, tornando a questa canzone, mi disgusta e mi nausea, trovandola piena di difetti
questa c'inorridisce e la normalità ci disgusta, e si vorrebbe magari essere morti
scienza nuova »] come libro che o disgusta o disagia i molti, non
. v.]: questo cibo mi disgusta; sapori che disgustano lo stomaco;
che disgustano lo stomaco; vino che disgusta; e simili. jahier,
nuova »] come libro che o disgusta o disagia i molti, non può
diletta; l'artificioso e il ricercato disgusta. cesarotti, 1-277: perché lo
vegga tutti puniti. il vizio felice disgusta della virtù. ma se la punizione
dà lena, e ogni sazietà ci disgusta. giusti, 3-139: a furia di
è piuttosto che ciò che si ottiene disgusta. e allora non deve mai accadere
è un uomo che a lungo andare si disgusta di tutto e di tutti. pavese
37: sembrerebbemi che ciò, che disgusta il palato o l'odorato, cioè ne
sono e boschi. questa natura mi disgusta come un dolciastro idillio di salomone gessner
soldati, i-167: ciò che irrita e disgusta, nella moderna cucina francese, è
animalità mi ha sempre disgustato e mi disgusta come cosa laida in sé e contraria
un uomo illuminato e benefico, si disgusta; tutto termina ad inarenare il corso
, vi si annoia, anzi se ne disgusta, alla seconda pagina. d'annunzio
ottimissima le troadi: solo qui mi disgusta la multiplicità delle persone, principali operatrici
ottimissima le troadi: solo qui mi disgusta la multiplicità delle persone, principali operatrici
insopportabile, che vi preme e vi disgusta, che popola i caffè e li
. -tanto peggio. la sventura mi disgusta. non ci credo. landolfi,
insopportabile, che vi preme e vi disgusta, che popola i caffè e li satura
insopportabile, che vi preme e vi disgusta. 19. con riferimento al tempo
prosaicizzati e diminuiti, e se ne disgusta, e toma a formare altri disegni
ha un rattrappimento di spalle, che disgusta coloro i quali vogliono le bellezze da
grossolana, anda e che ributta e disgusta l'uditore o il lettore. torti,
. ottimissima 'le troadi': solo qui mi disgusta la multiplicità delle persone, principali operatrici
alle forche, sì, ognun che mi disgusta, / o questa no, ch'io
'rivistismo'. boine, cxxi-iii-781: mi disgusta questo rivistismo filosofico. = deriv.
acerbità, che raffredda il cuore, disgusta lo sguardo, rivolta il pensiero.
abitudine che ce la ricopre o ce ne disgusta. tobino, 5-127: anseimo a
insopportabile, che vi preme e vi disgusta, che popola i caffè e li satura
, turpemente deforme; che impressiona o disgusta vivamente per la propria estrema bruttezza (
prende solidità lo storicismo romantico che poi disgusta tanto stendhal. -storicismo marxista o
senza necessità dal soggetto principale, mi disgusta e m'offende. 2.
di libreria, perché la commedia umana mi disgusta. o molecola a parigi, otopo