovani
tanto ardimento le reliquie / involva il disinganno in poca spuma. 14.
levato di gran fortuna, finché il disinganno il rivolse del tutto alla poesia.
questo catalogo de'professori diversi in ogni disinganno o poco meno, trapassino e saltino
. porge a la destra / del disinganno il cannocchial sincero, / che fabbricò
iii-1-263: venendo io dalla magione del disinganno, potrei su questo umano delirio,
prodotti dalla passione della gloria è il disinganno. manzoni, pr. sp.
era fatto la convinzione che pallette e disinganno fossero bestie di apparenza, ma piene di
,... gli avevano cagionato un disinganno crudele. e. cecchi, 8-116
. porge a la destra / del disinganno il cannocchial sincero, / che fabbricò,
poteva dipendere dalla sola disperazione di quel disinganno. bocchelli, 1-i-552: si chiuse
di frustrazione, di delusione, di disinganno. galileo, 8-vii-714: dite che
situazione che suscita angustia, tormento, disinganno, delusione o provoca difficoltà, disagio
ei ritraeva con prematuro dolore l'amaro disinganno e l'illusione ed il nulla delle cose
ma vive per david, ricordasi per disinganno. 4. mezzo di difesa
carducci, iii-18-322: lo salvò dal disinganno la morte; ché, ammalatosi di
. alfieri, i-118: capitolo undecimo. disinganno orribile. fantoni, i-169: renda
altri più palese, arrivata finalmente al disinganno, si lasciò indurre a dar orecchio ai
. frugoni, iii-673: ebbi un altro disinganno sott'occhio..., conoscendo
odio profondo per lei. è il disinganno vivo e parlante. 13.
che l'inutile dispendio e il tardo disinganno dei popoli. delfico, ii-241: le
la fatica; e poi dopo? il disinganno di dire cose o già dette assai
frugoni, iii-673: ebbi un altro disinganno sott'occhio..., conoscendo
. de amicis, xii-16: ebbi un disinganno, peraltro, quando la vidi levarsi
giorno co'vanti sì odiosi del vostro disinganno. cesarotti, 1-xxiii-3: non è
la perdita di entusiasmo, l'amaro disinganno che si rende avvertibile con il crescere
prodotti dalla passione della gloria è il disinganno. mazzini, 36-239: otto anni
... gli avevano cagionato un disinganno crudele. moravia, xiii-185: anche
comici... gli avevano cagionato un disinganno crudele. -pensiero poco nobile
, io vorrei quanto è in me recar disinganno e dar mano aiutatrice ed amica.
un fatto dello stesso genere: un 'disinganno ', un pseudopessimismo ecc. che
riattossicate minacciano d'aggiungersi i pericoli del disinganno: del disinganno che da ultimo è
d'aggiungersi i pericoli del disinganno: del disinganno che da ultimo è crisi.
pratesi, 1-130: -ha avuto qualche disinganno? -no, no, è tutto effetto
rimembranze mentre tesser lontano lo protegge dal disinganno. -fare ripiego: porre mente
sensazioni per quindi ripiombarlo deluso nel crudele disinganno della vita materiale. tarchetti, 6-i-556
: il pregiudizio bevuto dà risalto al disinganno, e senza l'inganno rimo
speriamo, tempi migliori; quelli del disinganno, ch'è salutare sentimento del meglio
leoni, 730: oh che orrendo disinganno. la signora orsolina era una roba
se medesimo ed alla propria compagna il disinganno e la sazietà. -in senso
, non da ieri, / che il disinganno è rude / e scritto, e
. curiosi provavano a prima giunta un disinganno nel vec. arrighi, 3-140:
priva, / renunzi ogn'un, del disinganno a prezzo, / con effettiva voglia
per iscarico di gratitudine, ma per disinganno de'vili. -alleggerimento da incombenze
di scorbellato sulla faccia, provai un grande disinganno. cicognani, 13-175: la zia
non da ieri, / che il disinganno è rude / e scritto, e
troppo giovane per sdraiarvi nella desolazione del disinganno, e una splendida carriera vi si
de 'l breve correr lasso / il disinganno sferza a ciascun passo, / che
ridere sforzatamente, per celare il mio disinganno. cassola, 4-240: rise sforzatamente.
, sm. ant. e letter. disinganno, liberazione di altri da errori o
) porge a la destra / del disinganno il cannocchial sincero, / che fabbricò
dell'amor proprio; delusione cocente, disinganno intensamente sofferto; offesa, affronto,
e... lo smagaménto ed il disinganno lo uccidevano. bacchetti, 2-xxih-786:
siri, ii-314: fu trattato dal disinganno da una furiosa carica che gli diedero
vecchiezza piena di disinganni a un nuovo disinganno? -espugnato, conquistato, preso
. frugoni, iii-673: ebbi un altro disinganno sott'occhio... conoscendo palmarmente
per poi sprofondarci nel dubbio o nel disinganno. parise, 5-113: il solo
se medesimo ed alla propria compagna il disinganno e la sazietà verga, 5-184: un'
mia vita, perché mi ha disingannato del disinganno, mi ha convinto che ci sono
. de amicis, xii-16: ebbi un disinganno, peraltro, quando la vidi levarsi
del mondo roma, donde principiammo questo disinganno. a. cattaneo, iii-318:
specchio) in cui s'affacci / per disinganno il vostro viso tetro. buonafede,
3-178: ora mi consolate accreditando il mio disinganno. era tutta tutta chiari, ora
nuoce: - che monta? se il disinganno mi uccide! 5. oscenamente
, 26-147: è troppo chiaro il disinganno d'ogni speranza di vantaggio ch'ei potesse