mia avarizia e quel che da me disideri. idem, dee., 2-6
veramente, niuno, che virtuosa vita disideri di seguire, si dovria sommettere,
, incontanente prendono speranza e aguzzano i disideri alla signoria. tasso, 9-28: ed
la vendetta, né con quanto ardor si disideri, se non chi riceve l'offese
dinanzi così fatta cosa, e a'disideri della tua giovanezza atta. firenzuola,
li sangui ti bollino e che tu disideri essere isciolto e darti vita e buono tempo
e per le bellezze capacissimo de'suoi disideri. idem, 427: ogni volta che
io ti farò i comenti che tu disideri, cioè sermoni abbreviati e conchiusi in poche
della eterna salvezza non prevaglia a tutt'altri disideri nella nostra anche più sana e più
: le biade sono abbattute, e'disideri pianti da'lavoratori sono disfatti, e la
a te, amico carissimo, acciocché tu disideri di conservare la tua vita in santà
, la prenda, ma pur la disideri. sacchetti, vi-134: correndo forte
al datore, e quando per onore disideri di passare sopr'agli altri, diventerai più
. boccaccio, 21-35-45: i cui disideri compiuti, col dimandato si parte.
diventeremo a'nostri molto cari, quanto disideri, et aceptis- simi. lollio [
di tutti gli appetiti e di tutti i disideri dell'anima: e fuori di lui
amore della tua patria? come non disideri tu di vedere la tua roma la
si può, eleggiamo noi liberi da'disordinati disideri. dante, purg., 7-25
al datore, e quando per onore disideri di passare sopr'agli altri, diventerai
padova volgar., i-iv-4: per li disideri delli uomini a loro addirizzati e imbracciati
sentendo per lui la insaziablità de'nostri disideri, li quali saziare né empiere non
nella conversione sente certe spine degli squarcianti disideri. alberti, ii-254: vario intricaménto
samminiato [petrarca], i-425: tu disideri che il lusignolo facci uno bello canto
salvezza non prevaglia a tut- t'altri disideri nella nostra anche più sana e più robusta
sanza molto affanno si recano abili a'disideri dell'uomo. valerio massimo volgar.
avarizia, e quel che da me disideri. machiavelli, 88: tanto più
, seguendo la volontà propia e ne'disideri della carne e nelle nequizie e nelle
che voi diciate bene e pienamente i disideri vostri (e guardatevi che non vi
le teme, le speranze et i disideri. p. tieòolo, lii-5-61: è
le occupazioni e per li mal regolati disideri. lettere e istruzioni agli oratori della
vendetta, né con quanto ardor si disideri, se non chi riceve l'offese
ch'elli trapassano per pensieri e per disideri e se 'l corpo è di qua
acciò che io partitamente di tutti gli umani disideri non parli, affermo niuno poterne essere
stiamole di mosto nuovo di nuovi e buoni disideri. = comp. da poscia
. boccaccio, v-131: intenti a'disideri de'preganti discesero in questo luogo ove
che io conosca che e'sia mosso da disideri delle cose lascive, io ho alcune
veramente, niuno, che virtuosa vita disideri di seguire, si dovila sommettere,
di lui, e crede che ciascuno disideri e ami quello che egli ama. torini
sanza molto affanno si recano abili a'disideri dell'uomo. idem, dee.,
, e solle adempiuti tutti i suoi disideri, perché se l'anima si vuole dilettare
di mosto nuovo, di nuovi e buoni disideri. baldi, 304: se la
si compiono all'uomo tutti i suoi disideri. maestro alberto, 83: chiaro è
di mosto nuovo, di nuovi e buoni disideri. = comp. dal pref.
, tutta l'intenzione degli atti e disideri umani si ravvolge e travaglia. piccolomini
reame e madre del nostro guiderdone, che disideri così il nostro salvamento? antonio di
li sangui ti bollino e che tu disideri essere isciolto e darti vita e buono tempo
suo corso, e io esser di disideri insaziabili sfrenatissimo? busca, 2-55:
per le occupazioni e per li mal regolati disideri. ovidio volgar., 6-611:
2-9 (i-iv-207): quegli medesimi disideri deono essere i suoi o quelle medesime forze
puoi manicare un poco meno che tu disideri. anonimo romano, 1-58: contra voluntate
li sangui ti bollino e che tu disideri essere isciolto e darti vita e buono
di mosto nuovo di nuovi e buoni disideri. = comp. dal pref
li sangui ti bollano e che tu disideri essere isciolto e darti vita e buono tempo
raffrena il concupiscibile appetito, tempera i disideri non sani e a altro dirizza i
sentendo per lui la insaziabilità de'nostri disideri, li quali saziare né empiere non
e simigliantemente s'adempiono tutti gli altri disideri, perché vi sono le cose sì
giamboni, 67: non andare indietro a'disideri della lussuria, acciò che non vegni
che li sangui ti bollino e che tu disideri essere isciolto e darti vita e buono
e a cui niuna cosa che a'suoi disideri piacesse, tenuto migliore. ser giovanni,
, s'averano mirabilie. che io non disideri di compiacervi semprìssimo, non ve ne
, 1-54: chi serve a'suoi disideri, è sottomesso a rea servi- tudine
veramente, niuno, che virtuosa vita disideri di seguire, si dovrìa sommettere. malpigli
la mente divota: none isparta di disideri vari e di concetti. idem, 125
gli arbori delle ripe di viti armar disideri, ottimo e agevole è fare un
stremità né eccedere lo modo, se disideri in te temperanza. d. carafa
. bembo, iii-421: ne'loro disideri alle prime voci la lingua snodando,
si possa appigliare e porrevi li suoi disideri. fra giordano, 1-255: se l'