disuguaglio (ant. più comun. disguàglio), sm. disus. disuguaglianza
volgar., 117: non è disguàglio tra colui che niega e colui che tace
transitori] è tanta differenzia e tanto disguàglio, e quanto alla qualità, e
): il carico di supplire all'enorme disguàglio era stato imposto alla città].
città]. gioberti, 1-v-6: il disguàglio dei tempi e delle altre condizioni disparatissime
= deverb. da disuguagliare. la forma disguàglio è formata su agguaglio (v