il giugno 49, hanno avuto luogo di disingannarsi. -scaduto; maturato (
. disingannare. -anche rifl.: disingannarsi, riconoscere di essere in errore.
degli errori, e difficile a disingannarsi. moravia, 12-355: era come se
disinganno, sm. il disingannare, il disingannarsi; il trarre da errori, da
: poco dopo la buona donna ebbe a disingannarsi della sua, per quanto modesta e
poco dopo la buona donna ebbe a disingannarsi della sua, per quanto modesta e
come anche il loro superbo concittadino cominciava a disingannarsi delle cose mondane. -considerare
farli ricredere cittadini. 2. disingannarsi, disilludersi. tarchetti, 6-ii-644:
corretti. 5. disilludersi, disingannarsi. tornasi di lampedusa, 213:
che li toglieno anche la voglia di disingannarsi. -tenere alta una bandiera:
muratori, 5-ii-368: bisogna per fine disingannarsi e credere che la vera eloquenza è
ma a conquistare il cielo (convien disingannarsi) ci vuol della forza, perché