ed ammaestra, s'umilia e si disinganna, e pentesi e si confessa,
del fortunato incontro / che poi ci disinganna. 2. rifl. uscir d'
la meditativa intellettuale confermasi o si disinganna. leopardi, v-223: il volgo
disingannativo, agg. ant. che disinganna, atto a disingannare.
bettinelli, i-i-lv: ogni uomo si disinganna d'assai coll'età, e sempre
/ del fortunato incontro / che poi ci disinganna. 2. conclusione lieta o
cui la meditativa intellettuale confermasi o si disinganna. manzoni, pr. sp.,
per cui la meditativa intellettuale confermasi o si disinganna. -sacra, divina filosofia
incapriccia e si stanca, e si disinganna e s'annoia di tutte. nievo
ed equanimità. metastasio, 1-i-326: mi disinganna assai.. / -mi convince abbastanza
mia coscienza contenta me stessa, ma non disinganna l'opinione degli altri.
s'alza, prende a parlare, disinganna gli stupidi beozi, gli riconduce alla
sumus', con la chiarezza dell'idea ti disinganna e ti spoetizza. faldella, i-5-225
. (femm. -trice). che disinganna, che disillude, che fa ricredere