, e attendo nelle mie braccia il disiato bene, o santa dea. trattato
'l seme adugge / ch'ai disiato frutto era sì presso? michelangelo,
aspettazion pur nacque / in oriente il disiato albore. tasso, 736: e quasi
. t 5-134: quando leggemmo il disiato riso / esser baciato da cotanto amante
sopra tutte l'altre cose / ho disiato di far questa andata, / per
: tal che s'i'arrivo al disiato porto, / spero per lei gran tempo
così lunga / non dorme e 'l disiato giorno aspetta. machiavelli, 393:
chi un'altra faceva per pervenire al disiato fine. ariosto, 43-198: ma
inf., 5-136: quando leggemmo il disiato riso / esser baciato da cotanto amante
l'amorosa pesca, colei che tutti han disiato. barilli, 6-43: la città
., 5-136: quando leggemmo il disiato riso / esser baciato da cotanto amante,
male avvezza, / quanto più il disiato ben s'apprezza, / tanto mi
lungo male avvezza, / quanto più il disiato ben s'apprezza, / tanto mi
, di desiare), agg. (disiato; superi, devotissimo).
d'altr'amato, / o disiato; / ben l'ò provato / mentr'
/ in gioco et in sollazzo disiato. petrarca, 16-14: lasso,
ritrovare qualche perso parente, o conseguire un disiato amore. g. b. strozzi
, 1-41: poi ch'à il suo disiato, / diviene aspro e feroce.
giammai da lei / partir senza il disiato giugnimento; / di che parea ch'ella
/ piango e sospir di quel ch'ho disiato. marini, iv-63: ciò che
e col voler de dio conduttome al disiato porto de salute. ariosto, 41-13
né sempre dalla ritiratezza si conseguisce il disiato fine della pudicizia. proverbi toscani,
, / contraria ho l'arte al disiato effetto. bruno, 3-364: a te
viva, / contraria ho l'arte al disiato effetto. guicciardini, 150: se
de'medici, i-151: spesso ritorno al disiato loco, / onde mai non si
io son d'altr'amato / o disiato. chiaro davanzati, iii-26: apo
/ come lontanamente / in voi ho disiato, / fedele amor portato / a
boca,... colse felicemente el disiato fructo del suo lungo amore. machiavelli
disio; onde il felice / e disiato fin poi possedere. savonarola, 8-i-156:
, e tutto / essergli tolto il disiato frutto. beccuti, 35:
ii-7: fa che io riveggia il disiato riso, / il fronte, i lucenti
io son d'altr'amato, / o disiato; / ben l'ho provato,
chiabrera, 1-19-24: se soffia vento disiato, allora / alza gli spirti che giacean
: i diversi amori ultimamente pervengono al disiato fine con intramissióne d'un satiro.
ascondea / di sotto ad esso il disiato frutto. ariosto, 7-14: bianca nieve
onne mistero. dante, xxx-128: disiato da persone sagge, / ché de l'
., 5-133: quando leggemmo il disiato riso / esser basciato da cotanto amante,
boccaccio, viii-2-145: 'quando leggemmo il disiato riso ', cioè la disiderata letizia,
., 5-135: quando leggemmo il disiato riso / esser basciato da cotanto amante,
preziosa uscita, / genero eletto e disiato e caro, / io qui le rime
/ or aggio ciò che tant'ho disiato. tavola ritonda [tommaseo]:
montato in valenza / di ciò c'ò disiato / isperando, ch'amore / mi
tenera età impossibile e noioso al disiato frutto che tu nascondi; però tu
allora allora... le condusse al disiato luogo. casalicchio, 148: quel
fare quello ch'i ho più volte disiato ». fibonacci volgar., 59:
fanni esco una volta, / che 'l disiato ben trovi per via, / rinverdirà
/ tal che s'i'arrivo al disiato porto / spero per lei gran tempo /
anonimo, i-538: com'om chi à disiato / lungo tempo passato -per suo bono
fine quando / concederete a 'l bacio disiato? = forma vezzegg. di picc
correggio, 181: l'ozio già tanto disiato godo, / qui, antonio,
38-24: lo deiettare abbraciame gustanno el disiato, / lo tristore abbatterne, sottratto m'
ha leggiadria] è tenuto / e disiato da persone sagge, / ché de l'
vento, che percuoter vuole / il disiato legno, è vana spene: / da
38-26: lo deiettare abbracciarne gustanno el disiato, / lo tristore abbatterne, sottratto m'
ci vinse. / quando leggemmo il disiato riso / esser baciato da cotanto amante,
, infi, 5-135: quando leggemmo il disiato riso / esser basciato da cotanto amante
, xxxvli-86: ché 'l piacer lungo tempo disiato / a quiconqua 'l gusta dà miglior
/ s'eo non vi veo, disiato amore. monte, 1-iii-62: ch'aggia
riserbato, e tutto / essergli tolto il disiato frutto. o. dir.
anonimo, i-538: com'om chi à disiato / lungo tempo passato -per suo bono
xxxvii-86: che 'l piacer lungo tempo disiato / a quicon- qua 'l gusta dà
inf, 5-137: quando leggemmo il disiato riso / esser basciato da cotanto amante
- sed io son d'altriamato / e disiato. latini, rettor., 33-
eloquenzia, / la pura fede e 'l disiato t'ore / la chiara luce
sì come io, in te nascondi disiato frutto, e 'manifesti segnali mostrano
esperienza mondana. dante, xxx-127: disiato da persone sagge, / ché de l'
(71-10): s'apra ornai quel disiato giorno / che'l divin dal mortai si
rucellai, 9-27: nel disiato tempo che si smela / il dolce frutto
38-24: lo deiettare abbracciarne - gustanno el disiato, / lo tristore abbatterne, -sottratto
ii-7: fa'che io riveggia il disiato riso, / il fronte, i lucenti
. / ed eo che lungo tempo ò disiato / nel meo core veder quella stagione
che 'l seme adugge / ch'ai disiato frutto era sì presso? /..
g. rucellai, 9-27: nel disiato tempo che si smela / il dolce
iii-38-10: eo, che lungo tempo ò disiato / nel meo core veder quella stagione
. / ed eo che lungo tempo ò disiato / nel meo core veder quella stagione
tenera età impossibile, e noioso al disiato fretto che tu nascondi; però tu rimarrai
. -tossinfezione alimentare. sta formiamo il disiato assedio. nico, in: subitamente si
terra, e con grande tostanza fermiamo il disiato asseggio. sentenze morali volgar.,
inf., 5-136: quando leggemmo il disiato riso / esser basciato da cotanto amante
tanti sconforti rigettava ormai le speranze el disiato, / lo tristore abbatterne, -sottratto m'
intorno / a questi liti, e 'l disiato stagno / visitando sovente, infin ch'
de simel seme, / e tal fo disiato ante comenza / che per soverchio zustizia